esse [lampade] formando un alone digradante nelle più diafane luci d'argento.
, fatto con la stessa tecnica, digradante in cerchi concentrici. calvino, 1-332:
circolare, fatto con la stessa tecnica, digradante in cerchi concentrici, simile nella forma
5. che è in declivio, digradante. magalotti, 19-29: per le
di crescendo, diminuendo, ecc. digradante (part. pres. di digradare)
campagna rossastra, e tutta l'estensione digradante delle conche di roccia. calvino,
spalliera da un lato, alta e digradante, in modo da proteggere soltanto la
mano lo schiamazzo: in mezzo al digradante conturbamento fu udita la voce del malatesta.
tanto ci dà una gioia ravvolta e sempre digradante: un passo allegro, ecco quel
alla vista di scorcio o in un digradante movimento di linee prospettiche convergenti (una
gradare), agg. letter. digradante. d'annunzio, i-179: da
di gradino in gradino; con movimento digradante, con inclinazione uniforme; salendo o
9. ant. e letter. serie digradante di luoghi, di oggetti, di
cose simili. 3. ordine digradante di posti (prevalentemente di forma circolare
grado l'antro. -in forma digradante, in dolce declivio; in modo
. -posto in pendio, declive, digradante (un luogo, una strada)
gradatamente abbassandosi, posto in declivio, digradante. guglielmini. 105: è concetto
. ant. e letter. luogo digradante, incavato, scosceso, dirupato; costa
region. leggermente rilevato nel centro e digradante verso i lati. nieri, 3-135
. agric. campo rettangolare con superfìcie digradante nel senso della larghezza e in quello
gett.): che scende gradatamente; digradante. palladio volgar., 3-31:
limite dell'orizzonte di un azzurro tenue digradante a poco a poco in periato e
limite dell'orizzonte di un azzurro tenue digradante a poco a poco in periato e
d'annunzio, iii-2-1114: tutta la selva digradante si leva come una implorazione verso
viva propagine. 4. rilievo digradante collegato morfologicamente con uno maggiore da cui
, / e un distico pensar, pel digradante / colle nativo, è meglio,
un rovinio di cristalli. -successione digradante di oggetti. onufrio, 41:
egli una scodeba. -successione digradante di regoli di legno fis
era immensa, larga e mammellosa, digradante in potenti sbalzi al fon- dovalle già
disus. che si abbassa gradatamente, digradante. targioni tozzetti, 12-6-210: che
simil. mucchio, catasta ben ordinata, digradante come una scala. tecchi,
. -a scaloni: in fila digradante. c. durante, 2-200:
. -con valore aggett.: digradante (un terreno). soderini,
, secondo un profilo più o meno digradante o ripido. leonardo, 3-449:
-con valore aggett.: inclinato, digradante. siri, xii-886: il secondo
pendio, secondo un piano inclinato, digradante. pea, 7-13: la grotta
correnti! 4. figur. digradante. borgese, 1-87: ecco più
, iii- 2-1114: tutta la selva digradante sileva come una implorazione verso il presentimento
secondo linee prospettiche in modo da apparire digradante (un elemento di una scena teatrale
. spiaggióso, agg. tose. digradante. giuliani, ii-393: se
. che presenta una forma semicircolare e digradante, simile a un teatro antico (l'
insieme di case disposte in un semicerchio digradante. jahier, 2-51: ieri sotto
si propaga accompagnato da un clamore digradante. -stivare in trave-, caricare merci