del successo, s'allontanava ancheggiando e dinoccolato. v. g. rossi, 4-57
e sguaiati, con un lungo e dinoccolato,... stranamente somigliante al
di regola, un bracchétto sdrucito, dinoccolato, gli si contano le costole.
di regola, un bracchetto sdrucito, dinoccolato, gli si contano le costole.
, mi sento monco, dimezzato e dinoccolato. là spero d'inciampario, per
colonna], e uno ci s'è dinoccolato e morto subito, e io ci
di [s] -. dinoccolato (part. pass, di dinoccolare)
. pataffio, 4: dinoccolato rimase a mezz'osso, / e fecene
di rinvenirlo, lo trovarono morto, e dinoccolato il collo.
, 16-vi-257: [non] faccia il dinoccolato col dire che è debole. baldovini
, 2-87: non lo vedete / tanto dinoccolato, e sì sconfitto, / che
giù a sgrondo da parere un calvario; dinoccolato nella persona, le braccia fuori di
deledda, i-878: fin troppo alto, dinoccolato, andava e veniva col suo passo
allontanarsi: riconosceva il passo peso e dinoccolato. cinelli, 2-83: l'altra era
del successo, s'allontanava ancheggiando e dinoccolato, colla goffaggine caricata propria dei suoi
govoni, 2-249: al vento ebbro dinoccolato / di marzo. c. e
i berci e le arance rosse dal suo dinoccolato ottimismo, sufolando in sordina.
colti e vezzosi, / ed al dinoccolato ossequio loro. -fare il dinoccolato
dinoccolato ossequio loro. -fare il dinoccolato: fare il finto tonto. d'
pressappoco come i tetrametri trocaici col fare dinoccolato che hanno ne'romanzi spagnuoli. dinoccolatura
. dinoccoluto, agg. raro. dinoccolato. gozzano, 923: era una
quasi disossata. 2. snodato, dinoccolato; molle, flaccido. marchetti [
prolungato. divincolóne, agg. dinoccolato, ondeggiante, scomposto, sciatto.
sul pietrato in un groviglio endouterino, dinoccolato, disarticolato, muove il capo come
sotto al sole, col suo andare dinoccolato, quasi che il torpore estivo gli
viso, ecc.); svogliato, dinoccolato (un modo di camminare).
sotto che vuole nascondere, se ne va dinoccolato e tentennoni, sperando così meglio passare
un giovinastro lungo e smilzo, tutto dinoccolato. 2. per estens.
degli studi appariva mediocre, un portamento dinoccolato che autorizzava il sospetto di pigrizia.
correndo, col suo passo lungo e dinoccolato. -di animali. sinisgalli
un uomo ancor giovane, lungo, dinoccolato, con un gran naso appuntito e molle
: il cavaliere andò verso la ragazza dinoccolato come una marionetta, col cappello equilibrato
complessione lunga e ossuta, un portamento dinoccolato, un fare sgraziato. pananti
un uomo ancor giovane, lungo, dinoccolato, con un gran naso appuntito e
ancheggiando; che ha portamento ciondolante, dinoccolato. -anche: che accompagna le esibizioni
viani, 10-286: il corpo dinoccolato entro la muta di tela crocchiava come
è messo in subbuglio da un coso dinoccolato nei panni smessi dal conte d'almaviva.
che ondeggiava, col moto snodato e dinoccolato dei ponti di barche, sul dorso gonfio
sempre preferibile a qualche sparagione insulso e dinoccolato, senza garbo né virtù e privo
. - anche: camminare in modo dinoccolato; ciondolare (la testa).
chi cammina barcollando o in modo dinoccolato. de amicis, xiii-137:
passava taciturno pei corridoi, a passo dinoccolato, tentennando un po'quel gran capone
un uomo ancor giovane, lungo, dinoccolato, con un gran naso appuntito e
, uno scarto d'uomo smunto e dinoccolato... si rinsacca sulle spalle lo
ragazzone grande e grosso, che sta dinoccolato, senza voglia di muoversi per lavorare
toscani, 410: lo scapato ti saluta dinoccolato e sbertucciando il cappello. fucini,
, che corroborava un certo suo fare dinoccolato e scattoso in tutte le sue movenze.
, di scavicchiare), agg. dinoccolato. - anche con uso awerb.
10-191: il cavaliere andò verso la ragazza dinoccolato come una marionetta, col cappello equilibrato
che vanno intorno sona, vale dinoccolato; dicendolo di cosa, vale sconquassato.
il vicolo è messo in subbuglio da uncoso dinoccolato nei panni smessi dal conte d'almaviva.
e sdutto, dalle spalle spioventi, dinoccolato e sciolto. -sostant.
tenendo a badalucco i cervelli facea il dinoccolato e il fuor de'secoli, in quanto
. ant. camminare con passo ciondolante e dinoccolato, poco marziale. adr.
: un vecchio e sgangherato e fel- dinoccolato, barcollante (l'incedere).
le membra. bacchelli, 1-iii-213: dinoccolato e atteggiato in maniera che, quando
tuttosavio e tuttobello, di andatura spezzata, dinoccolato, di sguardatura languiscente, di voce
muovere una parte del corpo in modo dinoccolato. murtola, 12-22: altero il
e il grembiule. 2. dinoccolato, ancheggiante (l'andatura); flessuoso
2. cascante nel portamento, dinoccolato (un anima-smonarchizzato, agg. disus.
snoccolato, agg. tose. dinoccolato, ciondolante, aretino, 20-15
4-115: veniva per l'altra riva, dinoccolato e sognoso, trascinando nella mota scarpacce
lontano a fil di palo. insulso e dinoccolato, senza garbo né virtù, e privo
e tuttobello, di andatura spezzata, dinoccolato. bacchetti, 2-i-574: la sua magra
129: era magro, biondastro, dinoccolato, con un'aria cattiva e strafottente.
. 2. per estens. dinoccolato (una persona). viani,
10-191: il cavaliere andò vèrso la ragazza dinoccolato come una marionetta, col cappello squilibrato
con simpatia, mentre, un po'dinoccolato in quella sua sprezzatura di modi naturale
viani, 19-689: un negro sudanese dinoccolato e scivertato,... dondolando
e tuttobello, di andatura spezzata, dinoccolato, di sguardatura languiscente, di voce
e tuttobello, di andatura spezzata, dinoccolato, di sguardatura languiscente, di voce
era un uomo ancor giovane, lungo, dinoccolato, con un gran naso appuntito e