piccola lampada. 2. scemato, diminuito d'intensità, di forza. palazzeschi
ventagli. 3. figur. diminuito di autorità, di potere; umiliato
2. figur. reso meno potente, diminuito. iacopone, 1-275: l'infinito
anche (e dial.): diminuito, più basso del giusto. baretti
, diventato freddo. -al figur.: diminuito di intensità. ugurgieri,
, cinquantotto minuti, per poi ripartire diminuito di un vagone o due e rafforzato d'
fatto più leggero, più lieve, diminuito; sgravato. - anche al figur.
le strade battute. 2. diminuito, attenuato, scemato. iacopone,
aveva, se non tolto, almanco diminuito l'odiato verde della barba. dossi,
appiccólare), agg. fatto piccolo, diminuito. livio volgar.,
. idem, v-226: all'esercito, diminuito molto per le infermità, cominciavano a
4. figur. divenuto minore, diminuito, ridotto in penuria. malispini
reso sottile, assottigliato, diradato; diminuito di intensità • (un fenomeno fisico
. tu ti sei avvilito e hai diminuito il tuo onore, avendo data la tua
non apprezzarla. 4. deprezzato; diminuito di prezzo. beccaria, i-444:
pianta, esaudito. 4. diminuito; scaduto. pallavicino, 3-2-178:
complessioni o le particolari membra cui sia diminuito il calore vitale,... onde
più sapevo di quanto avesser cresciuto o diminuito lo scanno le piene e le tempeste
dice, nelle vecchie, ed è diminuito di forze e di sanità, [si
: d'uomo che... è diminuito di forze e di sanità: da
ima canzonetta cantasse. 3. diminuito d'intensità (rumori, urla, ecc
comminuere. comminuto, agg. diminuito, rimpicciolito. filarete, 174
soggetto che lo subisce (che vede perciò diminuito il suo diritto al risarcimento).
, che quando il lume della luna è diminuito. campanella, i-270: liquido umor
e all'esempio. 3. diminuito di potenza, di forza militare, di
che ha perso splendore, che è diminuito d'intensità (un fenomeno naturale);
, un gruppo, ecc.); diminuito nel suo ammontare (un capitale,
landino, 50: adunque quando è diminuito nell'animale el secco, nasce un
, di decrescere), agg. diminuito, scemato. - anche al figur.
), agg. ridotto, diminuito. pea, 3-125: il padre
non protestavo. 2. scemato, diminuito. c. bartoli, 1-3x1:
forme alla propria natura; scaduto, diminuito nelle qualità proprie del genere o
morbose e che è determinata da un diminuito afflusso di sangue ai centri nervosi superiori
, il rispetto, la considerazione; diminuito di autorità (nell'opinione pubblica).
con un diverso gruppo funzionale e con diminuito numero di atomi di carbonio nella molecola
. oppresso, sopraffatto, conculcato; diminuito; decaduto, menomato; umiliato.
stracca, tutta la tristezza dell'uomo diminuito. cicognani, 13-583: aveva già
aiutano a salire e discendere, per diminuito ed aumentato peso specifico del loro corpo
secondo costoro è numero difettivo, ovvero diminuito. grandi [tommaseo]: delle
, che hanno il loro prezzo intrinseco diminuito dal timore di vicino fallimento o di
hai in questi ultimi giorni né men diminuito alcun de'miei dubbi; me ne
né ulivo né grano. 3. diminuito d'importanza, non più urgente.
una metà. -per estens.: diminuito di larga parte, tronco, mutilo.
, diminuisci; part. pass, diminuito, ant. anche diminuto).
origine tratto non aveva ella in cosa alcuna diminuito. valerio massimo volgar., i-415
ornai l'antico affetto / per scardassai diminuito avea, / ed ognor più per l'
grandezza ». anche tu m'hai diminuito. 5. figur. attenuare
il caldo degli altri giorni fosse finalmente diminuito. pavese, 8-154: non c'
tempo in qua, mi par che abbia diminuito assai di reputazione. monti, ii-354
tecchi, 2-40: il vento era diminuito verso sera, ma era venuta su
diminuitivo, v. diminutivo. diminuito (part. pass, di diminuire)
solo brasile, e quello dell'orientali diminuito e disastrato notabilmente per la perdita di
le acque agli assetati, senza sentirsene diminuito! moravia, 12-205: dapprincipio il lavoro
terra del duca di ferrara; dove essendo diminuito di fanti e in mezzo delle terre
di cuscini, benedetto, che sembrava diminuito di statura, rispondeva più col sorriso
estremità, men male è tesser un poco diminuito che ecceder la ragione voi misura in
in esse di già molto più offeso e diminuito il suo culto. algarotti, 1-89
, per aggravarla. e quando è diminuito il suo slancio all'alto, tutte
peccato] ancora è grande, non diminuito per quella tal ignoranza, la quale è
: la incontinenzia si dice esser vicio diminuito perché ha in sé parte di ragione;
tezza della gente del seme suo; roboam diminuito dalla sua prudenza. s. caterina
trovarmi così debole e vile, così diminuito nella mia stessa stima. d'annunzio
stracca, tutta la tristezza dell'uomo diminuito. baldini, 4-55: la cucina
sapore naturale il cuoco parigino si sentirebbe diminuito. -in partic. ant.
, e non avendo intero, ma diminuito e scemo il sagramento della penitenza.
: questo modo è molto asciutto e diminuito, e pare trovato o da persone che
... un fanciullo mostruoso e diminuito. -ant. che è venuto meno
, uno strumento musicale). -intervallo diminuito: in cui manca un semitono (
all'omonimo intervallo minore). -accordo diminuito: compreso fra due suoni estremi costituenti
fra due suoni estremi costituenti un intervallo diminuito. calmeta, 21: saranno alcuni
canto, disiderano col cantar, massimamente diminuito, gratificar la sua donna, e in
gheggiando al delicato suon del ribechin diminuito in sul bordone e'si menava dietro
6. matem. ant. numero diminuito: il numero inferiore a un numero
fattori. galigai, 1-13: numero diminuito è quello che le sue parti giunte
8; però è detto numero diminuto ovvero diminuito. firenzuola, 47: egli è
secondo costoro è numero difettivo, ovvero diminuito. 7. sm. ant
grado, ed essere, è ridotta al diminuito, secondo che dall'occhio è vista
= comp. di diminuto: v. diminuito. diminutivaménte, avv. disus.
. ant. numero diminutivo: numero diminuito (v. diminuito). altoni
diminutivo: numero diminuito (v. diminuito). altoni, 1-3: il
). diminuto, v. diminuito. diminuzióne (ant.
occorre nei ginnasi? 2. diminuito di numero, scemato di frequenza.
solo brasile, e quello dell'orientali diminuito, e disastrato notabilmente per la perdita
diviso in più parti (quindi indebolito, diminuito di entità o di valore).
, prima introduzione della grammatica latina, diminuito dal nome dell'autore, col quale
sapore naturale il cuoco parigino si sentirebbe diminuito. eccelle negl'intingoli capziosi, nelle
cancellato; fatto decadere, annullato; diminuito di valore, di potere, di fama
l'istorie nel mondo odierno, sia diminuito, o, per così dire, quasi
non m'accorgessi che il pacchetto era diminuito. furbo eh. morante, 2-195
cratere le acque d'un lago, già diminuito dagli antichi per mezzo d'emissari particolari
si trova adunque nel mostrato temperamento essersi diminuito ciascun tuono di quattro settime parti d'
dal camino a nuclei, veniva subito diminuito e diffuso dal vento. ogni nucleo
esercito de'principi, ora che afflitto e diminuito dalle perdite e dalle fatiche passate non
alta. 2. figur. diminuito di forza, di intensità (un
estremità, men male è tesser un poco diminuito che ecceder la ragione voi misura in
indicare il prezzo di un titolo, diminuito del valore della cedola scaduta o staccata.
a mecenate con augusto, il favore fosse diminuito, per fato (dice cornelio)
: questo modo è molto asciutto e diminuito, e pare trovato o da persone che
e su stalingrado. -figur. diminuito d'intensità (uno stato d'animo
tecchi, 2-40: il vento era diminuito verso sera, ma era venuta su
4-1-78: fluore menstruo accresciuto ed appetito diminuito. -fluore pietroso: gromma, tartaro
più sapevo di quanto avesser cresciuto o diminuito lo scanno, le piene e le
caso che esso per eventi imprevisti resti diminuito, o che le società stesse volontariamente
lo sangue il quale è in loro diminuito e raffreddato. capel lano
frequentativi dell'appresso ragione hanno il significato diminuito; conciossiacosaché * bucacchiare, frugacchiare
origine tratto non aveva ella in cosa alcuna diminuito. pulci, 21-115: sempre il
sottilmente gorgheggiando al dilicato suon del ribechin diminuito in sul bordone, e'si menava
proporzione con altri elementi; aumentato o diminuito gradatamente; adattato, adeguato, regolato
sortite e per i molti assalti grandemente diminuito il numero de'difensori,..
estremità, men male è tesser un poco diminuito che ecceder la ragionevol misura in grandezza
canto, disiderano col cantar, massimamente diminuito, gratificar la sua donna, e in
, una pena); ridotto, diminuito (un tributo, un'imposta).
: può benissimo accadere, quello esser diminuito tanto poco, che a qualsivoglia bilancia
secondo costoro è numero difettivo, ovvero diminuito; dove che se e'rilevasse più di
... è numero difettivo, ovvero diminuito. 5. dimin. imperfezioncèlla
vogliamo dire il momento del discendere vien diminuito nel mobile dal piano soggetto, sopra il
fertilissima campagna... per il diminuito ed impossibilitato smercio delle grasce.
vespro, e in gran parte il caldo diminuito. guido delle colonne volgar.,
vespro, e in gran parte il caldo diminuito. lorenzo de'medici, i-164:
dileguare (v.). diminuito, decurtato; integro, intatto.
il bello ne soffre, ne viene diminuito, non è più lui. moravia,
, calpestato, manomesso, consumato, diminuito; che ha tutte le sue parti;
finché non avesse più tosto amplificato che diminuito il regno concessogli dal nostro signore iddio
[la prigione] in cosa alcuna diminuito, né ancora lo 'ntero amore il quale
siano emessi successivamente o simultaneamente; intervallo diminuito, minore, maggiore, giusto,
epiteti 'naturale, maggiore, minore, diminuito 'ed 'eccedente '. si
suo pregio storico, che non può essere diminuito, è stato un surrogato dell'intervento
aveva combattuto leopardi. -scaduto, diminuito, scemato. pirandello, 6-369:
domate le forze regie, aveva buonaparte diminuito considerabilmente la potenza della lega in italia
una proporzione particolare. - anche: diminuito, decurtato. boccaccio, viii-1-114:
, 4-1-2: con tal metodo han diminuito in sessanta giorni da quindici libbre del
, e questo ancora è grande, non diminuito per quella tal ignoranza la quale è
. disus. intervallo mancante: intervallo diminuito (v. diminuito, n. 5
mancante: intervallo diminuito (v. diminuito, n. 5, e intervallo,
scuro tutto il verno, la serpe ha diminuito la vista, cerca una erba detta
vecchio, come appare marcido debole e diminuito de forze, debba esser stimato de poco
, che è stato reso brutale, diminuito, disorganizzato, materializzato.
senza desinenza: mènovo). ant. diminuito, indebolito, svigorito.
4-1-78: fluore mènstruo accresciuto ed appetito diminuito, e tutte queste cose senza lesione
alla metà: restringersi o apparire sensibilmente diminuito di quantità o di volume.
-intervallo minimo: intervallo minore del diminuito. v. galilei, 1-81:
ch'è più piccolo del minore o diminuito per quelli che ammettono questo grado di
ri dotto di quantità; diminuito di volume, di intensità, di
le rimesse alle missioni del contante già diminuito, giudicò ch'il più lungo tempo
mantenuto nella giusta misura. -anche: diminuito, rallentato (il passo, la
capri. -annullato, eliminato, diminuito. capellano volgar., i-257
gioia. 13. che ha diminuito o perduto la sua forza propulsiva;
, 24: la femina è omo diminuito over leso e mostruoso secondo aristotile.
son filosofi. -fatto scemare, diminuito. ottimo, i-113: li prodighi
. mai con verisimiglianza sperare di vedersi diminuito o tolto questo continuo aggravio ed obbrobio
da una tariffa ma tutt'al più diminuito, è appropriato in maggior misura dalle
(e, in partic., sia diminuito) nell'intervallo fra il momento in
uscendo dal camino a nuclei, veniva subito diminuito e diffuso dal vento. ogni nucleo
secondo costoro è numero difettivo, ovvero diminuito; dove che se e'rilevasse più
gli corrisponde. -numero difettivo', diminuito. firenzuola, 47: egli è
secondo costoro è numero difettivo, ovvero diminuito. -ant. numero digito:
digito, n. 2. -numero diminuito, diminuto, diminutivo', superiore alla
fattori. galigai, 1-13: numero diminuito è quello che le sue parti giunte
, però è detto numero diminuto ovvero diminuito. altoni, 1-3: il numero
: gl'inglesi, esacerbati dal veder diminuito il lor commercio in diverse parti per il
? 15. ant. diminuito, sminuito (una dote, un
partita dall'animo. -attenuato, diminuito (un sentimento). piccolomini,
-reso meno vivo, meno intenso; diminuito di intensità. manzoni, pr
oligonatalità, sf. invar. statist. diminuito indice di natalità. panzini,
novilunio, vorrebbe il nostro oppositore farlo diminuito ed in gran parte ammorzato dal dover
[la prigionia] in cosa alcuna diminuito. casoni, 3-8: l'origine propria
doloroso, ma questo accade perché vien diminuito l'impeto della circolazione, ma,
tutto il verno, la serpe ha diminuito la vista. roseo, v-175: bisogna
insieme con loro mandò il tesoro, diminuito molto da quello che soleva essere: perché
vespro e in gran parte il caldo diminuito. leggenda aurea volgar., 1572
il cui originario grosso calibro venne poi diminuito, fino a diventare uno dei pezzi
e si dice passo effettivo l'avanzamento diminuito del regresso; il passo variabile indica
un limite preciso, essere inficiato, diminuito. -patire inganno: essere minato dal
-con riferimento a soggetti astratti: risultare diminuito, immiserito; perdere perfezione; avere
altretanto la sua rendita di quanto ha diminuito la moneta; e 'l suo patrimonio ne
50 mucche nella stalla; ossia avrà diminuito il patrimonio zootecnico suo o per conseguenza
cantan di letizia. 2. diminuito, ridotto (un valore morale).
di te. 24. diminuito di valore economico. statuto dei mercanti
quale per una malattia s'era tanto diminuito che li muscoli eran consumati e restati
popolazione). -con valore attenuato: diminuito nella propria potenza, indebolito.
lo trovai dinanzi ogni momento, ora diminuito, ora accresciuto e spesso spropositato
persone... con tal metodo han diminuito in sessanta giorni da quindici libbre del
un alone bianco centrale, dovuto al diminuito tenore di emoglobina (ed è caratteristica
portare il mio zaino. per quanto diminuito di peso, mi grava sulle spalle
, uno cristianissimo spreto, uno catolico diminuito in suo regno dovean negligere le loro
, per ampliare il lume pilorico diminuito da processi morbosi diversi. =
grado, e può essere addizionato, diminuito, moltiplicato, diviso, scomposto in
capire se in lui l'amore fosse diminuito o aumentato dal possesso. cicognani, 3-198
: gl'inglesi, esacerbati dal veder diminuito il lor commercio in diverse parti per il
assalito l'esercito di menelik, già diminuito di numero e di forza ed impedito
); che non è offuscato o diminuito da nessun mezzo attraverso cui passi ed
separa il pedone dall'ottava traversa (diminuito di uno quando il pedone si trova
un'attività, un'azione); diminuito d'intensità o d'importanza (un
: la riputazione della monarchia di spagna ha diminuito le sue radici. muratori, 9-179
. 3. figur. smorzato, diminuito, scemato d'intensità (un sentimento
4. interrotto, rallentato, diminuito di interesse e di urgenza (un
con grandissima diligenzia. -che è diminuito di calore (il sangue).
meno caloroso o vivace o sentito; diminuito di interesse o d'urgenza o di violenza
grandissima quantità de zuccari, onde era diminuito il prezzo loro in ragion di trenta per
rallentato del sonno. 5. diminuito nella velocità. d'annunzio, v-1-89
, il freddo è nota- ilmente diminuito: sono escito due volte e senza mantello
suoi fornitori del terzo mondo) ha diminuito la sete collettiva di energia e,
. che ha perso intensità e vigore, diminuito, smorzato. girolamo da siena
1480), 322: è diminuito [il monte] di pregio, non
in qua, mi par che abbia diminuito assai di reputazione. g. b.
], iv-412: 'retrocesso ': diminuito di grado. -per estens
o professionale inferiore a quella raggiunta; diminuito di grado. moretti, i-196
questo universo. 2. diminuito, contenuto (un prezzo, un costo
, di ridimensionare), agg. diminuito di importanza e di autorità.
minori del normale o del solito; diminuito di volume, di superficie o di lunghezza
, limitato (l'esistenza); molto diminuito (una capacità). rebora
rilassate ed effeminate. 6. diminuito nell'eccesso (un vizio).
donne. -di soggetti inanimati: avere diminuito il pregio, il valore; avere
e rinterzate trincee.. diminuito di un terzo. - anche sostant.
dentro come a un giubbone, si trovo diminuito di peso più di ottanta libre.
prezzo, che può essere aumentato o diminuito nella misura convenuta. ibidem, 1550
prezzo, che può essere aumentato o diminuito nella misura convenuta. -prezzo
smarrita. 5. compresso, diminuito di volume (un gas, una
. 7. tosato per essere diminuito di peso (una moneta).
con quei monarchisti varicolori che paiono aver diminuito il concetto della patria e han ritorto
deplorava ingenua- mente... il diminuito concorso di pellegrini che, sotto il sanrocchino
autorità su la tina ed ora mi sentivo diminuito, quasi sbeffeggiato. sbeffeggiatóre
più sapevo di quanto avesser cresciuto o diminuito lo scanno le piene e le tempeste.
era una specie di scasso a levante, diminuito da un sottile cuscino di neve.
, agg. (sciemató). diminuito, calato rispetto alla quantità, al
-in partic.: ridotto di numero, diminuito di alcuni componenti (un gruppo di
alessandria fu raccolto. 2. diminuito nella consistenza economica (un patrimonio,
privo, mancante, carente, difettoso, diminuito). balducci pegolotti, i-22
. reso o divenuto debole, fiacco; diminuito di forza; che è di ridotta
4. privato di una parte, diminuito drasticamente di numero. pisacane,
la este... aveva diminuito in quella desolata popolazione il isogno
di questo schifoso inverno mi hanno avvilito e diminuito singolarmente anche davanti a me stesso.
cara. 2. attenuato, diminuito (l'ansia). onofri,
somma equivalente all'ammontare del credito stesso diminuito dell'interesse fino al giorno della scadenza
di scortire), agg. ridotto, diminuito (una misura). targioni
.. le divisioni de'letterati hanno diminuito il valor della critica, così lo scredito
, così lo scredito di questa ha diminuito il numero de'lettori. faldella, i-4-114
il semiditono ditono imperfetto, conciossiaché è diminuito di un semituono minore. lo nominano
italia fa soperchio l'albagia di questo diminuito ovidio pescarese, né s'impongono le
degli agricoltori, sì ancora per il diminuito ed impossibilitato smercio della grasce. lastri,
arbasino, 229: non era cambiato né diminuito quello che portavo dentro di me,
più belle. 3. diminuito progressivamente di ampiezza o di intensità fino
netto sociale, reddito nazionale netto, diminuito del costo procurato dalle situazioni di arretratezza
la palma della mano di nazione il soldo diminuito di valore e di peso) e anche
anno. -soldo in aspetto-, diminuito, in tempo di pace. -soldo
di vita..., che, diminuito, prese questa virtù che chiunque del
. 4. cessato, interrotto o diminuito di asprezza per lo più momentaneamente (
. 6. calmato, placato, diminuito di intensità (una passione, un
sopravanzante, e altro titolo manco o diminuito. 4. eccellente, eccelso
. mazzini, 14-291: il freddo è diminuito, ma è sottentrato un tempo umido
, e l'altro titolo manco o diminuito. guarini, 1-h-2-261: quegli orribili e
italia fa soperchio l'albagia di questo diminuito ovidio pescarese. -per soverchio,
è un fatto che non importa esser diminuito di quantità e migliorato di qualità lo
con una nota di breve durata; diminuito (una nota). socchi,
, 4-76: il numero delle viti è diminuito, per lo spiantamento delle vigne vecchie
bacchetti, 2-xxiii-160: non si riteneva diminuito dal fatto che cotesto indirizzo importasse una
ma teneri e vitali. 7. diminuito di sonorità, meno acuto (un accordo
niccolai? vederlo un poco traballante? diminuito nel suo stile? n. ginzburg,
mesi e mesi. 6. diminuito nella sua superficie. -in partic.:
rifletteva stremati luccichii. 8. diminuito di valore, di importanza; limitato,
botta, 6-i-94: i manifattori, diminuito assai lo spaccio delle cose loro, si
nel campo che alloggiava al finale, diminuito molto di fanti, perché strettissimamente erano
fatti come per la strettezza de'pagamenti diminuito di tal maniera l'esercito che era più
larga. 21. compresso, diminuito di volume; concentrato, divenuto o
. { stronzadó). ant. diminuito di percentuale di metallo nobile (una
dei nostri sovrani questo favore venne successivamente diminuito. vittorini, 7-138: successivamente alla
più altre monete estere, avendo avuto diminuito il tasso di cambio. - anche
all'orizzonte. 5. diminuito nel vigore, nell'intensità; affievolito,
creduto che 'les avariés'di brieux avrebbero diminuito sia pure di una sola unità il numero
le lercie e reddituarie congiure di un diminuito talleyrand valtellinese, soppannato alla catedra da
creduto che 'les avariés'di brieux avrebbero diminuito sia pure di una sola unità il
mai con verisi- miglianza sperare di vedersi diminuito o tolto questo continuo aggravio ed obbrobrio
dell'infiammazione apparve il volume dell'osso diminuito d'assai. gazzetta ufficiale [10-viii-1965
d annunzio, iv-2-854: il mondo parve diminuito di valore. beltramelli, iii-869:
con quei monarchisti varicolori che paiono aver diminuito il concetto della patria e han ritorto
). bicchierai, 199: sentì diminuito il dolore nell'orinare, benché vegliasse
'verghetta'. 4. arald. palo diminuito e ridotto a un terzo della sua
le vicissitudini finanziarie ed economiche ave- van diminuito per lo meno a un quinto del suo
pregio storico, che non può essere diminuito, è stato un surrogato dell'intervento
. 7. arald. terrazzo diminuito e ristretto alla punta bassa dello scudo
caratterizzato da notevole invecchiamento demografico e da diminuito ricambio generazionale. la repubblica [