il moro, che avea multo dimorato. tasso, n-ii-375: i frutti
incomportabile e senza speranza alcuna... dimorato sono. ottimo, i-442: quello
a misser bonifacio, ché son purtroppo dimorato a sentir le tue ciancie. collodi,
, che, poco più che fosse dimorato, gli avrebbe trovati mossi per andar
. vico, 84: quivi avendo dimorato ben nove anni, fece il maggior
, aveva acquistato la cittadinanza dopo aver dimorato nella città per un dato tempo,
i-37): ogn'un di lor fu dimorato / tacito alquanto, e senza colpeggiare
vico, 84: quivi avendo dimorato ben nove anni, fece il maggior
sangue. pallavicino, 10-i-258: son dimorato due settimane alla sua villa, dove
vasari, iii-203: non fu molto dimorato raffaello a roma, che cercò per
ardente, / e poco tempo vi fu dimorato, / che alla città de algier
4-10 (459): così gran pezza dimorato, stando anzi a disagio che no
giacomo da lentini, 8-1: troppo son dimorato / in lontano paisi. giamboni,
boccalini, i-23: lungo tempo era dimorato in vinegia, dove di niuna altra
1-94: la signora lucinda lanucci aveva dimorato per un'estate, poco prima di maritarsi
, nelle cui magioni era già lungamente dimorato. dante, vita nuova, 2
sua per tutto il tempo che ho dimorato seco. -per estens.:
, che fu uno monaco, il quale dimorato lungo tempo nel diserto in grande penitenzia
, / e poco tempo vi fu dimorato, / che alla città de algier
tre soli giorni, che colà ho dimorato. cuoco, 1-162: né poteva
per tante mani, che non è dimorato nelle mie che pochissimi minuti, e
età e per esser egli molti anni dimorato nel servizio del re cristianissimo, non abbia
e preziosi. tavola ritonda, 1-534: dimorato che fu l'as sedio
1-15: là dove lo fuoco è dimorato lungamente, non sarà mai senza fumo
pugliese, ii-126: tant'aggio / dimorato -e dottato, / stato muto,
che mi davano le pulci, e ho dimorato ad aprirvi, perché io era intorno
e lucia, 646: fermo era dimorato su la porta; e di là il
assai lunga mente / avete dimorato. -figur. bencivenni,
figliuolo, e per accordarli io ho dimorato tanto. 12. ant.
. = femm. sostant. di dimorato, part. pass, di dimorare-,
. provenz. ant. demorada. dimorato { demorato), sm. ant.
sm. ant. sosta. -far dimorato: fare sosta, interrompere. iacopone
4-10 (459): così gran pezza dimorato, stando anzi a disagio che no
suo antivedere, perché non troppo quivi dimorato cominciò a discoprir le due navi,
guicciardini, i-211: dopo esservi dimorato molti dì, fu necessario che i
figliuolo, e per accordarli io ho dimorato tanto. giustino volgar., 657:
, 3-14: essendone alcuni pochi giorni dimorato, prese licenza per dovere andare in altro
che fu uno monaco, il quale dimorato lungo tempo nel diserto in grande penitenzia
giacomo da lentini, 21: troppo son dimorato / in lontano paisi; /.
. prov. -là dove il fuoco ha dimorato lungamente non sarà mai senza fumo:
, 1-15: là dove lo fuoco è dimorato lungamente, non sarà mai sanza fumo
di santa vita... ha dimorato sotto una grotta di questo monte sessanta-
giacomo da lentini, 21: troppo son dimorato / in lontano paisi. federico,
viensi / in già lungamente dimorato. dante, vita nuova, falli
interesse. sercambi, 1-ii-702: essendo dimorato [basino] alquanto tempo in vinegia
in alcun modo, sarebbe egli più volentieri dimorato in utica che in roma? guittone
. machiavelli, 1-viii-172: non fu dimorato molto con la sua monna onesta che
giacomo da lentini, 21: troppo son dimorato / in lontano paisi. latini,
questo exercizio a la villa multi anni dimorato avendo e mandato sempre per sue occorrenzie
giudeo, / ma vostro fedel servo dimorato. esopo volgar., 3-148: il
1-234: voi, che tanti anni siete dimorato in toscana, facilmente non perderete mai
di me. tavola ritonda, 1-78: dimorato che pa- lamides fue a quella corte
vico, 5-10: quivi, avendo dimorato ben nove anni, fece il maggior corso
ivi et in ogn'altro luogo ove hanno dimorato nel progresso di più d'un anno
nell'egitto, nella qual cattività avendo dimorato molti anni, si dimenticarono la lingua ebrea
, 1-vi-179: avendo per qualche tempo dimorato nella isola di caprea famosa per la
ingegno pronto e di natura sagace, dimorato molti anni in ispagna e poi presa la
fanno crudeli e malvagi sguardi; e dimorato un poco, sì si cominciano forte
: lo scolare fu poco nella corte dimorato, che egli cominciò a sentir più freddo
mi'coragio, / ché tant'agio / dimorato / e dottato / stato muto /
corte, dove per usanza lungamente era dimorato, ne l'ora men calda e noiosa
; un giorno / ed una notte ho dimorato solo sopra un rottame là nel mezzo
; un giorno / ed una notte ho dimorato solo / sopra un rottame là nel
s. degli arienti, 2-112: essendo dimorato circa 17 giorni e avendo il suo
questo, essendo a cortona alcuni giorni dimorato, l'ho scritta come meglio ho
: ha piacer nella campagna chi troppo ha dimorato in tetto: brama la stanza chi
a persona, che ha lungo tempo dimorato nel norie, ella fa capo a me
questo, essendo a cortona alcuni giorni dimorato, l'ho scritta come meglio ho
al quale io servo: « perché dimorato / sei fra le sbarre delle stalle a
c. campana, ii1- 1-21: dimorato egli giovanfederico... sei giorni,
corte, dove per usanza lungamente era dimorato, ne l'ora men calda e noiosa
beigioioso, ma, se vi fossi dimorato più a lungo, io non avrei forse
corte, dove per usanza lungamente era dimorato, ne l'ora men calda e noiosa
1-iv-480): giacomino, che altra volta dimorato v'era e piacendogli la stanza,
sollicito allora. guicciardini, ii-185: dimorato alquanti anni in basso stato,..
quanto stato fusse lo spazio ch'io sotterra dimorato era. l. strozzi,
: ha piacer nella campagna chi troppo ha dimorato in tetto. monosini, 47:
lor il tributo. cesari, 6-9: dimorato luigi in firenze sopra due anni,
costantemente l'aria di vienna senza aver dimorato un giorno in campagna. manzoni,
insieme. alfieri, 5-48: dopo aver dimorato in parigi più anni,..