dell'alcorano, che si proccuri di diffonderla [la religione] coh'armi fi
e alle sue voglie, secundo per diffonderla a'suoi simili e nutrirgli, perché difendino
fuori un'opera letteraria: pubblicarla, diffonderla. caro, 12-iii-32: quanto a
numero d'esemplari della grande edizione per diffonderla in francia e far conoscere a qual
imperador al della verità o inadeguato a diffonderla; afflittoterzo noturno andò a l'aitar grando
sapienza,... ci comandò di diffonderla tra gli uomini... senz'
a garantirla, a ripristinarla e a diffonderla, come compito proprio delle pubbliche autorità