, 8-87: sarà assai necessario che io dimentichi il sonno e stia molto attento alla
me, acciò che per distanza tu mi dimentichi! idem, i-85: e non
, placato e pio, / lo dimentichi il signor; / onde possa,
priego che tu nell'assenza non mi dimentichi per alcun'altra giovane. guido delle
! tu almeno una volta la settimana dimentichi in comune gli affanni, e tra i
le poltrone di velluto... subito dimentichi l'inverno. 5. archit
perviene a farsi ricco, vuole che si dimentichi o la sua bassa origine,
poiché più si dilunga, eziandio si dimentichi il bene perduto, e non se ne
la gente, per esempio, si dimentichi che il russo, noi, quel cagliostro
vorrei riunito il rispetto del mondo, dimentichi le leggi dell'onore, in qualche
. arrighetto, 251: né non ti dimentichi l'origine dell'umana sorte, vaso
vorrei riunito il rispetto del mondo, dimentichi le leggi dell'onore, in qualche oscura
perviene a farsi ricco, vuole che si dimentichi o la sua bassa origine, o
ardente, consumatrice regione delle visioni, dimentichi del minuto presente, attendevano la parola
la prima convenzione è che lo spettatore si dimentichi per qualche momento che il soggetto dipinto
ha più corde del tuo pianoforte. dimentichi dunque, mio grande maestro, che
sinodi. tesauro, xxiv-104: alcuni, dimentichi del decoro, per dar gusto alla
questo momento, poiché non solo ti dimentichi del tuo bellini, ma pure gli fai
la gente, per esempio, si dimentichi che il russo, noi, quel cagliostro
. bembo, ii-17: non si dimentichi de i pesci datteri per la duchessa.
tutta sciocca. pare impossibile che tu dimentichi te stessa fino a cotesto punto. mi
disprezzato, non si perda, o si dimentichi in alcuna sua parte, ma si
; e questi si trovarono non pur dimentichi d'aver votato contro la faustina che piaceva
priego che dopo la mia morte me non dimentichi, acciò che io di là vantar
i-259: io ti prego che tu ti dimentichi la fellonia delli fratelli tuoi, e
mai non s'addormenti, mai non si dimentichi, che non s'abbandoni a se
riceve... chi offende non dimentichi. (si tenga in guardia dal canto
i quali se ne stan colà fra'dimentichi. leopardi, 3-28: gli eroi /
occhio, frettolosi il mare ricercarono e, dimentichi, il misero achimenide tra le furie
, iii-232: non si deve esser dimentichi di quel che già furono i mori ed
, correvano verso i corsi mascherati, dimentichi delle scuole e dei grammaticali rigori.
milizia, iii-448: quegli scultori dimentichi delle impareggiabili opere della gentilità non sapevan
sghignazzava, dimentico. serao, i-1039: dimentichi, i due innamorati si guardavano negli
sei volti, spalla sopra spalla, dimentichi e incantati, per ottenere un pienone
del tuo amore, a ciò ch'io dimentichi quelle cose che sono vane e terrene
: te infelice, se ne'tuoi mali dimentichi, da l'udienza reai son
obiettiva; esige che il suo cantore dimentichi se stesso per riversarsi, per trasformarsi,
i-555: -innanzi che io il mi dimentichi, soggiunsi, dimmi di grazia, ferragosto
assorta l'anima, attuata, applicata, dimentichi tutto il resto altissimamente, che non
priego che dopo la mia morte me non dimentichi, acciò che io di là vantar
. milizia, iii-448: quegli scultori dimentichi delle impareggiabili opere della gentilità non sapevan
: dilli che per queste cose temporali non dimentichi l'eteme, né per questa vita
gonfiamento che d'ogni cosa ci fa dimentichi. varchi, 23-298: gli uomini
3 dèi adorati. baretti, 3-279: dimentichi, e con ogni fretta, un
di quelli ameni e spiritosi veneziani, dimentichi, fra mezzo a quelle illusioni festevoli,
necessità ma il cuore degli uomini non dimentichi a quale prezzo fu saldato il nostro
questa materia, quasi di quella inebriado, dimentichi tutte le cose. aretino, v-1-422
sottolinea i tratti perché noi non si dimentichi mai che son di legno. gatto
. d. bartoli, 9-30-295: dimentichi d'esser guerrieri, col raccordarsi ch'
invitato a ballare, 0 se ne dimentichi o non ne faccia stima. allegri,
che dopo la mia morte me non dimentichi, acciò che io di là vantar
di lusinga incanta l'infelice perché si dimentichi di itaca. 18. delicato,
dell'epoca che creano, non si dimentichi che questa loro grandezza non le sottrae
anteguerra. moravia, xii-267: tu dimentichi che se dovessimo fare i conti e
della luna. marinetti, iii-528: dimentichi lo slancio verso la luna! è
di lusinga / incanta l'infelice perché si dimentichi di itaca. 11 -per
emiliani-giùdici, 1-78: non si dimentichi, lustrissimo, che c'è beppe in
forse parlare che dell'onnipotente maestróne, dimentichi quasi di chi ed a chi egli
vada! vada! ma non si dimentichi di venire da me, presto. gliela
i-259: io ti prego che tu ti dimentichi la fellonia delli fratelli tuoi e del
pure da uomini d'ingegno, e dimentichi, appena nati, lavori di seconda
fare in modo che non se ne dimentichi. guidotto da bologna, 1-27:
836: vada e riposi, dunque: dimentichi / l'erte fatali che fulminavano /
governi i tuoi, che tu non dimentichi però iddio. = voce dotta
: credi che, quando ancora te ne dimentichi, non troverai presso dio serbato per
. pascoli, ii-154: né si dimentichi l'orribile mischia dei ladri, né
autore. idem, 1030: non si dimentichi l'odio di leopardi per tal genere
: vada e riposi, dunque: dimentichi / l'erbe fatali che fulminavano /
il sole esca dalla sua orbita e dimentichi la terra. tenebre... vita
: ti raccomando bene che non ti dimentichi l'onestà a che sei obligata come
di qualcosa', far sì che la dimentichi o la trascuri. l. bellini
, 5: madre, ch'io mi dimentichi della mia forma umana / per confondermi
condanna d'esistere: ma vanno / dimentichi di ciò e di tutto, ognuno /
stare lontano da te acciò che io ti dimentichi. -con riferimento alla patria,
bruno e il campanella, tu gli dimentichi? 2. attira l'attenzione
morte. tommaseo, 20-512: 1 dimentichi di dio stanno in ombra di morte.
uno abbia due palanche in tasca perche dimentichi i suoi compagni e cominci a fare
a pari nell'amore, ugualmente dimentichi, ugualmente illusi. -fra uguali
che la lor poesia non rade volte si dimentichi d'essere italiana ed ami di soverchio
, è pericolo ch'io me la dimentichi. leopardi, iii-127: potrò vivere
-mania. bemari, 3-45: non dimentichi che sono un libraio, e conosco
alla cetera d'orfeo andare appresso, dimentichi della nativa fierezza mansueti e piacevoli,
, voglia (e non se ne dimentichi) ringraziare da parte mia gli scrittori della
sei volti, spalla sopra spalla, dimentichi e incantati, per ottenere un pienone
scritti pure da uomini d'ingegno e dimentichi appena nati, lavori di seconda mano
: quantunque talvolta sembri che egli se ne dimentichi... e quantunque il suo
, quand'io sarò polve, ella non dimentichi la mia sfortunata famiglia. g.
cuore. mazzini, 1v-3-345: tu dimentichi... ch'io ignoro finora lo
condanna d'esistere: ma vanno / dimentichi di ciò e di tutto, ognuno
, levandoti in vanitadi, non ti dimentichi di lui [dio], acciocch'egli
[dio], acciocch'egli non si dimentichi di te nel tempo della pugna tua
/ di forza e di sapienza / e dimentichi la rotta / e il punto.
carducci, 11-10-15: pare impossibile che tu dimentichi te stessa fino a cotesto punto.
scender quaggiù vosco? graf 5-1118: dimentichi tu / che i rinchiusi quaggiù / bevvero
, così raccolto in te medesimo ti dimentichi delle cose terrene. v. colonna
, 22-295: chi è stroppiato se lo dimentichi, chi è in carcere se ne
distrai dietro il loro suono, tu dimentichi il tuo dolore. = comp.
-sia rimembranza: non si dimentichi. raggirone da palermo, 166:
sabato alle quattro del pomeriggio, si dimentichi d'entrare nella camera per ridar la corda
la si disturbi... non si dimentichi di prendere la valeriana. -sostant
prendere facilmente una rivincita, purché non dimentichi che l'essenza d'una forma d'arte
suoi quadretti. carducci, ii-1-307: non dimentichi i cinquecentisti saporitissimi, e nel dialogo
, il signor carlo vuole che si dimentichi quella scena., e noi vi poniamo
e saziare; guarda diligentemente che tu non dimentichi iddio, tuo signore. varthema,
un scannapalpè del pretorio. non si dimentichi di questa bella frase milanese. vo'
imagino la zucca), e non mi dimentichi. = comp. dal pref
ditutto il mondo, spolverizzati, sfarinati, dimentichi nella confusa regione dei morti!
sì ci abbaglia e ci fa ciechi e dimentichi di noi medesimi. mamiani, 3-449
: ti raccomando bene che non ti dimentichi... il ritiramento che ti si
lungi da lui, sì che ti dimentichi. benivieni, 75: sopra a questo
quanto sei sottile. in pura perdita: dimentichi che non si può vivere se non
quelli ameni e spiritosi veneziani, dimentichi, fra mezzo a quelle il
il mondo, spolverizzati, sfarinati, dimentichi nella confusa regione dei morti!
giudizio della poesia e dell'arte non si dimentichi mai l'alto 'standard'che a
spavento, una sorpresa, e ti dimentichi l'alfabeto, o magari il codice
g. ferrari, 3-37: non si dimentichi che questa loro grandezza [delle nazioni
taluni de'nostri vecchi dottori, dimentichi del senno antico, definivano i traslati
congiunti, e di lor regno / dimentichi, in lascivie e folli amori.
iddio che i prìncipi o i magistrati, dimentichi del debito loro... trascurino
, correvano verso i corsi mascherati, dimentichi delle scuole e dei grammaticali rigori,
la si disturbi... non si dimentichi di prendere la vadare resa adeguata al
arrighetto, 251: né non ti dimentichi l'origine dell'umana sorte, vaso
arrighetto, 251: né non ti dimentichi l'origine dell'umana sorte, vaso
i cori 'gospel', alcuni dei quali, dimentichi del carattere religioso della loro musica,
asburgiche (che, non lo si dimentichi, per più di 500 anni hanno dominato