marsica. 2. marin. diga isolata, disposta dinanzi alle bocche d'
sentì una canzone ballabile. -aprire una diga, una chiusa: dar libero corso
guida e l'avamporto, alzava una diga pel bacino di carenaggio. =
o medio oland. baerm 4 piede della diga '; cfr. il trent.
e far bravate con gli operai della diga, coi militi e con le donne loro
produce in un muro, in una diga, in una costruzione: per corrosione
per quella breccia, come da una diga franata, invase e dilagò il torrente de
/ preferirono unirsi / ai lati della diga. bacchetti, 10-245: io non
, il nuovo / porto, la diga. 3. ant. fiore cappuccio
ticino tra selvette rare, / verso diga di roseo granito / corre, spumeggia su
, con le centrali inserite presso una diga, renderà possibile la produzione di 90
il ticino tra selvette rare, / verso diga di roseo granito / corre, spumeggia
cigno: elemento dell'ago di una diga mobile, che ha lo scopo di facilitare
mat omo tase, ch'el no diga niente, / savio fi computado per gran
, sm. molo secondario, o diga costruita a difesa di un molo principale
d'annunzio, v-2-338: ma nella diga vacillante era ormai un sol varco,
ticino tra selvette rare, / verso diga di roseo granito / corre, spumeggia
piana di un argine o di una diga, sulla quale, in genere, corre
in l'autro che noi farremo, ne diga grazia de dire e de fare quelle
per gli stati uniti d'europa la migliore diga di sicurezza contro il sormontare dei mali
, ii-77: ora, nel costruire la diga del molo nuovo hanno demolito la chiesuola
fiume passa fra la dentiera d'una diga. 3. per estens.
ingl. dike o dyke * fossa, diga '. dicco2, sm. (
. disus. argine, fosso, diga. g. villani, 12-54
= deriv. dall'oland. dijk * diga '; cfr. fr. ant.
digue (nel 1400): v. diga. dic-dic (dik-dik, anche dig-dig
, v. fuori. diga, sf. opera costruita attraverso un corso
è necessità piantare con mano potente una diga, che freni la violenza delle onde sempre
, ii-77: ora, nel costruire la diga del molo nuovo hanno demolito la chiesuola
là dall'astico fino al sasso della diga, in una frescura odorosa, tra il
rumore delle onde che si frangevano sulla diga. pirandello, 7-207: pareva sentisse un
siamo andati stasera alla gora dove la diga fa lago, e la riva è un
dal sole. piovene, 5-561: una diga di sbarramento sul posada consentirà rimpianto di
adagiato per traverso nel landau sopra una diga di cuscini. soffici, v-2-400: deliziosa
a una fiumana, dietro a una diga di folla invalicabile. montale, 1-133:
. facciano ogni sforzo per mettere una diga al torrente delle novità? mamiani, 1-309
i quali servissero come argine, come diga contro lo spirito moderno, contro la
per gli stati uniti d'europa la migliore diga di sicurezza contro il sormontare dei mali
: adagiato per traverso nel landau sopra una diga di cuscini, benedetto, che sembrava
rivoluzione in rivoluzione. dobbiamo edificare una diga contro la piena. pisacane, i-116:
. quarantotti gambini, 4-44: sulla diga, diroccata qua e là, tanto da
d'annunzio, v-2-338: ma nella diga vacillante era ormai un sol varco,
tutto esplora, il nuovo porto, la diga. pavese, 6-158: tra i
salito simone divani, il guardiano della diga in valle o che con le sue parole
di un corso d'acqua, in una diga e, in partic., nella
cima alla terrazza / del bagno della diga. pavese, 4-91: c'era un
mare, le isole e gli scogli diga, una barriera, un molo, ecc
. cennini, lunga sfacteria, naturale diga foranea, e le serene piaggie. 96
essendo presso che ultimati i lavori della diga di trattenuta e delle gallerie di scarico
diversi mulini e aveva perfino gettato una diga nel belbo quand'io ancora dovevo nascere
pietra d'istria per la gettata della diga, parevano ancorate in aria.
-in senso concreto: molo, diga, scogliera. panzini, iv-293:
: 4 gettata ', scogliera artificiale o diga in difesa di un porto o specchio
siamo andati stasera alla gora dove la diga fa lago, e la riva è un
). faba, xxviii-14: ne diga grazia de dire e de fare quelle
alla sorveglianza e alla manutenzione di una diga idroelettrica. = comp.
comp. dall'imp. di guardare e diga (v.). guardadònna,
per la fondazione nel terreno di una diga di sbarramento. barbaro [tommaseo
. ojetti, ii-143: di qua dalla diga l'acqua è più grigia che azzurra
, ca eia, zoè la femena, diga a lo omo: 1 fai mo
lo rincorse, lo riprese, ritornò sulla diga e incalcandosi il cappellino riprese a camminare
negativo e da un deriv. di diga (v.). indigaménto,
sbarramento di acque per mezzo di una diga. = deriv. da indigare.
contenere, sbarrare per mezzo di una diga (un corso, uno specchio d'
acqua). = denom. da diga (v.) col pref. in-con
idraul. contenuto, sbarrato da una diga (uno specchio, un corso d'
. moretti, ii-541: una sottile diga insommergibile unisce l'isola a un labile paesaggio
gadda conti, 1-683: stavano costruendo una diga per invasare un bacino idrico.
. moretti, ii-541: una sottile diga insommergibile unisce l'isola a un labile
, ottenuta per lo più mediante una diga di sbarramento, e utilizzata per l'
. bocchelli, 2-xxi-80: dove la diga delle macchine fa brillare gorghi e spume
ordene de la giesia scrito, sì lo diga. 2. scherz. letteratucolo
pervenne però a costruire una batteria sulla diga a portata di mitraglia da una lunetta
.. i vengon giù per la diga / le piccole madame. pascarella, 2-364
ge serra forsi encontra porta, / diga odo: « e1 par ke vui
malleabili come i borghesi, e nessuna diga pone freno ai loro sentimenti, quando sono
, 9-365: dal ponte come dalla diga e dal suo capo, dove l'umor
grande marcé, che... ne diga grazia de dire e de fare quelle
mia vita vivente come dinanzi a una diga di sabbia, a un grand'argine
quali no po avere lo dito ufficio, diga xii patre- nostri per li maitini;
che, quando l'uomo s'affa- diga in una cosa e poi non viene compiuta
orientare le correnti, costituita da una diga radicata a terra e prolungata in acqua
del fiume che si riversava giù dalla diga 11 sotto al ponte empieva l'aria
stalla. 5. argine, diga. -anche: riparo di un porto
ne sostiene le rive; argine, diga. f. corsini, 2-328:
corrispondenza del rivestimento a monte di una diga a gravità (ed è costituita da
debita ora vegnerà de recevere nurigaminti, diga, inanci chi sega, lo patrenostro
debita ora vegnerà de recevere nurigaminti, diga inanci chi sega lo patrenostro. lapidario
-diga a panconcello: particolare tipo di diga mobile in cui panconcelli affiancati costituiscono
2). -superficie esterna di una diga (e a seconda dell'orientamento si
vedere. 4. argine; diga. crescenzio, 5-535: causa questo
asciutto. 4. per estens. diga costruita per deviare un corso d'acqua
. 4. idraul. ant. diga destinata a deviare un corso d'acqua
l'autro che noi farremo, ne diga grazia de dire e de fare quelle
3. marin. settore di una diga, di un molo o di una
una sponda, antimurale, molo o diga, ove le onde del mare dànno
orizzontale, posto a monte di una diga. 20. marin. petto di
servi di ferrara, 214: si diga v patrenostri a reverencia de le v piage
lo meu colo e priegame ch'eu li diga le parole che tu li mandi a
: se così ^ ascum presuma e diga sé esser pin de spirito santo,
de prima, / ch'el se diga per rima / de chi sta in cima
che rapporto potesse esistere tra il plastico della diga e il grande biancotti, che era
polder'. / vita / tra 'polder'e diga, qui c'è posto / per
di un fiume. -porto di diga: ricavato costruendo dighe prospicienti la costa
de la giesia scrito, sì lo diga. capitoli della bagliva di galatina,
no pò avere lo dite officio, diga xii patrenostri per li maitini; per
una fiumana che avanzava contro una scarsa diga di uomini, ma ciascuno si era
procìmio, sm. ant. frangiflutti, diga. giuseppe flavio volgar.,
quale scherzo dell'acqua. -argine, diga opposta alle acque. cesarotti, i-xvm-374
qualuncata altra terra e locu poza ni diga extraivi frumentu de la marina ni tutta
penisole [di fiori di robinie, sulla diga], nuovi gracili promontori..
ga- scuna che morirae... diga cento paternostri... e l'anema
ga- scauno che morirne... diga cento paternostri. -possibilità d'ottenere
v a li remita de muran perché eli diga mesa per anima mia e per li
ali frari rimitani de sen stephano perdreli diga messa per anima mia e per li mei
demanderà li frai..., li diga che per li dinai li quai ocultamenti
i-356: innalzando nell'istesso tempo la diga, facevano regurgitar tacque del fiume. perelli
giorno, salendo ai lavori [della diga], sentivamo tacere le macchine perforatrici e
], 13: unico scopo della diga sarebbe... quello di rimpolpare,
di legno massiccio, che produceva, facendo diga sott'acqua, un ringorgo del filo
terra. -diga a rinterro idraulico: diga ottenuta in seguito al deposito delle particelle
acque appositamente fatte affluire nel bacino della diga, previo passaggio su terreni argillosi.
il dico, salvo più donna experienzia che diga megliore. -giacere immobile,
codice dei servi di ferrara, 214: diga v patrenostri... in silenzio
... et infine de quili v diga altamente: « et ne nos inducas
per contenere la piena; argine, diga, chiusa. bembo, 10-iv-174:
, barriera. - in partic.: diga. sercambi, 2-ii-129: la contessa
esso trattenuta. 9. idraul. diga di ritenuta: diga destinata a creare
9. idraul. diga di ritenuta: diga destinata a creare un lago artificiale (
milanese, i-450: squarciata la gran diga di macigni... la quale riesciva
codice dei bervi di ferrara, 212: diga... pa- trenostri..
contro di lei e, rotta ogni diga, le schiumassero intorno minacciose.
: v. uovo. -rompere ogni diga: travolgere ogni ritegno (un sentimento
: la tristezza cresceva, rompendo ogni diga. -rompere ogni misura: superare
servono di governo. -sbarramento o diga artificiale che chiude un corso d'acqua
sent'an- drea de eman perch'eli diga messa per anima mia e per li
quali no pò avere lo dito officio diga xii patrenostri per li maitini.
intenzioni materne. 3. diga (detta anche diga di sbarramento) costruita
3. diga (detta anche diga di sbarramento) costruita su un lago
canadesi raggiunsero il punto più orientale della diga di sbarramento. 4. per estens
al ristorante era sbarrato da una verde diga di uniformi tedesche. -barricato,
di legno massiccio, che produceva, facendo diga sott'acqua, un ringorgo del filo
(anche nelle espressioni scogliera artificiale o diga di scogliera). d.
lo scoordinamento e glisquilibri del passato troveranno una diga pronta a trasformarsi in taro contro i
la gie- sia scrito, sì lo diga. paruta, 4-2-228: l'uomo savio
ordene de la giesia scrito, sì lo diga. fr. martini, i-45:
la debita ora vegnerà de recevere nurigaminti, diga inancich'i sega lo patrenostro. barilli,
meo, / k * eo no ve diga ancora de l'alto regai seo /
serrata2, sf. ant. argine, diga, cateratta. sigoli, 168
pelle di cervo. 4. diga, argine, sbarramento. documenti diplomatici
quali no po avere lo dito officio, diga xii patrenostri per li maitini, per
della mia agitazione si rompevano contro la diga della ragionevolezza di elena, ed è
sessanta passi. -sfioratore di una diga. r. calzini [« corriere
vaporava sulle cascate filtranti dagli sfiatatoi della diga. 2. apertura praticata nel soffitto
deflusso per acque; sfioratore di una diga, di uno sbarramento. crescenzio,
dei servi di ferrara, 214: diga v patrenostri... in silenzio cum
... et infine de quili v diga altamente: 'et ne nos inducas in
ponte in ponte, arrivai sino alla diga di boompjes, dinanzi alla mosa, dove
volgar., 6-490: in quel ora diga de ti e en quel ora agonia
compito fiore, / tri amatori sempre diga avere. -alleanza di natura politica
fadighe, anco si raddoppia la fa- diga sopra fadiga. bandello, 3-38 (ii-445
opere di presa in ticino... diga sommergibile, lunghezza m 284.
6-543: elio gasa enangi le porte e diga: / « o crudel porta!
« o crudel porta! » e diga molte cose / sommissamente e molte me-
e può indicare una chiusa, una diga, un callone, una traversa, una
: quando dise pi- gole cose, diga cum vose sitile, me sì ch'el
formano su una sezione orizzontale di una diga a causa delle modificazioni a cui è soggetto
il materiale con cui è costruita la diga e della permeabilità del paramento interno.
faalto mezzo: il plastico di una diga. g. giudici, 8-48: faceva
spartitóio, sm. disus. diga che devia una parte delle acque di
riempi ogni memoria che ivi s'affa- diga! 2. zampillato da una ferita
di fronte e rinnovata può essere una diga contro le esorbitanze teutoniche e russe.
grandi opere in completamento... la diga sul bradano... la traversa
f. corsini, 2-316: quella [diga] verso il sud, per la quale
'l mat omo tase, q'el no diga niente, / savio fi computando per
no taxo miga anz è mester che diga costumo de vilan. petrarca, 174-7:
poli. egli guidava sulla sua bella diga due veloci cavalli; era giovine,
dei servi di ferrara, 212: diga... patrenostri... per
edifìzio. baldasseroni, 554: una diga rettilinea, al nord della bocca del vecchio
il tibet. 7. idraul. diga tetto-, tipo di diga mobile costituito da
. idraul. diga tetto-, tipo di diga mobile costituito da due ventole contrapposte.
di fronte e rinnovata può essere una diga contro le esorbitanze teutoniche e russe.
; / o ben o mal q'el diga -tut a lui tomarà. boccaccio,
altrui, / al bon amig lo diga, e sì 'l trate con lui.
, / un hom lo qual prestamente ge diga / ke tropo sta e tropo fa
quali no pò avere lo dito officio, diga xii patrenostri per li maitini;.
quali no po avere lo dito officio, diga xii patrenostri per li maitini; per
ora in riga / vengono giù per la diga / le piccole madame.
, dell'assassinio di john kennedy e della diga delvajont, manoiloriformeremo, lorenderemopiù giustoecivilecon
, 3-143: arriva anche l'ingegnere della diga, che era poi una ingegneressa: