mi fido, confido, credo ', diffusosi con la lingua della chiesa;
russia in guerra col giappone; ma diffusosi dopo il 1915): deriv. da
. despotique (sec. xiv, ma diffusosi col sec. xviii).
fra i popoli germanici, poi con loro diffusosi in tutta l'europa), dal
genova e di milano, poi diffusosi in tutta l'italia. serao
= voce di area toscana, poi diffusosi nel sec. xviii, composta dall'
conte d'albany nel sec. xviii ma diffusosi solo negli ultimi decenni ».
; penetrato in sicilia nel 1400 e diffusosi in area italiana durante la seconda guerra
giocattolo di origine cinese o giapponese, diffusosi in america e in europa intorno al
per merito del nicaraguense rubin dario, diffusosi nella madrepatria spagnola; prendendole mosse da
da alamari e fornito di cappuccio, diffusosi particolarmente dopo la seconda guerra mondiale.
eretica del dogma dell'incarnazione, diffusosi in oriente nel secolo vii, che
ritmiche e da identiche riprese ritmico-melodiche; diffusosi largamente nella musica europea, si configurò
ingl. nazi (nel 1930). diffusosi con valore fortemente spreg. in tutta
germania all'inizio del xix secolo e diffusosi successivamente in scandinavia e nell'america settentrionale
ottocento distaccandosi dalla chiesa metodista, e diffusosi rapidamente anche in altri paesi, dando
seconda metà del sec. xvi e diffusosi poi variamente in europa, caratterizzato dalla
dalla seconda metà del x secolo e diffusosi anche in altri paesi. balducci
a provins dai conti di champagne e diffusosi nel xii sec. in tutta europa
. stile rappresentativo: lo stile monodico diffusosi fra cinquecento e seicento, il quale,
tendere un inlore aggetti): quello diffusosi in francia intorno al ganno.
figurative in particolare; il termine, diffusosi con il rifiorire degli studi sul cinquecento
del xviii sec. e di qui diffusosi prima in inghilterra e in francia,
degli altri popoli e nazioni (e, diffusosi in francia durante il regno di luigi
rimbaud, mallarmé e i loro seguaci e diffusosi successivamente in altri paesi europei e in
gru giganti, ascie e martelli, / diffusosi fra il xix e il xx secolo,
tipo di mutandina per lo più femminile, diffusosi a partire dal brasile fin dai primi
prodotto originariamente in america latina e poi diffusosi a livello intemazionale; è costituito da
: ed il trattamento ipnotico delle nevrosi, diffusosi negli ultimi anni del secolo scorso,
italia alla fine del xiv sec. e diffusosi in europa sino al xvi sec.
nel regno di napoli e in seguito diffusosi in altri stati della penisola italiana,
gruppo etnico originario dell'india nordoccidentale e diffusosi, a partire dal x sec.,
. che avversa il trasformismo parlamentare, diffusosi a partire dalla fine del xix sec.
. gioco di carte di origine olandese diffusosi soprattutto in francia; si gioca con 32
. invar. mus. stile pianistico diffusosi a chicago agli inizi del novecento, derivato
ebraico caratterizzato da intransigenza e rigore morale, diffusosi nell'europa orientale nella seconda metà del
metà degli anni settanta in america e diffusosi poi in inghilterra, caratterizzato da un
alla fine del xix sec. e diffusosi negli anni venti, che influenzò il
ideologico animato da spirito di rivalsa nazionalistica diffusosi in francia nei confronti della germania imperiale
§èjk], sm. invar. ballo diffusosi nella seconda metà degli anni sessanta,
fox-trot, ma assai più vivace, diffusosi dagli stati uniti in europa dopo la
. vocale, di origine afroamericana, diffusosi a partire dagli anni sessanta, che
fenomeno nato inizialmente in giappone e poi diffusosi anche in occidente, che consiste nell'
all'inizio degli anni novanta e successivamente diffusosi in tutta europa (e al plur
riferimento al partito della lega nord, diffusosi nell'italia settentrionale a metà degli anni ottanta
2. sm. invar. talefenomeno, diffusosi in origine ingiappone al principio degli anni
alla fine del xix sec. e diffusosi negli anni venti, che influenzò in jazz
decenni del xviii sec. e di qui diffusosi prima in inghilterra e in francia,