. d'annunzio, iv-2-1195: la nuvola dilacerata... mi lasciò scorgere d'
senato / che m'ha colle sue man dilacerata. 4. figur. attaccare
, da niuna disutile tentazione possa esser dilacerata. i. pitti, 2-96: ma
ci fia dato copia di te, tu dilacerata sozzamente sarai cibo alle fiere. valerio
velo di tisbe; stimò colei essere dilacerata dalla fera; compiansela. galileo, 3-4-326
., viii-265: dissipata e tagliata e dilacerata è ninive; il cuore è triste
i-244: capova posseduta; et italia dilacerata. colpani [il caffè],
nostri difesa, da un proprio figlio dilacerata ed oppressa. 4. figur
reputazione, e non la lasciare così dilacerata a ogni volontà de'nimici.
., viii-265: dissipata e tagliata e dilacerata è ninive; il cuore è triste
dato copia di te, tu, dilacerata sozzamente, sarai cibo alle fiere.
le quali presentano la spata membranosa scariosa dilacerata agli orli e divisa in due
rami scossi e dorare di sé la nuvola dilacerata che mi lasciò scorgere d'un tratto