sf. falsa accusa inventata e diffusa per diffamare una persona (o un'istituzione,
-dare calunnia: rivolgere false accuse, diffamare. machiavelli, 743: era tornato
di qualcosa; far perdere prestigio; diffamare, screditare. - anche assol.
ant. biasimare, criticare, calunniare, diffamare, disonorare; svalutare, svilire.
2. ant. atto a calunniare, diffamare, disonorare. s. bernardino da
alla reputazione di qualcuno; denigrare, diffamare, calunniare. fra giordano, 5-44
diffamante (part. pres. di diffamare), agg. e sm
per il mondo calunnie diffamanti. diffamare (ant. difamare), tr.
che serà accaduto in pochi, a diffamare il resto di quell'ordine che non
a questo mondo hanno la mania di diffamare la povera gente. bocchelli, 9-270:
= * voce dotta, lat. diffamare (da fama * buon nome,
diffamativo, agg. ant. atto a diffamare, infamatorio. vite
diffamativa. = deriv. da diffamare. diffamato (part. pass
diffamato (part. pass, di diffamare), agg. denigrato,
diffamatrici. = deriv. da diffamare. diffamatòria, sf. ant
diffamatòrio, agg. che tende a diffamare, che costituisce diffamazione.
per partirne. = deriv. da diffamare diffamazióne, sf. il diffamare
diffamare diffamazióne, sf. il diffamare, l'essere diffa mato
tardo dijfàmàtió -ónis, deriv. da diffamare * diffamare '. diffarreazióne, sf
-ónis, deriv. da diffamare * diffamare '. diffarreazióne, sf. stor
. sparlare con livore di qualcuno; diffamare con acredine, con malignità. s
. disfamare2, tr. ant. diffamare, disonorare, biasimare. - anche
ant. desfamer e défamer (v. diffamare). disfamato, (
portamento. -porre in cattiva luce; diffamare, vituperare. 5. agostino volgar
: fors'ei [il bayle] volle diffamare nelle massime del machiavelli l'atto
, castigo di quel suo rinnegare e diffamare la guerra, grossolanamente, che gli aveva
; rendere oggetto delle chiacchiere pubbliche; diffamare. g. morelli, 256
. danneggiare nella reputazione; denigrare, diffamare, calunniare, oltraggiare. s.
lo più falsi) su qualcuno; diffamare, screditare, denigrare, calunniare.
accrescitivo. -con uso improprio: diffamare. carducci, ii-10-191: ella,
munto di sangue. 4. diffamare, denigrare, calunniare. belo,
è in grado di difendersi; perseguitare, diffamare; annientare, demolire moralmente.
a denigrare, a calunniare, a diffamare; malalingua. giacomino pugliese, 185
: maggiore uccisione commette sparlare, a diffamare, a mettere in rilievo le la lingua
sf. disposizione a parlare, a diffamare, mina si truova amara, ma
mettere in cattiva luce, calunniare, diffamare, denigrare, deridere. albertano volgar
a sparlare, a denigrare, a diffamare. bonvesin da la riva,
. incline a portare discredito, a diffamare anche con calunnie; denigratore, maldicente
ai panni: sparlare, denigrare, diffamare. prati, 1-102: non ci
con lo scopo di calunniare, di diffamare e di mettere in cattiva luce qualcuno
spregio altezzoso; vituperare, umiliare, diffamare qualcuno per mancanze, errori, difetti
biasimare, disapprovare, censurare, diffamare. f. f. frugoni,
discorsi o i commenti malevoli diretti a diffamare, a denigrare. cavalca
o, anche, a calunniare, a diffamare. boccaccio, dee., 4
o meno aspro e malevolo, a diffamare, a ingiuriare, a inveire.
porgeva un plausibile motivo di screditare e diffamare generalmente il medicamento. =
o di apprezzamenti negativi; screditare, diffamare. lucini, 4-46: io,
, incline a denigrare, calunniare, diffamare o a riportare, per maliziosa o
impresa giornalistica creata allo scopo di ricattare diffamare intimidire e puntar pistole? -stare
porgeva un plausibile motivo di screditare e diffamare generalmente il medicamento. buonafede, 2-iii-270
né di ortografia; e si può tanto diffamare il prossimo col punto interrogativo quanto col
: 1 giornali mussoliniani trovano gusto a diffamare i ras, benché, se si vuole
fascisti mancati o a spasso, vorrebbero diffamare con la loro presenza l'opposizioni:
impresa giornalistica creata allo scopo di ricattare diffamare intimidire e puntar pistole? bacchelli,
di delitti celebri; altri quattro per diffamare la chiesa e i preti; qualche dozzina
impresa giornalistica creata allo scopo di ricattare diffamare intimidire e puntar pistole? -ant
di delitti celebri; altri quattro per diffamare la chiesa e i preti; qualche dozzina
tr. ($nomino). ant. diffamare qualcuno. gregorio ix volgar. [
ant. inclinazione a calunniare, a diffamare, a parlare con maldicenza e perfidia di
: iosef non la volendo spublicare e diffamare. = comp. dal pref.
livore verso qualcuno; spargere maldicenze, diffamare. capponi, 304: l'undecimo
.. stipendiato da'guelfi, a diffamare il poeta. cattaneo, iii-4-52: l'
le parole e i discorsi diretti a diffamare. giovanni dalle celle, 4-2-8-4
1-iii-277: non sarebbe stato il caso di diffamare con tanto furore quel sistema del 'trasformismo'
al livore verso qualcuno; spargere maldicenze, diffamare. brancati, 4-47: tu non
vergogna. 4. denigrare, diffamare, screditare qualcuno con parole o con
le acque, approfittando del pubblico ignaro per diffamare l'arte con temi di guerra,