altre pur deboli opericciuole mie proverbiate e dilacerate e calunniate. -recipr.
come fu di quella donna la quale, dilacerate le donne gravide, dipoi si mangiava
stessi privano della vita sono corrose e dilacerate da puzzolente infamia. giusto de'conti
dalla morte allo strazio delle sue povere carni dilacerate. -rendere autonoma un'azienda, emancipandola
morte allo strazio delle sue povere carni dilacerate. gozzano, i-1222: alla visione francesco