, di- scipidezza, gravità di dilicate e agute, cioè di pugnenti.
usati mestieri; e le più care e dilicate vivande voleano per loro vita; e
tore eccellentissimo, a far delle immature dilicate e gentili. mirate l'api,
, quanto più soprannesti, tanto più dilicate, e grosse, e nobili frutte fai
, acetosità, discipidezza, gravità di dilicate e agute, cioè di pugnenti. seneca
riposato ordine serviti, e di buone e dilicate vivande, divenuti più lieti sù si
xxvi-3-92: non vuol se non vivande dilicate, / certi vinetti avuti in barbagrazia.
, 7: guardai le sue fattezze dilicate, / che ne la fronte par la
[le nutrici] buone vivande e dilicate, sì come sono caldelìi di mandorle,
li monti alle giovani e alle dilicate ingrossa i piedi e fagli crescere e
'n quante guise / sottili aragne e dilicate spoglie. /... / quante
esser posti a giacere e di più dilicate vivande esser nutricati. boccalini, i-323
, ix-1030: o mani belle e dilicate, / come vi veggio tormentate, /
, 7: guardai le sue fattezze dilicate, / che ne la fronte par la
e 'n quante guise / sottili aragne e dilicate spoglie. /... /
'n quante guise / sottili aragne e dilicate spoglie. /... / di
di cesare, 240: qui si mangiò dilicate vivande di bestie selvagie; pavoni et
le femmine... sogliono essere più dilicate, e di più debole natura.
, 7: guardai le tue fattezze dilicate, / che ne la fronte par
, vii-70: tutte eran fresche, dilicate e belle, / d'erbe e di
, 240: qui si mangiò dilicate vivande di bestie selvagie; pavoni et
contrada; se le foci della gola sono dilicate, e se '1 capo è secco
, i-137: se non fosse che le dilicate mani erano con istretto legame congiunte,
stu le lagrime dolci e dilicate / di narciso e d'aiace a sugger
l'imperizia delle menti ancor molli e dilicate, quasi direi. ma sopravvenendo in appresso
muove le fibre più recondite e più dilicate. soffici, v-1-25: né sarebbe possibile
vita le più care e le più dilicate cose che gli altri antichi cittadini, e
i conviti, taverne e delizie con dilicate vivande. boccaccio, viii-2-162: è
: ucelli selvaggi intere àn penne, dilicate e nette; dimestichi l'àno rotte e
: ucelli selvaggi intere àn penne, dilicate e nette; dimestichi l'àno rotte e
quivi non s'usano vivande se non dilicate, e vini per antichità nobilissimi, possenti
: voi mi avete risvegliato le corde più dilicate nell'anima, e fino che dura
: essi non furono contenti solamente alle dilicate vivande, né a'savorosi vini, né
p. verri, i-149: sì fatte dilicate differenze è impossibile esprimerle bene colle parole
le estreme convulsioni della tortura, queste dilicate sofferenze si eclissano: la smania,
17-76: con le più belle e dilicate dame / che sieno al mondo, ho
alla sua vecchieza, di bella forma con dilicate fattezze, 11 pelo bianco. angiolieri
, 7: guardai le tue fattezze dilicate, / che ne la fronte par la
forza, sì come noi ne le dilicate donne veggiamo, quivi più amara fu
ne muove le fibre più recondite e più dilicate. carducci, ii-7-257: addio,
di fine vino e di veragi e dilicate vivande. novellino, 92 (151
affettuosa, che stendeasi lene lene in dilicate note, come le aerine sfumature della
: esprime, con forza d'immagini dilicate e con evidenza di stile, lo stato
? salvini, 34-95: le dilicate mani / nel fragrante suo seno allegra impresse
voi mi avete risvegliato le corde più dilicate nell'anima, e fino che dura
collo cerchio / fer quelle bianche e dilicate braccia. giov. cavalcanti, 220:
bere troppo o in volere cose troppo dilicate. petrarca, 7-1: la gola
, acetosità, discipidezza, gravità di dilicate e agute, cioè di pugnenti.
sia da sì fetida bocca scombavato, sì dilicate carni da sì tremanti mani, da
1-i-207: se non fosse che le sue dilicate mani erano con istretto legame congiunte,
dirlo) di smerdar le porporine, dilicate e verginelle fragole dentro un piattel medesimo
vita le più care e le più dilicate cose. giusti, iii-385: digli che
ornamenti delle vesti, le tavole più dilicate. landino [plinio], 279
lor reti, e poste insidie alle dilicate trote, e ai carpioni del lago.
il suo discontento con forme cortesi e dilicate a suo stile tutto inzuccherato. baretti
, 11-126: le loro già formose e dilicate membra,... oggi ignude
: conviene che usino buone vivande e dilicate, sì come sono... cavoli
]: colla mente tutta intenta alle dilicate lecconerie. bencivenni [crusca]: hanno
di nuove vivande, e le prodighe e dilicate mense de'sibariti. pavese, 3-161
, 2-31: le ostriche vi son più dilicate ch'in ogni altro luogo del mondo
maniere, perché altre convengono a persone dilicate, altre a più robuste. le
con frondi però più grandi e più dilicate. la manga, ch'è il
cotanto singolari e sonovi delle manifatture sì dilicate che, quando non si travagli colle proprie
di forza, sì come noi nelle dilicate donne veggiamo, quivi [la fortuna
la signora felicita minacciava delle rivelazioni molto dilicate; conveniva incoraggiarla. -simboleggiare.
... le orecchie caste o le dilicate coscienze in alcuno modo potessero offendere.
le piante spesso nodose, perocché le dilicate e co'nodi di lungo spazio tra
debbono esser posti a giacere e di più dilicate vivande esser nutricati. g. gozzi
in questo pecca l'uomo odorando spezie dilicate. landino [plinio], 761:
, 1-i-513: toccano le ruvide mani le dilicate carni, e gli aspri legami e
intelligenza, 7: guardai le sue fattezze dilicate, / che ne la fronte par
usati mestieri; e le più care e dilicate vivande voleano per loro vita, e
): dovete..., dilicate donne, sapere che vicin di cicilia è
all'ortica: ma le foglie sono più dilicate, e pestandole gettano odor cattivo.
di nuove vivande e le prodighe e dilicate mense de'sibariti. monti, ii-123
nella corte dello imperio di roma pascere dilicate vivande e volesse anzi pascere ghiande tra
.. ci ha fatte ne'corpi dilicate e morbide, negli animi timide e paurose
panni, poi, noi siam più dilicate e più sode di loro. parlane
champagne versata da una destra mano alle dilicate cene di parigi è opaca, benché più
.. in uno pignattèllo aveva queste dilicate brache messo a fuogo. romoli, 349
ne muove le fibre più recondite e più dilicate. e. cecchi, 2-72:
si distese e aperse in due o tre dilicate fogliuccie. -poi che: v
non è spo. anzi le parti più dilicate e più polpute, più pingui son
trovò due poppelline tonde e sode e dilicate, non altramenti che se d'avorio
, versata da una destra mano alle dilicate cene di parigi, è opaca, benché
. bartoli, 9-29-1-137: che sottili e dilicate madri e forme e che perizia d'
come di mezzo e la continuazione delle dilicate vivande interrompendo, farà che ti sembri
, sebben non giunsero alle note più dilicate e gentili, perché, dice l'antico
: « chi si contende / le dilicate sua membra pudiche, / ove la voce
acetosità, disci- pidezza, gravità di dilicate e agute, cioè di pugnenti. lomazzi
purpureo, nelle sue braccia tra le dilicate mammelle, l'effigie dell'amato giovane,
gli impiastri fetenti mi conciano queste mie dilicate mani. soderini, iv-37: i becchi
e dagli abiti le usate / quintessenze dilicate? foscolo, iv-317: in questa
ultime incidenze di munster, niente men dilicate che rilevantissime, riceva il lettore una
collo cerchio / fèr quelle bianche e dilicate braccia; / e'rubinetti e le rosate
comportarsi, ecc.). dilicate fattezze, ma no l'ha rustiche.
, 1-i-513: toccano le ruvide mani le dilicate carni, e gli aspri legami e
sul terreno patiscano queste vostre membra così dilicate. verga, i-193: andava a
i-201: tutte queste parti sono più dilicate nella donna e più gentili. vi si
viii-2-194: non furono contenti solamente alle dilicate vivande, né a'savorosi vini, né
boccaccio, 1-ii-176: le fresche guance e dilicate / pallide e magre l'eran divenute
, come spesso avviene, le saporite e dilicate vivande e i vini esquisiti, a
come essi non furono contenti solamente alle dilicate vivande, né a'savorosi vini, né
loderei se, contente del recitare colle dilicate lor voci i componimenti degli uomini,
dell'acqua, a non assaggiare venti dilicate pietanze, sbadigliare, lagnarsi del loro
maffei, 299: era di carni molto dilicate, sensitive e convenienti all'eccellentissima temperatura
ch'essa dimandò di quel nero dilicate, e i vini vi furono ottimi e
dell'acqua, a non assaggiare venti dilicate pietanze, sbadigliare, lagnarsi del loro
pur dirlo) di smerdar le porporine, dilicate e verginelle fragole dentro un piattel medesimo
come spesso avviene, le saporite e dilicate vivande e i vini esquisiti, a pian
, trovò due poppelline tonde e sode e dilicate, non altramenti che se d'
all'amo. reina, i-118: le dilicate donzelle, fortificate da questo sangue,
, quanto più soprannesti, tanto più dilicate e grosse e nobili frutte fai.
domani / queste tue molli e dilicate foglie / cadranno scinte e spargeran di lievi
donne gravide si sconciarono et altre di cuore dilicate tramortirono. caporali, i-33: posto
capoletti e di quel candido sprendore delle dilicate mura. domenichi [plinio], 35-5
non affaticarvi, mangiate cose sane e dilicate per non caricarvi lo stomaco e parlate quanto
, 7: guardai le sue fattezze dilicate, / che ne la cemente,
non affaticarvi, mangiate cose sane e dilicate per non caricarvi lo stomaco. leopardi,
tu degli storioni e di cose molto dilicate riempi insino al vomito el ventre, e
. boccaccio, i-137: le sue dilicate mani erano con istretto lefime congiunte.
confessato. rezzonico, 357: con dilicate osservazioni lasciò intravedere come alla superficialità d'
ornamenti delle vesti, le tavole più dilicate. v. quirini, lli-1-9: spende
i digiuni, era di carni molto dilicate, sensitive e convenienti alpec- cellentissima temperatura
, trovò due poppeline tonde e sode e dilicate, non altramenti che se d'avorio
, 214: o mani belle et dilicate, / come vi veggio tormentate; dalli
baldelli, 3-9: fra molte ricche e dilicate vivande sogliono arrecar diletto le frutte,
: uccisi bil guardo, e le man dilicate / tutte vivorio son bianche e difinalmente,