acciappinano per paura, o per istizza dimenano tosto tosto le labbra. l. bellini
cinghia, i funzionari della melodia si dimenano a imitazione dei negri, annà- spano
di sacro fervore le trombe e le dimenano. silone, 5-210: i bandisti traevano
di sacro fervore le trombe e le dimenano. g. raimondi, 4-180:
parolette e frasucce, e si 1 dimenano strascicandosi dietro i caudati periodi, e
di parolette e frasucce, e si dimenano strascicandosi dietro i caudati periodi, e
di parolette e frasucce, e si dimenano strascicandosi dietro i caudati periodi, e
, 2-30: i funzionari della melodia si dimenano a imitazione dei negri, annàspano sul
, cattive e turbolente, e tanto si dimenano che la fanno a pezzi. pavese
per terra quei poveri bachi. e dimenano il capolino e contorcono le membroline ciascuno
, si protendono, si crollano, si dimenano. guerrazzi, i-288: come quando
cresciuta, le spighe del grano si dimenano di qua e di là, e pare
sanare; et i denti che si dimenano, masticandola similmente, rafferma et assoda
fiume; e le cose umane si dimenano un pezo, e finalmente rovinono.
retta alla moltiplicità dei partiti, che si dimenano nei parlamenti: i partiti si ristringono
, schiavi urlano, gesticolano, si dimenano senza tregua. alvaro, 14-198: ci
che si lavino i denti, che si dimenano. de roberto, 178: articolo
lingua e il dente / mal s'unendo dimenano 'n gran ragia / per erro o per
di parolette e frasucce, e si dimenano strascicandosi dietro i caudati periodi. pirandello
di parolette e frasucce, e si dimenano strascicandosi dietro i caudati periodi.
gote. saba, 52: con grazia dimenano i fianchi, / gonfian
i denti mascellari, e quegli che si dimenano fermava con l'aceto già detto.
/ come quei labbri allor che si dimenano / e non parlano già, ma cantilenano
un insetto. baldini, 9-58: dimenano il capolino e contorcono le membroline ciascuno
che... qui si dimenano come indemoniati. = comp.
pizzica come punte d'aghi. i cavalli dimenano tristamente la coda, guazzano nel fango
soderini, ii-255: 1 denti che si dimenano, masticandola, [la porcellana]
/ e ciò che li disagia / dimenano m gran ragia / per erro o
]... ballano, si dimenano in tondo... la vecchia infame
.]: v'è de'terremoti che dimenano, ve n'è che rinsaccano.
o, rompendo ogni disciplina, si dimenano come matti. b. croce, 1i-1-366
fi fi, fi fi fi; tutti dimenano / le gambe. carducci, iii-1-473
tratto a non voler che pane casareccio, dimenano le ganasce, fan saliscendi col pomo
a non voler che pane casareccio, dimenano le ganasce, fan saliscendi col pomo d'
tratto a non voler che pane casareccio, dimenano le ganasce; fan saliscendi col pomo
/ o quei dieci scalcinati che si dimenano in testa, che immenso potere!
denti lunghi e che molte volte si dimenano e radi, et i sopraccigli diventano canuti
anche delle donne che nel camminare si dimenano. c. arrighi, 3-97:
all'attacco e tra di loro si dimenano frizzano o scondinzolano sculettando effeminatamente i loro
sono ancora di quelli che così si dimenano e scontorconsi... che pare
se'tondo! rano, storcono, dimenano le braccia. buzzati, 1-29: si
, schiavi urlano, gesticolano, si dimenano senza tregua. -con uso appositivo
faldella, ii-2-160: ballano, si dimenano in tondo; poi si appaiano l'