qua e là; sbattuto; scosso; dimenato. - anche al figur.
baldini, i-63: qualche calcio troppo dimenato batteva a secco la canna del fucile
letame, e da'venti dolcemente soffianti esser dimenato. capellano volgar., ii-425:
cfr. fr. démener. dimenato (part. pass, di dimenare)
, e da'venti dolcemente soffianti esser dimenato. poliziano, st., 1-70:
di arbusti rigidi, che, prestamente dimenato sulla carena e sui ponti, serve
[gesso] con acqua chiara, ben dimenato che incorpori per tutto. desideri,
fenoglio, 5-ii-105: si era continuamente dimenato perché la schiena gli scottava per lo
e da'venti dolcemente soffianti esser dimenato. tesauro, 2-22: 'venti soffianti contro