si riducono a quel buon gusto che dimandiamo universale, come a quello che si
o porte delle case, le quali noi dimandiamo lumi particolari. ariosto, 35-64:
si riducono a quel buon gusto che dimandiamo universale, come a quello che si diffonde
ché, diss'egli: e noi gli dimandiamo poi, e trovi amli in gravi
con veemenza da quest'aiuto che noi dimandiamo grazia di dio. r. martini
quali veggiamo esser del tutto ineruditi, gli dimandiamo nemici delle muse. galileo, 4-3-291
], i-186: la prima parola che dimandiamo ad una persona che vogliamo bene è
di quelli che pazzi furibondi e bestiali dimandiamo. idem, 7-250: i pazzi
, e di facile levatura al presente dimandiamo. -con valore enfatico, in
/ di far la pace; e pace dimandiamo. cassieri, 186: non
partire. muratori, 9-56: noi dimandiamo giurisprudenza lo studio di queste leggi,
la terra. muratori, 9-50: noi dimandiamo giurisprudenza lo studio di queste leggi,
ad alcuno. flaminio, 88: dimandiamo..., fondando la nostra fede
stomaco, a quei cervellini i quali dimandiamo spuzzetti e sdegnaiuoli perché sono di così
raccolti. muratori, 0-56: noi dimandiamo giurisprudenza lo studio di queste leggi raccolte
dio] ne preghiamo e a lui dimandiamo / fermezza e conforto, / sicché vegnamo
che ci liberi d'ogni male, dimandiamo d'esser liberati da ciò che si attravversa
de'nostri padri spargiamo le preghiere e dimandiamo la misericordia inanzi al cospetto tuo,
stomaco, a quei cervellini i quali dimandiamo spuzzetti e sdegnaiuoli = deriv.
per ambizione. muratori, 9-52: dimandiamo delitti quei che turbano la quiete pubblica e
, 1-11: questo stesso color che noi dimandiamo ceruleo, i greci chiamano cianeo.