.]: intendesi luogo o infame o diffamato: casa di mal affare.
-a chi ha balia / di consigliare amante diffamato. novellino, 36 (66)
), agg. accusato falsamente; diffamato; incolpato. de sanctis, lett
chi ha balia / di consigliare amante diffamato. pietro de'faitinelli, vi-11-230 (
fine del mese appena; sono abbandonato e diffamato. 3. agg. e
non è punibile chi ha ingiuriato o diffamato una persona come reazione immediata a un
chi ha balia / di consigliare amante diffamato. dante, 29-2: onde venite voi
del mese appena; sono abbandonato e diffamato. calvino, 1-445: in un'
proverbi toscani, 58: chi è diffamato, è mezzo impiccato. - uomo
2-449: un grave defitto, poich'è diffamato e publico, diverrà materia di ridevoli
offuscato, privato del suo prestigio; diffamato, screditato. iacopone,
amanti tra le genti villanamente n'è diffamato. beicari, 1-101: parlarono contro
donati da firenze, lo quale fu diffamato del peccato del furto. machiavelli,
rinaldo degli albizzi dall'altra parte era diffamato ch'egli faceva la guerra non per
. buti, 1-364: costui quando era diffamato, a sua scusa inducea questo rucco
: per la qual cosa fu diffamato ancomo e liberato il lavoratore suo.
= deriv. da diffamare. diffamato (part. pass, di diffamare)
chi ha balia / di consigliare amante diffamato. guido delle colonne volgar., 6-1
nemmeno semplicemente avvicinata da un uomo diffamato. pea, 11-78: fatti da nulla
1-ii-603: tutti sanno che il tanto diffamato genio civile è sui luoghi a sorvegliare,
venivano tratti dalla fama de'libri, il diffamato e servile letticciuolo non sanza molto rossore
né alcuno il quale d'alcuno peccato diffamato fosse. g. bentivoglio, 5-i-191
. disus. turpe, vituperoso. -gusto diffamato: depravato. seneca volgar.
. abbia torto e sia di gusto diffamato a non prenderle tutte per cose importanti
per le eccellenti lingue delli scrittori è diffamato e divulgato notabilmente. tesauro, 2-449
2-449: un grave delitto, poich'è diffamato e pu- blico, diverrà materia di
errori. 5. prov. uomo diffamato, mezzo impiccato: si presta fede
proverbi toscani, 58: chi è diffamato, è mezzo impiccato. diffamatóre
chi ha balia / di consigliare amante diffamato; / che per sua dilettosa gentilia,
disfamare2), agg. ant. diffamato, screditato, calunniato (una persona)
chi ha balia / di consigliare amante diffamato; / che per sua dilettosa gentilia,
fu addirittura chi mi accusò di aver diffamato la resistenza. di queste accuse non
l. mocenigo, lii-8-111: è talmente diffamato che i nostri soldati sieno stati maltrattati
pass, di infamare), agg. diffamato, screditato, denigrato, calunniato.
giorni l'infortuhio dell'essere creduto e diffamato per uno ingrato dalla regina. lubrano,
per le eccellenti lingue delli scrittori è diffamato e divulgato notabilmente. lenzoni, 72
basso pubblico, detti giornali, han diffamato per anni napoli come città della camorra
amor proprio, ingiuriato, oltraggiato; diffamato, screditato. siri, i-489:
del mese appena; sono abbandonato e diffamato. c. e. gadda,
ladove fuori sarebbe scardassato, affamato, diffamato. con i puntapiè verrebbe spinto a
figlio o marito), / doppo aver diffamato e moglie e figli, / tu
10 dinanzi a la vostra signoria so'diffamato che quello ch'è ocurso di calegiano
» paride zaiotti, non apertamente satellite così diffamato dell'austria come poi fu. rovani
nelle strette di più tremendo cimento ritrovossi diffamato pubblicamente per impudico, mentre predicava a
servitori del basso pubblico detti giornali, han diffamato per anni napoli come città della camorra
, vi-170: contra il cardinale mazzarini, diffamato autore di sì fatti consigli, [
santi padri sgridato e come arte diabolica diffamato. f. m. zanotti,
ma sol tropicamente, per esser un diffamato castratore delle altrui borse. = 'comp
il nostro secolo, perché non sia diffamato dal venturo. 7. essere