dal vicario coco, intronandolo con le clamorose dimo strazioni della convenienza, della
una leona di bronzo senza lingua, per dimo strar in lei la costante
è talvolta un offendere più che non lo dimo strare punto.
palude tramutasti / il giardino di sid- dimo e la gaia / fertil convalle tra giordano
vi si vadi abitare, ma solamente per dimo per qualche anno direttore della
li quali più tosto mugnaio che fornaio il dimo stravano. boiardo, 2-19-42
non sono novi, anzi già più volte dimo strati inconcessibili.
armi, della guerra, di guerra: dimo nore degli altari, agli
ritrovano diversi filosofanti cne procurano molte volte dimo strare con superflua sottigliezza novità
, con valore iter., e da dimo strare (v.)
, chiuso nei confronti di qualcuno; dimo strare animosità. - anche
o stagno od altro umidore, secondo che dimo stra il giunco o salce
9-2-33: in queste parole vedrete adombrata quella dimo rea).
scolpaménto, sm. ant. argomento che dimo stra l'infondatezza di un'
, 17-6: s'eo dolea per lunga dimo rata, / tornato son
295: con quella vanagloriosa ostentazione la dimo strava quel suo animo gonfiato