riso] balconi de la donna che nel dificio del corpo abita, cioè l'anima
appellare balconi de la donna che nel dificio del corpo abita, cioè l'anima;
buon marito, / ch'aggia picciol dificio da servire, / che vada a lui
ma spezzano, ed isfondolano ogni altro dificio ove cag- giono. dante, conv
. fazio, i-22-69: 'l gran dificio ch'elio / portava a dosso,
fu fatto per que'dentro con sottile dificio di canapi certo ordigno. paolo da
ma spezzano, ed isfondolano ogni altro dificio ove cag- giono. fra giordano,
per lo pericolator suo il giudice del dificio. g. morelli [crusca]:
-ch'er'egli infine? -er'un dificio, un coso. g. m.
tiene il collo, e mettesi innanzi il dificio. cennini, 1-118: abbi un
ultima dell'antecedente, come in 4 dificio, stante ', per 4 edificio,
tiene il collo e mettesi innanzi il dificio. il quale edificio si porta 'l
tutte le spighe sega e caggiono sul dificio. b. pitti, 1-16: ordinò
caddono, fue perché alcuna volta el dificio fallava, e non toccava el giostratore
si rompessono, o che cadesse el dificio. castiglione, 462: un corpo senza
ch'e'verso l'aia rizza tal dificio, / che tra'sì ritto, che
ma le pietre tratte co'mangani nel dificio mal fatto, lo mandaro in fascio.
essendo impediti, fecero fare un grandissimo dificio di legname, al quale posero nome cavallo
iddio ne farà a guastarli così il dificio suo. bibbia volgar., v-798:
mano, al qual colpo risonò quel dificio come cosa vuota. crescenzi volgar.
, 32-143: trasformato così '1 dificio santo / mise fuor teste per le
or lo ritrae dentro, così il dificio, cioè il bolcione, ch'è nel
ma spezzano, ed isfondolano ogni altro dificio ove cag- giono. guittone, xii-22
. cavalca, 16-1-228: tutto lo dificio insieme era di tanta larghezza, che
sia acconcio sì ch'elli non tema dificio; e questo si può fare sì
di sopra il colore, vestiamo il dificio. caro, i-133: vedete..
/ ch'e'verso l'aia rizza tal dificio, / che tra'sì ritto, che
, / veder mi parve un tal dificio allotta. bandi lucchesi, 118: ciascheduna
buon marito, / ch'aggia picciol dificio da servire, / che vada a lui
nogli comandoe ched e'facesse fare uno dificio alto con parata. cellini, 2-101
purg., 32-143: trasformato così 'l dificio santo / mise fuor teste per le
per lo pericolator suo il giudice del dificio. malispini, 1-35: catilina rimandò
, / il leofante e 'l gran dificio ch'elio / portava a dosso, in
, vui-3-25: nella sommità di tutto il dificio fece una quadriga, cioè un carro
onde si regge la casa e 'l dificio della chiesa di dio, si è '
per lo pericolator suo il giudice del dificio. velluti, 251: feciono leggere a
ch'e'verso l'aia rizza tal dificio / che tra'sì ritto che non falla
appellare balconi de la donna che nel dificio del corpo abita, cioè l'anima.
percosse, siccome pietra che si mette in dificio. -istruire, educare.
gira, / veder mi parve un tal dificio allotta. petrarca, 9-9: gravido
purg., 32-142: trasformato così 'l dificio santo / mise fuor teste per le
scaltrito inganno, veggendo le porteaperte, col dificio quello ingombro esseguì. 4. stor