del presente viaggio, aneddoti, transazioni diplomatiche e successi. foscolo, ii-2-512:
intavolare, promuovere (trattative, conversazioni diplomatiche). -anche rifl. bisticci
casi di extraterritorialità (sedi di rappresentanze diplomatiche; navi da guerra di paesi esteri
. -cancelleria consolare: presso le rappresentanze diplomatiche (ambasciate, legazioni) e,
di polizia (al servizio delle rappresentanze diplomatiche europee). = dal turco
2-116: lì... i tra diplomatiche / giubbe a rabeschi / e croci
loro sono addirittura crisi ministeriali e trattazioni diplomatiche il porre la tacchina in cova,
loro sono addirittura crisi ministeriali e trattazioni diplomatiche il porre la tacchina in cova,
diplomatico estero, rompendo così le relazioni diplomatiche col suo governo. -ritirare le credenziali
che, pur non godendo delle prerogative diplomatiche, ha il compito di vigilare e
esterne), dirigendo perfino le relazioni diplomatiche. -i dieci, i signori dieci
italia, scorrendo l'europa per missioni diplomatiche ed era morto lontano e dimentico affatto
immergersi in inquisizioni storiche e archeologiche e diplomatiche, interrogare biblioteche e archivii, litigare
diavoli di eruditi unire alle loro trascrizioni diplomatiche di codici e alle loro ricerche di
affermano che avesse molto intendimento nelle cose diplomatiche, altri che nulla sapesse e che
: io non mi attendo bene da chiacchierate diplomatiche e parlamentarie, e giornalistiche, ma
italia, scorrendo l'europa per missioni diplomatiche ed era morto lontano e dimentico affatto
questione d'oriente ed a proporre combinazioni diplomatiche, tutti si volsero verso l'uscio
tratto in me questo tesoro di arti diplomatiche. fogazzaro, 7-166: l'oste
tra le suocere / rintonacate: / tra diplomatiche / giubbe e rabeschi, / e
sé, tutto che guerreggiata senza dubbietà diplomatiche, non la sincera e disperata volontà
cardinale antonelli l'invio di varie note diplomatiche, una dopo l'altra, alle potenze
ufficialmente incaricato delle relazioni politiche e diplomatiche con i paesi stranieri. monti,
tra le suocere / rintonacate; / tra diplomatiche / giubbe e rabeschi, / e
quelli in cui hanno sede le rappresentanze diplomatiche straniere, o anche determinate persone,
determinato stato, le sedi delle rappresentanze diplomatiche straniere e gli agenti diplomatici.
nominata. oriani, ii-238: le pratiche diplomatiche proseguirono con gaeta, mentre con arbitrio
titolo di 'filibustiere 'sulle note diplomatiche. pascoli, i-189: nelle 'fazendas
questo è il corso naturale delle finezze diplomatiche, né ci vuole grande sagacia a
politica intemazionale e la prova delle virtù diplomatiche e della maturità costituzionale del nuovo stato
4-i-129: e ciondoli e livree / patrizie diplomatiche e plebee / lordate a gara;
io non mi attendo bene da chiacchierate diplomatiche e parlamentarie, e giornalistiche, ma dal
le suocere / rintonacate; / tra diplomatiche / giubbe e rabeschi, / e
immatricolare come ufficiale effettivo, temendo complicazioni diplomatiche con l'italia. 2
camera a cui appartengono. — immunità diplomatiche: l'esenzione
governo potrebb'essere facilmente influenzato da considerazioni diplomatiche: e m'in- crescerebbe troppo un
ha luogo prescindendo dall'osservanza delle formalità diplomatiche previste dal protocollo. migliorini [
morale della russia (rottura delle relazioni diplomatiche) e creazione di un fronte unico
mercanteggiamenti e gli arbitrii e le spartizioni diplomatiche. moravia, i-282: santina non
. idem, 5-259: religione o diplomatiche che non tengono conto della suavolontà (un
, di ostinazione, di meticolosità insuperabilmente diplomatiche. 2. letter. apprensione
e durevole, quale organo delle relazioni diplomatiche fra lo stato di appartenenza e lo
religiosa, e in questo caso alle sanzioni diplomatiche si univa la minaccia della scomunica)
negozianti. 4. incaricato di trattative diplomatiche (un ministro). pacichelli
svolgere o impegnarsi in trattative politiche o diplomatiche con lo scopo di stipulare un accordo
. l'insieme delle trattative politiche o diplomatiche, degli incontri o, anche, degli
operazioni che si compiono percondurre trattative politiche o diplomatiche o, anche, per trattare questioni
cleopatra. -con riferimento alle trattative diplomatiche in vista della conclusione di un matrimonio
. -con partic. riferimento alle relazioni diplomatiche fra stati, governi. donato
funzione poteva cumularsi con quelle più propriamente diplomatiche). girolamo da empoli, i-31
per l'altezza audace delle sue note diplomatiche e delle sue dichiarazioni parlamentari. jahier
discutere, impegnarsi in trattative politiche o diplomatiche con lo scopo di stipulare un accordo
dalla piuma alla spada: dalle trattative diplomatiche alla guerra guerreggiata. gir. soranzo
camera sarda; si impazientiva delle arringhe diplomatiche del cavour e della politica del carciofo
si dovesse recare all'estero per trattative diplomatiche, nella presidenza. y econ
bacchelli, 9-78: nascevano le grosse questioni diplomatiche, perché la repubblica non poteva rinunciare
suoi diritti, tratta segretamente per vie diplomatiche cogli oppressori. carducci, iii-2-202: riparate
marco marcello la terza. -prerogative diplomatiche: quelle spettanti agli agenti diplomatici (
in aggiunta alle immunità e alle prerogative diplomatiche. -anche, con uso improprio:
improprio: le immunità e alle prerogative diplomatiche stesse. -dir. civ.
, con partic. riferimento a manovre diplomatiche o a operazioni militari. g
redazione di atti pubblici, di lettere diplomatiche. tramater [s. v.
l'altezza audace, delle sue note diplomatiche e delle sue dichiarazioni parlamentari. papini
ambito di discussioni pubbliche, di trattative diplomatiche, di incontri fra rappresentanti di potentati
e integrità territoriale e da ottime relazioni diplomatiche (anche nelle espressioni quiete comune o
mia. 3. rallentamento delle relazioni diplomatiche fra due stati o nelle operazioni militari
qualcuno, anche ufficialmente e per vie diplomatiche, a parole o per scritto, la
contesti ufficiali o nell'ambito di trattative diplomatiche. algarotti, i-v-270: il boscawen
. 3. figur. ristabilire relazioni diplomatiche. g. capponi, 1-ii-80:
extra-diplomatiche nuocciono al governo tanto quanto quelle diplomatiche e feriscono il prestigio dello stato che
governo o di una comunità in missioni diplomatiche. andrea da barberino, ii-283
più nazioni (anche nelle espressioni relazioni diplomatiche, estere, esterne, internazionali,
necessaria. -dir. intemaz. relazioni diplomatiche: quelle intrattenute dagli stati fra di
all'europa e la sospensione delle relazioni diplomatiche. 8. letter. ant
accreditato per l'esercizio delle sue funzioni diplomatiche (un agente diplomatico).
alleanze o di parentele, le reti diplomatiche e le influenze di consiglieri codardi o
rapiti in cambio del riallacciamento di relazioni diplomatiche sembrava imminente. = nome d'
governo non può lungamente stare senza relazioni diplomatiche con la francia e tinghilterra che ha
ritiro definitivo equivale alla rottura delle relazioni diplomatiche) il proprio ambasciatore dalla sede presso
dottrina lo ha rimpinconito. nelle astuzie diplomatiche rimpinconì. s. spaventa, 1-238:
, in seguito alla rottura delle relazioni diplomatiche; sospendere un sacerdote dalle funzioni sacerdotali
dall'arti del nemico e dalle gelosie diplomatiche, noi non vediamo via di mezzo
rinvio in patria a opera delle autorità diplomatiche di un cittadino rimasto, all'e-
dell'integrità territoriale e da buone relazioni diplomatiche. -anche: ristabilimento di tale condizione
da uirautorità riguardo a proposte politiche o diplomatiche. novellino, xxvtii-803: un giorno
, di soppressione o rottura delle relazioni diplomatiche). g. b. adriani
addirittura di sospensione, rottura delle relazioni diplomatiche, quando oggetto del richiamo sia tambasciatore
coraggiosa ispirazione politica, ruppe le tergiversazioni diplomatiche. gobetti, ii-38: si tratta
i caratteri semplici. -lontano dalle raffinatezze diplomatiche (un'azione politica).
toccasse quelles cienze etniche, folcloristiche e diplomatiche, che nella -nella denominazione di
dona subito. -riprendere le trattative diplomatiche. ruzzini, lxxx, 4-391:
., le buone relazioni politiche, diplomatiche, commerciali, ecc.; allontanarsi
toccasse quelle scienze etniche, folcloristiche e diplomatiche che nella competenza dei dialettali della provincia
troppo da tanti falsi profeti seminatori d'illusioni diplomatiche, principesche, locali, e mietitori
legale rappresentante di uno stato nelle missioni diplomatiche (e neh'organizzazione comunale dell'età
vantaggi politici con astuzie e con pressioni diplomatiche. denina, iv-223: papi,
spedizione del 1857; e le dichiarazioni diplomatiche per declinare qualunque solidarietà colla spedizione dei
il-4-351: che dici di queste soste diplomatiche? porca diplomazia. -ant.
di modi cortesissimi, e leale sotto apparenze diplomatiche. de roberto, 1-145: questo
ripetute dilazioni di pagamento o con finzioni diplomatiche. guicciardini, 13-vi-85: io so
diavoli di eruditi unire alle loro trascrizioni diplomatiche di codici e alle loro ricerche di
a livello intemazionale la redazione delle scritture diplomatiche, relativamente alla forma, alla struttura
per volgere a modo suo le questioni diplomatiche. -atteggiamento favorevole a un approccio
poveri diavoli di eruditi unire alle loro trascrizioni diplomatiche dei codici e alle loro ricerche di
si compiono per condurre trattative politiche o diplomatiche; negoziazione, negoziato (per lo
si dovesse recare all'estero per trattative diplomatiche, nella presidenza. marinetti, ii-331
. che intrattiene rapporti d'affari o relazioni diplomatiche. botta, 4-856: dubois,
la biblioteca, usata per le udienze diplomatiche e così chiamata per la presenza di
.. ricorse alle più sottili astuzie diplomatiche. 3. che si contraddistingue
di polizia (al servizio delle rappresentanze diplomatiche europee). zena,
vacillanti loro corone caricandole della soma delle diplomatiche giunterie. curialismo, sm.
persa lungo la strada di defatiganti trattative diplomatiche. la stampa [8-vii-2007]: mentre
extra-diplomatiche nuocciono al governo tanto quanto quelle diplomatiche e feriscono il prestigio dello stato che ha
che dovrebbe scaturire dal lavoro delle cancellerie diplomatiche. f. colombo [« la
riguarda gli scambi commerciali, le relazioni diplomatiche, gli accordi, ecc. tra tali