con lo splendore abbagliano. il che dinota che gli atti esteriori dimostrano ogni virtù
può andare per l'aere: il che dinota che lo 'ntelletto ha la
arse dallo 'ncendio: il che allegoricamente dinota che l'ardore di sì bestiale cupidità
iii-215: certo in l'abito ruvido dinota, / e in la persona senz'arte
cittadinesco: denominazione felicissima, perché ci dinota che gli uomini, prima semplici
volesse proseguire nell'impresa risoluzione, come dinota quella particola sed, che sta qui
bestemmia (... il proverbio dinota che un solo fallo basta a cancellare
dopo bianco, e perciò si dinota che la candidezza de'costumi non
mormorio di drento udire, / che dinota gran copia d'abitanti; / mostrin
[inf., 7-30]: quivi dinota la loro pena, e poco più
non il bianco, e perciò si dinota che la candidezza de'costumi non è
se non il bianco, e perciò si dinota che la candidezza de'costumi non è
al maneggiar de tarmi; / il che dinota un marzlal clangore, / che come
principio della vita; lachesis fila, e dinota el tempo che si vive; atropos
entro due striscie di carta; l'una dinota la lunghezza, la più corta la
: chi non gastiga i misfatti, dinota che gli approva o li commette;
non tardando va a lui e li dinota, / deh! caribetto, ch'io
portamento strano? / ogn'atto lor pacifico dinota / che vengon come amici al capitano
a venere, per la qual si dinota tatto del baciare. straparola, 4-5:
, 19-69: il granchio poi / dinota gravità: questa è mia propria /
qual si sia affare, e perciò dinota un cattivo, un goffo avviamento ad
, manifestamente ben colorato e netto, dinota l'uomo esser amabile e con donne
nella voce arcana 'jehova', che dinota l'ente per eccellenza. carducci,
vii-507: si può vedere che 'l sognarsi dinota imbecillità di sonno. e quanto il
'acquistare al suo fine ', dinota, avvicinarsi sempre più allo scopo prefisso,
e dalla nerezza del sangue, che dinota l'adustione e la copia deltumor malinconico
assai mormorio di drento udire, / che dinota gran copia d'abitanti, / mostrin
al verde... il medesimo si dinota con dire che alcuno ho veduti
il secondo che deriva da 4 piede 'dinota la parte estrema della pianta che mette
viso volto in giù. e per questo dinota la pena dell'avaro che per cupidità
brutto, perché qui morbo, là finezza dinota. serao, i-122: avea chinato
', e 4 gibber gibberis ', dinota grossezza nelle spalle, e vale
abbia del giovenile, perché tal iperbole dinota un certo impeto d'animo, quale suole
, cioè la bietola, la quale dinota l'orto, il cacio, il butirro
selvatica, l'ervilia, ma specialmente dinota il * cytisus biflorus ', specie di
]: * indoz- zare '. dinota l'essere degli animali, quando per principio
i due integrali contenuti nel primo membro dinota la forza viva residua, che per anco
altro per commissione d'un terzo: così dinota la stessa origine storica del vocabolo.
delle lascive bellezze bella esser giudicata, ci dinota secondo la lor scienza l'anima lenta
di letame, e 'letamato * dinota ciò che è stato fornito di letame.
lia, la quale nel testamento vecchio dinota la vita activa, è posta lippa e
che adorna il petto la metafisica, dinota il cuor tenero e puro che qui la
mancamento della luce dello 'nfemo dinota la ignoranzia e la cecità della mente da
ricopre / color gentil, che pur dinota amore, / in foggia di mandiglia
chiamati 'pacati ', voce che dinota tutt'altro. altri infine gli han detti
può scambiarla con 'per ', che dinota l'azione di trasmissione. dunque è
: sotto il misterio d'èrcole si dinota cristo, il quale estinse il vizio
ella due significati; che la prima dinota metà e la seconda, dirò così
ricopre, / color gentil che pur dinota amore. p. de'bardi,
bel nell'auro, / ch'ivi dinota finezza e non fallo. redi, 16-ix-194
termine ', ecc., e dinota miseria. manni, i-84: conciossiaché il
, perché questa parola nella lingua primitiva dinota * fluente ', * corrente '.
parimente è chiamato da'latini, e dinota candido. malpighi, i-506: ho
rovinano. landino, 114: il che dinota che, volendo l'uomo rectamente conoscere
: 'otalgia ', nella medicina, dinota un dolore nell'orecchia, spezialmente quello
, 2-57: ogni atto lor pacifico dinota / che vengon come amici al capitano.
. '. la caduta d'orgonte ci dinota il fine dove va a parar la
ma alcune volte appresso li scrittori ecclesiastici dinota il luogo assegnato alli publici penitenti.
. ottimo, i-163: questa verghetta dinota la giurisdizione e signoria della quale iddio
bello un nano, perché la piccolezza dinota mancanza di potere. e. cecchi,
in tutt'i tempi, altro non dinota che quattro, tre, due e
modo ridursi il positivo replicato, perché dinota eccesso. guerrazzi, 2-152: al
seconda dignità di priorato... dinota qualche cosa di vantaggio, cioè come
1-14-alleg.: la caduta d'orgonte ci dinota il fine dove va a parar la
seconda dignità di priorato... dinota qualche cosa ai vantaggio, cioè come
.]: 'punto 'nella poesia dinota un concetto vivace e forte che comunemente
altrimenti qual è, una parola che dinota solamente il più castigato sistema d'intendere
dio. landino, 429: e1 bianco dinota la somma urità dell'angiolo perché mai
cielo e raccogliono u vento col naso, dinota pioggia. 7. smontare
, se ben pare che generi sazietà, dinota nulladimeno eccellenza. caetano, i-29:
in profundum reces- seratis 'il che dinota che la conversione dèe conformarsi al profondo
dice un dizionario inglese, « propriamente dinota la condizione ossia lo stato di una
modo ridursi il positivo replicato, perché dinota eccesso. lanzi, 1-2-402: rimane.
percioché tal colore alterazione nel nostro sangue dinota. 2. per simil.
anco a chi non lo chiama (dinota il sospetto del colpevole, l''excusatio
aretino, vi-588: in l'abito ruvido dinota / e in la persona senz'arte
celesti, siccome quella di sabei ne dinota gli adoratori. dicesi anche sabeismo.
giuliani, ii-364: 'sbozzolare': nell'uso dinota anche l'uscire della farfalla dal bozzolo
colpa d'alcun errore; e quello dinota che l'uno getta la colpa sopra
v.]: 'scelotirbe': vocabolo che dinota il vacillar delle gambe, dipendentemente dalla
chiamano con un nome tale, che dinota uno scherzamento di parole, benché da altri
che posseggono li analfabeti, e inoltre si dinota in lui un certo 'impetus'di scribaccino
di marmo qui non so che dinota / di scolpito a sé intorno.
: uno di questi modelli degli orologi solari dinota le ore planetarie, ed insieme in
sca'i bozzoli; ma nell'uso dinota anche l'uscire della far
di quel castagno ardentee quasi dorato che ne dinota la estrema finezza, avevano quello sfarzo
per una sorpresa, leggendo un periodo che dinota una faceta, falsa, intrepida fissazione
col nome di 'spazzacampagne'nel pisano si dinota una specie del genere 'delphinium', la più
cose, cioè la bietola, la quale dinota torto, il cacio, il butirro
: la parola sponsali... dinota li sponsali di futuro, cioè quel contratto
, vi-588: certo in l'abito ruvido dinota, / e in la persona senz'
. liburnio, 2-31: stormo dinota moltitudine di gente armata e 9. locuz
landino, 182: lo stridore dei denti dinota el freddo. boiardo, 2-6-12:
juosofico-democratico, i-67: superstizione. chiaramente dinota ogni culto religioso ed an- tonomasticamente la
che adorna il petto la metafisica, dinota il cuor terso e puro che qui la
la tua faccia così accigliata, ben'il dinota nella sua tetri- chezza bronzina.
arlia, 577: 'tirafossette': o che dinota questa voce? è la gallica '
città della giudea, nel senso allegorico dinota la santa chiesa; conforme il senso
castagno ardente e quasi dorato che ne dinota la estrema finezza, avevano quello sfarzo
1-14-4-59: il vettigale propriamente e legalmente, dinota quella porzione cotitativa delle mercanzie, le
ii-8: sotto il misterio d'èrcole si dinota cristo, il quale estinse il vizio