ch'io dovea essere molto sconcio e diforme in codesto assetto. panzini, ii-10:
sua radice, la quale è ghian- diforme, feculenta, zuccherina, e di sapore
ii-3-44: su li diari poi tutto è diforme, / tutto cangia di titolo e
1-5: 209: al picciol corpicciuol nulla diforme / in questo prosperava in quell'
iv-86: li quali poi che me così diforme un la grande bellezza. s
noi viene da corparini, 336: diforme [il veleno] ti rende la faccia
i-17: io dovea essere molto sconcio e diforme in l'uso delle imagini, hanno
quanto da viziato scimmia è animale laido e diforme. a. f. doni, ii-131
le case sono di presente miserevole e diforme esemplo dei danni cagionati dalle bombe,
chiamano quello che, per un tal diforme diletto, quasi prodigio e portento s'
e la scimmia è animale laido e diforme, così eglino [i giullari] nel
e nella barba pelo alcuno, fatto molto diforme (oltreché più mostruoso lo rendeva l'
9-56: in voi la virtù non è diforme / dal fier sembiante e da l'
e la scimmia è animale laido, e diforme, così eglino nel cospetto sono fetenti
231: nello adirarsi era assai più diforme, venendogli la schiuma alla bocca,
d'imbellettare col titolo di clemenza una diforme trascuraggine. siri, vi-42: facile riusciva
parola subito la fa laida, sozza, diforme. giraldi cinzio, lntr.,
: oimè qual sei da quel di pria diforme, / italia mia! che neghittosa
, s'in voi la virtù non è diforme / dal fier sembiante,..
, shn voi la virtù non è diforme / dal fier sembiante e da l'erculeo