temperato / fa crescer nella stufa e dilungare / ogni membro aggricciato. d'annunzio
in casa, ché noi arem fatto dilungare loro il collo. g. m.
b. galiani, 1-117: per non dilungare più questa nota, e per facilitarne
o di pigrizia si dee dall'oste dilungare. folgore da s. gimignano,
^ are e deriv., v. dilungare e deriv. dilucciante,
migliori. = deverb. da dilungare. dilungaménto (delongaménto),
), sm. ant. il dilungare; il dilungarsi; allontanamento, lontananza.
dilungante (part. pres. di dilungare), agg. che dilunga,
discende / oltre lo sguardo. dilungare (ant. delongare, delungare, dilungiare
andrebbe. palladio volgar., 1-6: dilungare e spandere il sostentamento della vite produce
a pistoia per guerreggiare i fiorentini e dilungare la tornata sua in lucca. boccaccio
ii-306: ma poi che vidon che più dilungare / i non si potea 'l partire
degli albanzani, ii-51: cesare voleva dilungare il tempo ed aspettare. sacchetti,
caldo temperato / fa crescer nella stufa e dilungare / ogni membro aggricciato, / con
, ascoltavo il suono e la voce dilungare ed affievolire per le viuzze a rampe
. aretino, 1-135: guardisi al dilungare della fame del giuo- catore, e
dagli occhi del cuor tuo non lasciare dilungare. m. villani, 9-99:
426: non lo voleva lasciar dilungare da sé pure un dito. pascoli
dilungato (part. pass, di dilungare), agg. (ant.
natura. = deriv. da dilungare. dilungi (dilunge, di
.). dilungiare, v. dilungare. dilungo1, avv. disus.
. dilombato. dislungare, v. dilungare. dislustrare, tr. togliere il
non dubitano a distaccare molte volte e dilungare tali materie ch'egli trovò seguitamente scritte
né però molto da sé il poteo dilungare. bruno, 3-331: ogniuno confessarà
altramente ella discostare se ne dee e dilungare, quanto le basta a mantenersi in
occhi del cuor tuo non lasciare dilungare. dante, inf 5-14:
: ascoltavo il suono e la voce dilungare ed affievolire per le viuzze a rampe
dagli occhi del cuor tuo non lasciare dilungare. giuglaris, 137: che altro
diletto o di pigrizia si dee all'oste dilungare. dante, conv., iv-x3ii-i2
questo mondo non si lascierà ingannare né dilungare dalla società di quella eterna patna,
c. carrà, 566: non volendomi dilungare in prolisse elencazioni, mi richiamerò soltanto
qui, faro che almeno mi conceda dilungare i figliuoli da queste bufere.
valente in isgallinarei pollai dei villani e in dilungare i canonici dei prigioni solamente, passa
effetto della distanza, che, col dilungare dell'oggetto, assottiglia e smenoma l'angolo
altramente ella discostare se ne dèe e dilungare quanto le basta a mantenersi in vago
valente in isgallinare ipollai dei villani e in dilungare i canonici de'prigioni solamente, passa