nome il cavalier cortese, / si dipartì per alcuno accidente / dal re artùe e
nostro non però senza attacco ed unione si dipartì, questo nuovo sprezzatore d'etimologie non
, vi-1-169 (33-8): lo dipartì dal corpo, ciò fue amore, /
istorietta troiana, xxviii-536: la donzella si dipartì la mattina quetamente dallato a giason,
sopel- lire, / e po'si dipartì a poco istante. boccaccio, iii-7-103:
. tasso, 12-685: né si dipartì da questa imitazione il poliziano, il quale
: ma in ogni altra condizione si dipartì da quel modo stretto e digiuno,
lo campo molti fuochi, chetissimamente si dipartì. 8. presagio; prodigio
troiana, xxviii-536: la donzella si dipartì la mattina quetamente dallato a giason,
diparto. tasso, 12-685: né si dipartì da questa imi tazione il
ciò l'uno e l'altro si dipartì da platone o parve che sene dipartisse.
e parlato ch'ella ebbe meco, si dipartì. la quinta si fa nel rendere
forse,... tutta malinconosa si dipartì. leopardi, 945: parlando
ch'è tanto potente, / lo dipartì dal corpo, ciò fue amore, /
falcone,... tutta malinconosa si dipartì e tornossi al figliuolo. de jennaro
ii-3-11: la pena cattiva / si dipartì, e 'l viso lagrimoso, / bene
cuore né lingua per consolarlo, si dipartì. chiari, i-48: la sorpresa mia
.. con una leggiadrezza donnesca si dipartì. chiari, 1-iii-49: la naturale leggiadrezza
la spagna, 26-47: ghion si dipartì forse un migliaro / e, come fu
corna. trissino, 2-1-244: si dipartì senza dimora, / e menò seco il
n'era sott'acqua, tutto si dipartì, restandone su gli arpioni solo un
senso perduto, di questa dolente vita si dipartì. firenzuola, 206: io stetti
puviale. trissino, 2-1-244: si dipartì senza dimora, / e menò seco il
pagliaresi, xliii-41: da lui si dipartì: poi se n'andòe / a
per desio d'eterni onori / si dipartì dal suo paterno impero / e 'n pregio
prosperevoli soffiamenti chiamandovi pure alla fine ci dipartì. menzini, iii-68: in quest'oceano
chiuso occhio dappoi cne io da voi mi dipartì, ma di pensiero in pensiero.
, con una leggia- drezza donnesca si dipartì e al suo risedio se ne tomo.
prima uscio. canigiani, 1-109: mi dipartì della mia terra e venni / dov'
pitture fatte, ea il fighino pittore si dipartì per impazienza pure senza saldarne alcuni altri
., 35-87: e 'l cardinal si dipartì sdegnato / contro alla parte della bianca
. giambuìlari, 3-21: poi si dipartì con quel bambino / la donna, che
perduto, di questa dolente vita si dipartì. r. borghini, 2-83: qui
concioni; ma in ogni altra condizione si dipartì da quel modo stretto e digiuno e
10-iv- ^: uno degli ambasciatori si dipartì, rimanente l'altro nella citta: a
è sbandito da carlo, / si dipartì sanza più stare a tedio. f.
e giubba di zendado / coll'unghie dipartì senz'altro bado. firenzuola, 639: