dolce amica. carducci, 651: e digradando giù dal colle aprico / per biancheggiante
. villani, 3-74: e poi assottigliava digradando con ragione infino alla punta della coda
bacchelli, 9-177: verso sera, digradando, avvallando, la campagna varia in vallon-
della felicità e delle virtù, e digradando al contrario quella delle miserie e dei
/ ne'dicen- nove passi / che digradando vassi. scala del paradiso, 5:
sopra i più nobili, e poi digradando secondo le dignità delle genti. bibbia volgar
sguardo violetto quel digradamento della luce, digradando ella stessa in un abbattimento muto,
= deriv. da digradare. digradando, sm. mus. didascalia musicale
: le piaggie delle quali montagnette così digradando giù verso 'l piano discendevano, come
e smisurato / è il primo, e digradando a mano a mano / l'occhio
due o tre circoli perfetti, poi digradando lento, in un solo frullo dolce
sono secondo loro, e così viene digradando insino agli ultimi di sotto, e
mille cento e sedici; e così digradando per le terre, castella e villaggi
il tempo, a passo a passo digradando / per venir del tuo prego tosto
85: questo [color chiaro] digradando dolcemente verso lo scuro...
/ le fondamenta brune, e, digradando / via digradando, sul canal si perde
brune, e, digradando / via digradando, sul canal si perde. panzini
versi tutt'a suo modo, salendo e digradando con una vocina flebile di rosignolo in
che dal misterioso e dal fantastico va digradando in suoni flebili e soavi.
ricoperte; e le nostre femmine, digradando, hanno il cammino smarrito né vorrebbero
buti, 3-163: dopo costantino, digradando la potenzia dell'imperadori, rimase lo
concetti e di mano in mano si va digradando. v. franco, 306
/ salire ad alto, e non ir digradando, / chi 'l goder brama,
ignoranza nella vita... andò digradando da machiavelli, storico e giudice,
nel ventre ingrossava, e poi assottigliava digradando con ragione infìno alla punta della coda
diligen / di congiunte persone, / digradando tua mano / da'tissimi cercatori
le piag- gie delle quali montagnette così digradando giù verso 'l piano discendevano, come
del colle indi con vaghi / scompartimenti digradando al lago / scendean marmoree scale.
tutt'a suo modo, salendo e digradando con una vocina flebile di rosignolo in
ne incomincia un'altra minore, e così digradando e salendo, fin dove loro è
sopra i più nobili, e poi digradando secondo la dignità delle genti. pascoli
il tempo, a passo a passo digradando / per venir del tuo prego tosto
torre montava a sette grandi impalcature, digradando nel crescere con ragione, secondo gli
: le piaggie delle quali montagnette così digradando giù verso 'l piano discendevano, come ne'
'nfrantoio è laudatissima e di poi va digradando. tanaglia, 1-995: fanno frutto /
e per largo nella spalliera si ristringeva, digradando verso il basso a modo, dirò
a simiglianza del vero; questo, digradando dolcemente verso lo scuro, o ombra
. sciano... via via digradando morivano nella guerriera città di arnaldo.
5-899: qua, dove la piaggia / digradando s'allenta, / cespi di folle
] passa nell'altro,... digradando a poco a poco, secondo la
del bresciano... via via digradando morivano nella guerriera città di arnaldo.
le adiacenze dai venti di settentrione, digradando via via a levante e a ponente,
/ tenea l'alta magione, e digradando / sovr'agli archi superbi, infino
: le piagge delle quali montagnette così digradando giuso verso il pian discendevano. sigoli
amore immenso ardenti. poerio, 3-318: digradando soave alla marina / si porgeva la
torre montava a sette grandi impalcature, digradando nel crescere con ragione, secondo gli
ricoperte: e le nostre femmine, digradando, hanno il cammino smarrito. nannini [
a simiglianza del vero; questo, digradando dolcemente verso lo scuro o ombra che vo-
state aggiunte tante costruzioni laterali che vanno digradando, sicché il palazzo è trasformato in una
]: 'marciapiede a scesa: che va digradando fino a scendere in pari della strada
un burrone. -a scivolo: digradando. calvino, 1-371: gli scogli
, loro cameriere e ser- vigiali, digradando la stansa delle camerieri secondo la stansa
doppo queste, loro cameriere e servigiali, digradando la stansa delle camerieri secondo la stansa
le piagge delle quali montagnette, così digradando giù verso 'l piano discendevano, come ne'
templi, / poi a'suoi frati digradando miri, / come ciascun col ciel par
aggiunte tante costruzioni laterali, che vanno digradando, sicché il palazzo è trasformato in
macchie sotto montalto di castro... digradando al basso delle colline vignifere, s'