meno abbattuta del giorno avanti, e dimenava la coda; benché non rie- scisse
non potere sciorre un aghetto, si dimenava e trattenevasi il meglio che poteva.
e rimuneratrice. verga, 3-18: bastianazzo dimenava il capo e faceva segno di no
: camminando sulle gambe aperte, si dimenava sul busto e seguiva con la testa e
tutti quanti. soffici, ii-295: si dimenava sulla poltrona e batteva i pugni sulla
un batacchio. verga, 3-19: dimenava il capo che pareva una campana senza batacchio
paiolo, messo sulle ceneri calde, dimenava, col matterello ricurvo, una piccola polenta
un braccio..., si dimenava tirato per la bocca. piovene, 5-193
palazzeschi, 4-112: e scrollava e dimenava il capo perché remo potesse capire che
). aretino, 8-258: egli dimenava la testa con certi cadimenti oltre il
consolavano con lei, ella all'incontro dimenava il capo non sapendo darsene pace.
pace. verga, 3-18: bastianazzo dimenava il capo e faceva segno di no
del compagno suo, e com'egli si dimenava e che volentieri se lo volea cavare
, 679: tanto cavillava e sopraffaceva e dimenava del capo e delle mani e de'
pagno suo, e com'egli si dimenava e che volentieri se lo volea
fede. verga, 3-18: bastianazzo dimenava il capo e faceva segno di no,
nella scuola. verga, 3-18: bastianazzo dimenava il capo e faceva segno di no
sp., 6 (98): dimenava, col matterello ricurvo, una piccola
voluto veder altro. gelli, 15-ii-125: dimenava e guizzava dipoi la coda nel vano
gran personaggio; e con garbo ineffabile, dimenava adagio la frusta, a destra e
. alvaro, 5-12: un'altra dimenava il pestello nel mortaio del sale,
sul campanile vicino, un soldato che dimenava la corda a destra e a manca,
paiolo, messo sulle ceneri calde, dimenava, col matterello ricurvo, ima piccola polenta
441: un bottaio... dimenava una botte nuova per risciacquarla con un'infusione
ii-215): ben brandimarte assai si dimenava, / d'ira, d'orgoglio e
guardando affannosamente la madre compagna che si dimenava forse con segreta compiacenza sulla sua seggiola.
, era venuto a prenderlo e si dimenava per accompagnare una chiacchiera irruente e,
sacchetti, 166-38: sentì che si dimenava [il dente]; onde disse:
della carmela, che s'affannava e si dimenava tutta senza conchiuder nulla. d'annunzio
camminare. moravia, vii-210: la bionda dimenava i fianchi e le spalle, aveva
flessuosità del lungo magro corpo, che si dimenava, si fletteva, scattava, si
sul campanile vicino, un soldato che dimenava la corda a destra e a manca,
(233): con garbo ineffabile, dimenava adagio la frusta, a destra e
(233): con garbo ineffabile, dimenava adagio la frusta, a destra e
., 6 (98): dimenava, col matterello ricurvo, una piccola polenta
difficili, s'impuntava, sbuffava, si dimenava sulla seggiola. moretti, vii-370:
. e con un garbo ineffabile, dimenava adagio adagio, la frusta, a destra
.. e con un garbo ineffabile, dimenava adagio adagio, la frusta. gobetti
lanternuto e lungocrinito, il primoviolino si dimenava con sublimità cercando di simulare l'irresistibile
spesse, / per ogni foglia che si dimenava. poliziano, 4-55: giovanni di
lantemuto e lungocrinito, il primoviolino si dimenava con sublimità cercando di simulare l'irresistibile
un paiolo, messo sulle ceneri calde, dimenava, col matterello ricurvo, una piccola
10-80: afferma che a l'ora deputata dimenava una mescola piena di sonagli, e
un paiolo, messo sulle ceneri calde, dimenava, col mattarello ricurvo, una piccola
: quello che faceva la donna dimenava i fianchi con tutte le mossette e le
un paiolo, messo sulle ceneri calde, dimenava, col mattarello ricurvo, una piccola
10-81: afferma che a l'ora deputata dimenava una mescola piena di sonagli, e
un paiolo messo sulle ceneri calde, dimenava col mattarello ricurvo una piccola polenta bigia
difficili, s'impuntava, sbuffava, si dimenava sulla seggiola. -per
verga, 3-82: mastro turi zuppiddo si dimenava sul ballatoio colla malabestia ed il patarasso
o vero di cicogna, poi gli dimenava il gomito con quel becco sopra 'l
piedi sul tetto della sua casa, si dimenava al pari di un ossesso. svevo
, valzeri, contradanze -nunziata che si dimenava con bel garbo e gli faceva il visavì
valzeri, contradanze - nunziata che si dimenava con bel garbo e gli faceva il
15-108: il cane, che poco dianzi dimenava la coda in antiveggenza del prossimo pasto
di quella gente, che urlava, si dimenava, premeva, scansando i calci degli
233): con un garbo ineffabile, dimenava adagio adagio la frusta, a destra
a quei che lo vegliavano, / dimenava le braccia. -con riferimento alla
670: tanto cavillava e sopraffaceva e dimenava del capo e delle mani e de'
cantava, applaudivasi e nel forte delle medesime dimenava la testa, sberleffava, dava de'
, 679: tanto cavillava e sopraffaceva e dimenava del capo e delle mani e de'
ne voleva sapere di restare sottomessa; dimenava le zampe e calando su gli occhi
al fuoco e si scombatteva e si dimenava tra le mani di quei diavoli.
spulito con un ferretto o bietta pur lui dimenava quella spada -ridicolo e bravo come solo
una cianca ora l'altra da terra e dimenava la nerli. tommaseo [s
notare,... quanto più si dimenava, tanto più la corsia lo guidava
, 679: tanto cavillava e sopraffaceva e dimenava del capo e delle mani e de'
: onde quanto più il meschino si dimenava e cercava di spastoiarsi, tanto piu andava
festa, era venuto a prenderlo e si dimenava per accompagnare una chiacchera irruente e,
si stravolgea in diverse maniere e si dimenava straniamente per 10 dolore che sentiva.
, e non piacendogli quel sogno, si dimenava, come per isvegliarsi affatto. pascoli
campana di legno faceva il sordo, e dimenava il capo, come tartaglia.
le colonne, il ponte similmente si dimenava. trambusta, sf. ant.
mani, / e tutto sul cavai se dimenava. ruscelli, xxvi-2-187: lasciata in
, 7-550: pur senza vagire, si dimenava irrequieta, si stropicciava il volto coi
.. nunziata... si dimenava con bel garbo e gli faceva il visavì
la gente intorno spingeva, saltava, si dimenava, gruppuscoli ubriachi ondeggiavano, sorridevano.