luogo. d'annunzio, iii-2-277: dipinto a liste a rosette a meandri di
serpenti, le maschere spaventose di legno dipinto, le suppellettili macabre, i teschi di
argomentai da me stesso essere eziandio quel dipinto opera di raffaele eseguito sul finire della
, ed il disegno un pensiero del dipinto, ossia un primo schizzo o getto tratto
solo in forma di cristo contro ogni dovere dipinto. -a primo sangue: fermandosi
. -anche, disus.: fondale dipinto. 18. che primeggia in un
soffici, v-5-677: pensano che il dipinto, a tempera, sia..
incisa da morghen, ritratta da un dipinto bellissimo ch'io tengo. manzoni, v-2-643
scritto, pubblicato (o, anche, dipinto, scolpito, edificato, ecc.
vizi 'e del 'giudizio universale 'dipinto nella parete della cappella dove s'apre
. -in partic.: ritratto o dipinto di profilo (una figura umana)
, quello del 1863, e quello dipinto poco avanti la morte. bernari, 6-252
in tonaca nera che viene da pescia, dipinto quindici anni appena dopo la morte del
un modulo, una statua, un dipinto, un'architettura e, in genere
ornamentale (decorazione parietale ad affresco o dipinto su tela o su tavola) in
schiavo vilissimo. bettinelli, 3-75: ho dipinto in grande prospettiva or gli uomini,
d'un bel verde oltremare, il soffitto dipinto a fresco con uno sfondo molto verosimile
di questi gòffan tutto nuovo, / tutto dipinto e dorato di fuore: / e
quell'insieme, ciò significa che il dipinto è un'opera di vera e genuina pittura
, / non gli conviene il viso / dipinto aver di rose e di viole:
grosso sopra udine quindici miglia, e dipinto nella chiesa grande di mano del medesimo
e e 206: tu se'dipinto con velate ciglia, / fanciullo ignudo,
. c. scalini, 1-20: è dipinto quel fanciullino che con le sue armi
con la tecnica del puntinismo (un dipinto). - anche sm. e f
/ tanto, col volto di riso dipinto, / si tacque beatrice. mare amoroso
che si intende rappresentare esattamente in un dipinto, mediante un velo o una carta
della piramide prospettica parallelo alla superficie del dipinto. b. orsini, 1-45:
. ^ quadrettino, sm. piccolo dipinto (o disegno o stampa, ecc
e quadretti avvelenati. 3. piccolo dipinto (ma anche disegno, stampa,
ricorre spesso come fregio'(ricamato, dipinto, inciso) su oggetti vari,
, sm. ant. piccolo e grazioso dipinto. vasari, 4-ii-349: il
istoria padre / vidi, e dipinto il nobil geometra / di triangoli e tondi
di marmo finto. 11. dipinto (più raramente disegno, acquerello,
lo rende altrettanto stimabile, avendo salvadore dipinto pochissimo in quella proporzione. parini,
ai quadroni. 2. grande dipinto (su tela, su tavola, a
quadroi. quadrétto, sm. piccolo dipinto, quadretto. -in partic.:
due pennoni, che nell'uno era dipinto uno orso di suo pelo nel campo
di malducco lo inganno, / che dipinto l'avea come cattivo, / e porta
-con valore aggett.: costruito o dipinto in tale secolo (o che vi
carducci, iii-7-336: né raffaello avrebbe dipinto la trasfigurazione ideale dell'umano meglio di
di masse pittoriche chiaroscurate (un dipinto). - anche sostanti r.
di arabeschi. -in partic.: dipinto, intagliato o scolpito con arabeschi o
di lei che avea nel viso amor dipinto. del carretto, cvi-569: da
... convertì il fanciullo che aveva dipinto in braccio alla vergine, con tinte
, 2-12: come un bellissimo prato dipinto di vari fiori non si guasta per poche
-ritoccato, anche per restauro (un dipinto). r. borghini, i-37
/... / giù giù dipinto augelli e fiori e frondi. giuliani,
. che è stato ideato, concepito, dipinto da raffaello o dai suoi allievi e
caro, 1-804: riconobbe [nel dipinto] lo stuol che d'o- riente
leonardo... non terminò il dipinto finché non ebbe trovato una fisionomia di
ritratto in un disegno, in un dipinto, in un rilievo, in una statua
insegna che pendeva sopra l'uscio, era dipinto da tut'e due le parti un
gesù, nella disputa dei dottori, dipinto là sotto da bernardino luini. è tanto
e i piedi, come poi ne restò dipinto mercurio, dio dell'ambascerie, per
maggior ramarico e discontentezza, oltra tessere dipinto per violator dell'amicizia, per persona
quando [il leone] si trova dipinto ritto co'le branche dinanzi alzate a
, i-70: in esso lenzuolo è dipinto un astante o servo dello spedale di s
/ di dolor carco, di pietà dipinto /... / sì l'assaliva
arriva, nel circuito del quale era dipinto l'orgoglio rampognoso, l'odio dispettoso
a pascolare una mucca réclame in bandone dipinto. bacchetti, 3-89: il sole
. intelligenza, 144: évi dipinto come, rappagati, / ne mandò
va considerando che quelli che ci sta dipinto davanti è un indiano. -produrre
rappresentativo di colui che il pittore ha dipinto. 4. che è raffigurazione
quale, lasciando stare il merito sublime del dipinto, è rappresentata la divinità del salvatore
o secondo determinate modalità espressive (un dipinto). lomazzi, 4-ii-95: una
. -che raffigura un soggetto (un dipinto). leonardo, 7-i-4: or
rilevante e vera pittura che forsi abbia dipinto il raro tiziano. casti, vi-463:
atti e fin le passioni interne dell'oggetto dipinto? -assol. goldoni, viii-684
, con un viso colorito da parer dipinto e una rastrelliera di denti sani,
intelligenza, 259: tutto v'è dipinto a fin'colori / com'ad attena fu
-i fauni antichi, / regge il dipinto plaustro e la forza / de'bei giovenchi
ricostruzione episodica di un fatto reale, il dipinto può dirsi la visione lirica e patetica
idea di addison e abbiate così spiritosamente dipinto l'ottimismo! mazzini, 12-214: poiché
realtà di questa dignissima operazione [un dipinto], si vengono ad incontrare diversi
ravvolto come i fauni antichi / regge il dipinto plaustro e la forza / de bei
di un edificio o delle figure di un dipinto. cesarotti, i-x-1-231: esso [
cancellate di un disegno o di un dipinto. r. bonghi, 99:
. carrà, 625: vincitore del dipinto risulto essere il circolo monarchico italiano, ma
intaglio eminente, in mezzo a cui è dipinto il crocifisso. lanzi, i-97:
una tavola rasa ove nulla è di dipinto. galluppi, 4-ii-294: il riconoscimento
vasari, i-347: è notabile [nel dipinto] tatto che fa s. luca
tempo veniva espresso con un legume secco dipinto di nero o di bianco).
migliore disegno e più diligenza quello che dipinto avea nel camposanto pisano.
. carrà, 389: troviamo in questo dipinto una precisione di disegno, pur non
non passare che non resti dove è dipinto il pianto d'adone fatto da venus
(restauro architettonico), di un dipinto (restauro pittorico), di una
attenuare l'intensità dei colori di un dipinto. algarotti, i-vn-33: e'diede
non era sì grave come era stato dipinto, fu da sua eccellenza il cattivello
iii-381: era... ben dipinto il ribocco soprabbondante di questo fiume,
. 4. per simil. dipinto più o meno fitto di immagini,
: decorazione, fregio, motivo ornamentale dipinto. e. cecchi, 1-22:
21-23-19: questo detto, lasciando il luogo dipinto di maravigliosa luce, flagrante di preziosissimi
] penetra, trova gesso di sotto al dipinto o altra cosa ricettiva di ogni colore
fresca. 5. ritoccare un dipinto, eliminandone le imperfezioni. giovio,
: ei, ch'ai cimiero ed al dipinto scudo / non badò prima, or
. -per estens. ritoccare un dipinto sovrapponendovi nuovi colori e nuove forme.
ugurgieri, 180: lo minotauro è ine dipinto, mista generazione e schiatta biforme,
o di una sfumatura di colore in un dipinto. vico, 4-i-536: qui si
episodica di un fatto reale, ó dipinto può dirsi la visione lirica e patetica di
. carrà, 334: con questo dipinto io cercavo di ricreare una rappresentazione mitica
pratesi, 5-385: un sontuoso arazzo dipinto, ma tagliato e maltrattato qua e là
-che ha toni vividi, intensi (un dipinto, un colore). lanzi,
ricoprire con ritocchi alcuni particolari di un dipinto, apportandovi modifiche. algarotti,
. (superi. ndipintìssimo). dipinto su una pittura preesistente, dopo un
restauri o ritocchi la primitiva freschezza a un dipinto. archivio dell'opera del
: strato di vernice steso sopra un dipinto preesistente per modificarne la luminosità o l'
. 3. pittura eseguita sopra un dipinto preesistente. a. gonzalez-palacios [«
rotondità. castelvetro, 8-1-218: l'uomo dipinto o rappresentato in idolo di qualunque grandezza
per sì poco prezzo che, avendo dipinto due battaglie copiose di figure in tele
e sotteso. -completare inserendovi un dipinto. calandra, 1-30: - non
casa colonica savoiarda. -restauro di un dipinto, per lo più eseguito con grossolani
. baldini, 4-44: il musetto dipinto con tutte le regole dell'arte,
non rifino che l'ebbe quasi tutto dipinto a fresco. soldani, 1-7:
7. rinfrescatura o ripulitura di un dipinto. baldinucci, 9-iii-125: per pittura
8. per simil. ravvivare un dipinto, rinfrescarlo ritoccandone la pittura o pulendolo
il famoso 'transito della vergine', dipinto per la madonna della scala trastevere e
{ riflèsso). lumeggiare (un dipinto). lomazzi, 4-ii-293: dove
rifiessare1), agg. pitt. dipinto con lumeggiature, lumeggiato. lomazzi
13. pitt. particolare di un dipinto, che appare illuminato dalla luce riflessa
valva che il vespero riflette / un vulcano dipinto fuma lieto. -irradiare un
, iii-26-266: né pure nel mirabile dipinto di allegorie morali e politiche che il
aspetto stilistico; restaurare (anche un dipinto). cittadini, 40: sarebbe
pochi giorni. -rielaborare maldestramente un dipinto altrui. baldinucci, g-xv-130: questo
chiese 'l trionfo sanz'altra contesa; / dipinto v'è come fue refusato, /
. tratteggio colorato nel restauro di un dipinto, per distinguere le parti restaurate da
-chi osserva o esamina un quadro, un dipinto. cellini, 721: la pittura
ohimè, non vi spaventa il vederlo dipinto con la faccia pallida, con gli
. 2. cornice di un dipinto. scaramuccia, 50: di qui
scarpe mi rilegherebbe. -incorniciare un dipinto (un ornamento). scaramuccia,
rilevante e vera pittura che forsi abbia dipinto il raro tiziano. scaramuccia, 48
tutto fregiato di rilievi d'oro e dipinto di varie istorie di giovanni carlone genovese.
, / lasciando dietro a sé l'aere dipinto, / e di tratti pennelli avean
un cristo alla colonna dello stesso autore, dipinto in un camerino dietro al campanile di
intelligenza, 266: qui v'è dipinto ettorre in quella pressa, / che
coperto di smalto bianco e sopra quello dipinto con colori di smalto e rimesso in
-ritocco, pennellata aggiunta a un dipinto. vasari, i-78: si vede
strato di vernice, la superficie del dipinto è apparsa ancora in buone condizioni.
, iii-26-266: in un gradino d'altare dipinto da giovanni di paolo nel 1 ^
. che interviene a modificare rozzamente un dipinto altrui. l'illustrazione italiana [20-ii-1010
bellori, 2-40: questo quadro fu dipinto per un mercante ne'cui libri leggevasi
quel viso lucente / vedo el mio error dipinto in carta bianca. aretino, vi-475
. 3. restaurato (un dipinto). f. mazzini [«
l'anno dopo, quando solo metà del dipinto era 'rinfrancato e ripulito'. rinfrancescare1
le pareti; ravvivare i colori di un dipinto o i rami di un'incisione.
. -restaurare i colori di un dipinto nella loro originaria brillantezza. stampa
per rinnovare. -restaurare un dipinto. vasari, i-320: dipinse dopo
ed in venezia con imagini sacre dipinto. -celebre, famoso.
2. tendere su un nuovo telaio un dipinto su tela. = comp.
, sostituzione del telaio originario di un dipinto con uno nuovo (e anche il
). incollare sul retro di un dipinto una nuova tela. = comp.
sf. operazione di restauro di un dipinto su tela che consiste nell'incollare sul retro
122: guarda s'io meglio t'ho dipinto al scuro, / con dir che
ripararne un tratto. -restaurare un dipinto. algarotti, 1-vii-48: assai chiaramente
al cinabrese. -ritoccato (un dipinto). baldinucci, 4-6: della
elementi più carichi di espressività di un dipinto..., ma proprio su quelli
c. carrà, 353: il vasto dipinto è suddiviso in tre ripiani. =
/ cinto d'opre d'amor tutto dipinto. casoni, 304: mira i capelli
(repinto). ant. nuovamente dipinto. documenti visconti-sforza, ii-331: quinta
, sf. intervento di restauro di un dipinto. praga, 3-121: e lune
involte in miserabilicenci. 5. dipinto a nuovo (un edificio).
risaltò. bettinelli, 3-75: ho dipinto in grande prospettiva or gli uomini,
a risarcimenti. -restauro conservativo di un dipinto. bellori, iii-227: venuta la
cornice. 4. lumeggiare un dipinto o un disegno; rappresentare con la
riscontrarlo con quello che io mi ho dipinto nella fantasia. documenti della milizia italiana,
nel luogo medesimo ove il tintoretto ha dipinto la mi- noide in atto di ricevere
condizione, cioè « se alcuno avesse dipinto di chiaro e di scuro »: la
incarica il pittore di ristorare le parti del dipinto notevolmente danneggiate. -rimettere in
sarà descritto e in una tavola stampata sarà dipinto il sito del paese. anguillara,
raffigurazione di un dato soggetto (un dipinto, una fotografia). govoni,
-ant. copiare fedelmente un disegno, un dipinto; imitare l'opera di un altro
della realtà (un disegno, un dipinto, un manufatto in genere; anche
raffigurazione, in un disegno, in un dipinto, in una miniatura, in una
ii-1-261: il caso del ritratto, dipinto o scolpito, non differisce sostanzialmente dai
dal vivo. -in senso generico: dipinto, quadro. b. segni,
, lo ritroviamo nella figura del maggiore dipinto che ritrae ancora, in età più avanzata
pur quivi ritto ed intero che pareva dipinto, aspettando che l'altro dicesse in
: avean tutto l'impegno perché il dipinto riuscisse bene e servisse di decoro di un
a mio giudizio essenziali alla riuscita del dipinto. sbarbaro, 4-12: la maggiore riuscita
scenico lungo e basso che, opportunamente dipinto, rappresenta un settore di muretto,
, settore in piano della pista, dipinto generalmente in azzurro, utilizzato dai corridori
rivogatura, sf. nuova attribuzione di un dipinto. r. longhi,
il portone era nuovo e robusto, dipinto di un nero superbo e ostile.
che da un'analisi attenta, il dipinto appaia un forzamento del romanticismo del primo
nel petto e nel ventre stava tutto dipinto di sandalo. = voce di etimo
, da un'analisi attenta, il dipinto appaia un forzamento del romanticismo del primo
, / di ben mille color vari dipinto / tosto n'appar l'oscuro nembo,
263: nella breve rosa cronologica che il dipinto fedelmente rievoca, cioè i primi decenni
. carrà, 387: nel colorito questo dipinto precorre di tre secoli il goya,
d'oro. d annunzio, iii-2-277: dipinto a liste, a rosette, a
-che ha una prevalente tonalità rossa (un dipinto, un particolare). leonardo
-apparire di una tonalità di rosso (un dipinto). leonardo, 2-202: quella
carrà, 387: nel colorito questo dipinto precorre di tre secoli il goya, con
ad una di quelle, che v'è dipinto una stella, è fitta una punta
gradina. -rappresentare in un dipinto la figura umana innaturalmente in modo troppo
pastosità al volume delle figure di un dipinto. lanzi, iii-85: a giorgione
fortificazione. intelligenza, 157: pompeo dipinto co'suoi cavalieri / évi, come
poscia ne nasce la rottura in quel dipinto che viene per lo più a separarsi dal
. 8. plasmato, costruito, dipinto senza eleganza e finezza (un'opera
. ritrarre di soppiatto qualcuno in un dipinto. vasari, ii-461: orlando fiacco
era di carne, ma di legno dipinto a color di carne. -vermiglio
.. non si rendono in un dipinto con l'imitare formalmente codeste cose.
. corsini, 7-61: nello stendardo suo dipinto tiene / una vecchia ch'ha intorno
cilindrico di tela cerata con coperchio, dipinto in nero, assegnato a ciascun sottocapo e
né non passare che non resti dove è dipinto il pianto d'adone fatto da venus
scavarono suppellettili insigni: il sarcofago di pietra dipinto di scene sacrificali. calvino, 14-77
uva, 64: l'artefice sagace avea dipinto, / tessendo quel ricchissimo lavoro,
4. l'aspetto plastico di un dipinto, distinto dal colore, dal chiaroscuro
vasari, iii-654: al cardinal capodiferro ha dipinto nel suo palazzo un salotto molto bello
. andreini, 113: vedi queu'augellin dipinto e gaio / che va di ramo
coi suoi due occhi glauchi. un salvagente dipinto di rosso v'è sospeso: una
, gli fu posto addosso il sanbenito dipinto a fiamme e diavoli. breme,
ojetti, ii-13: il portabandiera sanculotto, dipinto da boilly nel 1792,..
maniera / m'avea nerina il tuo caso dipinto. giuglaris, 265: siamo pure
che lo raffigura (un'immagine, un dipinto, una statua); che è
(o di una santa); dipinto, statua, ecc. che lo rappresenta
indifferenza. -sm. immagine, dipinto, scultura che rappresenta un determinato santo
/ di dolor carco, di pietà dipinto, / seguir della nemica sua le piante
che una donna se imaginava un saracino dipinto nel suo lecto cioè un om negro
aretino, 20-291: io ho pur visto dipinto in una sargia verde, anzi rossa
romani sempre satirici divulgarono una incisione ov'è dipinto il busto del papa, e sotto
biennio per un mezzo milione di tela dipinto, e gli artisti ci contano.
senso mistico si può cavare dallo aver dipinto cristo sbarbato? p. e
priato delle ombre e dei toni scuri; dipinto in chiaroscuro. scaramuccia, 106:
sui piani principali della composizione di un dipinto; ombra proiettata da una o più figure
o più pallida (un tessuto, un dipinto, anche con riferimento al colore stesso
; scolorito (un vestito, un dipinto, l'inchiostro, anche con riferimento
. parini, 664: l'agnello dipinto,... dopo aver cominciato -attonito
-sbiadire, scolorire (il colore di un dipinto). 5. che risplende di
espressiva (l'effetto di luce in un dipinto). c. carrà,
ch'è nera, alle volte ha dipinto in sé il rospo con i piedi slargati
2. sbiadito, scolorito (un dipinto, i colori). bresciani,
bronzo, era in realtà di gesso dipinto, come si capiva da alcune sbocconcella-
vaneggianti nell'aria. -per estens. dipinto a tratti rapidi e sommari; schizzato
il nano, credendo d'essere stato dipinto sopra la tela, vi dette una
scacchése, agg. ant. dipinto a scacchi, scaccato (un emblema
ciascuno, / riconosca colui che fu dipinto, / né si possa scambiar mai da
un segno, una figura o un dipinto; privare delle immagini dipinte. varchi
luogo stesso della medesima videsi essere stato dipinto un bel crocifisso. pratesi, 5-311
(le linee e i colori di un dipinto). e. cecchi, 8-10
maraviglia, e dove membro non è dipinto che le vene, i muscoli, 1
intorno ai quali abbondavano e il vasellame dipinto e gli ori e le gemme e
abbozzo di un disegno, di un dipinto. reina, i-4: hai
iii-2-71: certo hai veduto in qualche parte dipinto ercole divenuto servo di onfale..
, dove... membro non è dipinto che le vene, i muscoli,
... della stanza mortuaria era dipinto uno scheletro d'alta statura...
colti, de'quali tutto il luogo era dipinto, con le candide mani, in
(talora costituita da un semplice fondale dipinto) o, anche, insieme di
ii-362: in giardin, ch'avea dipinto / la natura in vaga scena,
di colline. -sfondo paesistico di un dipinto. e. cecchi, 0-12:
di manifestazioni pubbliche; sfondo di un dipinto. viani, 14-391: a quei
. -traccia, segno sbiadito di un dipinto. e. cecchi, 9-21:
2-i-54: raggi quel tuo sanson sì ben dipinto, / che da la bella filistea
12. ghirigoro, arabesco disegnato, dipinto o ricamato. chiabrera, 1-iii-224:
carattere leggiadro e spensierato, di un dipinto. bellori, 2-190: vi sono
va considerando che quelli che ci sta dipinto davanti è un indiano. g
e confuso (i colori di un dipinto). bùgnole sale, 5-419:
rinfusa. 4. disegnato o dipinto maldestramente. boffici, v-5-342: rappresenta
schiccherare1. schiccheratura, sf. dipinto grossolano e maldestro; scritto insulso,
un colore (sia naturale, sia dipinto). di giacomo, ii-816:
e una schiettezza di colore, che pare dipinto. -proprietà o purezza di linguaggio
eseguire in maniera maldestra e dilettantesca un dipinto, una composizione musicale. tommaseo,
3-213: il suo volto, non più dipinto ma appena scialbato di rossetto alle labbra
: stette alquanto a contemplare il quadro dipinto con così poveri e scialbi colori dal
frane! -intonacato di chiaro; dipinto con colori smorti; sbiancato.
c. scalini, 1-20: è dipinto quel fanciullino che con le suearmi proprie stuzzica
vago, che dalla penna di lui sembra dipinto appunto ziata persona,...
. emissione di scintille. colori (un dipinto), o per il candore e per
ricco fiume / di care pietre il margine dipinto /... / quivi scintilla
di oggetti, realtà e fantasie, tutto dipinto;... e questo e il
anche solo 4. rappresentato, dipinto o descritto con stile 3. sm.
battagliai la procella; / curva l'arco dipinto iride arciera, / e scocca lampi
che nella scudella del nuovo vedesi ora dipinto. 6. balist. scodella
. per simil. conferire profondità a un dipinto. leonardo, 7-i-48: il secondo
minerbetti, 4-i-367: vi darò quel camerino dipinto insu la sala: dove, scombicherando a
. che oggi vediamo non e quello dipinto dal buonarroti ma c. e
ferro del dottor cassia. -disegnato o dipinto in modo maldestro. soffici, i-130
scarso valore o ritocco maldestro di un dipinto. barilli, 8-69: egli [
. -sproporzionato (una figura in un dipinto). lomazzi, 4-ii-73: nella
obbiezioni circa tale sconcordanza tra il suo dipinto e la natura. onofri, 15-210
e di cancellazione nel restauro di un dipinto. pascarella, 1-201: fra quelle
senza elaborazione personale, quanto scritto o dipinto da altri; riprodurre senza originalità l'
parasimpaticolitiche, ottenibilegno di forma quadrata e dipinto a scacchiera le per idrolisi blanda della scopolamina
, lasciato in vista, in un dipinto o nel paesaggio). ghirardacci,
distacco dello strato di pittura (un dipinto). e. lecchi, 13-334
. papini, 11-866: perché giotto ha dipinto alcuni affreschi meravigliosi, ogni madonnuccia
ad arte (il colore di un dipinto). -per estens.: lavorato in
. sacchetti, 87-119: questo fu dipinto... per lo viso del recarlo
, frase, breve messaggio tracciato o dipinto sulla parete di un muro, su
più con strumenti adatti) o un dipinto del colore. bellori, 2-617
scrostata di un muro, di un dipinto, ecc. scannelli, 351:
ad acquistar quello dello scudo inquartato e dipinto, lasciando il bianco.
parte di esso cne recava inciso o dipinto il nome dell'imbarcazione e lo stemma
a tua sembianza / più che 'n tela dipinto o sculto temo. dotti, 1-205
i semidei / il nome lasceran sculto e dipinto. c. i. frugoni,
tutti gli scrittori chiesastici; ebbe monumento dipinto da raffaello nelle logge vaticane e scultorio
insieme dei valori plastici di un dipinto o di una scuole, potrebbero anch'
. -per simil. disegno o dipinto o raccolta di disegni o dipinti studiati
scura1, sf. ant. in un dipinto o in un disegno, tonalità che
-zona scura di un dipinto. cennini, 3-84: poi va'
ombra e scuro. -in un dipinto 0 in un disegno, tonalità che
o al bruno; particolare di un dipinto in cui viene applicata tale tecnica.
processo, dietro l'accusa di aver dipinto accanto al cristo dei 'buffoni ubriachi
. ibidem, 179: or quiv'èben dipinto il prod'assalto, / che fé bassile
138: vedi san rocco com'egli è dipinto, / che permostrar la peste si sdilaccia
ant. scolorire, cancellare ciò che è dipinto. v borghini, 6-iii-138
agg. scolorito, sbiadito (un dipinto). govoni, 1179:
l'amor, cre620: il bel dipinto di niccolò, in galleria borghese, dove
questo 'san gerolamo'ci inducono a ritenerlo dipinto verso il termine di quello che, con
caminer, 176: l'amore è dipinto dai poeti con una benda agli occhi per
intelligenza, 131: tutto v'è dipinto come [cesare] manda / la
intelligenza, 275: poi v'è dipinto com'egli ordinaro 7 d'uccidere accillesse
gualdo priorato, 5-ii-37: quivi è dipinto il miracolo che dicono seguisse tanno 1230 li
rispetto a chi guarda (un personaggio dipinto). condivi, 2-80: dovunque
, nelle quali a sole parole sia dipinto sì bene ed al vivo, come in
per lo iù costituita da un edificio dipinto a scacchi ianchi e neri sormontato da
il becco, e da molti era dipinto cornuto, e becco intero; fra i
realismo quasi fosse una fotografìa (un dipinto). piovene, 13-55:
», 3-vi-1987], iii: un dipinto semplicissimo... raffigura un'imbarcazione
.., è un cristo di legno dipinto. soldati, 2-363: le colazioni
bella sala rettangolare onde il tiepolo ha dipinto le due pareti maggiori...
è abel », dicea, « dipinto / dal pennel di guido reno, /
figure di un disegno, di un dipinto. r. longhi, 1-i-1-30:
puliture integrali che pretendono di riportare il dipinto a ipotetiche condizioni originarie, in base
e l'abbassamento di quella che dipinto. febus-el-forte, 5-18: o padre,
c. carrà, 423: da questo dipinto traspira un potente noi percepito, e un
in tutto simile a quei santi di legno dipinto che stanno sugli altari delle chiese.
, che dà il tuono a tutto il dipinto, tetro, vero. pea,
foglie avvolte strettamente (un un dipinto. cespo).
settecento; che è stato composto, dipinto, costruito, elaborato nel sec.
ur verbo, e nome di tutto 'l dipinto; / 'qui iudicatis ter- metà
la imagine di alessandro e alessandro mirando dipinto il trionfo di libero, abbattuti dalla emulazione
colori e di sfumature diverse in un dipinto. soffici, v-5-371: brangwyn,
-sontuosità coloristica e decorativa di un dipinto. e. cecchi, 2-171:
ferirti / la luce sferza un povero dipinto / di foglie e fiori, ne ravviva
d'ogni fabbrica di cioccolatte vedesi dipinto da qualche michelangelo da colombaie. =
molle guerriero; / e di foco dipinto / sfidi il gelido verno. giuliani,
. 8. pitt. scolpito o dipinto pelo per pelo, con grande precisione
14. per estens. in un dipinto, creare l'illusione della profondità di
); squarciato, lacerato (un dipinto, un tessuto). ruscelli,
opulenza. 6. pitt. dipinto in modo tale da simulare l'aprirsi
strutture archi- tettoniche (e anche il dipinto che lo ricopre). sorte
. -senso di profondità di un dipinto. algarotti, 1-vii-280: la ragione
lontana di un disegno o di un dipinto. imbriani, 7-162: la miniatura
. -fondo uniforme, per lo più dipinto in tinta unita, su cui campeggiano
che costituisce il secondo piano di un dipinto o di una fotografia. g.
superficie discontinua (il colore di un dipinto). r. longhi, 1-i-1-53
2. segno lasciato dal pennello sul dipinto. redi, 16-vii-393: avverrà a
, iii-1-238: il volto in tremulo rossor dipinto / -sostant. in van ritorcesi
mirando scolpita la imaginedi alessandro e alessandro mirando dipinto il trionfo di libero, abbattuti dalla
sf. lo sfumare i colori di un dipinto; l'effetto che ne deriva;
e tali da far pensare a un dipinto, non pur di lionne, ma d'
sgorbi, spropositi. -disegno o dipinto appena abbozzato o di fattura non pregevole
l'insegna di legno in cui si vedeva dipinto un gallo tutto scolorito e sgraffignato.
senza precisione e raffinatezza (un dipinto o anche il modo di dipingere).
essere sicuro che chi comperava un suo dipinto (che io qualificavo di pittura a sguazzo
e con ottimi risultati artistici (un dipinto, un canto, un testo poetico)
per così fatta consuetudine musicuro non ha dipinto opera maggiore. teranno natura. tommaseo
febbre e dal vomito? dipinto il segno della croce: ma, per
tertulliano e s. girolamo, egli era dipinto colla testa del leone.
più si dole / come 'l foco dipinto 'nver l'ardente. dante, par.
in furia versa occiderse. rocco in gesso dipinto. gozzano, i-37: come cadde la
2. statua commemorativa o anche ritratto dipinto di un personaggio illustre; monumento celebrativo
/ perché non egli intero / sia qui dipinto la cagion non sai. michiele,
o quell'ardor verace, / che del dipinto simulacro uscio. parini, 358:
, / come la maga le l'avea dipinto? -poco sincero (con valore
diversi episodi di una vicenda (un dipinto). gozzano, i-1075: questa
stoffa pesante, colorato, decorato o dipinto, che, posto in corrispondenza del
. inserire figure all'interno di un dipinto. 'asari, i-362: ambruogio
, ch'è nera, alle volte ha dipinto in sé il rospo con i piedi
suggestivi effetti di trasparenza, lo smalto dipinto, quando la decorazione avviene su lastre
coperto di smalto bianco e sopra quello dipinto con colori di smalto e rimesso in foco
sia pure smontato quanto esser vuole il dipinto. bresciani, 6-x- 301
colori eccessivamente tenui, sbiaditi in un dipinto. r. longhi, 676:
il vero ridere... tradotto sul dipinto sta male: può piacere per due
freddo di un colore, di un dipinto. vasari, 4-6-399: formasi
diligentissimo, facile nel panneggiare, soave nel dipinto. -mansueto (un animale
7-80: non avea pur natura ivi dipinto, / ma di soavità di mille odori
armonia e grazia dei colori di un dipinto). firenzuola, 538: la
delicate un colore sulla superficie di un dipinto. c. e.
in core, 3. prospettiva di un dipinto. / ché la parola non pò
avendo egli un giorno infra gli altri dipinto una tavola,... le
. -anche: scena raffigurata in un dipinto, in un disegno, in un'impresa
vedo il bel ciglio, ov'è dipinto il nome / che nel mio cor soggiorna
luogo, la tonalità cromatica di un dipinto). d'annunzio, i-904:
, spiccato rilievo, plasticità di un dipinto, di una scultura. c.
(una statua, un personaggio in un dipinto). bellori, 2-429: l'
gli attori, le figure di un dipinto). baretti, 6-238: in
, è vero, non è ben dipinto; ma con tutti questi difetti, è
intelligenza, 129: évi [dipinto] pompeo che va per mar pensante,
lombardo, con soppalco a cassettone di legno dipinto. = comp. dal pref
che pendeva sopra l'uscio, era dipinto da tutt'e due le parti un sole
sm. telo o drappo, talora dipinto e ricamato, sospeso al soffitto per
giovane gentilissimo,... ha dipinto uno scrittoio, dove negli ottangoli del soprac-
anonimo romano, 1-106: stava [nel dipinto] una femina vedova vestita de nero
, così chiamata a causa dell'emblema dipinto sulle fusoliere dei tre aerei s 79
la superficie di tale arco e il dipinto che la ricopre. bellori, 2-391
lei, che avea nel viso amor dipinto. del carretto, cvi-613: costei,
in presenza come la fama gliele aveva dipinto, in assenza gli fece molte grandi
di disfare i ponti, michelangelo aveva dipinto quel sublime parentado degli 'antenati di cristo'
[aprile 1093], 196: è dipinto a mano il sottopiatto 'les nacres'.
; eccessivo. intelligenza, 129: dipinto v'è lo sforzo soperchiante / che
l'immagine. -impreziosire eccessivamente un dipinto (un elemento decorativo, pittorico o
: se giotto in vita sua non avesse dipinto altro che l'o-di-giotto non sarebbe
dicredi; il ritratto di cesare borgia, dipinto da raffaello, che ha vellutato stupendamente
: uno lettuccio di nocie con spalliera dipinto e intagliato. bianchini [in soldani,
, di un intonaco, di un dipinto, ecc., causato soprattutto dall'umidità
fusinato, i-230: s'io v'avessi dipinto il giovinotto / diligente, studioso,
gli paziente. intelligenza, 107: dipinto v'è come sparar lo fece [il
il quadro morale e intellettuale di kerenskii dipinto dai suoi nemici come arma di lotta
a una pulitura male eseguita (un dipinto); che è stato privato della patina
paggi, quel tuo sanson sì ben dipinto /... / specchio esser può
, v-96: ora se in un dipinto sono figure straniere dell'azione, queste malamente
/ ignudo, scalzo, di pallor dipinto, / senza la benda e tutto
pass, di spennellare), agg. dipinto, tratteggiato o scritto con un pennello
di colore compendioso e impressionistico in un dipinto. r. longhi, 2-102:
dato sopra l'imprimitura e ci ho dipinto a olio benissimo. -coprire una
estens.: campitura luminosa in un dipinto. linati, 18-228: il cielo
di disfare i ponti, michelangelo aveva dipinto quel sublime parentado degli 'antenati di cristo'.
porta altresì della chiesa, vi ha dipinto,... il profeta elia coll'
e, in una statua o in un dipinto, con effetto naturalistico (il panneggio
annunzio, vii-31: un coperchio di spinetta dipinto dal pordenone. una fantasia sul verde
la disposizione piramidale delle figure di un dipinto o anche la trama ordinata di una
(un ritratto, una statua, un dipinto). canteo, 223: non
/ perché non egli intero / sia qui dipinto la cagion non sai. bruni,
tormento di chi l'accompagna, tutto dipinto da odioso pallore, tutto spirante putrefazione
fiume / di care pietre il margine dipinto, / onde, come a più fiaccole
cità dei colori di un dipinto. anonimo [agricola],
., effetto tonale di luminosità in un dipinto). - in senso concreto:
fornisce ragguagli sul tempo in cui fu dipinto e sulle cose che rappresenta un quadro.
facciate di edifici. -restauro di un dipinto consistente nell'asportare la patina che lo
la spolveratura, che deve liberare il dipinto dalle croste più cavata o deposta da
ligneo che si richiudono per proteggere il dipinto centrale. d. battoli, 2-2-188
sprazzava traverso il vetro dell'abbaino sul dipinto del cavalg. morelli, 294:
). bellori, 2-338: essendo dipinto nella maggiore concavità del muro, apparisce
a lancie, a spade, / sì dipinto, com'è, ci persuade /
dell'abruzzese, che, piccolino, dipinto sopra lunghissimi trampoli, si sforzava di
i colori asciugati e divenuti opachi di un dipinto a olio, trattandoli con acqua
il ravvivare i colori di un dipinto a olio, trattandoli con acqua rama.
così un viso mesto, benché dipinto, alla sproveduta ti sembra un
tele. -distribuire la luce in un dipinto. algarotti, 1-iii-187: in moltissimi
di una spugna nell'esecuzione di un dipinto. amalgamare gli ingredienti di una vivanda.
4. perdere frammenti di colore (un dipinto). carena, 1-160: 'squamare'
nomi, n-74: un diavol di uligine dipinto / con una scure in uattro il
per insino a questo tempo i pittori dipinto sopra alle tavole e sopra alle tele a
a cui è appeso; togliere un dipinto dal cavalletto; sfilare una chiave dal
ii-21 (84): tolse 'l viso dipinto / la bella donna imbasciatrice eletta,
. -staticità delle figure di un dipinto. c. carrà, 397:
scena o di un paesaggio scolpito o dipinto (e spesso ha una connotazione negativa,
ieraticità di una figura, di un dipinto). c. carrà, 352
suppellettili insigni: il sarcofago di pietra dipinto di scene sacrificali; il vasetto di steatite
.. l'elmetto sul quale aveva dipinto all'incirca una stella rossa. -onorificenza
. modo con cui il colore di un dipinto è disteso o anche campito.
stridente. faldella, 13-216: ha dipinto una accordatura di strumenti prima della suonata
il palco della camera appariva stoiato e dipinto con uno stormo di amori. p
i pilastri e le mensole giotto ha dipinto a chiaroscuro, a destra le 'sette virtù'
della storia religiosa e civile (un dipinto). tommaseo [s. v
. 1. storiétta, sf. dipinto o bassorilievo di piccole di
di ciò di che io con cotesto agnello dipinto ti voglio avvertire ». nievo,
di schizzi di colore che costituiscono un dipinto astratto. c. e. gadda
-parte di cielo che appare in un dipinto. bruno, 3-11
. giordani, v-96: se in un dipinto sono figure straniere dell'azione, queste
-che rivela i diversi strati di un dipinto. levasi l'uom della caverna
[estate 1972], 9: il dipinto al di sopra del quale strato
in un'opera letteraria, in un dipinto, ecc. d'annunzio, 1-534
contrasto visivo (i colori di un dipinto). r. bonghi, 2-75
iv-147: la fantasia mi ti ha dipinto di poi ammalata con catarro e con
di una certa ampiezza, tracciato o dipinto su una superficie di colore diverso.
corretta di un testo o di un dipinto. tasso, ii-534: sarò costretto
pulizia definitiva... deve liberare il dipinto dalle... suggella- ture,
, di un paesaggio, di un dipinto celebre nei tratti essenziali. bellori,
scritto, di un discorso, di un dipinto; calcolo, affettazione nel comportamento o
azeglio, 7-i-5: ho fatto uno studiettàccio dipinto a spoleto. = voce dotta,
. c. scalini, 1-20: è dipinto quel fanciullino che con le sue armi
supporto di uno scritto o di un dipinto. manzoni, pr. sp.
r. longhi, 190: nel dipinto di bergamo, il profilo di lionello
; scena o personaggio raffigurato in un dipinto; modello di un ritratto.
l'inchiostro o i colori di un dipinto (la carta). - anche assol
voglio le membra corrispondano [in un dipinto] ad uno colore, però che a
la spolveratura, che deve liberare il dipinto dalle... suggellature, stuccature
morbidezza (una tecnica pittorica, un dipinto). d'annunzio, v-1-95:
: il portone era nuovo e robusto, dipinto di un nero superbo e ostile.
complesso pittorico in cui era inserito (un dipinto); che perdura in talune manifestazioni
una scrittura, un disegno o un dipinto. c. branzaglia [« alfabeta
fiamma. ochino, 210: il fuoco dipinto può bene stare serrato, ma il
, di poco nitido (un dipinto, un disegno). bellori
, ii-74: un diavol di fuligine dipinto / con una scure in quattro il
iacopo del pecora, lxxxviii-iii-179: or vedrai dipinto / sulla rapita e svergongniata tela /
4. ant. lembo svolazzante dipinto, svolazzétto. b. de'rossi
tua sacra e sospendi. -quadro dipinto. tansillo, 2-74: non usar
, 2-i-95: non in tabella angusta / dipinto, e colorito, /...
custodiva il simulacro di san rocco in gesso dipinto. c. e. gadda,
molto divoto d'un tabernacolino della passione dipinto nella via maestra. vasari, 1-1-67:
le mani e il sorriso dello scopritore dipinto sulla faccia mormorare: « eppur si muove
o ovale, rivestito di pelle e dipinto con emblemi, stemmi, decorazioni.
azzurro, come fin'oggi si può veder dipinto ne'targoni loro antichi. marino,
di essi ne'volumi tarlati, chi è dipinto a'posteri per mostro di lascivie,
. 2. per simil. dipinto, ornato con disegni dai colori vivaci
e iguvino. 10. quadro, dipinto a olio o a tempera su supporto
sopra la tavolacela di una osteria ha dipinto durante una festa campestre un abbraccio e
che altri andando a sodisfare il voto portarà dipinto nella tavolala, il che per lo
bosso. 6. piccolo quadro dipinto, in partic. di soggetto sacro,
della legatura del libro di biccherna, dipinto, a partire dal sec. xiii
tecnica che rende risultati deliziosi è il dipinto. e. cecchi, 2-157:
-fondale o quinta di una rappresentazione teatrale dipinto su apposito tessuto. gualdo priorato,
supporto per un disegno o per un dipinto a olio o a temperain tela non
cavalletto. -con meton.: dipinto a olio o a tempera eseguito su
, e che per porre l'un telaro dipinto sovra dell'altro ri- chiedevansi una folla
restavano dello sterminato telerò raffigurante la 'crocifissione'dipinto da jacopo tintoretto nel complesso della decorazione
, / ignudo, scalzo, di pallor dipinto, / senza la benda, e
-anche: cupezza corrusca della luce di un dipinto. r. longhi, 1-i-1-227:
tic. riferimento ai colori di un dipinto). 0. vergani \ «
recare scritto, scolpito, inciso, dipinto, ecc. latini, i-2410:
il giovane, 10-886: ella m'aveva dipinto a pennello, / ma t color
colori e nella resa delle figure in un dipinto; equilibrio di proporzioni in una scultura
di luce e di sfumature (un dipinto, un colore). - anche sostant
i-vii- 268: il tenero di quel dipinto è meraviglioso, e veramente ci si
se il vermiglio delle gote della aurora aveva dipinto le guancie di maddalena o se quello
terracottina. soffici, iii-574: un dipinto, generalmente piccolo, di cézan- ne
, e tutto di vari ed odoriferi fiori dipinto. tasso, 10-6: su 'l
, 64: l'artefice sagace avea dipinto, / tessendo quel ricchissimo lavoro, /
che compongono o si presentano in un dipinto. r. longhi, 1-i-1-42:
delminio, 2-94: cerbero è stato dipinto con tre teste, a significar le tre
, l-iii-282: lo scacchiera... dipinto di negro e di bianco, sembra
fisionomie. marinetti, 2-iii-252: egli ha dipinto guadalajara, un'opera di scarso valore
v-257: m'avete tratto fuori dipinto in varie foggie, con un libro
. qualità e uso del colore in un dipinto. c. carrà, 401:
le quali reggevano un timpano, esso pure dipinto secca o timpanitica idropisia creatasi in un
tignere. -colorire un particolare di un dipinto. f. cetti, 1-ii-114:
simile alla vera, che non par dipinto, ma vivo. bellori, i-209:
piastrellare. 2. colorare un dipinto, un disegno. -in partic.:
oblò. 2. colorato o dipinto con un determinato colore. verbali del
tarentino. -pitturato, verniciato, dipinto. scambrilla, lxxxviii-ii-483: barba,
fresco bianchi. -colorato, dipinto o disegnato con un prodotto cosmetico (
11. pitt. disus. colorato, dipinto. scaramuccia, 170: una 'decollazione
colla frombola: / per loro insegna han dipinto una pentola / che bolle e fuor
ciascuna parola, e in tutto il dipinto!... è beh'esprimere il
salato a natale. 6. dipinto o bassorilievo di forma rotonda. -anche:
corsini, 7-61: nello stendardo suo dipinto tiene / una vecchia ch'ha intorno
ch'è fregiato, / che par dipinto per gran maestria, / e muore
daino che portava nel mezzo, pure dipinto di rosso, un coltello da scotennare.
. intelligenza, 275: poi v'è dipinto com'egli ordinalo / d'uccidere accillesse
, essendo atto sfuggevolissimo, tradotto sul dipinto sta male: può piacere per due
delle matrone. -alternare in un dipinto colori o tonalità diverse in modo che
accordarsi bene alla forma quasi quadrata del dipinto. 8. bot. ciascuna delle
intelligenza, 179: or quiv'è ben dipinto il prod'assalto, / che
a torino, trasognavo di fronte a questo dipinto e lo immaginavo cosa dell'ottocento,
teatr. telo di garza o di rete dipinto usato per ottenere, con opportune illuminazioni
c. carrà, 423: da questo dipinto traspira un potente senso della natura,
. nella tecnica del restauro, trasferire un dipinto o, anche, un codice antico
nella tecnica del restauro, trasferimento del dipinto dal supporto originario a un nuovo supporto
un nuovo supporto (e anche il dipinto stesso trasportato). - in partic.
. trasporto a stacco: trasferimento del dipinto insieme al supporto originario danneggiato; trasporto
; trasporto a strappo: trasferimento del dipinto privato del supporto originario danneggiato.
/ lasciando dietro a sé l'aere dipinto, / e di tratti pennelli avean
un lavoro, un ricamo, un dipinto, ecc.). francesco da
un'opera decorativa ornamentale ed un vero dipinto. borgese, 1-194: l'intesa era
.. nullo vestimento intagliato, né dipinto.., né nullo addogato, né
. archit. motivo decorativo, scolpito o dipinto, che ricorda un nastro o una
la mano la bella materia che forma il dipinto di [giotto] quel massiccio visionario
di greca istoria padre / vidi, e dipinto il nobil geometra / di triangoli e
iconografica. intelligenza, 286: évi dipinto il grande trionfale, / che fanno
: avere grande vivacità cromatica (un dipinto). lanzi, v-369: aspirando
fece colui che nel carro trionfale portò dipinto il servo insieme co '1 trionfatore. sederi
. moravia, vi-188: un altare dipinto a finto marmo, tritamente affollato di
un'eccessiva presenza di dettagli (un dipinto, un disegno). - anche sostant
de'più moderni tro567: eragli ancora dipinto molti inventori e trovatori di cose
ojetti, ii-13: il portabandiera sanculotto, dipinto da boilly nel 1792, ».
, e che per porre l'un telaro dipinto sovra dell'altro richiedevasi una folla intricatissima
in lingua italiana quella specie d'uccelaccio dipinto sulla insegna. pascoli, 379:
, agg. ant. e letter. dipinto o ricamato con figure di uccelli.
2. sf. tessuto dipinto o ricamato con tali figure. ghirardacci
185: se uno vive umile, eccotelo dipinto un ipocrita, se conversevole, eccolo
. cecchi, 9-307: tutto [nel dipinto] s'è fuso e trasfigurato in
, veduta una immagine di un uomo dipinto sopra un muro, precipitosamente si mosse ad
7. composto, scritto, scolpito o dipinto da un determinato autore, da un
letto, a due piazze, di ferro dipinto uso legno. arbasino, 7-142:
. leonardo, 2-113: andando il dipinto parpaglione vagabundó e discorrendo per la oscurata
colori, grazia di esecuzione in un dipinto. loredano, 2-388: all'uscire
varicoloured. variodipinto, agg. dipinto a vivaci colori; variopinto. conti
. = comp. da vario e dipinto (v.). varioflessìbile
: la stampa, la fotografia, il dipinto stesso. algarotti, 1-vii-178:
tempo. - anche: velatura di un dipinto. algarotti, 1-vii-5: per ravvivar
coprire la superficie già asciutta di un dipinto con uno strato di colore particolarmente diluito
letto, a due piazze, di ferro dipinto uso legno, tanto bello, con
vendereccio. soffici, v-6-147: era dipinto quale un essere immorale, cinico,
scelta, perché i patrioti gliel'han dipinto per un venduto all'imperatore. c
ugurgieri, 180: lo minotauro è ine dipinto, mista generazione e schiatta biforme,
come sacro ricordo. 7. dipinto (un quadro); tracciato (un
, col vermiglione più intenso, era dipinto un orribile teschio e la scritta rivoluzionaria
- anche: ricoperto di colore, dipinto. proverbia super natura feminarum, xxxv-i-538
nella torre di cui parla vitruvio zefiro è dipinto giovinetto, alato e versante fiori dal
e davanti, sul basamento, un cartiglio dipinto, con quattro -mandare via qualcuno-
: in una parola m'era stato dipinto quasi vicino a impazzire. barilli, i-324
forze fisiche. intelligenza, 94: dipinto v'è ch'avea un dardo in mano
. lanzi, i-209: spesso il dipinto languisce per la viltà de'colori e pel
e poscia ne nasce la rottura in quel dipinto che viedal vino gli aventò contro una
-per estens. alterazione dei colori di un dipinto provocata dall'esposizione agli agenti atmosferici,
punteggiato di brevi pennellate ondulate (un dipinto). e. cecchi, 5-108
di primavera mi truovo, subito lo dipinto smalto di novelli fioretti in autunnale erbetta
maschio adulto (una statua, un dipinto). l. ghiberti, 4
che il sentimento del cuore di lui è dipinto ed espresso con una verità che è
errore, quello credendo esser vero che era dipinto. pescatore, 31: man,
(un colore, le tinte di un dipinto); che spicca per contrasto;
da domenico modugno col titolo 'nel blu dipinto di blu'. t. scarpa,
gli uomini rossi, eglino avevano il corpo dipinto per la guerra. -rappresentazione
volumi di un edificio, di un dipinto, di una scultura. e.
, / zigzagando / come un lampo dipinto / indistinto / m'è il sentier.
omogeneità cromatica in una determinata parte del dipinto. abile del preparato arabesco alla toscana
mediante omogeneità cromatica una parte di un dipinto. r. longhi, 1-i-1-65:
in fasce di diverso colore (un dipinto). r. longhi, 1i-1-70
. pitt. fascia o zona di un dipinto che presenta un colore omogeneo.
in tutto simile a quei santi di legno dipinto che stanno sugli altari delle chiese,
moravia, 28-1050: i surrealisti hanno spesso dipinto pianure vertiginose ben fatte per spaventare gli
sgargianti, tra il naif e il dipinto amatoriale. la repubblica [23-ix-1998
figurativi appartenenti fra il naive e il dipinto amatoriale.... colori sgargianti e
de amicis, ii: qualche pregevole dipinto del villadomat, pittore barcellonese del xvii
culla, in partic. di legno dipinto o imbottita di stoffa. piccola enciclopedia
, 2-319: commode in legno laccato e dipinto a fiori e volute. marche,
mastro ferraio, viene stuccato a mano, dipinto con le tradizionali tempere e carteggiato dal
, xiii-i-95: ecco il drugstore: tutto dipinto di verde pistacchio, col lungo banco
che si riferisce, che ricorda il dipinto di leonardo da vinci chiamato 'la gioconda'
. abbozzo, schizzo preparatorio per un dipinto. -modello in miniatura di una
, del '49 stesso, è un dipinto polimaterico, ad 'assemblage'si dice oggi,
. 2. sm. stendardo dipinto con tale tecnica di pittura, usato
di vita vissuta descritto realisticamente in un dipinto, in un racconto, in un'opera
arancioni. – sm. dipinto eseguito con tali colori. 2.
dal suocero i quali ammirano il suo dipinto. = deriv. da ascoltare
appartenevano da tempo. costeggiavo il deserto dipinto lungo il banco del bar-coloniali, scostavo una
un giovanotto arlecchinato e completamente nudo, dipinto in ogni centimetro del corpo, pene compreso
, uno scritto, una fotografia, un dipinto, ecc.). boccioni
specifici programmi acquista l'aspetto di un dipinto su cui si può intervenire.
all'asta per due milioni un 'post-it'dipinto da kitaj. che sancisce il trionfo dell'
pure un gompa, cioè un tempietto, dipinto da quello che vieneconsideratounodeipiù grandipittoritibetani, tashitseringlama
fu di papà henry fonda, l'hangover dipinto negli occhi, icapellitinticonlaricrescitavisibileeuncadavereaccanto, inunfilm
. / e tutti dissero che si era dipinto / e vollero lavarlo, / ma restò
definitiva e più consona sistemazione al celebrato dipinto (con la necessaria teca microclimatizzata).
in cui è assai vivamente e neramente dipinto monti, sotto un finto nome.
bianca e vetro macinato, smaltato e dipinto dopo la seconda cottura e cotto per una
che raddoppiavano il dinamismo del fondale piedigrottesco dipinto da balla. na pièga, sf
dal costume bianco e dal viso interamente dipinto di bianco, rappresentante il tipo dell'innamorato
, a consigliare di dar bianco al dipinto. rsdrammatizzare, tr. ridimensionare una
. da synchromy, titolo di un dipinto di m. russell; cfr. sincromia
pass. di spennellare), agg. dipinto, tratteggiato o scritto con un pennello
pass. di spennelléggiare), agg. dipinto, tratteggiato col pennello, anche con
spregiando dall'alto della sua nuvola di cartone dipinto gli 'spillatori d'archivi'.
colori asciugati e divenuti opachi di un dipinto a olio, in partic. trattandoli