così caldo, e di così dura digestione, che bisogna guardare di non abborracciarsene
proprio nelle parti in cui accusava una digestione degli antichi. 4.
g. del papa, 1-1-150: la digestione del cibo dentro al ventricolo, per
(con conseguente tensione degli organi della digestione), ed è fenomeno frequente nell'
nuova '. leopardi, ii-1013: la digestione non può esser buona se non è
influisce in quanto che meccanicamente precipita la digestione. manzoni, pr. sp.,
umori animali, che son prodotti dalla digestione, e son fatti idonei e pronti
e né <] n <; 4 digestione '. aperiènte, agg. e
stimolare l'appetito e di favorire la digestione. panzini, ii-245: ecco
fior di pelle sull'ora della migliore digestione. -acer. arióna: aspetto
, ne rinnoviamo per l'attrazione e digestione che facciamo da tutte le parti del
aùxó? * da sé ') e digestione (v.). autodirezionale
così ladra qualità e di tanto dura digestione che non si trova chi vi
cuore non occupato più dal travaglio della digestione poteva dedicare ogni suo battito ad irrorare
... corroborino gli organi della digestione, ella si è questa una mera non
puro nutrimento, è convertito dalla nostra digestione in prò del corpo, e non
intestino (esercita una funzione importantissima nella digestione dei grassi, come at- tivatrice della
, con passi misurati per favorire la digestione. e. cecchi, 6-266: sulla
2-103: egli si appostava per la travagliosa digestione sul terrazzino della cucina, onde con
è nella bocca dello stomaco e la digestione nel fondo, e per questo non
boccata d'aria per far meglio la digestione. nievo, 695: mi lascerete partire
dossi, 528: sedèvano a digestione, lei mezzo intontita sul ricamo a
. bradipepsìa, sf. medie. digestione lenta; difficoltà nel digerire; fiacchezza
dizionario di sanità, i-81: bradipepsia, digestione troppo lenta, debole, imperfetta,
cutanee, catarro bronchiale, disturbi della digestione o nevrosi: apatia, tremiti, delirio
: la filosofia, come la sana digestione e la buona morte, conferisce una
, mala disposizione degli organi destinati alla digestione, i quali fanno rivolgere in cattivo
l'uso abituale de'cibi di difficile digestione, la ripienezza, l'emorragie,
la sua calidézza, aiutando maravigliosamente alla digestione. = deriv. da caldo
bencivenni [crusca]: procura la digestione, e conforta, e fa tardar
cappellanello che veniva a domandar conto della digestione del signor conte, come voleva la prammatica
la polpa della macoma aiuta mirabilmente la digestione; e di questo io n'ho preso
.. riconoscono tutto il benefizio della digestione dal solo fermento. a. cocchi
, fa buona bocca, aita alla digestione. mettesi utilmente ne gli antidoti,
. che favorisce una sana e distesa digestione. c. e. gadda,
trasformare il chimo in chilo durante la digestione. bencivenni [crusca]: dice
che gl'intestini assorbiscono per mezzo della digestione), rammentiamoci che nel plurale,
varchi, 7-36: in questa prima digestione, che si fa nel ventricolo,
riposo dopo il pasto per aiutare la digestione. rajberti, 2-17: come sono
riposare dopo il pasto per favorire la digestione. pananti, i-266: l'arciprete
organica (come i fenomeni chimici della digestione, dovuti all'azione dei succhi gastrici
cibo ingerito durante l'ultima fase della digestione gastrica e la prima fase della digestione
digestione gastrica e la prima fase della digestione intestinale. targioni tozzetti, 4-3
in tutti gli altri animali far miglior digestione, e più copiosamente cibarsi ed ingrassarsi,
se stesso i sughi gastrici per la digestione, la bile per gli sdegni generosi,
la mestizia del luogo o la lenta digestione, i grilli sentimentali gli brulicavano pel
ant. cottura. -anche: la digestione (del cibo). bencivenni [
: questo cociménto appella la fisica primiera digestione. 2. ardore, calore
». concozióne, sf. digestione, assimilazione dei cibi nello stomaco.
lo scioglimento (null'altro essendo la digestione) e la facile concozione di qualsivoglia cibo
tommaseo-rigutini, 2242: può farsi una digestione co- mechessia, senza la concozione perfetta
simil. soderini, iii-98: la digestione e concozione ancora in essi [arbori
. concoctio -onis * cottura completa; digestione \ concreare (ant. concriare)
, che sarebbe questo cibo di durissima digestione, e che mai non si potrebbe concuocere
l'effetto di quella. può farsi una digestione comechessia, senza la concozione perfetta.
di venire costà a fare visita di digestione. io non mi lamento di questo incomodo
intervenisse. 2. fermentazione; digestione. bencivenni [crusca]: e
: e l'una superfluità della prima digestione, cioè cozione, la quale si fa
fu detta anche nel significato di * digestione '. = voce dotta,
ma specialmente molto nutriente e di facile digestione. alvaro, 9-149: il garzone del
ammorta le virtudi, e toglie la digestione, imperocché risolve il calore intrinseco,
vedere come dipenda dallo stato della nostra digestione, e la nostra digestione dalla natura
stato della nostra digestione, e la nostra digestione dalla natura de'cibi...
sono col guscio, sono di dura digestione e di grossi umori e enfiative. leone
consolazione veruna. 3. ant. digestione. leone ebreo, 175: il
pianta, perciocché la pianta nella prima digestione il trae a sé depurato dalla terra.
cuore non occupato più dal travaglio della digestione poteva dedicare ogni suo battito ad irrorare
nel ventricolo, a causa di mancata digestione peptica e di eccessivo sviluppo della flora
. del papa, 1-1-150: la digestione... per la soverchia acredine
lo scioglimento (null'altro essendo la digestione) e la facile concozione di qualsivoglia cibo
il digerire, l'essere digerito; digestione. salvini, v-455: l'esperienza
che una persona goda di un'ottima digestione. pananti, i-265: tu sei
: avere azione digestiva, aiutare la digestione. libro della cura delle malattie,
, agg. assimilato dall'organismo nella digestione. pallavicino, 1-83: concedè
digestiménto, sm. ant. digestione. vangeli volgar., 66
varietà lo stomaco piglia conforto, e fa digestione. bencivenni, 1-21: tutte le
e questo cocimento appella la fisica prima digestione. gelli, 15-i-70: è generata
quando il calor naturale lo cuoce nella digestione. varchi, v-286: tutte le
l'appetito, e aiuta meglio a la digestione. c. mei, 71
lo scioglimento (null'altro essendo la digestione) e la facile concozione di qualsivoglia
per aiutare, cred'io, la digestione, / vuole che le si porti un
in essi nello stomaco per cospirare alla digestione. leopardi, ii-1013: dalla buona
. leopardi, ii-1013: dalla buona digestione dipende in massima parte il ben essere
quando i serpenti stanno facendo la loro digestione, quello è il punto che i
. nievo, 61: la tranquilla digestione della contessa, e le faccende che occupavano
per un colpo di tosse, per una digestione difficile, per un dolor di capo
, con passi misurati per favorire la digestione. moravia, ix-97: la moglie e
nude, intontite dal caldo e dalla digestione. -ant. cibo digerito.
parte delle intestine, ove l'ultima digestione dallo stomaco discende. crescenzi volgar.
'nfermità dell'aragaico, manda fuori la sua digestione intanto liquefatta, che nel suo ventre
, iii-24-149: tanta istantanea e misteriosa digestione di milioni assorbiti a ondate di respiro dalla
dire, ho tutti i disturbi della digestione pesante, ma non ho mai mangiato nulla
, dei loro vincoli e della rapidissima digestione che esse fanno del fuoco, che
quale a tutti dona maturamento e perfetta digestione. 3. figur. ant
. guicciardini, vii-47: fatta questa digestione, io ho speranza che le elezione
tenute a sedano sono una molto buona digestione di quella materia. 4.
degl'ingegni deboli moderni riesca di dura digestione. negri, 2-144: la cattiva digestione
digestione. negri, 2-144: la cattiva digestione dei complicati programmi dei corsi tecnici le
[il vino] alle ceneri calde in digestione per ore 24 agitando più volte il
vaso; dopo le 24 ore di digestione, si aggiunga manna scelta della più
bianca once v. stia di nuovo in digestione per ore 48 alle ceneri calde,
vaso. carena, 1-53: 'digestione ', separazione del puro dall'impuro,
, che non aveva ancor fatta la digestione, era legata con del piombo e
della terza parte, avanti di metterlo in digestione col sai mirabile di glaubero.
essere che dalla seconda, terza e quarta digestione dell'umore le superfluità si separano:
per i caldi si preparerà a buona digestione e a ricever con perfezione i seminati
passi due anni e compia la sua digestione e virtù, color rosso avrà.
1-5: collirio bianco usa [a] digestione ne l'occhio, la quale si
. locuz. -essere di facile, diffìcile digestione: essere facile, difficile a digerirsi
cotte sono col guscio, sono di dura digestione e di grossi umori e enfiative.
una certa insalata] fusse di difficile digestione, risponde [ecc.]. cicognani
, saporita sugosa e di facile digestione. -essere complesso, intricato
, perché mi par cosa di mala digestione, e dubito che non ne segua
dalli circonstanti. questa sarà cosa di dura digestione, e che averà conseguenza.
, agg. che si riferisce alla digestione, che è proprio della digestione.
alla digestione, che è proprio della digestione. dante, conv.,
. 2. che serve alla digestione, che agisce nella digestione, che
serve alla digestione, che agisce nella digestione, che aiuta la digestione. -virtù digestiva
agisce nella digestione, che aiuta la digestione. -virtù digestiva (anche digestiva,
l'attività dell'organismo che opera la digestione e l'assimilazione dei cibi.
4. che è di facile digestione. soderini, ii-64: è più
dischi o in pastiglie, che facilita la digestione, accrescendo la secrezione dei succhi gastrici
', rimedio atto a promuovere la digestione. -figur. bandello,
ecc.) mediante il processo di digestione. d'alberti, 300: 'digestore'
che è come il sugo ultimo della digestione, il vero e puro elemento nutritivo
atti, / autor di salse per digestione, / nemici nel pulir fossa de'
], 22: aiuta lo stomaco alla digestione, e discaccia i dolori di quello
digerito nei vari organi del corpo, digestione e assimilazione. dante, par.
persuadevano. 2. assimilazione e digestione del cibo. bencivenni [crusca]
, difficoltà di digerire, o piuttosto digestione depravata in conseguenza di mancanza di forza
valore peggior. e jré ^ ic 4 digestione '. dispèptico, agg.
tenute a sedano sono una molto buona digestione di quella materia. casti, ii-6-74
adoperanti nel fatichevole moto, la intepidita digestione empierebbe lo stomaco di crudità. -letter
gelli, 15-ii-223: la prima [digestione] si fa nella bocca, dividendolo [
, imperocché tal nutrimento non obbedisce alla digestione compitamente, sì come fa l'umido
i cari fratellini eran iti a elaborare la digestione all'aperto. 3.
iconografica. 4. processo della digestione. 5. psicol. elaborazione secondaria
in cui agiscono da catalizzatori: nella digestione hanno importanza fondamentale gli enzimi digestivi contenuti
bencivenni [tommaseo]: per la utile digestione delle materie... usiamo unzioni
il vino della sua decozione aiuta la digestione, e cura il dolor dello stomaco e
stomaco e degli intestini con tarda e debole digestione. targioni tozzetti, 5-23: efflorescenze
troppo gagliardemente i nutrimenti nel far la digestione, non mandan molti fumi e molte
quando il calor naturale lo cuoce nella digestione. magalotti, 8-289: resti dunque
. allora il cuore provvede alla sola digestione ed è esonerato da qualunque altra cura
, 3-16: nel leggero imbambolamento della digestione e di qualche goccetto, nel calore
. medie. normale svolgimento della digestione. tramater [s. v.
: * eupepsia ', buona e facile digestione. = voce dotta, dal gr
'digeri bilità, buona digestione '(comp. da eù 'bene
.: che favorisce e facilita la digestione (una passeggiata, ecc.);
.); che è dedicato alla digestione (un'ora, un periodo di
le funzioni digestive o a migliorare la digestione. = deriv. da eupepsia;
che quando lo stomaco àe fatto la sua digestione; imperò che 'l celebro non è
. realizzare la fagocitosi, compiere la digestione intracellulare. 2. figur
si è presso che cotta nella terza digestione. s. girolamo volgar., 1-14
grassi: che insorgono durante la digestione. -fastidio del mare: mal di mare
, con passi misurati per favorire la digestione. govoni, 2-134: non è
parte corrupta: la quale che la prima digestione che fa lo stomaco la natura separa
e la luce meridiana ti ferma la digestione. -fermare il sangue, vemorragia
inquiete, quando la natura e la digestione chieggono il sonno, tutte son pene
a fior di pelle nell'ora della migliore digestione, canzonandola con molta leggerezza. bocchelli
vedere come dipenda dallo stato della nostra digestione, e la nostra digestione dalla natura
stato della nostra digestione, e la nostra digestione dalla natura de'cibi...
e degli intestini con tarda e debole digestione. bicchierai, 189: dopo
vi getta su l'altro; donde la digestione, la folla de'cibi impedisce.
spaventi... forse fu la cattiva digestione, forse furono i discorsi sciocchi che
tutta grossa ventositade, e procura la digestione e conforta, e fae ritardare la
nostrale, saporita sugosa e di facile digestione. -bot. frutta carnosa:
quando il calor naturale lo cuoce nella digestione. segneri, iii-3-242: digerito il
congerie, che non aveva ancor fatta la digestione, era legata con del piombo e
nel boiardo. -patinosa per cattiva digestione (la lingua). domenichi [
troppo gagliardemente i nutrimenti nel far la digestione, non mandan molti fumi e molte
e la luce meridiana ti ferma la digestione, durante la quale alle volte il cervello
massaia, iv-151: in vece di digestione sembravasi che si operasse una fermentazione,
escretori versano nello stomaco per conferire alla digestione. pananti, iii-107: queste terribili
, a seconda della buona o cattiva digestione. ridi? i sughi gastrici governano il
volte appetito straordinario, ma di difficile digestione, in caso però che non si vomitino
nude, intontite dal caldo e dalla digestione. pavese, 4-24: si svegliava
, 3-16: nel leggero imbambolamento della digestione e di qualche goccétto,.
quella scenata che gli aveva sconquassato la digestione, si sentiva gravitare sullo stomaco,
stomaco grava, imperocché duro è alla digestione. g. morelli, 295: se
bevanda). -anche: di difficile digestione, pesante. vita di s.
. -guastare (o guastarsi) la digestione: rendere difficile e faticosa l'attività
guastare i sonni e coi sonni la digestione, e colla digestione la facoltà del
e coi sonni la digestione, e colla digestione la facoltà del pensare e del fare
qualche diavoleria che venisse a guastare la digestione. -guastare la cucina: compromettere
invar. ciò che è di difficile digestione; ciò che reca danno all'apparato
, e nell'altra mezz'ora della digestione dinanzi al fuoco. giusti, 2-68:
i-520: la idropisia nasce da mala digestione, sicché gli omori indigesti, che
, 3-16: nel leggero imbambolaménto della digestione e di qualche goccetto,..
impania lo stomaco fortemente, dura di digestione. 5. figur. mettere
patina sgradevole che è effetto di cattiva digestione. soffici, v-2-91: per di
sgradevole patina, per effetto di cattiva digestione. -anche al figur.: avere difficoltà
defecto di stomaco e impedimento della seconda digestione. fiamma, 91: sono molti
aria non è giovevole et impedisce alquanto la digestione. foscolo, xv-131: [bettinelli
quattro intenzioni: la prima una conveniente digestione; la seconda un'ottima astersione;
ant. e scherz. fermentazione, digestione laboriosa. f. f.
: imbarazzo di stomaco; difficoltà di digestione. -per estens. popol.:
cagione del maschio e della femmina colla digestione e indigestione delle superfluità. 4
incori valore negativo e digestió -ónis * digestione '. indigestività, sf.
ha digerito, che ha difficoltà di digestione. berni, 135: come si
: le ghiande... sono alla digestione contrarie, e indurano il ventre.
cattivo stomaco, tristo alito e pessima digestione, e finalmente, continuandogli, infastidiscono
potere regolamentare contro ogni interrutore della sua digestione. bocchelli, 2-xxv-192: pura è
che quando è influito da una penosa digestione. emiliani-giudici, i-55: sarà egli mai
accumula il cibo e avviene la prima digestione; gozzo. - negli insetti,
dell'esofago che serve per la prima digestione o come riserva di miele (nelle
). -assol. rendere difficile la digestione. bellincioni, 1-195: e1 molto
scorge tutti gli altri animali far migliore digestione e più copiosamente cibarsi ed ingrassarsi nell'
vuole apporre cibo, né inacquarsi la digestione già per sé schizzinosa e facilissima a
redi, 4-1-42: sente nell'ora della digestione molta gravezza ed affanno, e poscia
insalivazióne, sf. processo iniziale della digestione, consistente nell'intridere e impastare
, insoride all'appetito, dure alla digestione. = part. pass, del
dell'aragaico, manda fuori la sua digestione intanto liquefatta che nel suo ventre non
potere regolamentare contro ogni interruttore della sua digestione, che vivendo nel dolce mondo pulito,
: quelli che si producono durante la digestione e sono formati da azoto, anidride
quella parte delle intestine ove l'ultima digestione dello stomaco discende. crescenzi volgar.
nude, intontite dal caldo e dalla digestione. 5. per estens.
tale varietà lo stomaco piglia conforto e fa digestione; e così quando l'orecchie con
lo stomaco, intrugliarsi: guastarsi la digestione con i cibi o bevande scadenti,
ove esercita un ruolo importante per la digestione dei glucidi); invertina, saccarasi
oltre la norma 'e rrétpic * digestione '. iperpèptico, agg.
la norma 'e tcétptc * digestione '. ipopésto, v.
cuore non occupato più dal travaglio della digestione poteva dedicare ogni battito ad irrorare le
un parto, una gravidanza, la digestione). a. cocchi, 4-2-99
maturi e ricchi... dalla digestione laboriosissima, che rende impossibile qualsiasi sforzo
ed inquiete quando la natura e la digestione chieggono il sonno, tutte son pene
. per estens. che è di facile digestione, che non aggrava lo stomaco (
. per estens. che è di facile digestione, che non aggrava lo stomaco (
'dicesi degli umori che concorrono alla digestione. = voce dotta, lat.
patina biancastra, causata da difficoltà di digestione. crusca [s. v.
mità dell'aragaico, manda fuori la sua digestione intanto liquefatta che nel suo ventre non
che avviene nell'apparato gastro-intestinale durante la digestione. sarpi, vii-74: nel digerire
trasformazione subita dalle sostanze alimentari durante la digestione. quistioni filosofiche [crusca]:
gastrico oltre il tempo normale per la digestione, dovuta a incompletosvuotamento dello stomaco.
riscalda lo stomaco raffreddato e conforta la digestione. marsilio ficino, 4-36: ci
lui stia il sugo e riceva maggior digestione. 3. figur. germe
, che furono sempre accompagnati da depravata digestione. pascoli, 1-504: egli è
con carne tre dì; e se la digestione sua sia monda, è guarito.
di così ladra qualità e di tanto dura digestione, che non si trova chi vi
volgar., 5-49: a confortar la digestione... si dia il vino
imbarazzo allo stomaco; avere difficoltà di digestione. tommaseo [s. * v
superfluità di quegli umori che contrastano la digestione del cibo. redi, 16-ix-271: un
ma avere miracolosa proprietà di aiutare la digestione degli altri cibi. pananti, iii-70:
si forma nella cavità orale per cattiva digestione. tommaseo [s. v.
che sentesi impiastricciato alla bocca per mala digestione. 8. geol. fango
sfaldosa, di piacevole sapore e di facile digestione. praga, 3-105: al prossimo
dieci o quindici centimetri, di facile digestione, specie lessato; eccellente poi in tutte
la veggo d'una necessità assoluta per la digestione dentro allo stomaco, ma soltanto relativa
mezze nude, intontite dal caldo e dalla digestione. pratolini, 3-61: diventò furioso
nel contenuto gastrico oltre il temponormale per la digestione. = voce dotta, comp
, viene poi trasformato per mezzo della digestione che converte il saccarosio in due zuccheri
ciò che può determinare un ritardo nella digestione rappresenta il vero nutrimento. -alla
carne tre dì; e se la digestione sua sia monda, è guarito. g
lasciarsi dentro. servono ad aiutare la digestione e la nutrizione. pasta, 400:
narcopepsìa, sf. medie. disus. digestione lenta e difficoltosa.
torpore 'e rektyic, 'digestione '. narcòsi (disus.
corpo residuo dei nucleoproteidi in seguito alla digestione gastrica. - anche; nucleoproteina.
son più cattive, perché nuocono alla digestione, enfiano il ventre e nuotano sopra gli
volgar., 5-19: la tardità della digestione incontra per l'untuosità che fa notare
) che, ingerita e sottoposta a digestione, fornisce all'organismo umano i princìpi
ciò che può determinare un ritardo nella digestione rappresenta 11 vero nutrimento. -cibo
testicoli, che non sono di difficile digestione, nodriscono molto. pallavicino, 1-573
a convertirsi, e più tardi cedono alla digestione che le tramuti nella sustanza del nutrito
, imperocché tal nutrimento non obbedisce alla digestione compitamente, sì come fa l'umido della
che ne accelera e ne favorisce la digestione. idem, 15-13: gente sudata,
... dopo tanta istantanea e misteriosa digestione di milioni assorbiti a ondate di respiro
le operazioni fisiche, per esempio la digestione che fa lo stomaco o la divisione
cibi di buon sugo e di facil digestione, con fuggire gli opposti. f.
rappigliar bene i vasi al fuoco con quella digestione che si noma optesi.
romoli, 206: acciò che la digestione nello stomaco possa farsi con il debito
paidato, sm. region. ant. digestione. - frutto del paidato: chimo
, con riferimento agli organi stessi della digestione. lacopone, 1-1-72: l'affetto
riuscirebbe economico, saporito, di facile digestione e nutriente. -pane di lusso
bettin bey, a cui auguro buona digestione e sufficiente smercio di vin di broglio
. 3. che è di facile digestione, leggero (un cibo, una
di roba appiastricciata in bocca per mala digestione: lingua piena di patina. nievo,
dispone quando travagliano le forze naturali della digestione; ed aviene ch'ogni digesto patisce
patita. 3. sm. digestione. manso, 1-167: venere immoderatamente
sale sarà men nocivo e più facile alla digestione che non sarà il vecchio. arici
dell'antichità per fabbricarne, dopo elaborata digestione, la tenace pegola che s'adopra
pasto con la sua frigidità impedisce la digestione, e il vino, come penetrativo
... conferisce a far buona digestione e penetrazione di nutrimento. -profondità
di quelle male carni, alla cui digestione fanno bisogno salse periglie e peperate del
. pepsìa), sf. medie. digestione. tramater [s. v
v. pe-psile]: la cozione o digestione de'cibi o degli umori nel corpo
. proprietà o sostanza che facilita la digestione. panzini, ii-112: i comacchiesi
atto a digerire; che favorisce la digestione. - ulcera peptica: quella
'peptico ': che serve per la digestione. c. e. gadda, 18-
stomaco, ma pochissimo abbondante) della digestione gastrica delle sostanze azotate, considerate a
vii-94: nella bocca sta il principio della digestione, la quale nello stomaco si perfeziona
dell'aere, a'quali fa facile la digestione. parini, 574: voi parlavate
dura finché l'animale è in piena digestione, per scomparire poi a poco a poco
paradossale, i sintomi di una pessima digestione. b. barezzi, 1-58:
valvola sfinterica; rimane chiuso durante la digestione gastrica e si apre per dare passaggio
in altri animali la bile per la digestione io la crederei utile, non necessaria,
causa dell'abbondanza del cibo (la digestione). rebora, 3-i-58: di
soperchia che non può uscire con la digestione sua. vocabolario di agricoltura [s
rapaci emettono dalla bocca in seguito alla digestione di piccole prede di cui si cibano
solito ha lo scopo di permettere la digestione di una preda più grande).
ogn'altra cosa le più facili alla digestione. leopardi, 232: dato alla plebe
forza con la qual s'opera la digestione delle galline e dell'anatre, le quali
il sapor dolce; ma se la digestione è comenciata di poco, lo stitico
parte delle intestine, ove l'ultima digestione dello stomaco discende; essendo quelli di
aglio poco o niente si cangia nella digestione, ed il suo alito si rende per
per i caldi si preparerà a buona digestione e a ricever con perfezione i seminati e
impigrito, spesso andava a far digestione a letto, gli accadeva di de
servono a preparare il cibo per la digestione. lessona. 1186: 'predigestione
'predigestione ': operazioni preliminari alla digestione: come la masticazione, la salivazione,
lat. prae 'prima 'e da digestione (v.). predigèsto
il moto a piedi mi pregiudica molto alla digestione. leopardi, iii-618: ma soprattutto
; preso la mattina, turba la digestione di tutta la giornata. stampa periodica
è latte, sarà di più presta digestione. magi, 88: la pozzolana,
, a cui si deve l'inizio della digestione degli alimenti (ha la proprietà di
la circolazione; il ventricolo opera la digestione; i reni, la cute, gli
organismo liberando l'intestino e regolando la digestione (e, nella medicina antica, anche
che purghino il sangue e rendano regolare la digestione. fare una purga a primavera;
cxvi-54: i cibi sieno di facile digestione e di buon nutrimento e stimerei molto
dopo la purgazione. 8. digestione. fasciculo di medicina volgare, 20
elementi non assimilati dall'organismo durante la digestione; escrementi, feci. romoli
questi dolenti che il sangue generato dalla digestione de'cibi, li quali usarono vivendo
la mala condizione de'sughi destinati alla digestione. nievo, 2-125: mi dimenticava
processo fisiologico, in partic. dalla digestione. documenti delle scienze fisiche in toscana
sapere che il fine e termine di ciascuna digestione è di fare sì che tumido si
questi aolenti che il sangue generato dalla digestione de'cibi, li quali usarono
carotacce e rapacce impongono alle cose della digestione e della nutrizione. = dal lat
93: tra l'ingestione e la digestione di un piatto di tortellini maffiati di
primo magistrato dalla cui buona o cattiva digestione dipendessero la vita e gli averi de'
, formatesi nel corpo per opera della digestione, non si mandano fuori di esso corpo
nello stomaco, che provoca difficoltà di digestione e talvolta anche interruzione completa dell'attività
provoca fermentazioni tali da rendere difficile la digestione (un cibo).
che fuori del rosario e d'una buona digestione non trovava altre occupazioni che le convenissero
per cui il calore interno favoriva la digestione). giamboni, 10-41: per
inflazione, / la gola alargan e fan digestione, / ma le acetose fan il
: in altri animali la bile per la digestione io la crederei utile, non necessaria
1-43: stamattina, sarà stata una digestione più facile, sarà stata la dolce
rincentra e conferma il cajor naturale alla digestione del nutrimento. 2. intr
, in partic. per la difficile digestione. redi, 16-ix-406: concorro.
composti. -che favorisce molto efficacemente la digestione di un cibo. comisso,
lo spirito... e toglie la digestione, imperocché risolve il calore intrinseco.
il vino circa il nutrimento e la presta digestione cosi presto risolversi nello stomaco.
114: anche è di bisogno se la digestione de'esser bona che le ventosità,
le ventosità, che se rissolveno dalla digestione, abbiano receptaculo dove se retegnano, siché
se retegnano, siché non perturbi la digestione. -mantenersi nella collocazione e nella forma
consuma, e viene a impedir la digestione, facendo mancar la virtù retentiva,
rivedendo adesso i miei giornali su la digestione, trovo più d'un fatto che
farsi avvertire spiacevolmente in bocca durante la digestione (il sapore di un cibo).
di finire il pranzo e cominciare la digestione. -per simil. espellere sulla
, per mancanza di cervello atto alla digestione, rivomitano la materia cruda, e
di bettin bey, a cui auguro buona digestione e sufficiente smercio di vin di broglio
farsi dei rimproveri e minarsi anche la digestione. 17. sconfiggere, sbaragliare
del cibo e di gas prodotti dalla digestione, accompagnata anche da uzza di
cibo con alcool che già la prima digestione aveva parzialmente saccarificato. = voce dotta
riscalda lo stomaco raffreddato e conforta la digestione e posta alle nari conforta il cerebro
della masticazione, della deglutizione e della digestione, grazie all'azione emolliente ed enzimatica
, alte quali poca saliva occorre per la digestione. tommaseo [s. v.
sgradevole, per effetto di una cattiva digestione. de marchi, ii-1138: aveva
guardi di quelle male carni alla cui digestione fanno bisogno salse penglie e peperate del
): minestra leggera e di facile digestione fatta con verdure cotte a fuoco lento
satolla in cucina. -tose. digestione del pasto; il tempo in cui
emissione dalla bocca di gas prodotti dalla digestione. cicognani, 1-242: gli si
, provoca l'orina, giova alla digestione. -dare al corpo il calore
viscosi e cattivi, perché è di difficile digestione; stimula al coito chi ne mangia
il sudetto apostata, per aiutare la digestione, una certa polvere ch'egli pigliava doppo
quattro soldi che non guastano affatto la digestione dello spettatore. -spreg. scherzàccio
madre. -laborioso, faticoso (la digestione). borsieri, 311: l'
non vuole apporre cibo né inacquarsi la digestione già per sé schizzinosa e facilissima a
e di umori nutritivi al termine della digestione (il cibo). g.
massaia, iv-151: in vece di digestione sembravasi che si operasse una fermentazione,
di un vecchio o della vecsitivi sulla digestione se ingeriti in piccola quan
tutto, / voglia e piacere e nella digestione, la vostra non meno ingegnosa che appatutto
: la grande industria meccanica compieiv-151: la digestione e la separazione facendosi imperfetvasi o sputacchiere
-appesantire lo stomaco rendendo difficile la digestione e provocando gravi disturbi gastrici o intestinali
e vita il mondo. -agevolare la digestione (un cibo). soderini,
estens. torpore, sonnolenza provocata dalla digestione. silone, 9-210: può darsi
da lui emanati per garantirne niente digestione, la seconda un'ottima astersione, la
del mondo trillano per approvare la lieta digestione dei zione nel tempo. duecento mangiatori
e di incenerimento. 3. digestione di un cibo. f. cetti
è mangiato prima, imperò che impaccia la digestione, e così fa corrompere lo cibo
buono stomaco, godere di un'ottima digestione. angiolieri, vl-i-407 (90-14)
ingerite (lo stomaco, con la digestione). ottimo, iii-248: nota
denti gli sapeva un po'troppo de bona digestione. fenoglio, 1-96: il cadetto
tumore]. 16. fisiol. digestione del cibo. malpighi, 1-211:
riferimento ai processi fisiologici e chimici della digestione). f f
cioè in sostanza, in colore, in digestione et in fusione et in sonoritade.
olive son di lor natura di diffidi digestione; ma se son mangiate sopra pasto
nell'animale dopo il cibo e la digestione. gioberti, 4-2-575: negli ordini del
questi dolenti che il sangue generato dalla digestione de'cibi, li quali usarono vivendo
alla vita aiu tare la digestione, così è anco necessario il purgare degli
2-103: egli si appostava per la travagliosa digestione sul terrazzino della cucina, onde con
via del sonno si possa finire la digestione, e non si finendo, ma
. dossi, iii-63: sedèvano a digestione, lei mezzo intontita sul ricamo a
in par- tic, per una cattiva digestione (la lingua). tramater [
esso stomaco, non si fa buona digestione de'cibi. 4. figur
gera pigra de galeno fatta prima la digestione con oximelle squilitico. pasta, 2-159:
prodotto dalla degradazione della bilirubina durante la digestione, che conferisce alle feci il loro
era soggetto a tutti i fenomeni della digestione. tramater [s. v
eucaristia ricevuto nella comunione fosse soggetto alla digestione ed ai suoi effetti, come tutti
epsi aquaroli difluano l'aqua vel la digestione stercoraria vel altro umore per la via
ed è una trasformazione della 'colesterina'durante la digestione. = voce dotta, deriv.
miei umori e che mi procuri una digestione impeccabile e un integro sonno.
fa gran caldo nel corpo, corrompe la digestione, stittica il corpo e nei frigidi
gli occhi dal libro, iv-1-160: la digestione stomacale elabora i cibi e li cangia in
; che stimola l'appetito e favorisce la digestione, corroborante (un preparato medicamentoso)
cibo e di iniziare i processi della digestione. -bocca dello stomaco: v. bocca
, da cui si effettua una prima digestione enzimatica degli alimenti; la forma varia
stare sullo stomaco: essere di difficile digestione (un cibo). buzzati,
-sfondare lo stomaco: essere di difficile digestione (un cibo). tommaseo
, sm. sensazione di pesantezza, di digestione difficile. tommaseo [s.
restaurant! -con sineddoche: persona con digestione difficile, di stomaco delicato o,
stomatico di bari. -prodotto dalla digestione. caviceo, 1-198: li vapori
di vetro e li darai fuoco di digestione per tre giorni. = femm
non vuole... inacquarsi la digestione già per sé schizzinosa e facilissima a
di 'sughi'. -liquido prodotto dalla digestione degli alimenti nell'apparato gastrointestinale (anche
sepolcri degli antichi. che ha digestione difficile, delicato. mercati,
qual cosa è megliore e più conveniente alla digestione e massime essendo mascolo.
genera grossa ventosità nella seconda e terza digestione, onde fu detto da'medici antichi che
che si avverte in seguito a una cattiva digestione. - anche in un contesto figur
caro bobi, tra l'ingestione e la digestione di un piatto di tortellini inaffiati di
e stampato il mio libro sopra la digestione. leopardi, iii-63: io certo quando
esso stomaco, non si fa buona digestione de'cibi, onde scendendo appoco appoco,
operatrice, un motore e la digestione, cioè di quella maravigliosa trasformazione di uno
thè è un po'astringente, facilita la digestione, mena alla traspirazione e facilita la
. amminocido enucleato tra i prodotti della digestione triptica, derivato dal- l'indolo indispensabile
a sfregamento o al metabolismo, alla digestione). g. averani, ii-20
, di poco peso e di facile digestione). ferd. martini, 1-iv-336:
ridotto in poltiglia, in chimo dalla digestione. g. del papa, 6-i-134
vescica. 4. disus. digestione. - anche di animali. redi
redi, 16-iv-88: io tengo che la digestione ne'ventrigli degli uccelli non sia fatta
lungo lavorio; sminuzzare il cibo durante la digestione gastrica (i sassolini ingeriti a questo
cibo molto gradito e sanissimo, di facile digestione. il divulgatore, 41: il
. essere in subbuglio, travagliato da una digestione laboriosa, gorgogliare (lo stomaco)
una funzione fisiologica, in partic. la digestione. carducci, ii-4-141: il ponce
; preso la mattina, turba la digestione di tutta la giornata. castelnuovo,
per li porci, imperocché sono alla digestione contrarie e indurano il ventre. manzoni,
tutto il mondo devono fare ancora una buona digestione di 'utopismo'. b. croce
per la qualcosa riscaldano e accrescono la digestione, e vagliono in coloro, i
-effetto di obnubilamento provocato da una digestione difficoltosa. nannini [epistole]
sia la sedimentazione dei liquami sia la digestione dei fanghi. 7.
capo, e non è di così forte digestione. mattioli [dioscoride], 657:
., dopo tanta istantanea e misteriosa digestione di milioni assorbiti a ondate di respiro della
: ha fatto un piacere anche della digestione. aiutata da un di quei xeres che
persone che fatigano, essendo di dura digestione. -figur. che, nell'
usata per alleviare la pesantezza da cattiva digestione. arbasino, 23-1152: una
tal cosa agilita la persona, accomoda la digestione e strugge la melanconia.
, cxlix-i-215: del resto tutti abbiamo una digestione personale– anche per lasegregazione. può darsi
adagiato sopra contropendenze e affaticato da una digestione laboriosa. r controperare (contraoperare)
tempo che segue il pasto destinato alla digestione. larepubblica [12-ix-1991],
della spagna, vale a dire la digestione di quella parte dello spirito europeo che
, con valore iter., e da digestione. rna ridischiùdere, tr.