gran chiarore apparse, / che quasi lampo dileguossi,. e solo di sé lasciò
283: con voi la miglior vita / dileguossi, ahi per sempre!, anime
monti, x-y 160: già dileguossi la tua gioia: e solo / sei
pampino / toccommi il capo, e dileguossi in vento. fucini, 734: il
/ e '1 foco in aura dileguossi e sparve. davila, 8: abbagliando
rustico lazio... si trasportarono, dileguossi tosto quel numero saturnio grossolano e la
occhi. pindemonte, 213: dileguossi / d'augel notturno in guisa. verga
casa di abramo. monti, x-3-172: dileguossi la grandezza ebrea / come tonda che
di pampino / toccommi il capo e dileguossi in vento. lemene, i-379:
, immantinente / dall'albero la fiamma dileguossi; / il buio sopravvenne, onde la
il sole per una gross'ora, dileguossi la nebbia e gli si levò a giusto
4-356: forte speronando / il cavai, dileguossi in tempo corto. saraceni, i-103
/ borbottando in suo sermone, / dileguossi dal pavone. -distendere il palmo
4-ii-312: momentaneamente [l'acqua] dileguossi senza il menomo strepito. -scroscio
/ e'1 sangue da sue guancie dileguossi, / tornò di terra il suo vivace
mia turbata / nel punto fu che dileguossi il cocchio, / talché gridò la
de'molti ch'essi gli fecero, dileguossi incontanente dalla vista loro, né patì ch'