che l'occhio medico fosse assistito da migliore dio- trica e che i suoi microscopi guarniti
., 20-1 (360): quando dio- medes vide che polidamas così s'affoltava
ancusa, che nel presente luogo ne scrive dio- scoride. domenichi [plinio],
non possa penetrare il vento. mattioli [dio- scoride], i-303: se api
è in modo alcuno il solatro sonnifero di dio- scoride. montale, 1-102: passò
ed elatterio, in quantità. mattioli [dio- scoride], 90: la camfora
e duracine, e acquaiole. mattioli [dio- scoride], 157: quelle [
= deboli di stomaco]. mattioli [dio- scoride], i-340: il coronopo
: cfr. lat. tardo coctórium (dio- scoride) * recipiente per cuocere
. tardo datisca, variante di datioca (dio- scoride), di etimo sconosciuto
e prèster, tutti velenosi. mattioli [dio- scoride], 797: ne i
. testi fiorentini, 172: poi che dio- medes gli ebbe disarmata la testa e
ignoranza il cor tanto obbumbraro! mattioli [dio- scoride], 22: aiuta lo
cioè in escoriazione delle interiora. mattioli [dio- scoride], 462: usano le
raguardava il suo gran periculo. mattioli [dio- scoride], 1-247: sono le
, porzione poi 'dose medicinale * (dio- scoride), da 8l8oì per 818
nata d'un bitume liquido. mattioli [dio- scoride], i-141: il succino
arso ha colore di minio. mattioli [dio- scoride], 719: quella è
d'ellera dieci o dodici. mattioli [dio- scoride], 511: lo epimedio
ellera, e d'uliva. mattioli [dio- scoride], 257: il pane
viso, o una chintana. mattioli [dio- scoride], 105: ovunque s'
, 71: la valeriana, chiamata da dio- scoride, secondo alcuni, fu,
gini, caleo, garo. mattioli [dio- scoride], 214: il garo
genererà alberi di sorte alcuna. mattioli [dio- scoride], 474: il fiore
moscatelle, giugnole, ciampoline. mattioli [dio- scoride], 165: chiamiamo le
del glastro nell'acqua piovana. mattioli [dio- scoride], 350: il glasto
cum uno poco de graffiatura. mattioli [dio- scoride], 780: debbonsi veramente
pianta erbacea tropicale della famiglia dioscoreacee (dio- scorea batatas), lianosa, con
2. rizoma tuberoso commestibile della dio- scorea batatas; patata americana.
sì prendete fiori di ginestre. mattioli [dio- scoride], 137: ungendone [
sottile mescolata con umore grosso. mattioli [dio- scoride], 71: giovano i
ma non inaspriscono il gozzo. mattioli [dio- scoride], 74: ella [
dissolve ogni raccolta e infiammazione. mattioli [dio- scoride], 55: stimola il
di oscurità e di figura. mattioli [dio- scoride], 113: masticato [
dell'iperico, cioè perforate. mattioli [dio- scoride], 490: chiamano alcuni
esisteva per anche nella pianta. mattioli [dio- scoride], 351: chiamasi
è oggi la vulgar trementina. mattioli [dio- scoride], 8: le ragie
se sol le labbra immolli. mattioli [dio- scoride], 143: lavandosi la
con lenitivi e grassi cristeri. mattioli [dio- scoride], 174: i pignoli
i fagiuoli, le lenticchie. mattioli [dio- scoride], 272: notissimo legume
, ii-28: e1 levistico, detto da dio- scoride ligustrico, da galeno libistico
, 1-44: il levistico, detto da dio- scoride ligustico e da galeno libistico,
, e insieme il martagnóne. mattioli [dio- scoride], 447: specie veramente
, molto simile all'appio. mattioli [dio- scoride], 431: il laserpizio
erba simile al papavero cornuto. mattioli [dio- 0 canzonetta mia: / ben sai
sono di color come cenere. mattioli [dio- scoride], 725: ritrovasi la
e lasci el vulgar meu. mattioli [dio- magnifici splendori, / son rai
), dal gr. (iijov (dio- veritiere o di menzognere. g.
. e latini tutti mercuriale. mattioli [dio- scoride], 643: la linozosti
confortato a portare minore scarpette. mattioli [dio- scoride], 30: aveva [
caterina, mandai a suor m. a dio- mira mia sorella scudi cento di moneta
fa tutto dì bu bu. mattioli [dio- scoride], 214: assillano i
sono el mirabolano, cioè noce unguentaria di dio- scoride, chiamata vulgarmente bem.
ma di uno prezioso liquamine. mattioli [dio- scoride], 94: la
chiamata panace erculeo da dioscoride. mattioli [dio- scoride], 404: il panace
famiglia delle rutacee, della prima tribù delle dio- smee, e della dodecandria monoginia di
sinisgalli, 6-23: nell''aritmetica'di dio- fanto alessandrino, che racchiude la somma
questi tempi si debono preparare. mattioli [dio- scoride], 72: io so
secondo miglior che il terzo. mattioli [dio- scoride], 241: lavasi poi
eccellente rimedio contro agli scorpioni. mattioli [dio- scoride], 500: chiamasi volgarmente
dagli spin rivola in suso. mattioli [dio- scoride], 214: assillano i
trova purificata e fatta liquida. mattioli [dio- scoride], 649: è da
la querciuola e perba iva. mattioli [dio- scoride], 445: il camedrio
, medicamento non fi giova. mattioli [dio- scoride], 217: credesi che
/ senza corruzione femena gravedata! mattioli [dio- scoride], 230: né.
nel segreto del loro corpo. mattioli [dio- scoride], 60: l'olio
a tutti il luogo fusse. mattioli [dio- scoride], 151: il rhu
pure e rimetti in assett o, / dio- gen, la tua botte. g
polve per polirne i denti. mattioli [dio- scoride], 741: gli umidi
lupino, riserrato in bacelli. mattioli [dio- scoride], 7: ricorre i
dove? -eufem. ritorno a dio- , la morte. -far ritorno a
romantizzante basta notare che la trinità senofanea dio- uno-tutto, se non ha dissidio in
rododafne e la rosa sua. mattioli [dio- scoride], 559: chiamasi il
sapeva che partito mi pigliare. mattioli [dio- scoride], 319: la ptarmica
corno in ponto la sinope. mattioli [dio- scoride], 695: quella rubrica
assai più saldo gran conserverai. mattioli [dio- scoride], 148: la
lascia in quella ogni salsedine. mattioli [dio- scoride], 95: non produce
serpente, piano e stiacciato. mattioli [dio- scoride], 301: le zucche
chimere non hanno fondamenti scientifici. mattioli [dio- scoride], 682: le cose
i-52: di anassimene fu scoiaio anassagore e dio- genes. baldelli, 3-14: raccontano
. -scommettere con la provvidenza, con dio- , per indicare la difficoltà e l'
, salici apresso li fiumi. mattioli [dio- scoride], 170: consimili alle
funghi secchi e le zucche. mattioli [dio- scoride], 170: alle prune
era venuto lì con semenzina. mattioli [dio- scoride], 380: alcuni.
targioni tozzetti, 12-8-47]: erisimo di dio- sari, 1-1-19: ecco il
, ma molto più minute. mattioli [dio- scoride], 571: il senecio
: tutti quelli -in seno a dio- , nel paradiso. carducci, iii-1-214
esce di popolo. -sentire di dio- , essere profondamente religioso. guittone,
bruco dond'uscì mai seta. mattioli [dio- scoride], 178: delle fronde
sfodrar spada. -dare silenzio a dio- , cessare di pregarlo. bibbia volgar
, non pensano essere augurio. mattioli [dio- scoride], 187: dicono i
apre, scalda e sciolve. mattioli [dio- scoride], 40: tolta [
,... la spatula, il dio- deo. documenti delle scienze fisiche in
accaduto cosa che meritassi spesa. mattioli [dio- scoride], 136: si cava
non altrimenti che velluto parevano. mattioli [dio- scoride], 58: bagni,
talamo virginale. -talamo di dio- , come epiteto della madonna. laude
avete con la falce dura. mattioli [dio- scoride], io: tenere,
dal lazzeretto, pieno di piaghe, e dio- dei tracomatoso? -ulcera o
rappacificarvi col duolo sofferendone uno? mattioli [dio- scoride], 234: gli mettono
ha foglie di lenti sperse. mattioli [dio- scoride], 509: altre erbe
rosso, vogliono alcuni sia il tripolio di dio- scoride. mattioli [dioscoride]
avea avuto robe. -uomo di dio- , pio, devoto. -anche: ministro
in disputar se 'l credi. mattioli [dio- scoride], 387: l'origano
possano i suoi frutti produrre. mattioli [dio- scoride], 163. maturansi e
o vero viscide cossi agri. mattioli [dio- scoride], 157: so connumerano
il zito, per quanto si cava da dio- scoride, si vede esser manifestamente una