/ tu m'ascolta, o biondo dio, / né lasciar mie preci vane.
le preci de'santi, óra a dio la chiesa '. p. petrocchi [
cerimonia di invocazione o di ringraziamento a dio. -in partic.: rogazione.
loro precedente vita, da sperare che dio per sua misericordia tiri e conduca alla
antico, / quando 'l popul di dio era 'n presura, / suggetto a
presura, / suggetto a faraon di dio nimico. ariosto, 43-155: la notte
questa nostra no- bilitade che da dio viene,... che ne la
cristo disse, precederanno nel regno di dio gli farisei, gli scribi e l'ipocriti
cioè a uno vero ed ottimo dio. n. v. de gozze,
la quale chi possiede merita di vedere dio. = voce dotta, lat.
la giurisdizione episcopale col negarla data da dio. carducci, iii-30-343: retro,
in carlo è l'essere fedelissimo a dio in professarne la religione più pura, non
... della volontà onnipotente di dio e del libero arbitrio. = deriv
, ma solo per iscoprire quelle che dio loro ha dettate. le nostre cognizioni
bastano per la vita divina i precetti di dio e per l'umana i precetti civili
della legge naturale ordinano l'uomo sotto dio e le cose che son nell'uomo sotto
giudaico-cristiana, ai dieci comandamenti consegnati da dio a mosè sul sinai e a quelli dati
: chi con effetto crede [in dio], aoperando / secondo che ordinò
naturalmente. beicari, xxxiv-145: a dio son reverenti, / e'suoi precetti ubbi-
, cioè a dilezione ed amore di dio e del prossimo. guicciardini, 2-2-210:
giuglaris, 314: come ci potrebbe dio obligare all'osservanza de'suoi precetti, se
? segneri, iii-1-54: l'amore verso dio non solamente è precetto, ma fine
colonna infame [1840], 679: dio solo ha potuto vedere se que'magistrati
la 'precezióne 'che vi ha in dio del passato e dell'avvenire non
non... la beata madre di dio apparò dal figliuolo suo, nostro signore
/ se non color che da te [dio] predicesti / prima che fusse niente
e il parermi ben potersi adoperar da dio una tal qualità di miracoli, ancor
: come infinito in atto il mondo è dio stesso; onde è che tale infinito
che tale infinito mondiale solo esiste per dio; e dio precipiendolo apprende solo se stesso
mondiale solo esiste per dio; e dio precipiendolo apprende solo se stesso. =
favella degli angeli che come ministri di dio soggiornano in cielo, e de * reprobi
: talento e ingegno sono doni di dio, e come tali vanno coltivati,
iustizia e toma al peccato fia da dio precipitato e giudicato '. muratori, 10-i-248
con abuso esecrabile di tante grazie da dio, ti se'tu precipitata, che
, 16-474: quando uom vuol, contra dio, con uom pugnare / cui dio
dio, con uom pugnare / cui dio onora, a lui gran mal precipita.
dalle briglie non più freno ma pungolo, dio sa dove si sarebbero spinti a precipitare
i miracoli d'un inviato del vero dio. de amicis, i-267: tra
pensò che i nemici della chiesa cu dio avessero ottenuto il trionfo; e n'ebbe
la fortuna, anzi la previdenza di dio. botta, 5-175: andando tanto
di tutti e precipue di quelli che dio m'à innestati nel mezzo del cuore
non ti manchi il precipuo nome ai dio. castiglione, iii-5: tra
regione che i santi pregando allegavano a dio, cioè l'onore che egli n'
gli occhi e rese l'anima a dio. de roberto, 10-147: precisamente
parlano precisamente e non dicono: « dio sapiente creò », ovvero « saviamente
saviamente creò », ma dissero: « dio con sapienzia », per mostrare che
con sapienzia », per mostrare che dio è il sommo creatore e la sapienzia è
quale sta del continuo unito al suo dio non è necessario apparecchiarsi per l'orazione,
non è necessario iterare gli affetti a dio quando l'anima gode una tale unione che
/ dal peccato, s'ell'è da dio precisa, / po'che lo '
gabinetto. -sommo, eccelso (dio). f. alberti, lxxxviii-i-143
: in essa [asia] fu da dio la legge data, /..
: la voce del trombetta e banditore di dio, cioè esso giovanni. luna [
nome del vero preconio dello agnello di dio, primo inventore del santo battesimo,
vico, 4-i-799: romolo fu detto dio 'delle genti minori 'perché fantasticato
'delle genti minori 'perché fantasticato dio da quest'ordine, come certamente procolo
, uomo demordine senatorio, il preconizò dio alla plebe romana. alfieri, 6-43:
di giosuè si fu tesser preconizato da dio, sopra tutti i grandi d'israel
degno degli onori divini se non come dio, ne conservava l'immagine nel suo
: concludiamo... come volle dio preconizzare nelle figure el sacramento dell'altare.
, 22-91: in che modo precognosce dio queste cose incerte dovere avvenire? f
massa marittima, 40: tu sai, dio, che la prima discordia / lucifero
/ che ne'precordi miei discende un dio. campailla, 1-1-40: altri de'membri
fanciullino o da una fanciulla: dal dio o dall'iddia: dal dio che sementò
dal dio o dall'iddia: dal dio che sementò nei precordi di femio quelle
sen disserra. varano, 1-185: dio... /... al
: non vi partite dal trono di dio senza vederlo incoronato dall'iride precorritrice della
collaborazione precristiana, ispirata e voluta da dio perché la verità totale fosse più facilmente
dànno in inciampo arenoso. -messaggero di dio sulla terra. felice da massa marittima
prima che l'angel fusse precursore / dio dato gli avea l'anel d'amore.
gitta ai venti d'italia il canto 'dio e popolo ', il canto precursore
preda di guerra / trarre, o dio sole, l'ultima tua figlia? cassola
particolare, segno di elevazione concesso da dio o dalla natura; speciale grazia divina.
prima e principalmente molti gran benefici che dio ha fatto per speziale privilegio al popolo
mia, non avendo nessun privilegio da dio di restare perpetuamente in vita. s.
saba, 561: anche talvolta un dio mi chiama, e vuole / ch'io
verginità. -potenza o virtù soprannaturale di dio, di creature angeliche o divine.
sia scarso e schivo / poeta che di dio scrive o ragiona. piccolomini, 10-222
la vergine] si richiude / amando dio e 'l peccato fuggendo; / da
si possono avere sanza troppo amare, ché dio non comanda a tutto lasciare. botta
bembo, io-vn-214: mandi nostro signore dio a prò tutti i vostri pensieri.
i vizi ed i furfanti / per dio gli è un troppo nobile mestiero.
rei probabilisti, / per cui natura e dio restaro offesi. rosmini, xxvi-453:
punto. galileo, 3-1-184: volesse dio che tutte le dimostrazioni de'filosofi avesser
con morale evidenza della rivelazione fatta da dio, ma solamente ne avessimo probabilità, non
bocca si gittano ne le mani di dio, e poi come dio le chiama ad
mani di dio, e poi come dio le chiama ad alcuna probazione per espenmentare
profitto dev suoi e la gloria di dio, per maggiore sua probazione gli sopraggiunse
qualsivoglia creatura il quale non sia per dio, tanto o quanto ci allontana o ci
di quella creatura ci sia vietato da dio. 3. dir. procacciamento
andar rappendo e procacciando preda, come dio lor concede. tanara, 5: altri
e mangiare, / non dispiacendo a dio signor sovrano. libro del dare e
quelle scioperate che, essendosi consacrate a dio, per il più vittime dell'altrui volontà
virgineo corpo della madre del figliuolo di dio, tutto compunto cominciò ad essaminare la
le quali sole, come da dio, ottimo e grandissimo, immediate
l'error vostro, / perché in dio solo tre persone ammanto, / che è
, ma ciascuno si era votato al dio della morte ed era incrollabile.
a vacillare. -con riferimento a dio o a una personificazione. dante,
] chiamati con titolo sublimissimo figliuoli di dio, perché appunto procedono da figliuoli.
il combattimento giudiziario ed i giudizi di dio erano ancora forme pubbliche di giudicare, né
aretino, v-1-14: l'ira di dio, che voi procedere sopra i falli
,... quasi l'ira di dio a punire le iniquità degli uomini con
si levassi l'anima in alto in dio, tanto più pena sentirebbe la carne
. cavalca, 20-23: comandamento è da dio che con ogni sollecitudine guardiamo il cuore
carità del prossimo procede dalla carità di dio. crescenzi volgar., 9-10:
origine, essere creato o disposto da dio. paganino bonafe, xxxvii-157: de
, / tant'è la grazia che da dio procede. lorenzo de'medici, i-195
i-195: s'egli è ver che da dio proceda tutto / e senza lui nulla
nelli turchi maggior religione e timor di dio di quello che è nelli cristiani, ringraziando
loro e laudando sempre la maestà di dio in qualunque cosa o prospera o avversa
il volgo] la poesia procedere da dio per ispeziale privilegio ne'poeti, poiché
speranza, anzi aspetta aver perdonanza da dio. felice da massa marittima, 61:
all'universo. labriola, i-235: dio è eguale alltnbegriff di tutti i suoi
in brachio suo ', cioè: « dio ha fatto la potenzia nel suo braccio
secondo el suono della lettera, che dio abbia el braccio; ma lui non ha
? catzelu [guevara], ii-9: dio non fa ingiuria ne castiga alcuno,
più che per dolore delle ingiurie di dio. 20. tose. affettare
creata... è figliuolo di dio, nel cui eterno nascimento e procedimento
nubi. -come epiteto biblico attribuito a dio. bruno, 3-787: chiamano [
chiamano [gli ebrei] il lor vecchio dio 'risvegliato leone ', 'aquila
voglia dovrà egli... [dio] vedere che un peccatore, in vece
solenne fatta in onore e in lode di dio 0 dei santi, in ringraziamento,
processioni ordinate, in altre guise a dio fatte dalle divote persone, quasi nel
discorsi vanno oggi a processione? / dio sa poi se fra tanti un se
secondo il mistero della trinità l'eterogeneità di dio consiste in una processione personale. l'
, nascendo de la somma bontà di dio, sia buona, nientedimeno, perché
, nientedimeno, perché procede fuor di dio, necessariamente degenera da la infinita perfezione
] sia un alito della virtù di dio ed una pura procession della gloria dell'onnipotente
dire e quanto io sarò aiutato da dio, parlerò brevemente. 2.
è quivi imprima la cognizione di dio per le creature o vero per lo intelletto
sostenevano essere empietà volgersi, nel pregar dio, verso l'oriente invernale; i
oriente invernale; i neri accertavano che dio aveva in orrore le preghiere degli uomini
riunirsi mai qui e contenti di sperare che dio li riunisca altrove. svevo, 8-165
mi chiama a sollevare la mente in dio. cornoldi caminer, 208: i
proscinto, / ché di servire a dio ho molta sete! -fascia dello zodiaco
? pirandello, 8-682: un falso dio si sarebbe proclamato senz'altro: 'celebre
lui, no. al signor zuccarello, dio vero del suo mondo qual è,
nemico è d'ogni culto e d'ogni dio. leopardi, i-103: 10 non
e rio, / dolce madre di dio, / proclive orando inanzi al to
i tempi questo proclive a credere dio, mi parrebbe forse da far qualche caso
a. cattaneo, i-321: se dio dà la successione, dietro ai padri
, non qui, che sarebbe tentare dio, bensì al procoio di santa colomba
a vicenda inni a cristo, come a dio. cesari, 1-2-35: ora avvenne
nostro procreamento non suolo gli [a dio] bastò averne fatti ad imagine e similitudine
e figliuole procreassero, vedetteno gli figliuoli di dio le figliuole delli uomini ch'erano belle
). creatore (con riferimento a dio). alberti, ii-122:
xiii-2-92: que'monarchi teologanti che fanno dio procreatore e presidente e collega di re
con l'aiuto sopranaturale della grazia di dio. -progettare, avere in animo
il vulgo in questo proposito, che dio procura il vivere a ciascuno e che tutto
, i-2-91: del re, a cui dio nostro signore si degni donar requie,
cioè gli demoni, procurano agli eletti di dio persecuzioni, tribulazioni ed affanni, ma
ogni cosa in bene come mandata da dio. sansovino, 2-33: odoardo,
facciate virilmente e procuriate l'onore di dio, quando e quanto potete, consigliando e
umano, ché così serviremo ai voleri di dio. muratori, 6-226: il principe
6-226: il principe è posto da dio sul trono, a fine di procurare
proteggere una persona (con riferimento a dio). giamboni, 4-504: teodosio
detto tempo fu spirata la parola di dio a giovanni, figliuolo di zaccaria,
procureremo, e con l'aiuto di dio... a compiuta sanità recheremo.
avesse già lasciato il mondo per servire a dio ed ora dalla ubbidienza fosse costretto a
? -figur. protettore spirituale (dio); patrono (un santo)
uno e l'altro con timore di dio. boccaccio, dee.. 1-1 (
gli porgiamo. dominici, 4-181: dio grazioso è nostro procuratore, ricco,
ai constituirgli avocati e procuratori dinanzi a dio. musso, 181: che pensate
i poveri non puote avere dinanzi da dio migliore procuratore che misericordia. boccaccio,
, vadano operando non da ministri di dio e procuratori del comun bene, ma solamente
che ha la funzione di intercedere presso dio a favore dei fedeli (un ordine di
procurazione sei fatta degna della grazia di dio. eneide volgar., 8: incominciai
non si giura / el matrimonio, da dio comandato / anzi per generare e far
a danno se l'avesse, lo quale dio li deia loro prode e bene.
bencivenni, 4-65: lo cavaliere di dio non cognosce sua forza infino che non
vivere, 9: i buoni cavalieri di dio... 'l regno di dio
dio... 'l regno di dio acquistano per forza e prendono per loro
spacconate. -con riferimento alle opere di dio. pallavicino, 1-597: quante sconfitte
furon prodezze dell'invitta sua [di dio] mano, più che delle schiere e
-con riferimento all'immensa generosità di dio. papini, 27-980: perché avrei
.. però che quello ch'è di dio prodigalizzano al loro sangue ea alle brute
s'abbia a prodigalizzar la vita per dio o per la patria. -effondere senza
si intende presente l'azione diretta di dio). cavalca, iv-8:
grandi prodigi, sì per non pigliarci dio alla sprovista, sì ancora perché ogniuno
e insolite dimostrazioni che per volontà di dio si fanno o nell'aria o nel cielo
. varano, 1-464: egli [dio] abbastanza / chiaro parlò nelle divine
noi scritto lasciaro: / non tentar dio ne'suoi prodigi. cesari, 1-1-84:
il prodigio. -prodigio increato: dio. lemene, ii-78: a noi
ii-78: a noi tre raggi spande [dio], / in tre raggi distinto
: in che cosa è la chiesa di dio stimata miracoloso prodigio? pinamonti, 437
fu una di quelle prodigiose circostanze in cui dio volle palesare la sua onnipotenza con due
del mondo 3384 quando fu percosso da dio di lebbra il re ozia. brusoni,
universo sottraendolo alla natura e occultandolo a dio. -figliolo o figlio prodigo:
, 18-75: gaudio è agli angeli di dio sopra uno peccatore che tomi a penitenzia
del vangelio, ritorniamo a lui [dio], dal quale, peccando, c'
del figliuol prodigo dimostra la misericordia di dio riverso i peccatori. a. adimari
non mondo, / s'offriro a dio sì prodighe del sangue / ch'in mille
stato prodigo. -con riferimento a dio o a una divinità mitologica. imperiali
20: come mai il figliuolo di dio diviene oggi nelle piazze di cafarnao sì prodigo
potrà mai farsi credere ch'egli [dio] sia prodigo d'un tal tesoro
te destina / con prodigo favore il dio ch'è biondo, / onde su
, così calzante, la mano di dio però in tutto questo tempo si dimostrò co'
in processo per ladro delimitino fine a dio rapito e in creature riposto; per assassinio
quanta severità fossero puniti i micidiali da dio. bianconi, xxiii-214: avete voi mai
montale, 3-28: entrava in scena anche dio sotto forma di un occhio inserito in
ben delle creature, da lui [dio] producibili ower prodotte. 4
bene appare che quella fonte fosse da dio prodotta miracolosamente. prodótto2 (disus
al producente. bruno, 3-230: diciamo dio prima causa, in quanto che le
il ben delle creature, da lui [dio] producibili ower prodotte.
hanno realtà e oggettività... in dio, e non sono altro che le
altro che le cose stesse, conosciute da dio secondo la loro producibilità, in forza
con riferimento all'azione creativa continuata di dio o all'attività della natura: il
soggetta a vanità, per dono di dio riceve stabilità alcuna volta, almeno per
altri e cento. -atto creativo di dio. tasso, n-ii-295: questo [
3-6: nel primo produciménto, nel quale dio operò da per sé, di niente
creatore (e può essere riferito a dio, alla
eterna beatrice, / perfetta maestà, dio uno e trino, / dell'universo
producitor, come la fede dice, / dio di dio, amor di serafino,
come la fede dice, / dio di dio, amor di serafino, / el
miracoli che faran sempre testimonianza d'un dio producitore che è troppo grande e però
ponzela gaia, 26: o cavaliere, dio te doni bona vita: /
-assol. sacchetti, v-31: benché dio nascesse di femmina, nacque di vergine
la materia. 6. di dio: creare (con riferimento al momento
in virtù delle ragioni seminali infuse da dio stesso nel mondo). dante,
qui nasce un'altra quistione, se dio, che è la cagion prima, abbia
. boterò, 488: l'amor di dio produce in noi l'amor dell'anima
ma non possono produrre l'idea di dio in un uomo che ne ignori l'
2-34 (i-1009): sperava in dio che un dì solo una de le sue
-perpetuare una stirpe (con riferimento a dio). rinalaeschi, 1-93: '
portarla in vita, all'esistenza (dio, la natura, un genitore:
, 80-16: piacque a lui [dio] che mi produsse in vita / chiamarme
per la prima cagione, cioè per dio, è produtto nel mondo ad essere
possibile cosa è che a l'onnipotente dio di quella cima del monte produciare dell'
uomini... poi la predica di dio, quando dice a dio: «
predica di dio, quando dice a dio: « tutte le cose produci da lo
. cavalca, iv-93: produsse [dio] del primo uomo tutta l'umana
delle specie intelligibili. marino, vii-136: dio, vagheggiando se stesso dentro lo specchio
tale mistero. -con riferimento a dio. piccolomini, i-75: è dio
dio. piccolomini, i-75: è dio il primo principio prodottivo, che muove
padre (e può essere riferito a dio, alla natura, a cause costitutive della
avere guardato basti, che 'l produttore dio delle nature tutte a bene tutte le cose
-che differenzia sarebbe... tra dio e 'l mondo, se ambidue fussero ab
restarebbe pur grande, perché ab eterno dio sarebbe stato produttore e ab eterno il mondo
. b. segni, 11-24: dio è produttore della sustanza, la quale è
o di potenza e d'atto, e dio è semplicissimo. piccolomini, 10-325:
. -anche con riferimento alropera creatrice di dio e formatrice della natura.
dichiari la produzione dell'anima umana da dio in simplicità. marsilio ficino, 6-183
, di tutte le cose dal sommo dio creatore. p. f. giambullari,
propio bene; ed altro bene a dio non potea risultare dalla produzion delle creature che
: due sono state le produzioni che dio ha fatte: l'una dentro della
caos..., della quale dio poi trasse il cielo, la terra e
uno levamento di intelletto colla mente in dio ed effetto e produzione di voce.
idiota: una sfida della produzione a dio. -costo di produzione: v
libro di augustino « de la città di dio » in lingua spagnuo- la, vi
abbia alcuno singuiar dono e speziale grazia da dio in questo mondo. -dedicatoria
con prospettive di fede sommamente fredda verso dio e di affetto intollerabilmente acceso inverso la
santa chiesa e allo onore di dio, profanato nelle persone dei sacri vescovi e
pronunciato o invocato (il nome di dio). mazzini, 39-204: nel
mazzini, 39-204: nel nome profanato di dio, la santa alleanza inaugurava una nuova
chiesa, della missione e dell'altare del dio dei cristiani. d'annunzio, iv-2-1208
l'amore, la più santa cosa che dio abbia dato all'uomo come promessa di
, 2-v-460: le parve profanatorio parlar di dio in quella congiuntura. soldati, 2-427
valutazione critica. monti, vi-422: dio volesse che minasse sopra i poeti d'
della chiesa e del servizio di dio in poter de'canonici e d'altre dignitari
e sapessero ch'e fussero ministri di dio e gli vedessero usar gli vizi
, parmi che oramai facciano nelle case di dio ciò cne la temerità de'poeti ha
ha fatto nell'opere più maravigliose di dio. segneri, iii-3-209: 1 peccati
è quella parte del giusto ch'appartiene a dio, il profano sarà quella parte de
: rivolto alle creature, non a dio. montale, 5-74: intorno il
ha un giorno / fidanzata al tuo dio. -pitti l'amor sacro e
2. che non procede da dio, che non ha avuto autorizzazione divina
stuolo di libri che insegnano non esser da dio altro governo che l'ecclesiastico, il
una persecuzione contro li buoni, da dio permessa. -che non è causato
agostini, 50: se tu [o dio], forse per l'immondizia del
giudicando essi che gli alti secreti di dio non si avessero da scoprire alla profana
non è stato consacrato al servizio di dio; che non appartiene alla casta sacerdotale
che il suo canto lo ricongiunge a dio. 7. indegno di toccare,
perpetua prole, / ond'è simile a dio la nostra mente, / contamina un
: chi è escluso dalla grazia di dio). dante, inf, 6-21
/ peccatrice oltra misura, / toma a dio che 'l tutto sana / per
guevara], ii-234: non si sdegnò dio di pigliar s s r
difendersi, per non esser presi da dio, per esser liberi al solito di
è nella vera figliuolanza e imitazione di dio, gustano solamente libri profani e lascivi.
/ son gradi a lei per innalzarsi a dio. muratori, 7-1i-406: tratto è
il luogo santo e l'amor di dio suo padre conculcato e violato da que'profani
sacrilegio, bestemmia, grave offesa a dio e alle leggi più sacre della natura
e non empio, / al vero dio s'inchina, / ahi disventura, ahi
santa e gloriosa / toccò, salendo a dio, la terza sfera, / fuggì
? ariosto, 24-84: così [dio] (la sua mercé) già vi
arte era una volta il tempio di dio medesimo... la soglia di questo
getta in mala via, / e dio e santi ofende, / e vende le
cortina: / el novo parto sol da dio reputa / comprese ne la loda serafina
? -appena pubescente. / -da qual dio nata? - proferire il nome /
, apportare. cavalca, iv-56: dio mandò lo suo figliuolo giesù alli figliuoli
che noi non debbiamo all'amore di dio e del prossimo alcuna cosa proferire. anonimo
natura stemate di- nanti al trono di dio,... proferittensi tutte di ministrarli
. segneri, 11-20: se però dio si gloria di aver me per servo,
senti altre corde / tirarti verso lui [dio], sì che tu suone /
chi fa professione di vita dependente da dio. aretino, 20-105: il detto mercatante
e di credere nelle verità rivelate da dio e insegnate dalla chiesa (e viene
e li molti doni che avea già da dio ricevuti, sentendosi [il frate]
... si sentì chiamato da dio e venne a farsi monaco in montecassino.
-atto di chi si vota (a dio, al demonio). cavalca,
questo numero tre è consecrato e a dio molto accetto per lo misterio della trinità
: molto più stretto conto renderebbe a dio... chi per professione del
coloro i quali vogliono vivere col timor di dio. parlo di quelli a'quali per
cosa che tiene tutta la chiesa di dio in confessione ed in professione, che
prossimo, d'assistere i poveri e adorar dio. c. bini, 1-132:
quelli che sono in religione hanno a dio promesso e votato lor castitade,..
vi-203: o monacella, / serva di dio, / son tua sorella, /
876: di ciò chi avia contro di dio commesso, / rendese in colpa e
ama sempre sopra a ogni altra cosa dio. sarpi, ii-237: andato in germania
biblico, persona che, in nome di dio, parla agli uomini, comunicando loro
audizioni, ispirazioni interne, ecc.) dio stesso gli ordina e svela; tale
di parlare e per molti modi, dio avea loro parlato ». elucidano volgar.
seggi. varano, 1-445: annunziò dio pe'suoi profeti 7 che in que'
profeti è scritto uno verso da parte di dio, ove e'dice: io puosi
crebbe l'adorare e fare reverenza a dio e l'osservanza della legge e de'
occhi. cesari, 1-1-255: così dio medesimo ci ha comandato pel suo profeta
ventre del pesce, gridò tanto a dio che né 'l pesce né 'l mare il
del mare. savonarola, i-201: dio fece predire per jeremia profeta che, dopo
chi, in qualità di sacerdote di un dio, ne rivela gli oracoli o interpreta
voglio esser profeta e dirvi che, se dio mi dà grazia di ritornare, io
leggiadre / cose. gtovio, ii-75: dio voglia che aramondo abia più felice successo
osanna! benedetto chi viene nel nome di dio, o re d'israel. questa
nome uria, uomo profetante nel nome di dio. leggenda aurea volgar., 671
persona che si considera ispirata da un dio o che comunque fa ricorso a pratiche
, ma eziandio acciò che gli figliuoli di dio, ch'e- rano dispersi, si
elli [galgano] doveva essere cavaliere di dio. s. girolamo volgar.
gli antichi padri ir profetando / di dio incarnare il figlio e di maria / nascere
nardi, 18-3- 305: se dio l'arà voluto mandare a profetare e a
suppongono che inni loro lo spirito di dio e si agitan profetando. giannone,
di profetare del signore e non che dio profeti di lui. tutt'i profeti profetarono
, quando dissi che l'ira di dio, quantunque provocata da sacrilegi indegni d'
ant. cantare e sonare in celebrazione di dio. bibbia volgar., iv-124:
] ne'pensieri santi del don di dio, del tempo, del luogo: del
il cristo profetato, sé figliolo di dio, rinnovatore ed estenditore all'intero mondo
intero mondo della religione primitiva d'un solo dio. d'annunzio, iii-1-145: a
biblico, donna che, ispirata da dio, si fa tramite dei soui insegnamenti
non si partiva dal tempio, servendo a dio giorno e notte in digiuni ed orazioni
smaniava più e non gridava più al dio che veniva a visitarla, perché molte
, 1-2-291: mandò a ioanni servo di dio che stava nelì'eremo d'egitto,
panigarola, 301: si vede chiaro che dio rifiuta i sacrifici legali e che,
considera [kellermann] l'idea di dio, data dal profetismo, come un'
, come un'idea etica o un dio eticizzato. 2. per estens
non potendo far altro profetizzava il castigo di dio. piovene, 8-30: familiari ed
tempo. -ant. inneggiare a dio. g. b. martini,
.. e questa è la vita di dio..., la quale non
passavanti, 266: come fece [dio] de'profeti: ad alquanti de'quali
demonio; e profezia per bocca di dio. rinaldeschi, 1-175: le rivelazioni
lo aiuto de la gran potenzia de dio grande e per li miracoli de muchemet mu-
stafà che la benedizion e salute de dio son sopra di lui, qual è
, i-862: a questa parte precipua del dio d'augusto nell'azione dell'4 eneide
che fu sanato miracolosamente per virtù di dio, e nel vangelio si fa menzione come
; preveggenza. guittone, i-14-129: dio rinchiuse e chiuse solo in cari- tade
beicari, 5-94: dotata fu'da dio di profezia / e molte cose predissi future
campanella, 1056: la profezia che dona dio agli uomini non comincia dallo spirito corporeo
questi buoni signori sono la mano di dio. -in relazione con un compì,
passando allo spirituale tractando, piaccia a dio che, prendendo e migliorando, in
venne in gran stupore, considerando come dio eterno, immutabile e infinito poteva proficere
tre stati di coloro, che servono a dio: incipienti, proficienti e perfetti.
proficiscendo tanto che perverremo al regno di dio godendo. = voce dotta, lat
portano frutto li alberi di vertù, che dio padre, ch'è il gran giardiniero
malipiero, 93: volendo il sapientissimo dio dare maggior notizia di sé e dichiarare
ora e mezza con la parola di dio. gazola, 1 -77: è.
il profitto dev suoi e la gloria di dio, per maggiore sua probazione gli sopraggiunse
de'remi, qual mali operali del dio degli orti. -aiuto, appoggio
ual fui nata. / ma per dio vi prego, mamma, / non mi
la mente salito insino alla contemplazione di dio. fiamma, 195: se alcuno è
alcuno è che desideri di unirsi con dio, di far profitto nella via dello spirito
, essendo peccatore, vuol riconciliarsi con dio, conviene ch'egli lasci ogni altro
mor, che profondaro / pel vizio a dio discaro. s. bernardino da siena
... per vera virtù di dio che non paga il sabato profondò. domenichi
, vedendo che e'l'ha fatta dio che è infinita sapienzia, confesserai che ella
di cielo e più lume di sapienzia di dio. 16. tr. rendere
reina, i-241: col freddo [dio] profonda e stabilisce le radici del
con- tra con le minaccie fosse un dio, averei paura che, dopo i
lo evidente pericolo, fatta orazione a dio, salvò i profondati giuso senza lesione
li ocni. j. annichilamento in dio. mamiani, 66: a lui
mamiani, 66: a lui [dio] ci accostiamo di più in più,
artista, ti sembra per così dire un dio mezzo svogliato, che profonde intorno a
ammirato, ii-1-86: finalmente piacque a dio, nella profondezza de'cui segreti occhio
di tre centimetri di profondità sarà rimarginata dio sa quando. -figur. pesantezza
alla profondità della materia, predisposto da un dio. -il periodo più antico
conoscere sanza troppo inchiedere in consigli di dio e la profondità de'suoi iudicamenti e
sapienza divina che uno si converta a dio e l'altro no. pallavicino,
sapienza! o immisurabile profondità de'giudici di dio! botta, 7-102: ognuno vuole
. ant. insondabilità, imperscrutabilità di dio; mistero insondabile di dio. -con metonimia
imperscrutabilità di dio; mistero insondabile di dio. -con metonimia: misteriosa presenza divina
noi cognosciamo noi e la bontà di dio. rosmini, xxvii-74: chi insegna all'
le cose, anche le profondità di dio. -chi è particolarmente dotato intellettualmente
alto ricetto / a la magion di dio già messa al fondo, / che pensando
, vedendo che e'l'ha fatta dio che è infinita sapienzia, confesserai che
, il giudizio, la giustizia di dio). novellino, 29 (57
non so quale sia la volontà di dio, né credo la sappino gli altri,
dagl'ineffabili misteri e profondissimi giudici di dio e non avvenute per umane forze o per
dei sensi loro serbano i secreti ai dio. -ricco di valori estetici o
qualità). - anche con riferimento a dio. iacopone, 2-16: l'umilità
volta da capo il prezioso figliuolo di dio padre. gherardi, i-ii-421: tutti
, iii-93: l'unigenito figliuolo di dio... degnò di andare alle profonde
fare! / non facesti, per dio, baron giocondo! / che tutti ci
, 2-65: alle smisurate misericordie di dio e all'abisso e profondo della sua
esteriori della misera vita presente, gridi a dio insino che dio il liberi. s
presente, gridi a dio insino che dio il liberi. s. giovanni crisostomo volgar
la spagna, 29-40: quel vero dio che l'universo mondo / formò e
giungere fino all'altezza della riconciliazione con dio: la paura e la speranza.
penetrare l'essenza delle cose o di dio o il significato non immediatamente riconoscibile di
nel cuore per nascondere lo consiglio di dio! -in profondo: penetrando molto
il mondo]; / s'i'fosse dio, mandereif en profondo. -mettere
il profugo, / il volume di dio gli è guanciale. pascoli, i-192:
sono essa fetente abbominazione in cospetto di dio, dànno l'incenso per le chiese,
13-134: non disse altro il granfamigliare ai dio a maria, ma, levatosi in
effeminatezza. caro, 9-939: qual dio, qual infortunio, qual follia / v'
grazzini, 560: né anche ministrar di dio la legge / vorrei con quei prelati
fetore. giuglaris, 295: eterno dio, che senso non ebbe quivi [
faldella, i-5-262: l'ira di dio, che contro il vecchio di stradella
che dicono a queste espresse dichiarazioni di dio quei che si vanno ideando profusione di
5-433: e le già brevi sottane, dio mio, dove s'involano in questa
ravarizia d'un cuore che nega al suo dio cose da nulla? -sfarzoso,
o, in contesti mitologici, di un dio o di un semidio. -anche:
-con riferimento all'umanità creata da dio. zanobi da strata [s.
20-16: noi siamo della progenia di dio. l. aaimari, 1-201: noi
dovrebbe essere della bella progenie, per dio! -in espressioni celebrative di una persona
buti, 2-433: quando piacque a dio di liberare lo populo d'israel,
che moisè li mostrava per la virtù di dio, impero che 'l cuor di
notte... fingono un altro dio d'amore, figliuolo di giove e di
39-v-9: « poesia è dono di dio », pronunzia col consentimento di tutti nel
. che il nostro intelletto possa intuirlo [dio] 'immediate '...
diceosma ', per l'amor di dio, per una progressione ascendente e siam
progressiva '; anche nella gloria di dio l'uomo continua ad operare, a
303: l'uomo fu creato da dio, supremo su tutti i governi,
..., ch'è opera di dio, vi ha un continuo progresso,
1-4-113: quindi gli ingenui timorati del dio del progresso, lasciate in disparte le
viene? ove tende? è il dio progresso, / che il nostro spirto
in non cale e nell'amor di dio fé quei progressi ch'ora udirete? guarini
? guarini, 1-37: piaccia a dio di prosperare i suoi [di fra gismondo
; moto di innalzamento dell'anima a dio. boterò, 368: chi vuol
: chi vuol far progresso nella via di dio deve cominciar sempre, cioè deve sempre
], che afferma 1'esistenza di dio e della sua primazia, è simboleggiata
castiglione, 672: certo la permission di dio non è stata in questo caso altro
dilezione e tutti trasformati nella dilezione di dio, e niuno li può rimuovere né proibire
ed acerbo. -interdizione stabilita da dio. sarpi, vi-2-45: non è
proibizione attuale con fatto, la qual dio usò a favore delli patriarchi sudetti, impedendo
, 3-55: perché tenere proibizione da dio di non gustare di tutti i frutti di
che la leggenda biblica disse posta da dio. non vuole che l'uomo dia dei
solitudine e d'una vita in cui dio rimaneva solo. 9. riproduzione
: o beato spirito, io soe che dio vede tutto; lo tuo vedere in
tansillo, 7-250: ne diè [dio] a voi due [poppe] non
sacrata, quello infinito / figliuol di dio prega... i...
perpetua prole, / ond'è simile a dio la nostra mente, / contamina un
... fraintende l'uomo e dio. montanelli, 204: sotto il governo
oliva, i-3-50: vuol egli [dio] così rispettati i nidi e così accarezzata
coniunctione, a zio che da dio sei benedetto, e sforzate tal tempo
l'amore e l'affetto nostro a dio e alla virtù. onde questo tanto richiede
a cielo né di fare prolissa orazione a dio. martello, 6-i-645: io,
si farà più acconciamente con faiutorio di dio nel libro seguente per non gravare più
. ora mostrare le grandi utilitadi che dio ne trae, sostenendo noi valorosamente le
, e de'grandi rimedi e conforti che dio da a chi per lui le sostiene
e presentoseli e pregollo da parte di dio che volesse tornare indietro. allora tutto
orazio della penna, lxii-2-iii-75: solo [dio] compassiona in sé per pietà il
... i fosse nascosto un dio? ». prologheggiare, intr
: è oppinione di tullio che exor- dio sia la prima parte della diceria, il
accostarla del forno alle mura, / e dio vogh anco poi ch'ella v'aggiunga
sostanti fra giordano [crusca]: dio volesse che, con tutto il nostro
si prese, credo per fattura di dio, questo modo. davila, 387:
boccaccio, vhi-2-259: nascene ignoranza di dio, vili- pension di virtù, perdimento
. 3. impegno assunto da dio nei confronti dell'umanità e, in
: la salvezza, il regno di dio, promesso da dio stesso e reso accessibile
il regno di dio, promesso da dio stesso e reso accessibile dall'avvento di
e con desiderio e allegrazza continova che dio adempia in noi quelle promesse ch'egli ha
promesse. -annuncio fatto da dio riguardo a quanto avverrà. montale,
. -impegno assunto nei confronti di dio; voto. cassiano volgar.,
ai casti cori. / ma, oh dio, qual falce miete / de la
stato oggetto di promessa da parte di dio all'uomo (un bene terreno o ultraterreno
quivi avrete de la sua [di dio] dolcezza, cioè de la felicitade,
una religiosa che si è votata a dio. guittone, i-10-194: religiosa àe
. che è stato promesso in voto a dio o a una divinità pagana. -
cortonesi, i-i-a68: visitata spessamente / da dio padre per suo messo; / ed
esso / voleste, e questo fo dio. cassiano volgar., ix-12 (
noi offeriamo e promettiamo alcuna cosa a dio, la qual cosa si dice in grece-
ricompensa della ecatombe d'agnelli promessa al dio. 4. che si è
lungo promettere. -con riferimento a dio o al demonio. giamboni, 10-17
, segregato per predicare l'evangelio di dio, il quale egli inanzi avea promesso per
104): non vorrai tu concedere a dio un giorno, due giorni, il
3. assumere un impegno nei confronti di dio o di una divinità pagana.
laude cortonesi, 1-i-119: verginitade a dio prometteste, / umanitade co. bui
noi abbiamo promessa la verginità nostra a dio? livio volgar., 2-39: apollo
noi offeriamo o promettiamo alcuna cosa a dio. ò. agostino volgar., 1-1-81
dee tenere che fosse per comandamento di dio che iefte uccise la figliuola che uscì incontro
vittorioso dalla battaglia, di sacrificare a dio ciò che prima incontrasse di casa sua
le mani, giurando e promettendo a dio e alla vergine maria che mai >iù
/ avean promesso con lor voto a dio. manzoni, pr. sp.,
siena, 136: che promettesti a dio nel battesimo? di renunziare a satanas
setta. -rifl. votarsi a dio (in partic. col voto di verginità
la ragazza si promette... a dio. 4. preannunciare che
prometti allor? -con riferimento a dio o a una divinità pagana, da
agli achei ruina. deledda, i-379: dio prometteva una buona annata, o per
il tempo: -promette, grazie a dio. alvaro, 2-214: il raccolto promette
testi inediti, 57: no lo prometerebe dio, s'el no fosse el nostro
due guanciali. -con riferimento a dio o a una divinità pagana. boccaccio
milanese. 3. promessa fatta a dio; voto. cassiano volgar.,
però che 'l voto è promessione fatta a dio, chi promettesse a dio di fare
fatta a dio, chi promettesse a dio di fare uno peccato, dio non accetta
a dio di fare uno peccato, dio non accetta il voto, però ch'
accetta il voto, però ch'in dio non cade peccato. f. scarlatti,
premissione / per la sua alma a dio di buon volere. s. degli
.. fingendo avere facto promissione a dio che, se al paterno regno,
è tenuto l'uomo di rendere a dio in osservare quello che gli ha promesso,
anima devota] studio dè convertire a dio per atto d'orazione e de sfor-
desiderare la divina voluptade e premesione de dio. rappresentazione di rosana, xxxiv-657: o
nostro, non aver pavento, / ché dio mantiene le sue promissioni. imitazione di
; ma la mia promissione, dice dio, non verrà mai meno ad alcuno.
forza e da lungo tempo il verbo di dio e l'eteme sue promissioni, sarebbe
sieno fatti a testificare le promissioni di dio, per li quali innanzi a migliaia d'
ed aaron, perché non credettero a dio perfettamente, ma dubitarono di tragger acqua della
tragger acqua della pietra, furono da dio ripresi e privati di non entrar nella
n-iii-1047: appresso gli ebrei si legge che dio si mostrò a mosè in forma di
di premessione, con rendere grazie a dio infinite della sua assolvigione. brasca,
per promissione, per la promissione di dio). -essere promissione di dio:
di dio). -essere promissione di dio: avvenire secondo la volontà o col
guido di bagotte, fue promessione di dio, per lo dispregio che avea fatto
cascare il dimonio per la promessione di dio. bisticci, 1-i-432: sendo alvero
quaranta o più, e fu promissione di dio, per domare la superbia di quegli
pulci, xxxiv-564: presto sarà di dio promessione / che tutte l'opre mie saranno
e non è però la provvidenza di dio rotta né franta. = voce dotta
esser stata la prima l'adorazione di un dio solo, creatore del tutto, e
religione e degli animi umani a dio radducitrice, e colla quale ama d'esser
quale promulga i suoi oracoli, se a dio se'tanto cara, come non dèi
non superficialmente medita la legge immacolata di dio nel sacrosanto vangelo, ma poco nota
maddalena de'pazzi] ne fu eletta da dio per promulgatri- ce, non vi dia
commetta al giudicio e alla volontà di dio cui egli voglia promovere a questo stato e
caddero in sulla provvidenza e predestinazion di dio, sopra la quale si ragionò quanto
e così fia colla speranza di dio, promovendo sempre in ciò che ò potuto
profitto de'suoi e la gloria di dio, per maggiore sua probazione gli sopraggiunse non
promuove ed aiuta il proponimento che ha dio di salvarli. -fornire un'occasione
similemente alli sprendor mondani / ordinò [dio] generai ministro e duce / che promutasse
: io corro al tempio: a dio do grazie e voti / che 'l matnmon
] formati proni, non volle [dio] che potessero inalzar gli occhi verso le
non credere ch'ella fusse approvata da dio, lo quale approvò l'onestà coniugale
giulio strozzi, 11-70: al cenno di dio l'arte abbandona / la gentil vista
pronosticamento, quando dissi che l'ira di dio, quantunque provocata da sacrilegi indegni
minacce che i profeti in nome di dio facevano a'perversi e scostumati
la voce d'un popolo a quella di dio, perché si vede una opinione universale
finite. guarini, 1-370: spero in dio che sì come noi siam venuti alla
sovranaturale et un pronostico della protezione che dio disponeva d'avere di questo regno. lupis
13-341: questo prodigio dai timorati di dio si dice fosse riguardato come un pronostico
desperazione; anzi dèe avere maggior speranza in dio e con maggiore fidanza chiedere l'aiuto
voi promptamente compiate la vo- luntà di dio e la sua. beicari, 6-264:
, 3-496: lo suo sapere [di dio] nulla necessità a le cose future
tutte quelle pietre alle quali i raggi di dio si distesono, tutte presono la impronta
i-43: questa prontezza di servire a dio è la carità che fa ogni sua opera
fare ogni gran cosa per amor di dio. machiavelli, 14-ii-84: costì si procede
... per la sua disubbidienza verso dio ci lasciò quasi per eredità la inclinazione
l'obedienza santa intorno a'comandamenti di dio et a quelli de'suoi prelati. abate
e prontitudine sempre comincia l'opera di dio. giuseppe flavio volgar., i-406:
siamo prompti, per l'amore di dio, ad subvemre a questa verità. pagliaresi
/ ne priega, ne conforta, o dio, con quanta / dolcezza, salir
muratori, 10-i-22: il linguaggio espresso da dio levò a ciascuno una ritirata sì comoda
quanto prende simiglianze de li benefici di dio, che è universalissimo benefattore. manzoni
/ mosso a pietade, il zoppo dio vulcano. s. maffei, 7-87:
in riva a l'adria accogliere / quel dio che, dal ciel sceso, in
roero, 1-i-176: fé quel tempio il dio / che cadendo dal ciel zoppo divenne
boaro. -come epiteto di un dio, in partic. di cupido,
. i. frugoni, i-3-49: pronubo dio, che leghi / nel desiato vincolo
adora la benignitade e la onnipotenza di dio ragionevolmente, pronunzia conseguentemente la incarnazione essere
puose il principale bene in sola contemplazione di dio. onde avvegnaché noi pronunziamo che tutte
tutto l'avesser letto su'decretali di dio. cesarotti, 1-i-258: ora si domanda
l'universal destino, / figlio di dio, ma con senbiante umano, / figlio
è grande ed immensa la misericordia di dio e che ancora, se vogliono emendarsi,
di far male non è data da dio ma dal demonio: le parole però così
sue peccata e rattemperasse la sentezia di dio contro a lui pronunziata. -condannato
rosmini, xiii-202: il pronunciato di dio ha un'esistenza identica coll'ideale e
un'esistenza identica coll'ideale e con dio stesso, e però l'atto è
, 2-6-3-278: al sole finito porge [dio] chiarezza propagabile per ogni e qualunque
il biscotto da provvedersi: timor di dio e poi timor di dio. muratori,
: timor di dio e poi timor di dio. muratori, 7-iv-177: quelle famiglie
teologi si riputavano affezioni e modi di dio, perciò fu propagata una larga schiera
idea archetipa delle cose che è in dio). marsilio ficino, 5-71:
marsilio ficino, 5-71: la fecondità di dio, la quale è il bene infinito
-con riferimento all'opera creatrice di dio. f. visdotnini, 129:
moneti, 134: per conquistare a dio provincie e regni / dei figli d'un
, e questi per opera di un dio vero, è lo stesso che dir niente
cristo, speriamo i essere raccomandati a dio meglio dalle nostre opere che dalle vostre
laico sia egli) interamente assimila a dio. se si esamina in qual modo
un giudizio da farsi sotto gli occhi di dio, ma bensì ne fu egli propagatore
tutte le cose del mondo, dal primo dio fin a l'ultima cosa del mondo
f li pareva ancor più rea verso dio che verso gli uomini. oscolo,
. annuncio, predicazione (della parola di dio, del vangelo). -opera pontificia
cristo e la santificazione del nome di dio rende frutto d'immortalità. sarpi,
sarpi, vi-2-214: la gloria di dio nelle scritture divine vediamo essere nella propagazione
propaginata col corpo, ma creata da dio. 2. piantare a testa
cioè d'un vizioso impuro, che di dio medesimo e di qualsisia uom onorato e
. 9. emanazione (di dio nella materia). marsilio ficino,
cumea quell'uomo aspettatissimo esser progenie di dio, non auomo. e, quello
esprimere maggiore, essere grande augumento di dio, cioè propagine di dio eterna e
grande augumento di dio, cioè propagine di dio eterna e propagazione di dio infin nelle
propagine di dio eterna e propagazione di dio infin nelle cose temporali e per infino
propria patria, / ma non servendo a dio con vera latria / palma sommerge in
la rettitudine e da la contemplazione di dio, et allora è lesa e passionata
: óran licenza... ha dato dio al demonio sopra que'popoli, permettendo
-con riferimento al rapporto fra l'uomo e dio. segneri, i-297: perché il
: perché il nostro principio altissimo è dio, però la prima pietà è quella che
però la prima pietà è quella che riguarda dio con quella propensione speziale che deve aversi
, / io propino / a te, dio, labro degli anni. marino,
mesce e propina recarono la chiesa di dio e la persona di sua santità in quella
quali, per più singolare propinquità di dio, del suo amore più sono accesi e
svolta. -con riferimento a dio e a realtà ultraterrene. savonarola,
realtà ultraterrene. savonarola, 5-ii-299: dio è a noi propinquissimo e repropinquo
ti vergognare di chiamare al tuo signore dio. va'a lui: la via è
tanto ci faccia simili e propinqui a dio come esser dolci e benigni a chi mal
. f. giambullari, 5-85: dio... che muove i cieli,
diece e cinque, / messo di dio, anciderà la fuia / con quel
tosto debbono aspettare, con speranza da dio, un'altra volta esser resuscitati da lui
e spedita mente potessono venire e accostare a dio senza intermissione. bonavia, 370:
nobile la qude si vede religiosa verso dio e pietosa a'parenti,...
austerità e più ferventi orazioni con amar dio sì inteso che collo spezzamento di una
protezione o intercessione; pregare, supplicare dio perché sia propizio. gìov.
a gesù cristo in quanto mediatore fra dio e gli uomini. cavalca, iii-18
mediatore. bontempi, 1-1-3: avendo [dio] dato cristo a tutto il
messa propiziatorio, cioè destinato a placar dio e a renderlo propizio ai nostri peccati
l'uomo ha peccato e vuol ritornare a dio, allora si presenta allo spirito umano
che oggi, riconosciuto nella chiesa di dio, pure i vescovi e i pastori delle
arca dell'alleanza ebraica; si riteneva che dio vi posasse i piedi e che vi
il sacerdote sommo, a parlare con dio, era detta 'sancta sanctorum '.
moisè entrò nel tabernacolo per orare a dio, uditte una voce che gli parlò
, 1-91: sopra l'arca di dio era una tavoletta detta propiziatorio, sopra la
sopra la quale dicono i giudei che dio teneva i piedi. savonarola, 5-i-254:
il propiziatorio che chiamavano la sedia di dio. citolini, 299: poi l'arca
fiamma, 1-328: ne'sacrifici [dio] apparve nella nuvola sopra il propiziatorio,
degli angeli che contemplano il figliuol di dio? lubrano, 1-181: o fronde
to, preghiera fatta per propiziare dio. cavalca, 9-164: della
quei giorni non son dedicati a dio né alla propiziazione e perdonanza,
[crusca]: egli non dà a dio la sua propiziazione, cioè a dire
, per la redenzione di essa (dio); benigno. -anche: che giudica
, se non a'prencipi che a dio confederati non potevano non averlo propizio? c
: è la messa un sacrifizio / che dio rende a l'uom propizio. casti
, diluvi: non era a lui dio tanto propizio che gli dovesse dare un tal
, / e te d'uomo e di dio vergine madre / invocano propizia ai lor
1-140: mandano ogni anno a questo suo dio uno ambasciatore con una nave de cinque
egli si uccide incontinente stimano il suo dio esserli propizio e inclinato alle dimande sue
/ t'appenderò nel tempio, o dio propizio » / in cor disse il
sannazaro, iv - 257: dio vi conceda pace con letizia, / e
bosco. -volontà immutabile di dio; decreto divino. dante, conv
pensò chi mosse l'universo ', cioè dio, per dare a intendere che per
: vedete se contro il proponimento di dio punto vale il consiglio, la forza e
/ di buon proponimento per udire / come dio vuol che 'l debito si paghi.
. straparola, ii-108: il giusto dio non permise il malvagio lor proponimento aver
non significa re- nunziare e spero in dio che tanto voglia compatirmi e di vita
diffinisse la quistione intorno alla madre di dio, fu stimato artificioso proponitor di materia
delle tre leggi alli tre popoli date da dio padre, delle quali la quistion proponeste
povertà del nemico e le ricchezze di dio e dello spirito. eleggete quello che vi
gioventù, che è voluta anche da dio, vogliam noi dire che questa gloria
: l'uomo che è in grazia di dio ha altre fantasie che non ha quello
: se la nostra religione fu rivelata da dio, ella fuor d'ogni dubbio insegna
e sì intendevolmente propose la parola di dio che tutti quegli ch'erano in concestoro
savonarola, 7-1-43: se tu dicessi che dio non è e negas- simi questo presupposto
tu proponi alla volontà tua quella di dio e in ogni opera tua va innanzi il
opera tua va innanzi il volere di dio. corona de'monaci, 222: amare
è in iesù cristo. il quale propuose dio padre perdonatore per la fede nel suo
17. prov. l'uomo propone e dio dispone, l'uomo propone ma il
, 368: l'uom propone / e dio dispone. batacchi, 2-87: dice
lungo, ma l'uomo propone e dio dispone. nievo, n: l'uomo
nievo, n: l'uomo propone e dio dispone: questa volta almeno il gran
. amabile di continenzia, 3: dio donò e concesse [all'imperatore] uno
pondere et mensura disposuisti, domine '. dio ha dato l'essere a tutte le
al fine suo sopranaturale, cioè a dio, bisogna ancora che il mezzo sia
una persona (anche con riferimento a dio). ottimo, iii-458:
gruppi (o, anche, fra dio e l'uomo o fra personaggi mitologici)
6: perché lui e loro [dio e gli apostoli] si avevano a partire
suo proposito. -volontà immutabile di dio. dante, par., 25-126
rinaldeschi, 1-5: il giurare di dio si è il fermo proposito suo e non
savonarola, 7-ii-231: essendo... dio sustanzia infinita, se egli operassi secondo
della sua natura, bisogneria cure che dio operassi infinitamente. ma noi vediamo che
ma noi vediamo che le opere di dio e le sue creature sono finite:
: 'ergo 'l'operare di dio è voluntario e è agente che 'agit
casalicchio, 411: se non abbiamo dio, tutto il resto non è a
a proposito e si dicono mandati da dio. -servire a uno scopo.
per i meriti loro, ha impetrato da dio gradi girevolissimi nella chiesa, chericati di
cose abbiano l'essere e il vivere da dio benché diversamente, s'appartiene al filosofo
mancò di reiterargli sempre la volontà di dio. -opinione espressa su un argomento
ischiudondone il micidio e la negazione di dio? ». tiepolo, lii-1-72:
bibl. nel vecchio testamento, offerta a dio di sacrifici incruenti costituiti da pani (
[david] entrò nella casa di dio e mangiò il pane della proposizione, al
dichiarare e mostrare solamente all'aiuto di dio questa singulare causa di discordia.
il responso grazioso / per portar a dio padre la risposta / di questo suo venir
della carità, a noi proposto da dio, ci ha da portare a dio.
da dio, ci ha da portare a dio. [sostituito da] manzoni,
sordida usura, se ne andò con dio senza aspettare che il teologo medesimo adducesse
atto compiuto / farsi figliuol di dio qual si convenne. = femm
si leva voluntariamente nefi'anima innamorata inverso dio. boccaccio, dee., 8-7 (
stelle, di diverse proprietadi e virtù [dio] ornò e dipinse, per renderci
è una propietà ed una somiglianza di dio, secondo che è possibile agli uomini.
la cortesia è una delle proprietà di dio, il quale dà il sole suo e
82: intendi che sono tre persone in dio, cioè tre propietadi, perché tanto
sua fabbrica a lemark una repubblica senza dio. fa guerra alla 'trinità satanica '
nella causa propia; / e questo è dio: adunque dio è quello, /
/ e questo è dio: adunque dio è quello, / non l'angiol,
intendere apertamente. giamboni, 10-67: dio... fece le virtudi e
ma nondimeno tutti hanno alcuna simiglianza con dio. dante, conv., iii-viii-io
uom proprio male, / più spiace a dio; e però stan di sotto /
bene, cni l'ha tenuto [dio] che nel primo nostro cadere egli non
144: ave ierusalem, città di dio. /... / tu se'
pace de'religiosi di s. giovanni di dio, quello di s. angelo a
di dottrina. terza, onore di dio. prima, alteza di vita: cioè
povertà, e maladico dalla parte di dio tutti i frati dell'ordine mio, i
poi di nostra salute / prega, per dio, come piatosa altezza, / ché
, ii-i-127: non si sdegnino per dio i presenti uomini della nostra città,
musso, 207: fidati, fidati in dio solo, che può, che sa,
paura, se il tuo propugnator sarà dio? -alleato. oliva,
di roma o come figliuolo di dio e personaggio miracoloso collocato su l'altare
della concupiscibile..., così in dio la giustizia è propugnatrice della divina volontà
voi hanno con simili lagrime dimandato a dio nella pestilenza la sanità e prorogazione di
dei profeti e degli apostoli del vero dio. gadda conti, 1-322: pareva
un amore / de lo enve- sibele dio: / l'alma non vede, ma
. f. frugoni, 1-257: buon dio, e quali fervorose proteste non prorompevano
l'uomo, cognosciuta la bontà di dio, prorumpe in laude sua e di qui
e di qui seguita la gloria di dio. fausto da longiano, iv-67: chi
che vivesseno anno, e presto ci prestaria dio chi ci avesse da far iusticia.
dubbio la cognizione e 'l voler di dio meno di tutte le cose posson venire da
novellino, 92 (150): -per dio, consigliatemi! -e 'l frate rispose
anima del morto e fece prieghi a dio che gli desse perdono. sentieri, iii-3-145
prosciogliersi nel costume è lode propria di dio. 12. letter. effondersi.
del perdonamelo. oliva, 39: dio onnipotente non può scemar gli oltraggi o
offerire la remissione delle offese fatte a dio e il proscioglimento dell'eterna dannazione di
e lega, che non è legato a dio; e talora è prosciolto, che a
e talora è prosciolto, che a dio è legato. foscolo, ix-1-267: cecco
ci obbliga più in nome di un dio di pace, di mansuetudine e di
riprovati e proscritti, i giudizi di dio spezialmente son da considerare per la nostra
, ma non lo è mai stata in dio. il deismo conferma la proscrizione quando
deismo conferma la proscrizione quando vuol dimostrare dio: allora rinega i dettati di locke
xx-8 (252): il quale [dio], quando vede il servigio del
a loro stessi il santo timor di dio, non mancavano lettere e doni scambievoli in
cavalca, vti-19: sola la misericordia di dio è quella che l'uomo previene,
david: questa è la casa di dio e questo è l'altare dell'olocausto d'
che aveano preso la religione del vero dio: ma il corpo degli altri ebrei
campi colti; e 'dis 'dio della terra profonda, onde poi fu preso
terra profonda, onde poi fu preso per dio dello inferno, lo stesso che plutone
f f hiere a dio nelle sinagoghe et esercitar li riti mosaici.
: 'prosèuca ': fervente orazione a dio. 3. stamberga,
pròsfora, sf. offerta fatta a dio (e, in partic., il
prosfora ': qualsiasi offerta fatta a dio e, per antonomasia, il sacrifizio della
viaggio. castiglione, 3-i-1-14: per la dio grazia abiamo compiuto el viagio nostro assai
, i quali ricuoprono gli eletti di dio, quando temporalmente prosperano contro di loro
se le cose turchesce, il che dio non voglia, in alcuna parte con
in sapienza ed età e grazia appresso dio e gli uomini. bisticci, 1-ii-317:
la loro concordia. leopardi, iii-192: dio lo salvi dalla pestilenza e non si
inverso idio e fa la convenienzia di dio all'uomo e forma l'affe- ctione
a pensare che non sanza providenzia di dio lui aveva preso lo imperio, ma
, 320: in questo modo spererei dio che me ne prosperasse, et aspecterei acrescermi
vi prospererà sempre. ariosto, i-iv-440: dio conduca e prosperi / senza mai lite
il matrimonio. piccolomini, xlv-66: dio vi prosperi e vi mantenga sani ed
, i-474: abbiamo raccomandata la causa a dio: a lui toccherà prosperarla. giordani
toccherà prosperarla. giordani, ii-2-234: dio prosperi quella santa istituzione della cassa di
nostra casa. manzoni, v-2-335: dio la conservi e la prosperi, a
. ghislanzoni, 16-70: salute! dio la prosperi! esclamammo ad una volta
lii-14- 322: piaccia al signore dio... conservar e prosperar di
, di 'casa vecchia ', dio non avrebbe lasciato andare a precipizio in
giobbe] tempo ogni giorno per offerire a dio sacrificio per la sua figliolanza, e
s'inducessero ad affermare che... dio non ci era. 2.
megliorare sempre ne la reve- renzia di dio. d. bartoli, 16-4-34: non
iii-19 (42): come grazia di dio viene ch'egli ci dia cagione di
mettere in effetto li conceduti benefici da dio attentamente o pigramente. ottimo, iii-122
iii-122: quella cosa è mossa da dio, li cui alti processi sono prosperevoli
: egli è tanta la bontà di dio che senza me risponderà prosperevolemente a faraone
). cavalca, vii-63: volesse dio che gli occhi degl'invidiosi amore
patlavicino, 10-ii-103: non preghi già dio che mi conceda o sanità o
ch'io preghi dio per ogni prosperità di v. eccellenza e
loredano, 2-148: continuando il signor dio l'immensità delle sue grazie, ci porta
rinaldeschi, 1-151: david addomanda a dio la prosperitade d'israel. ceffi,
lo dichiaravano benefattore della famiglia e pregavano dio per la prosperità del bravo figlio dal
affetto ch'io posso fare, pregando dio grandissimo che lungo tempo la conservi in somma
e avverse vi vengono per volontà di dio, tutte le dovete ricevere dalla mano sua
fi viaggi della salute e di piacere a dio, e simi- gliantemente della perdizione,
e la 'ntenzione di ciascuno sarà piacevole a dio. -con riferimento a un'azione
bonfadini, 45: quando piacque a dio, el vento venne prospero. v.
sapere degli affari suoi, e prego dio che vadano prosperosamente. spontone, 1-105:
palo di ferro molto gaiardamente, teme dio, è devoto, pietoso, uman
considera la cagion di questo strapazzo che dio riceve, ch'è perché gli uomini
, / abitazion parea di un qualche dio. imperiali, 4-448: in prospettiva graziosa
prospettiva che guarda noi, e non dio; del resto egli è schiavo vilissimo
. f. frugoni, 1-257: buon dio, e quali fervorose proteste non prorompevano
. -mediatore fra l'uomo e dio. guerrazzi, i-14: il sacerdote
la terra; egli solo mezzano patentato di dio, epperò valevoli solo i partiti conchiusi
un bel cupido... il dio prosseneta giaceva ignudo dormendo in mezzo a
prossimani. -favorevole, propizio (dio). benvenuto da imola volgar.
buoni effetti produsse ne'tempi passati, con dio prossimano, che in eterno varranno.
nulla che si convegna alla prossimana di dio. 2. collocato vicino,
per cagione di visitarlo e convertirsi a dio. regola di altopascio, 1-59: lo
-spiritualmente vicino (l'uomo a dio). giamboni, 8-ii-118: dèe
le cose, perocché ci fa prossimani a dio, ch'è tutto verità. bartolomeo
constrignere sua lingua: prossimano è a dio chi per ragione sa tacere. albertano volgar
la quale fa gli uomini prossimani a dio. zanobi da strata [s.
buona] diviene tanto più prossimana a dio, quanto ella è più lontana dalla
. ccome alla cananea, / c'altro dio che. tte te- nea, /
imprima è segno di virtù prossimano a dio. ottimo, iii-262: la povertade è
iii-262: la povertade è prossimana a dio. -sostant. con valore collett
: dilectione è il bene / che a dio dar si conviene, / et ad
della sua eccellenza. -prossimo a dio (o anche agli angeli) per maggiore
prossimano. -che vale ad avvicinare a dio. guglielmo di saint thierry volgar.
è un'altra similitudine più prossimana a dio, in quanto ella è volontaria,
4. avvicinarsi, unirsi a dio, partecipando della sua natura.
, i-8-195: io menerò donna, dio concedente, nel nuovo prossimo anno. carducci
ricchezze e ragunare avere, ne offende dio, ne offende il prosimo. lacvpone,
diletti di volere onore / e ch'ami dio e 'l prossimo servire. dante,
prossimo tuo che t'offende, e allora dio ti perdonerà i tuoi peccati. passavanti
, cioè a dilezione ed amore di dio e del prossimo. ochino, 217:
], ii-17: carità è quando amiamo dio per sé et il pros
et il pros simo per dio. s. carlo da sezze, iii-230
cristiana: il primo è l'amar dio con tutto il cuore, con tutta l'
della grazia divina o della presenza di dio. catone volgar., v-174-73:
., v-174-73: quelli è prossimo a dio che sa tacere a ragione. rosaio
li angeli, perché sono prossimi a dio, participano grandemente della sua stabilità.
proximo alla essen- zia e presenzia di dio. 8. che ha immediata
simile sollevazione, se si rivolge a dio, s'induce a credere che egli abbia
nicchia. papini, 27-686: quel dio che in terra perdonò la peccatrice prosternata
se stesso più si reputa, tanto dio più lo vilifica e prosteme. s.
prostesa tutta sul pavimento in atto riverentissimo al dio delle vittorie. panni, giorno,
... maggiormente dobbiamo credere che dio non dispregieràe l'anima, la quale
loredano, 3-54: perché tenete proibizione da dio di non gustare di tutti i frutti
: povera poesia, tolta dal santuario di dio e prostituita dalla vanità de'poeti oramai
cavalca, vii-228: contra li cuori a dio umiliati / nullo nimico puote prevalere,
, v-1-644: hanno arso i duomi di dio dove battezzammo i nostri nati, portammo
né awien giammai, qualora a me dio mostri / ch'ei pel vostro fallir empio
parlò con tanta forza e nome di dio e di s. pietro e lo
l'adorò: beata! / innanzi al dio prostrata. carducci, iii-3- 21
... [la provvidenza di dio] per abbondevole e ricca mensa la terra
più con riferimento alla speciale protezione di dio nei confronti dell'uomo, anche in
al plauso dei vostri fratelli e al dio che protegge le buone cause. pascoli,
cause. pascoli, 326: dio vi protegga e vi consigli, / e
. protegge la ignoranza in nome del dio di verità. pirandello, 8-747:
certo quegli altri che hanno osato chiamar dio a proteggere la marcia e la carneficina
che non s'arrende alla benignità di dio, ma protervamente lo contasta e spregia
così come egli era, indifferente a dio, maldicente dei preti e del re,
, proterva sensualità ed anima giusta di dio serva, disiderosa della sua felice salute
. bocchelli, i-i- 560: come dio volle, se n'andarono pieni e briachi
ispiratori sono: l'assoluta sovranità di dio in cristo; la giustificazione, cioè
la santità della causa e affidarsi in dio e nei siciliani, accettò il dominio
ix-721: io protesto oggi dinnanzi da dio e a voi che mondo sono dal
era di bisogno, per comandamento di dio, che per alcuno segno di fuori si
quantunque sia una cosa santissima protestare a dio il nostro niente, meglio è con
, 4-44: io sentiva di nuovo dio! io amava! mi pentiva d'averlo
giovano a me gl'incensi arsi al vero dio e lo stritolamento ordinato a figure di
... mandò prestamente chiedendo per dio a'monaci una lor tonaca dismessa per
che, gloriandosi e non riconoscendo da dio le sue grandezze e facultà, le
, e per questo la bontà di dio irata li protestò la morte per via del
lui, ma solamente da quel buon dio, il quale ha protestato che quanto
offerto per dichiarare la sudditanza a dio. segneri, iii-1-286: la
con segnali d'una risolutissima rassegnazione in dio. genovesi, 106: quando l'
e che in breve tutti li benefici di dio e la smemoraggine degli obblighi del popolo
. nell'antico testamento, sudditanza a dio, manifestata con l'offerta di sacrifici (
regnatore di venerazione inestimabile all'arca di dio vivo, dimorante sotto le tende de'quartieri
altro ricorrer contìnuamente al favore del signore dio autore di ogni bene e vero lume
fede. giuglaris, 11: se dio mi assiste, vi faccio in breve conoscere
pari di voi sicura di essere singolarmente da dio protetta. cesarotti, i-vu-227: a
è schiavi del prete in nome di dio, dei ricchi in nome del re,
donde poi tanti disturbi alla chiesa di dio. g. ferrari, 3-275: le
si formano sotto l'invocazione di un dio o di un tempio, altre ancora
gli uomini da pericoli e sventure (dio, la madonna; una divinità o uno
protettore colui che ebbe per fattore, cioè dio. savonarola, 7-ii-284: o dio
dio. savonarola, 7-ii-284: o dio, protettor nostro, risguardaci e aiutaci in
ogni cosa. castiglione, 474: dio si diletta ed è protettor di quei
. -con riferimento al nome di dio. jahier, 244: questo è
scendeva. savinio, 240: odino, dio intellettuale... e non della
me la man pietosa, riconcigliami al tuo dio, protettrice e degna sposa. manzoni
), sf. disposizione benevola di dio o della vergine nei confronti degli uomini
, creda essere abbandonato dalla protezione di dio. s. anseimo volgar.,
, si riposerà sotto la protezione dello dio del cielo. catzelu [guevara]
l'uomo caritativo... sempre averà dio nella sua protezzióne, acciò ch'ei
fede. vasari, 4-ii-725: perché dio tiene protezione di me, m'ha
veramente senza la pro- tezzione del signor dio alla serenissima republica non sarebbe stato possibile
8-749: se lo pigliano, questo dio che ha creato i cieli e tutte
. -soccorso soprannaturale, prestato da dio, da un santo o da una
riparare alla rovina la quale viene da dio. cesari, 6-173: lmltimo giorno della
'ricopiare 'le trenta pagine. dio ti perdoni... mi sei,
prima. gioberti, 4-1-247: dio è categoria concreta e suprema, la
giorno della luna di settembre far [dio] inquisizione su'peccati degli uomini, e
. saba, 5-329: e se un dio m'ispiras- se? / se la
. per simil. e con riferimento a dio che interviene miracolosamente a guarire un ammalato
importa il concetto massimo e sfolgorante di dio. appresso, la riflessione e meditazione rifanno
romantica... contro un mondo senza dio. si è avuto allora, prima
-per simil. e con riferimento a dio architetto dell'universo. bandello,
di prima. -con riferimento al dio della medicina asclepio (o esculapio)
-per simil. e con riferimento a dio che guarisce dal peccato. musso
nephridium (v. nefri dio); è registr. dal d.
. prima mente (con riferimento a dio). dante, conv.
può inferire che questa sia una loquella da dio infusa e traspirata, con ranima vivente
, che, sopra elementi dati da dio, fu iniziato e stabilito dal protoparente,
anno? / non vedi tu, che dio te dia el malanno, / che
-che è il pensiero, il volere di dio -fa spuntare la prima cellula. pratesi
o primo formatore (con riferimento a dio o a prometeo plasmatore).
(con riferimento agli animali creati da dio nel paradiso terrestre). magalotti
10-i-115: la nostra suprema proposizione: dio è ineffabilmente quello che è, quando si
, i-3-105: fu la pietà di dio onnipotente maravigliosis- sima inverso david che prima
dalla giustizia, che furono spiacenti a dio e ai suoi nemici, che non furono
la natura, o se volete con dio, senza mediazione alcuna di scuola o di
pure questo nome alla prima promessa che dio fece della futura redenzione del genere umano
che si contiene nelle parole pronunziate da dio contro il serpente dopo la caduta d'adamo
in cielo dicendo che voleva accoppare domine dio. 2. allungato e reso
. ariosto, i-iv-397: in fé di dio, che tòr non si devriano /
conosciuto. aretino, v-1-738: per dio che, se l'occasione me ne
non riusciva a comprendere in che modo dio, che dovea essere giusto, potesse
e del babbo. pirandello, 8-195: dio misericordioso gli concedeva la grazia di metterlo
all'onnipotenza e all'infinita bontà di dio o, anche, all'intervento di un
virtù, magne d'amore / da dio, a te son prove este. cammelli
? qual fatto hai pruove? / qual dio, qual uomo hai ne'tuo'lacci
1-595: altro peso non ho, mio dio, che quello de'miei delitti,
, 24-133: io credo in uno dio / solo ed ettemo, che tutto 'l
terza prova, cioè della giustizia di dio e della necessità del giudicio universale.
non si portassino però sì impiamente contro a dio come fate al presente voi. lapidario
q -stor. dir. giudizio di dio (v. giudizio, n. 12
bassi tempi conosciute le ordalie o giudizi di dio. tali erano il conflitto, la
figliuol di giove, / a quel dio che nell'acque il ferro indura,
ma il prossimo come sé amare, di dio sentir lo vero e del prossimo stimare
: forse m'è costei mandata da dio: perché non pruovo 10 ciò che ella
sì superba fronte, / che 'l dio de l'arme a lui parea secondo,
troppa vaghezza. -con riferimento a dio. boccaccio, dee., 7-7
[di giobbe] gli tolse [dio] i figliuoli e tutta la sustanzia temporale
. maria maddalena de'pazzi, ii-205: dio tenta i suoi servi per provargli,
divisa, / pur lessi aperto in dio, cui nulla è oscuro, / l'
, 7-i-43: se tu dicessi che dio non è e negassimi questo presupposto, io
patria, verso voi medesimi e verso dio. rajberti, 3-8: provata e riconosciuta
... ci pruova l'esistenza di dio e cel fa conoscere. cesari,
politico; ch'egli creda in cristo- dio prova contro la sua testa, non altro
prima avevo perso la mamma; mio dio, che disgrazia! chi non prova,
fuoco oro provato, / è di dio la parola. -saggiato (una
vi-83: le perverse cogitazioni dividono da dio; e la provata virtude castiga li matti
rovato, ma quegli che è commendato da dio. scala del aradiso, 153:
o le virtù (con riferimento a dio). boccaccio, dee.
debbono... fermamente credere lui [dio], con uesti occhi le
intimo sentire (anche con riferimento a dio, nella concezione biblica e cristiana della
provazione di noi, perocché quello che dio esamina, commenda in noi la vertù
diavolo o da dispensazione e provagione di dio. capellano volgar., i-65: dopo
vie [degli angeli] tanto sono a dio manifeste... servendo loro solo
siena, ii-124: la grazia di dio è uno guardo di dio in provazione delle
grazia di dio è uno guardo di dio in provazione delle sue pecorelle.
in certo negozio che, piacendo a dio, spero di dirle a bocca fra
, cioè provenienti da interna azione di dio, che rapisce l'anima dalla percezion
di fuori, perché la metafisica conosca dio provvedente nelle cose morali pubbliche o sia
e per l'operazioni di quelle provenga a dio fine suo. = voce
conv., iv-xi-10: fosse piaciuto a dio che quello che addomandò lo provenzale fosse
il culto della donna e il culto di dio. 2. proprio della provenza
stato e nome di essere figliuoli di dio, ma per superbia combattevano e contendeano insieme
. guerrazzi, u-i-356: il bonfa- dio,... proverbiando cotesta vitabilità di
tommaseo]: volentieri per l'amor di dio sostenne pene, ingiurie e proverbi e
magno volgar., 2-262: egli [dio], credendo noi in lui,
e ciascuna nella sua provincia, perché dio vuole commovere ogni cosa per amore de'
, hanno da accettarsi per parola di dio, cioè il vedere se sono confermati
forse conosceremo avere a render grazie a dio che toscani, più tosto che di molte
persuasi che dovessino ritornare alla via cu dio... provocaili ancora a questa peniten-
ha ricevuto e di continuo riceve da dio. di costanzo, 128: vostra signoria
lo provochi alla riflessione. -indurre dio, col proprio comportamento peccaminoso, a
hanno avuto non piccola parte in provocare dio a flagellarci con la peste. giuglaris
giuglaris, 233: bella forma di pacar dio: domandargli ginocchione perdono et immediatamente dopo
1-5-66: quando l'umana carne a dio sì spiacque / che provocollo a le vendette
di provocare ad ira la pazienza di dio. cecco d ascoli, 1044: non
: sì mi gittai in terra dinanzi a dio, siccome io aveva fatto in prima
vostri peccati, i quali faceste contro a dio vostro signore, e provocastelo ad ira
giustizia terminate. -far incollerire dio. musso, 17: ahimè
ii-170: di poi ci disse che vedeva dio essere ora grandemente provocato dalla moltitudine de
fosse possibile il nascondersi agli occhi di dio che veggono tutto, non dovrebbe quest'una
pasture. 14. invocare dio contro qualcuno. zanobi da strata [
, viii-1-236: semplicemente la volontà di dio, zione. p. f.
ed economico ad un tempo, e dio benedica il vostro lavoro. pascoli,
ai nostri bisogni. -con riferimento a dio. s. caterina da siena,
siena, i-97: prevede la bontà di dio alla necessità dell'uomo, che ogni
, 37 (87): a dio piaccia di prowedere a'nostri bisogni.
da firenze. -con riferimento a dio. pulci, 10-116: malagigi scrive
avere l'età venture! e prowegga dio ben presto ch'elle non ci abbiano
con più merito e con più gusto di dio po- trebbono o dovrebbono provvedere 1buoni fedeli
medesima carne e la onora come figliuola di dio, divide con lei con pienezza d'
ben provvisto. -con riferimento a dio che interviene a favore dell'uomo o
generazione per la incarnazione del filliuolo di dio. mazzini, 32-163: dio prowederà all'
di dio. mazzini, 32-163: dio prowederà all'italia, meglio che il
-con riferimento alla provvidenza divina, a dio che dispone secondo il piano salvifico ordinato
, 1-2- 51: l'alto dio [gioacchino] pregava / etd a lui
di tutta italia se la previdenza di dio non prevedeva. tommaseo, 1-404: penso
è fidato, che sarebbe di me? dio provvegga. carducci, ii-2-146: ben
e veggo molto diffìcile lo stabilirmi: dio prowederà. -sostant. dante,
nella caligine che vedi, / di dio l'arcano proweder rilega / il voto della
in pittura. -con riferimento a dio, alla provvidenza divina. baldi,
e di soddisfazione, rendendo grazie a dio che avesse proweduto i prìncipi loro di
con riferimento a entità soprannaturali, a dio, anche in relazione con una prop
faraone e essendogli la moglie impedimento, dio gli provvide che ella se ne andasse.
ella punto è saggia, / ponga fine dio sdegno ed agli affanni, / cose
questa? -con riferimento a dio, alla provvidenza divina. s.
me si scarchi ogni tuo male. / dio ti proveggia et armi di conforto.
a casa vostra; a ogni modo, dio ri prowederà, per il vostro meglio
che darti: gioca al lotto ché dio ti prowederà ». -rifornire qualcuno (
-governare il creato (con riferimento a dio). varchi, 8-1-163: del
, 8-1-163: del che segue necessariamente che dio provvegga e governi tutte le cose,
stasera ». -con riferimento a dio. fra giordano, 26: piacque
giordano, 26: piacque alla bontà di dio, che pro- vidde colla sua sapienzia
acuta. -con riferimento a dio: porre in atto. ritmo di
, 354: a chi crede, / dio provede. tommaseo [s. v
[s. v.]: dio vede e provvede. = dal
effetto di dargli nuovi provvedimenti al servizio di dio ordinati. 3. il
personificata e. in partic. a dio, in quanto provvido creatore e ordinatore
appelli padre, tu conosci ch'elli [dio] è signore dell'ostello, cioè
i-330: quél- uomo che confida in dio non resterà mai confuso, ed egli
2. provvidenzialmente (con riferimento a dio). fra giordano, 3-205:
? cesari, 6-15: assai prowedutamente avea dio messo nel fanciulletto tanto di conoscimento,
: mirate i monarchi, proweduti da dio di tanti popoli e regni: sono
quelle chiese, ancorché superflue, dono a dio. goldoni, viii-331: niente di
. ant. e letter. preordinato da dio, stabilito dalla preveggenza divina, provvidenziale
mai fosse d'altissimi pensieri in servigio di dio, rinnavigò alla cina. gigli,