muratori, 5-iii-64: ora si vuol solo dilettar l'orecchio; e per avventura non
muratori, 5-iii-64: ora si vuol solo dilettar l'orecchio; e per avventura non
buffone dal faceto, perché questi per dilettar se stesso, quegli per dilettar altrui
questi per dilettar se stesso, quegli per dilettar altrui, studia al ridevole. muratori
, al pari dei dipintori, per dilettar colla materia, cioè colle cose,
contraria alle sentenze signoreggianti, sì per dilettar colla varietà. cattaneo, iii-4-113:
dove colpa vota, / contra mal dilettar con giuste pene. boccaccio, vii-229
, 6-5 (115): più a dilettar gli occhi degl'ignoranti che a compiacer
dipingere nelle carte sì che e giovare e dilettar possano. b. cavalcanti, 2-315
. l. adimari, io: col dilettar, la favola è pur degna,
odio e ad invidia movendo, suol dilettar gli ascoltanti. della casa, 2-2-52:
, molto arduo almeno hanno sempre provato dilettar con le facezie il lettore e non
manzoni, 29: le grazie il dilettar donaro / e il suader potente.
dui deta fo lo passaio / e lo dilettar che n'aio ce passò co sonniare
l. a dimari, io: col dilettar, la favola è pur degna
di fiorire il mio trattato, / per dilettar chi legge e chi ascolta. cennini
boccalini, ii-4: hanno sempre provato dilettar con le facezie il lettore e non lo
anima, per la qual si pensa dilettar i sensi, si giudica di compiacer loro
, 6-5 (115): più a dilettar gli occhi degl'ignoranti che a compiacere
non posso già vedere / che sanza dilettar non vi s'assetti / a quel lavori
gli error d'alcuni, che più a dilettar gli occhi degl'ignoranti che a compiacere
xxi-11-902: io che in ogni maniera dilettar voglio, fo così spesso e di lagrime
: io, che in ogni maniera dilettar voglio, fo così spesso e di lagrime
, molto arduo almeno hanno sempre provato dilettar con le facezie il lettore e non lo
via d'ornamenti e d'artificio attristare o dilettar gli animi degli ascoltanti per guadagnarseli.
che per natura, delle code / dilettar vi volete, / che l'abbiam belle
or passeggiate, / saprò l'alme dilettar. passeggiatóio (passeggiatório), sm
: voi altri signori non vi solete dilettar di cotali pedagogherie. -teoria o
poetarono, intesero a scherzare e scherzando dilettar sé e gli amici uguali a loro
. l'eccellenza della pittura è di dilettar la vista colla bellezza delle forme e
nari, / or versa inchiostri a dilettar l'ingegno. g. gozzi, 1-267
dove colpa vòta, / contra mal dilettar con giuste pene. -formare,
tormentarlo con le dita a fine di farlo dilettar col concento, così prese a dire
, dove colpa vota, / contra mal dilettar con giuste pene. boccaccio, dee
'alcuni, che più a dilettar gli occhi degl'ignoranti che a compiacere
or passeggiate, / saprò l'alme dilettar. saba, 4-67: contentezza provano