più largo, più ampio; ingrandito; dilatato. leonardo, 3-390: di
/ l'atre facelle; e tosto il dilatato / aere tonava. asfaltista,
chiamano tómbolo, altri ròcca, corpo dilatato verso il capo, vivono nel legno degli
, quindi a scaglioni, e infine dilatato in lago, e disperso in ruscelli,
propria delle composte: l'asse è dilatato e forma un ricettacolo di forma piana
, quindi a scaglioni, e infine dilatato in lago, e disperso in ruscelli,
, e, in infinito spazio / dilatato l'avemo, un'infinita / volta di
; un « deficit » che si è dilatato rapidamente sotto la doppia pressione delle spese
più [il signore] si sarà dilatato nel cuore de'peccatori con la sua
ant. e letter. allargato, dilatato. settembrini, 1-118: le finestre
19: il corpo tutto erasi così dilatato e cresciuto, che impossibile parea il
, 45: se quel pertuso fusse alquanto dilatato, facilmente si potriano per esso intromettere
imperio] tanto tempo continuamente s'è dilatato, quanto, sì come carissimo patrimonio
più il 'regno fortissimo 'si sarebbe dilatato in italia, tanto più centrale si
guido da pisa, 1-128: essendo dilatato questo fatto per diverse parti del mondo
, puerile, l'ho però assai dilatato con digressioni ed altri lussu- reggiamenti.
, / che mi son nelle rime dilatato / viepiù assai ch'i'non arei
a sue parole / ché troppo si sarebbe dilatato. tasso, i-201: vorrei bene
che aveva prodotto l'umanismo, aveva dilatato i confini del mondo conosciuto, e
un fuoco che tanto poi si fosse dilatato nella germania, quanto oggi vede il
): il male s'era già tanto dilatato, che le prove si offrivano,
libertà. monti, v-98: mi aveva dilatato il cuore l'avviso della vostra tornata
fatto grande questo core: el s'è dilatato, el s'è allargato forte.
hanno nature temperate in caldezza. dilatato (part. pass, di dilatare1)
l'uscio, il quale, dilatato dalle intemperie, s'incastrò perfetta
, 18-22: ei si rivolge e dilatato il mira [il torrente] / e
precipizio, quindi a scaglioni, e infine dilatato in lago, e disperso in ruscelli
lei cattolica una bestemmia, quell'impero dilatato da un ultimo sforzo per abbracciare tutta
anche in se stesso, in quel silenzio dilatato e reverente che non permette finzioni,
: notate il varco / delle narici dilatato, indizio / di compresso respiro.
d'annunzio, v-1-683: il suo petto dilatato dal respiro eroico stava per incavarsi e
, rigonfiate, distese e inturgidite, rendan dilatato lo stomaco. gozzano, 268:
annunzio, v-3-214: riconoscevo a quel dilatato respiro del mio sogno uno dei più
gonna da l'angusto fianco / con dilatato giro a terra scende. magalotti, 4-76
un partimento / fatto d'or fino e dilatato in tondo. 12. ingrassato
del popolo dicie: « ingrassato e dilatato, el fattore suo dio abandonò ».
e ricalcitrò; egli è ripieno e dilatato; egli hae abbandonato iddio suo che
lascivia è il cantar tosco: / già dilatato il tosco / serpe per ogni penna
timon, che più non posso / dilatato veder cotal difetto: / e non far
in questi primi tempi era così poco dilatato il commercio tra gli uomini, che
il veleno non è peranche invigorito né dilatato. bar etti, 3-14: io ne
.., sì grande e sì dilatato è il mal concetto che ciascuno ha de'
, né vi desiderai stile troppo più dilatato e ampio. 17. perfezionato
patria è un affetto di famiglia più dilatato e più ragionevole e più libero, e
mio cospetto se 'l cuore mio è dilatato, e la lingua mia s'allegra.
o corinti; il nostro cuore è dilatato e disteso a voi. abate isaac
t'è uopo d'avere il cuore dilatato. dilatatóre, agg. e
dilatare, il dilatarsi, l'essere dilatato; variazione delle dimensioni di un corpo
: io so molto bene d'essermi dilatato assai più di virgilio e d'omero,
del popolo dicie: « ingrassato e dilatato, el fattore suo dio abandonò ».
nuvole, anche le tenebre); dilatato. - anche al figur. d
rigonfiate, distese e inturgidite, rendan dilatato lo stomaco. manzoni, pr.
grande questo core: el s'è dilatato, el s'è allargato forte.
2. fis. che si è dilatato (una sostanza aeriforme, un gas
io veggio in essa!... dilatato il commercio, fatta più numerosa la
3-85: mostrava il bianco dell'occhio dilatato e dalla fervida nera pupilla sprizzava un fascio
fillòdio, sm. bot. picciolo dilatato e lami nare, che
lo sguardo). -anche: sbarrato, dilatato (l'occhio, la pupilla)
di un male fìsico o morale; dilatato, sbarrato, estatico, assorto, senza
è intento a fiutare; che è dilatato nell'atto di fiutare (le narici,
partimento / fatto d'or fino e dilatato in tondo. roberti, iii-50: parlando
il respiro mi si rompe / nel punto dilatato, nella fossa / che circonda lo
e fibrosa, possa essere allungato e dilatato prima di rompersi e sfiancarsi. campailla,
2. aumentato di volume, dilatato; enfiato, gonfio. boccaccio
. per estens. aumentato di volume, dilatato; enfiato, tumido. crescenzi
6. ampio, largo; dilatato. francesco da barberino, 63:
fil di melodia. -grasso, dilatato, enfiato. govoni, 302:
imborsacchito, agg. gonfio, tumefatto, dilatato. targioni tozzetti, 1-351
, di immensifìcare), agg. dilatato straordinariamente; amplificato. marinetti,
sentiva... che il suo petto dilatato dal respiro eroico stava per incavarsi e
d'annunzio, v-1-683: il suo petto dilatato dal respiro eroico stava per incavarsi e
= comp. da in-con valore negativo e dilatato (v.). rle
. girolamo da siena, i-123: dilatato lo sono del santo desiderio, tali
divenuto più spazioso, esteso, allargato; dilatato; ampliato territorialmente (uno stato)
campi coll'arena del mare si è dilatato in molti paesi dell'inghilterra vicini al
il letto del fiume è più largo e dilatato. intascare, tr. (
da intra-'dentro, all'intemo 'e dilatato (v.); cfr.
rigonfiate, distese e inturgidite, rendan dilatato lo stomaco. de roberto, 638:
bugiarda setta macomettana, che parimente ha dilatato il suo regno in cotanto mondo. 7
adunque altro non è che il peziolo dilatato in forma di lamina e di membrana
dalla forma della loro corolla a tubo dilatato, col labbro superiore a volta, l'
latato, agg. ant. ingrossato, dilatato. lamenti storici, iii-367:
in tal guisa si lusingano di aver dilatato la via che conduce al cielo.
i-65: io so molto bene d'essermi dilatato assai più di virgilio e di omero
e in tronchi rozzi / il piede dilatato ed aureo pelo. -ciglio.
, puerile, l'ho però assai dilatato con digressioni ed altri lussu- reggiamenti.
bugiarda setta macomettana, che parimente ha dilatato il suo regno in cotanto mondo.
un gran tubo alquanto concio e mantenuto dilatato mediante vari cerchi posti di distanza in
il pagamento de i quali non si è dilatato fino a i giorni del termine mercantile
stimo che i fiorentini abbiano... dilatato l'idiotismo loro coll'occasione della mercatura
veter. affetto da meteorismo; gonfio, dilatato per meteorismo. c.
; il fiore presenta il calice più dilatato della corolla, sulla quale sporge con
... spaziare il mio sguardo dilatato sopra parigi. e. cecchi, 7-45
-naso a ballotta: corto e dilatato. crusca [s. v.
naso corto di canna e largo e dilatato nelle narici, che raffigura una pallottola
. pasolini, 9-40: di qui il dilatato bisogno di farsi 'cantori '
tutto nervi, ha uno sguardo dilatato dietro spessi occhiali, lunghi peli affioranti
: da una piccola scintilla dubita vasi di dilatato incendio se prontamente non ismorzavasi col sangue
rivoltato? brusoni, 81: si era dilatato con molti danni in quel paese.
pallonato, agg. letter. gonfiato, dilatato. c. e.
aerostati dove e mantenuto più o meno dilatato per modificare la pressione del gas.
conclusiva). -tutto pancia: eccessivamente dilatato in tale parte. de amicis,
partimento / fatto d'or fino e dilatato in tondo. bellori, i-90: annibaie
scoprire qualche nuova verità nell'universo così dilatato. beltramelli, iii-1142: era giunta
fondo melmoso: il loro capo mostruosamente dilatato porta certe singolari appendici, destinate ad
lungo, dritto ed arcuato, non dilatato notevolmente in punta, con piedi snelli a
una delle città italiane in cui avete dilatato e stabilito meglio il vostro dominio..
. altro non è che il peziolo dilatato in forma di lamina o di membrana.
più dolce quanto il mirare piantato e dilatato fra 'suoi figliuoli questo santo amore.
becco più largo della fronte, e dilatato sopra i lati. 2.
cesari, iii-82: mi sento il polmone dilatato una spanna, alla dolcezza e pietà
d'infiammazione, si fa libero, dilatato; molle, cedevole, meno pieno od
parrà forse alcuno che più mi sia dilatato in questo ragionamento di quello che vi si
della croce] si fu cognoscimento, dilatato in co- gnoscere tutte le cose preterite
dalla precedente per avere il calice meno dilatato, ma applicato sul tubo della corolla.
e contorto preambolo verbale; discorso fastidiosamente dilatato da dubbi, esitazioni, tergiversazioni.
altri settori. 15. proiettarsi dilatato (un effetto ottico); pervadere
, talmente. -apparire ingrandito, dilatato. sereni, 3-83: una città
.. che abbino sempre prosperato e dilatato lo imperio loro. g. f.
trova a livello dell'orifizio uterino esterno dilatato, subito dopo la rottura della borsa
: in un momento giunse nel cielo dilatato il pulsare, piuttosto burbèro e pacifico
con spalle e torace alto ed insiememente dilatato, la femmina all'opposto si dimostra
foglie alterne o opposte, con picciolo dilatato alla base, lamina semplice o composta
, né vi desiderai stile troppo più dilatato e ampio. 3. che
: giaceva resupino, le braccia al petto dilatato, la bella testa ricciuta arrovesciata all'
promosso, il fondo spianato e il letto dilatato renderanno affatto inutili i diversivi, cioè
terminata in forma di rostro molto lungo e dilatato all'estremità. = voce
tasso, 18-21: ei si rivolge e dilatato il mira / e gonfio assai quasi
il respiro mi si rompe / nel punto dilatato, nella fossa / che circonda lo
foglie e in tronchi rozzi / il piede dilatato ed aureo pelo. -sostant.
aneurismatica: segmento di un tronco arterioso dilatato che costituisce l'aneurisma. -sacca piorroica
vergogna. 5. molto dilatato (le froge del cavallo).
scavare, e parte fatto apposta e dilatato per ordine di monsignor vidau collo scarico
la serenissima republica abbia in tempi diversi dilatato cautamente il proprio confine. scortato2
sono semprele ebree ». -molto dilatato per la frequenza di rapporti anali.
, smidollata dalle acque. -eccessivamente dilatato (un organo). morgagni,
e virile. -rilassato e dilatato in modo eccessivo, tanto da non
che ha il focone guasto, rotto o dilatato (un'arma da fuoco).
orto in altro sito che in sfogato e dilatato da ogni banda. f.
alveo più angusto passasse ad uno più dilatato. -l'essere asciutto oppure disseccato
, cioè ristretto; il diastaltico, cioè dilatato, e il medio, o sia
con forza disperata? -ampiamente dilatato (un'incisione). govoni,
in altro sito che in sfogato e dilatato da ogni banda e... richiede
si udissi mai. -molto dilatato (le froge del cavallo).
2. esteso in larghezza, dilatato. leonardo, 2-525: l'acqua
, stretto nella parte mediana e fortemente dilatato alle estremità; la specie più nota
largo, in cima massimamente stiacciato e dilatato a guisa di spatola. =
di pietra e spaziare il mio sguardo dilatato sopra parigi. pavese, 4-276
cornaro, lxxx-4-313: il consiglio di stato dilatato in numero copioso di soggetti introdotti per
grande tromba, cioè con il padiglione dilatato infuori. -per estens.:
è leggermente svasata. -largo, dilatato (le narici). savinio,
, 3-1-184: il sistema dia tonico fu dilatato oltre il termine della disdia pason prima
bugiarda setta macomettana, che parimente ha dilatato il suo regno in cotanto mondo. buonafede
tùrgido, agg. gonfio, dilatato, in partic. per cause patologiche
v.]. 'urceolato': ch'è dilatato, rigonfio al centro e ristretto all'
5-122: l'istes- so uretere era dilatato moltissimo, sicché facilmente permetteva il passaggio
aggett.): vistosamente ampio, dilatato (in partic. le orecchie).
ventràccio, sm. ventre sformato e dilatato, in par- tic. di persona
ventre, per lo più prominente e dilatato (e può indicare sia i visceri in
ristretto; il dia- staltico, cioè dilatato, e il medio, o sia temperato
nulla approfondito, ma solo appena esteso, dilatato la capacità delle parole, con più
, agg. che può essere allargato, dilatato, ampliato. -anche al figur
pass. di immensificare), agg. dilatato straordinariamente, amplificato. d