avv. secondo l'abitu dine; di solito. lucano volgar
3-179: le cose quanto più sono dine, più sono malagevoli ad accozzare: le
facoltà di scomporre in minime particelle i dine, venne paragonato a un candido foglio,
amphytrion est l'amphytrion où l'on dine *. da questo bisticcio i francesi cominciarono
, 8-49: quella gran chiarità dine de li angeli, e quelli di mercurio
vita perlon- gare: / anno, dine né ora omo non pò sperare; /
), sm. moltitu dine di insetti brulicanti. -per simil.:
si colgono le pere moscadelle, bugiar- dine... e diaccinole.
non mi allargherò un capello d'allor- dine suo. marino, 20-50: sapean che
galilea, ove l'or dine fu fondato. carmèlo, sm.
.. attendevano in attitu dine diversa; il più giovane con le mani
goduto dall'oggetto amato; 'congaudio-gratitu- dine '(favor) verso colui che giova
2386: 'corazzata'nave di prim'or- dine, munita di corazza d'acciaio. verga
d'amore, che serve alla cupi- dine, con ragioni filosofiche e morali si cautamente
dei denti e l'or dine in cui sono disposti nella mascella dell'uomo
]: il bentham parla di deontologia, dine, animaluzzo simigliante alla pecchia, disse così
baldovini, xxx-11-30: i'piango tutt'il dine, e tu lo sai, /
nel protagonista dei romanzi gialli di van dine. philo vance, personaggio di cui
, / o idio quando vederò quel dine! baldovini, xxx-n-30: i'piango tutt'
, xxx-n-30: i'piango tutt'il dine, e tu lo sai, / e
12: la carità cuopre grande multitu- dine di peccati, sì che si dice:
è cagione di questo disor dine che molti cavalieri e gentiluomini di catalogna
, il quale, distretto per sollicitu- dine di grandissime cose, ampoi li nomi di
il quale in suo or dine inducesse possessioni temporali. 5. girolamo volgar
beatitudine, che poi sarebbe un'ebetu- dine. bocchelli, 1-i-538: il malcaduco,
insegna san tommaso, parlando della ebetu- dine della mente, che poco differisce dalla tardità
un'aria stupida, quasi d'ebetu- dine, che rivelava l'eclisse momentaneo della vita
scherza ne'piatti, e giust'or- dine serba. carducci, iii-13-313: la eredità
lavoro com piuto dalla forza di una dine il cui punto di applicazione si sposta
genere d'insetti dell'or dine degl'imenotteri, famiglia de'vespai di latreille
similmente tanto amico della solitu dine, che non aveva piacere, se non
dà fastidio, in or dine al passaggio di questa voce nell'indie,
lui, fidando all'or dine sacro, furo alcuni di loro mal conci
non dalle aste serrate; da spa- dine di legno che non han taglio, e
benevolenza e di dolce gratitu dine per questo buon figliolàccio. =
genere d'insetti dell'or dine degli ortopteri, che hanno l'ano fornito
. zool. mammifero debor dine sdentati, alto circa 60 cm, col
estranea all'organismo, come l'acri- dine, o prodotta da esso in modo abnorme
retoriche (un componimento letterario). dine di tela grezza frangiate di blu.
. baldovini, xxx-n-34: l'altro dine in su quel sol gagliardo / veddi che
fraude, decezione, spergiuro, sollicitu- dine, garrulità contro il prossimo, violenza.
. e letter. moltitu dine di persone; accozzaglia di gente armata;
non basterà a riscattarmi da questa schiavitù- dine tormentosa? pasini [rezasco], in
malattie [tommaseo]: la grave- dine e la raucedine ne'molto vecchi non si
in trare li animali alle iar- dine e vignie. ibidem, 273: tucti
, sebben poi si rimboz dine di erbe rigogliose, di fiori incolti,
pass, di improntare2), agg. dine. lucini, 9-33: avviene che dietro
dì la nostra milizia, alla cui durissima dine del loro animo vuoto si sentono mancare,
detto, una confusione e una incertitu- dine della verità cristiana e del sommo bene.
lo stame a questo in prima gioventù- dine. pigna, 269: o luci eterne
dell'orfra esso e noi. dine, la loro inframmettenza nelle case dei grandi
) di parole d'or dine generali. 4. sopravvenienza di
: zuan paulo gradenigo, per invalitu- dine di la persona, rimase a pisa.
, attribuiscasi alla mia ignoranza, invalitu- dine et insufficienzia. 3. letter
genere d'insetti dell'or dine de'coleotteri, della sezione de'pentameri,
: le quale bracce per la limpitu- dine delle maniche poco meno che nude appariano.
genere d'insetti dell'or dine de'miripodi, della famiglia de'chilopodi,
, 1-1-108: essa libi dine di signoreggiare, la quale, tra tutti
odorifero, gli archi, la testu- dine, il vaso e l'imagini da le
paleont. mammifero dell'or dine perissodattili, fossile dall'oligocene e del
quivi si richeggia, e la sollicitu- dine del buono sia diritta a maggiori cose,
calcinazione, malancolia, incinerazione, nigre- dine, luna femina... e con
nel sistema cgs, corrispondente a io6 dine. panzini, iv-413: 'megadine'
la forza di un milione di 'dine '. = voce dotta, comp
luigi... del terz'or- dine corinto; ma in vece delle prime e
maniera / che, confondendo ogn'or- dine, ogni metro, / seco la volge
1-50: della mirabile reverenzia e sollicitu- dine ch'ànno li preditti ministri di servire ai
genere d'insetti dell'or dine de'nevrotteri, della famiglia delle planipenne,
plur. entom. or dine di insetti a metamorfosi completa, con
sm. plur. entom. superor- dine di insetti, caratterizzati da metamorfosi completa
sembra, per la moltitu dine delle idee degli oggetti esterni, essere un
, uncias decem, quas aequali crassitu- dine politas extremis cacuminibus sibi iungit ut sche-
.. per la moltitu dine composta da più unità e per l'aria
hanno fatta con la moltitu dine. tasso, 1-6-23: deh! quali
. -trasformazione, transizione or dine-disor dine: passaggio di una soluzione solida da
si tratta di un or dine manifestamente criminoso, cioè di un ordine
. -per ordine, d'or dine: secondo il comando, il volere
genere d'insetti dell'or dine degl'imenotteri, della sezione degli aculeati,
, ne meriterà una gratitu dine perenne. marinetti, 2-i-354: il governo
marin. disus. disor dine (nell'espressione bastimento in pantènna,
ant. pappardella. -stare sulle pappar dine: condurre una vita particolarmente agiata.
fissò nell'antica pittura delle 'nozze aldobran- dine '; e da essa e da'bassi
tema delle sue saette, a cupi- dine, ancor che e'fusse assente.
: l'alberghetto di terz'or- dine, dove su indicazione d'eustachio il cavalier
contraccambio entrare nelle menti dei più colror- dine che diede a suoi pensamenti. spallanzani,
baldovini, 3-95: l'altro dine in su quel sol gagliardo / veddi
la vite perlongare: / anno, dine né ora omo non pò sperare; /
accumulo di sporcizia e disor dine. s. bernardino da siena
manzani provinciale del terzo or dine di s. francesco, prefigendo il titolo
, 1023: questo dimandonno per sollicitu- dine e prontitudine di certi gentil uomini e popolani
tanto nell'uno quanto nell'altr'or- dine archiepiscopale et episcopale, si attende l'anzianità
/ che il leopardi affa dine esterno della civiltà, l'ordine esterno della
, per cui con disor dine deplorabile si partorisce tutto l'opposto di ciò
la detta balia. breve dell'or dine del mare di pisa (1343) [
genere d'insetti dell'or dine de'coleotteri, della sezione de'pentameri,
genere di rettili dell'or dine sauri, in cui gli arti mancano o
/ con tanti senil frutti in giovintu- dine / che mi spaventi per virtù indicibile.
fu tanta e sì lunga l'amaritu- dine che appena che io possa credere che mai
tipo di merce in or dine a cui viene promossa la conclusione di con
di guerreggiare felicemente la moltitu dine di essi soldati. = comp
attiturechèdere, v. richiedere. dine. rechèrere (richèrere, richièrere
: / benedetta sia l'ora e la dine ch'eo sì credetti ai toi mutti
, refetta e recreata di divina dulce- dine, e beiendo, è informata di divine
con tal moderazione che secondo la verisimilitu- dine degli umani accidenti portasse tutte tannate insieme
], 28: una delle caratteristiche di dine è la riscoperta di nuovi modelli di
ce l'insegna la natura neu'or- dine del suo operare... lo scultore
tanto che ritorni a rettitu dine. leonardo, 2-310: quella cosa che
conversazione, anche con riferimento alfabitu- dine di riservare giorni o ore fisse a tale
, 5-190: beatty disponeva della enga- dine, il più antico modello di nave portaerei
possessiuni de oliveti, vijpiie, iar- dine, chesure e altri lochi...
labbra, nell'aridità e nella rosse- dine della pelle, segnatamente sotto gli occhi.
, fornita di un or dine di remi e di una torre militare al
i noti nidi di ron dine), previo rammollimento in acqua, sono
terme sommarie e pensioni di terz'or- dine. = comp. da salso
possedimento sanza calogna, prosperità sanza sollicitu- dine. testi fiorentini, 80: quelli che
suavitate ad la summa et precipua dulcitu- dine degli saturativi et opimi condimenti et largissima refezione
è scesa fra quelle di terz'or- dine, senz'influenza in europa, senza possanza
barbari quali exemplorno da le magne testu- dine, che noi dicemo vulgarmente bisse scudellate.
carducci, iii-4-130: il mar rifugge gonfio dine fresca e l'operazione dello scuoiamènto, dello
un prezzo, a una somma. dine ultraterrena riservata ai giusti. mondo
, tra due catene non interrotte di dine uno novizio pugliese, alcuni, ch'erano
), 563: la circostanza della seguita dine seguita degli anni corsi dal 1814 in
singnoreggiato dalla città di fiesole. baldelli, dine che produce nelle nostre anime un così grande
in modo sbrigativamente schematico. dine in ciò che dice: « qual è
cosa era fatta in nome del senato dine 6 (e si dice sezione senaria l'
le suttile. et imperò per multitu- dine de assai umori e debilità de virtù eli
hai liberato noi da molto peggiore servitù- dine, cioè dal demonio e dal peccato »
carducci, iii-8-143: gergo imagino- dine molte e sfoggiate. 9.
di assolutamente identici e di prim'or- dine... i falsi flannery sfornati dalla
, con imperio di moltituatteggiamento). dine si regge, ma da uno segnoreggiatore e
, / di'cantico di rara suavitu- dine, / ch'admirin gli antri e questi
, 78: demanda degli altri palla- dine e se da loro credono essere secorse.
maggior forza dei pulmoni, incitava i dine vera, cioè sofferta, porta con sé
ornai attempati e stati nella lor gioventù- dine quasi sempre in fatti d'arme e soldati
bene incommutabile adomato, con ogne sollicitu- dine se dispuose farlo studiare. aretino, v-1-760
queste, opra d'orefice, spa- dine, / passar mi veggo presso. carducci
né grande moltitu dine troppo non si ristringa, né i pochi
spirito soggettivo ossia conoscitivo, e da dine attendendo egli stesso a cucinarsi i suoi pasti
, uscita fuori grande moltitu dine di sangue, cacciò fuori quello nobile spirito
modi e di costumi, tipiche di chi dine per resister loro, ne ferirono quattro o
te formate della stabilita bellezza. dine dei velivoli, rimossi dalla posizione di equilibrio
-la vita perlongare: / anno, dine né ora -omo non pò sperare; /
impulso, / il torturato mutilo cupi- dine, / ma con un stillicidio di libidine
20-xi-1960]: le due squadre stracitta- dine. -che si svolge all'interno
sincero, ardente, straziante dolore. dine perturbato e stravolto inventato dall'arte o,
sarebbero state frequenti le occasioni di inquietitu- dine e sospetto. 23. generarsi
7. dimin. tangentina, sf. dine ionico e del composito e sotto l'abaco
. saluzzo roero, 3-i-38: 0 dine. lomazzi, 4-ii-177: queste sono
: lo affanno sempre vien cum promptitu- dine, / gionge improviso cum corso ai cervo
ne fosti, iniqua, / tu la dine minore, lasciando ronfine maggiore e 'l mezzano
il denaro per i trattamenti tossoterapeutici? dine la quale col lasso del tempo cangia in
. queste si sotterranno con cert'or- dine in un terreno adattato, donde poi sorgono
lessi, e compresi come l'ure- dine letale della falsa religione avesse ormai corsi gli
e lo sfruttamento della cultura degli dine marsupiali (chironectes minimus) che vive lungo
famiglia di pesci dell'or dine gadiformi diffusi nei mari temperati e freddi;
. base azotata del gruppo delle pirimi- dine, costituente degli acidi nucleici della cellula.