: come, poi che la luce è dipartita, / riman tra'boschi la smarrita
/ l'ombra sua toma, ch'era dipartita ». idem, inf.,
attaccato per una nascita / ed una dipartita. moravia, v-112: ci saremmo amati
, che la recente terra, di poco dipartita dal nobile corpo sottile e diafano,
vita, / come mi tolse amara dipartita, / e converse il mio stato tutto
mento / e m'era triste assai tua dipartita; / non oggi, o primavera
compianto (per l'assenza o la dipartita di una persona). giamboni,
infemal tempesta / de la guerra spietata è dipartita. machiavelli, 856: dipàrtasi il
potenza [di garibaldi] si è dipartita da noi; e a noi non resta
: or quella toma, ch'era dipartita, / del mare egeo mirabil primavera?
, 8-76: poi che la luce è dipartita, / riman tra boschi la smarrita
tardo. 19. sostant. dipartita, partenza; commiato, distacco,
(nel sec. xi). dipartita (ant. dipartuta), si.
; separazione, commiato. -far dipartita: andar via, allontanarsi. chiaro
37-5: però che dopo l'empia dipartita, / che dal dolce mio bene
vi-23: io son molto contento della tua dipartita, però ch'io la reputo aventurata
, ii-1165: poiché la cruda e fiera dipartita / da voi lontan mi tiene,
finti modi suoi, / in questa dipartita, / ah, trista la mia vita
/ tuoi begli anni così: la dipartita, / non che vietarti, agevolarti
. nievo, 1-375: né una dipartita troppo presta vieta un troppo presto ritorno.
, e molto le sa rea / la dipartita. d'annunzio, v-2-535: tanti
preoccupazione che destava in lui la strana dipartita dell'amelia il giorno avanti, alla
vituperato,... perch'io feci dipartita da te, e tornai niente.
giorno per giorno la lenta e ineluttabile dipartita, ciò che v'era di latente
terra quasi tramortita / per quella dolorosa dipartita. g. stampa, 35: chi
vita / tosto, dopo l'acerba dipartita, / onde fin d'ora il cor
chiude tutti i suoi ragionamenti nell'ultima dipartita. leopardi, 15-60: di pianto
velato il viso / per la tua dipartita e... d'angoscia / porto
tardi di soffrire tanto per la mia dipartita. ungaretti, ix-16: gli sono
febbraio] per una nascita / ed ima dipartita. 3. tramonto.
, iii-528: il sol quando con bella dipartita / ch'è ritorno ad altrui,
cimasa delle pioppaie veniva celandone l'estrema dipartita: solo, qualche frustolo d'oro,
quello che già risonò nella foresta alla dipartita di primavera, risuona tuttavia più fioco
tonni nel golfo di procchio dopo la dipartita di febbraio. = forma femm
quella del popolo, perocch'era disciolta e dipartita in moltitudine, avea la potenza minore
foglia inaridita, / che, dal ramo dipartita, / lenta lenta vi risté.
quella del popolo, perocch'era disciolta e dipartita in moltitudine, avea la potenza minore
, i-381: la gelosia, la dipartita,... la disperazione,.
/ e m'era triste assai tua dipartita; / non oggi, o primavera,
chiare. 6. partenza, dipartita. -eccesso mortale: la morte.
petrarca, 37-5: dopo l'empia dipartita / che dal dolce mio bene /
: sa che la morte allora diventa dipartita, che il colpito dalla medesima assume il
la cimasa delle pioppaie veniva celandone l'estrema dipartita. -con un nome che
dopo i pianti e i sospiri per la dipartita; continuava molto più riposata e tranquilla
il presagio. è l'ora della dipartita. bocchelli, 10-16: donato..
quello che già risonò nella foresta affa dipartita di primavera, risuona tuttavia più fioco
con la quale si commemorava la sua dipartita eterna. bocchelli, i-300: suonava,
photine! ». ella è dipartita. e nell'aria è come un incantamento
la cimasa delle pioppaie veniva celandone l'estrema dipartita [del sole]: solo,
o se 'l dolor de l'impia dipartita / avesse accesi sol gli umani sensi
rimane in vita, / inconsolabil fai tal dipartita? carducci, ii-10-268: tu me
esprimere il proprio cordoglio per la sua dipartita. dante, purg., 23-55
luntani. petrarca, 254-12: o dura dipartita, / perché lontan m'hai fatto
. perdita di una persona cara; dipartita, morte. -anche: evento doloroso,
si fusse mosso. 2. dipartita. a. cattaneo, ii-7:
estiva. 2. figur. dipartita dalla vita terrena; morte. pascoli
anni mi pare / che fu la dipartita, / e parmi la redita / quasi
subseguente matina. non era apena l'alba dipartita che con solicitudine si apparechiaveno li ministri
acqua. siri, ix-1180: questa pronta dipartita di traunensdorf sbalordì in guisa li svetesi
dolore, / in quell'amara e cruda dipartita / mi negò la sua aita.
danza, / sì veloce da te fa dipartita, / che tu la giunga,
insorse con grande strepito sì che la dipartita fu obbrobriosa come una fuga. borsi,
/ l'ombra sua torna, ch'era dipartita. petrarca, 187-10: d'omero
le piangeva intorno consolò, paragonando la sua dipartita a un viaggio che da supremo ordinatore
per alcun'ore / questa vostra ostinata dipartita, / fin che m'usi a portar
5. fine della vita terrena, dipartita, morte (anche in espressioni eufemistiche
temporaneo alla volta della dimora eterna; dipartita, morte (con partic. riferimento
-il momento della morte, la dipartita. iacopone, 58-22: de l'
patto, / che non mi consigliate dipartita, / ma ditemi com'eo ne le-
l'ombra sua torna, ch'era dipartita ». idem, inf., 24-106
, 10-66: imbarazzatissimi, dopo la dipartita del vate, i bertoloni non sapevano
/ l'ombra sua toma, ch'era dipartita. idem, purg., 22-73
, allontanato (anche con riferimento alla dipartita da questo mondo che avviene con la
/ sol per cagion de la mia dipartita / l'anima da lo cor, per
di gramont per premerlo ad accelerare la dipartita. brusoni, 266: non mancava
, prescritto da me stesso a la dipartita. tasso, aminta, 324: io
alcun ^ ore / questa vostra ostinata dipartita, / fin che m'usi a portar
vero che la recente terra di poco dipartita del nobile corpo sottile e diafano,
anni mi pare / che fu la dipartita, / e parmi la redita / quasi
laude cortonesi, 1-i-284: magdalena si fo dipartita: / senga alcuno retegno de sua
/ l'ombra sua toma, ch'era dipartita ». / poi che la voce
messina. poliziano, 1-747: facevam dipartita, / prendendo nostra gita / dove
mentalmente singhiozzando la storia della sua recente dipartita. jahier, 22: col mio peso
a'venti che erano contrari alla sua dipartita e, essendo questa sceleragine risaputa, fu
di mercurio, alla galea rispalmata la dipartita, balzai dal giacitoio seco per festeggiarlo
longevi programmati avevo deciso di agevolare la dipartita dei miei genitori. -stringere.
: la grande parrucca a rivoli ricci, dipartita dalla fronte per le gene, fino
/ sol per cagion de la mia dipartita, / l'anima da lo cor per
: ovunque un sasso / d'un'alma dipartita / serba il corporeo vel, /
a'venti che erano contrari alla sua dipartita, et essendo questa sceleràgine risaputa, fu
, scoccoveggiandone ben cento, / facevano dipartita, / prendendo nostra gita / dove s'
/ che altro, e simil per la dipartita / la qual già fatta avea il
oro temprata / valsero a ritardar la dipartita. pascoli, i-23: direte voi che
4. figur. morte, dipartita. nomi, 11-92: quando allo
damigella briseida piangea molto di ciò che dipartita s'era da suo amico troilus..
, / sol per cagion de la mia dipartita / l'anima da lo cor,
anziani, nel subconscio ne augurano la dipartita anzitempo od almeno la messa a riposo
per alcun'ore / questa vostra ostinata dipartita, / fin che m'usi a portar
vita / dal duol fu tronca in questa dipartita. 29. liberarsi da una
/ e quando io feci da lui dipartita, / vedi la 'mpronta sua qui stabilita
anziani, nel subconscio ne augurano la dipartita anzitempo od almeno la messa a riposo
per alcun'ore / questa vostra ostinata dipartita, / fin che m'usi a portar
3-44: sa che la morte allora diventa dipartita, che il colpito dalla medesima assume
/ e'mi convien da te far dipartita, / e pagar col mio sangue ogni
penna. -figur. distacco, dipartita delle anime dal corpo.