aborrita, se troppo picciola, vien dileggiata. gli ingannati, xxi-1-185: tanto fusse
vallisneri, iii-18: dopo riferita e dileggiata fra le altre, l'opinione che dal
sansone: ecco, tu mi hai dileggiata, e non mi hai detto
chi dileggia, / e poi resta dileggiata, / come tu se', cuccuveggia,
9-5: iacopo, come uomo di vita dileggiata e disonesta, si tolse per moglie
giulio strozzi, 4-35: la superba e dileggiata amante / rode la madre e vuol
eventi precipitano: cleopatra si crede ingannata e dileggiata e corre volenterosa alla morte.