79): questo garzoncello s'incominciò a dimesticare con federigo e a dilettarsi d'uccelli
di quell'arbore, il quale intendi dimesticare, si taglino tutti per lo traverso oltre
dimesticamento. = deriv. da dimesticare * domesticare dimesticare e deriv.,
= deriv. da dimesticare * domesticare dimesticare e deriv., v. domesticare e
domesticare (ant. e dial. dimesticare, demesticare, dismesticare), tr
, i-1-125: vi è forza quando volete dimesticare molti di noi [leoni],
a seminare i paesi e ricorre, a dimesticare i frutti e ritenere i paesi abondanti
: le dinastie non potrebbero allevare e dimesticare le nazioni, se non avessero dianzi
nardi, ii-173: volle il gonfaloniere dimesticare e unire questi cittadini affezionati alla casa
). muratori, 8-ii-277: bisogna dimesticare, occorrendo, le materie aspre,
di tregua in tregua si cominciarono a dimesticare, e a usare i fie- solani
): questo garzoncello s'incominciò a dimesticare con federigo. landò, 61: il
malispini, 44: si cominciarono a dimesticare e a usare i fiesolani in fiorenza,
anni, e non essendoti tu già fatta dimesticare, che saresti inselvatichita ed imboschita per
machiavelli, 14-i-278: sarebbe meglio assicurare e dimesticare cotesti uomini che rinsalvatichirli con absen-
conferire, non allargarsi, non si dimesticare con noi, ma stare sempre in
. muratori, 8-ii- 277: bisogna dimesticare, occorrendo, le materie aspre e
e co'dragoni si dovrebbe l'uomo anzi dimesticare che con fenmina che non riceva gastigamento
presi, mai si possono mansuefacere né dimesticare. = voce dotta, lat
. = agg. verb. da dimesticare, per domesticare. diminutivale, agg