altro se non che mi piace; difetti d'arte non veggo perché non so
a noi, ciechi ed ostinati ne'difetti nostri? firenzuola, 317: beata
villani, 12-3: correggiamo i nostri difetti, e abbiamo tra noi amore e
): riprendendo [alcuni] i disavveduti difetti in altrui, si credono la lor
ogni cosa al fin scopre gli occulti difetti. segneri, i-60: si mirerà quasi
piglia il diletto del fresco senza i difetti della neve. ogni acqua cotta senza dubbio
delle barbe del ghiaggiuolo: rimediano ai difetti delle diarree per di sotto, e
sue buone doti, coi suoi molti difetti, e col singolare acume del suo ingegno
de'corpi, avea presso gli antichi due difetti. 2. chi durante le cavalcate
, / adempi di tua grazia i lor difetti. idem, i-15: se vostra
non adempie con la sua eloquenzia i difetti de la mia negligenza, dubito che anzi
oste per lungo dimoro e per più difetti scemati ed affieboliti, si partirò dall'assedio
, 2-34: schivava i comuni difetti, quali sono la monotonia delle fisonomie,
inconvenienti... a tutti questi difetti hanno rimediato i franco-bolli, ossia quei
, mediante compressione (adoperando anche dei difetti, è una lezione che può fare invidia
, sì come padri, mordere i difetti de'cattivi. idem, dee.,
famele un poco intendere, giudice dei difetti, lingua aguzzata nei veleni, bocca
/ io gli ho per alfabeto i tuoi difetti. -capire valfabeto: rendersi conto
1-122: ve n'ha di quelli [difetti] che viziano il carattere, che
v-25: quelli che oggi sembrano altrettanti difetti, allora erano qualità. dessi, 6-82
. anormalità dell'occhio (dovuta a difetti di struttura del cristallino o a malformazione
penitenza e ammenda de'suoi misfatti e difetti, si mise umilmente in pellegrinaggio. boccaccio
seco abitando dee ripensare gli suoi difetti per ammendarli. idem, 30-8-3:
: spesso l'amore impedisce di vedere i difetti dell'amato, e quando si rivelano
successo, che fa negare i propri difetti e i propri errori. iacopone
suo ministro. leopardi, i-io: sono difetti fuor di luogo, per esempio in
che ne nota i pregi e i difetti. 4. fis. analisi
con le spie, / e trovando i difetti che non ànno. n.
ed italiane, o lasciale o pigliale co'difetti e co'pregi annessi al genere epistolare
disgusta e mi nausea, trovandola piena di difetti, cosicché bisogna confessare ch'io venero
, 4-216: le abitudini e i difetti si appalesavano giorno per giorno.
or di questi, or di quei difetti e vizi. viviani, 3-i-44: del
stanno continuamente in su l'appuntare i difetti d'altri, come sono i dileggiatori
e la maldicenza non mancano di trovarvi difetti d'appuntare. d. bartoli, 14-1-41
l'altro avendo, l'appuntavano in difetti non suoi. segneri, ii-615:
di ferro, tuttavia pativa anche ella dei difetti, perché, come nelle fanterie l'
459): gli sarà scoperto tutti i difetti che vi sono, et appo- stovene
intonico non facciano difetto alcuno. i difetti son questi, se li duoi
addottorati. suppliscono coll'arte ai difetti della natura. fontanella, iii-365: questa
(i-90): fra gli altri difetti che in lui abbondavano, questo fra gli
3-316: i gran maestri ascondono i difetti loro coi libri che si gli fanno,
, dove si possono rivelare qualità e difetti di una persona. -qui vaspettavo
mi riprenda e corregga aspramente de'miei difetti. giov. cavalcanti, 408: le
confusione, ella mi assomiglia assaissimo ne'difetti. baretti, ii-147: l'ultima vostra
intollerante, che condanna anche i minimi difetti; censore rigido e maligno. manzoni
i quali attaccano alla coscienza altrui que'difetti che non vi sono. leopardi,
iv-168: l'arte di fingere malanni e difetti... avvezza il corpo a
mi rendevo conto, forse, dei suoi difetti ma, in compenso, le attribuivo
delle cose. cattaneo, i-1-377: sono difetti inseparabili da chi non è vissuto nel
l'uomo s'aumilia per li suoi difetti, allora facilemente riconcilia gli altri.
qualcuno temuto non autografo per alcuni piccoli difetti che vi notano. carducci, ii-8-17
e guasti rare volte scoprono i loro difetti, se non quando s'empiono d'autorità
sosteneva egli, per non spendere, difetti grandissimi, e similmente nel mangiare e
le vane tu tutti i difetti di quella cosa, e baldamente mi
fatto manifesto all'imperiale maestà cotanti suoi difetti. colombini, i-114: racoman- dovi
che riguardano in alto... li difetti del sole e della luna, delli
, 90: avrò tutti i difetti di questo mondo, ma non avrò mai
il filelfo che chi comperava animali con difetti palesi, non di altri poteva dolersi
, i barbarismi e milli altri simili difetti del favellare. cesarotti, ii-285:
secondo la scuola del barocco? i difetti e i vizii possono avere eglino legittimi
, e qui gli snòcciola tutti i difetti appostigli, senza nominare da chi.
e bicchierai. garzoni, 1-541: i difetti de'vetrari son comuni...
sensibile, cercherà di sfuggire anche i difetti apparenti, se non altro per non irritare
; ma, insomma, erano, questi difetti tutte cose tollerabilissime. pavese, 2-40
quanto resta da fare; valutare qualità e difetti, vantaggi e svantaggi (di una
i ridicoli, le stravaganze, i difetti. cattaneo, i-1-361: si provi la
insieme... si rafforzano reciprocamente nei difetti dell'età giovanile, bollente e inconsiderata
assai dentro, e con molti altri difetti... perché da'merli sottili facilmente
che è in lui, di tutti i difetti morali che divertono, e di tutte
uccelli. lambruschini, 1-122: certi difetti cadranno a poco a poco da un giovane
sosteneva egli, per non spendere, difetti grandissimi. -mungere, assottigliare,
d'uomo o donna ch'abbia tal difetti. carducci, i-1099: o classiche brenne
persone alcune / non sien ripiene di molti difetti, / e nel- l'opere lor
, 1-240: la bruttezza morale dei difetti, delle colpe,...
esame con minuziosa attenzione (volendo trovare difetti, errori, inesattezze); sottoporre
virtù militare non avesse sopperito a'loro difetti, sarebbe stata inferiore a ogni altra
vita con una persona ne rivela i difetti e le debolezze. baldini, i-698
piccolomini, 82: bisogna adunque riparare a'difetti de la natura più che si può
campanello dietro a qualcuno: attribuirgli falsamente difetti o colpe. soldani, 1-16:
vinegia] stava per cadere per certi difetti ch'erano ne'fondamenti. il perché
: l'oste del re venne in tanti difetti, e di vittuaglia e d'altro
, prendendo più tosto a scusare i difetti del libro con modesta umanità, ch'
che se gli perdonano agevolmente i suoi difetti. baretti, i-iii: a
dopo averlo canonizzato malgrado i suoi gran difetti, bisogna poi anche giustamente riprendere i
bisogna poi anche giustamente riprendere i suoi difetti malgrado la canonizzazione, e non imitarlo
e dall'altro lato non rimedia ai difetti delle scuole prelodate, poiché la ragione
dalli sette vizi capitali, dalli sette difetti venuti per il peccato originale, dalli
serviranno di sicura regola per conoscere i difetti di una qualche aria che si abbia a
per ischemo, aggravando o crescendo i difetti delle parti imitate sproporzionatamente, talmente che
e però sa portare e sopportare i difetti delle creature per amore del creatore: ella
carne del dolcissimo corpo suo ha puniti e'difetti nostri. pulci, 5-1: pura
col buon senso e colla fede i difetti di quella dottrina. b.
: io di roma parlerò e de'difetti propri e casalinghi de'nostri figliuoli, com'
freno a'figli loro, / perché difetti han sulle chiappe assai, / e divenuto
criterio. egli non distingue più i difetti dell'opera sua; non sa che
avere tutti i vizi e tutti i difetti possibili. pulci, 25-268: ed
permaneste ostinato nell'odio, negli altri difetti vostri: dovete aspettare il divino giudicio,
dalli sette vizi capitali, dalli sette difetti venuti per il peccato originale, dalli
tipo umano, vizi, virtù, difetti, malattia, bellezze. de roberto,
posso io dire che valga a stenuarne i difetti? 5. figur. suggerimento
uno scritto) notandone e criticandone i difetti; biasimare, riprendere (le persone
: voler che ci siano difficoltà, difetti dove invece non esistono. salvini,
-cercar nodi nel giunco: vedere difficoltà, difetti dove non sono. parini,
il cuor severo, e freddo cercatore de'difetti altrui. serra, ii-372: la
annunzio. nievo, 250: i difetti della bambina si disegnavano così esatti nella
proprie azioni, delle proprie mancanze o difetti). lippi, 1-59: han
freno a'figli loro, / perché difetti han sulle chiappe assai. giusti,
le strade: chi può correggere i difetti di qualcuno e non lo fa o interviene
milizia, vii-374: per iscoprire i difetti de'tubi, quando non ne apparisce
affettando e esagerando i loro idiotismi e difetti, non però senza brio *.
cielo: esagerarne i meriti o i difetti; concederla dopo molti indugi e con
chi è meno capace e ha più difetti, chiacchiera e si fa sentire più
il pubblico non le accagionava per quei difetti, che erano quasi sanati dalle più
incontrava, per coglierne a volo i difetti con ima satira saltellante e sonora.
comune, sia nelle qualità sia nei difetti morali. caro, 5-533: e
che ti renda in colpa de'tuoi difetti; e priegot'iddio che ti dia
compiere ogni sforzo per eliminare vizi, difetti, magagne morali o sociali; cercare,
mondo è la commedia, rappresentazione de'difetti e de'vizi. carducci,
toscana] dicendo ch'elle non hanno i difetti di cui accusate le nostre. leopardi
.. son pochi a comparazione de'difetti e inconvenienti del tiranno e del suo
tuoi popoli, 1 pregi o i difetti? -i difetti di gran lunga. -di
1 pregi o i difetti? -i difetti di gran lunga. -di quali hai
i veri uomini dabbene, essere ne i difetti degli altri indulgente e compassionatore,
.: riconoscere a prima vista pregi e difetti di una persona. d.
era largo compenso -suppliva a tutti i difetti. giusti, i-322: adesso mi pare
tali materie, quai pregi e quai difetti son questi, che non sono curati
, 4-63: posson vedersi in plinio i difetti,... e come la
o distribuzione;... difetti di composizione grave. carducci, i-iio
sopportando e compatendo con indulgenza affettuosa i difetti, gli errori, le debolezze.
il comportamento, gli atti, i difetti degli altri; che nasce da umana tolleranza
, di cose, di qualità, difetti, sentimenti, e, in certe frasi
, ne'quali distintamente vedete i vostri difetti, voi non ve ne correggereste giammai
3-61: i suoi amici gli condonano i difetti in grazia delle buone qualità; i
buone qualità; i nemici si valgono dei difetti per negargli tutto. carducci, i-1207
non solamente che in noi sono molti difetti, ma ogni peccato e grande e
delle piastre si congiugnessero per ammendare i difetti. boccaccio, iii-3-9: la giovinetta
in luce le qualità (o i difetti). compagni, 2-4:
consapevole delle proprie qualità, dei propri difetti. dante, 4-5: sacciate ben
, delle proprie qualità, dei propri difetti. ungaretti, 1-57: questa è
ognun fatto / giusto conoscitor de'suoi difetti. campanella, i-318: ebbe ella [
orgoglio, a cui la consapevolezza dei difetti non toglie forza, anzi cresce amarezza
(dallo straniero); pieno di difetti, impuro (uno scritto, un'opera
medesimo riprender dee e piangere 11 suoi difetti, e non palese. idem, conv
(pregi, virtù, qualità, difetti, vizi, possibilità e simili);
quanto all'animo, al temperamento, i difetti della bambina si disegnavano cori esatti nella
i veri uomini dabbene, essere ne i difetti degli altri indulgente e compassionatore, nei
venuta certamente spogliando d'alcuni e gravi difetti ch'ella aveva anticamente; ma ne ha
pretendesse / un nobil nato non abbia difetti, / e che a un uom d'
filosofare [di dante] ha i difetti dell'età. dimostra tutto, anche quello
i-141: la maggior parte di questi difetti furono corroborati e resi per lungo tempo
nazioni e gli originali loro pregi e difetti, scorgevansi alcun poco modificati dalla forma
me, più arguta a osservare i difetti altrui, più curante dell'opinione degli
conosce assai meglio degli altri i propri difetti, i propri guai o quelli della propria
si dirà. alamanni, 5-2-394: i difetti mortai, gli 'nganni e'i frodi
nel primo tomo, de'vizi, de'difetti e delle debolezze delle donne volgari e
, ne'quali distintamente vedete i vostri difetti, voi non ve ne correggereste giammai
nel passar sopra agli altrui falli o difetti; che può essere condiscendenza benigna, e
in sé medesimo il male e i difetti. foscolo, v-144: dittai la
esatto (mediante l * eliminazione di difetti, di errori); emendato,
papa, senza avergli rispetto, molti difetti e della vita e delle opere sue
proposta fu di delegare l'esame dei difetti accusati negli ordini repubblicani a un magistrato
emendarsi (con riferimento a vizi, difetti, colpe, errori). latini
. -141: la maggior parte di questi difetti furono corroborati e resi per lungo tempo
, sì come padri, mordere i difetti de'cattivi. sacchetti, 203-42: grande
conoscenza di se stessi e dei propri difetti, per emendarli; nella pratica religiosa
venditore è constretto a dire tutti i difetti della cosa che vende: oltre che nel
privati e alle cambiali: quasi vizi e difetti della coscienza sì pubblica che privata.
), correggendone con adatti accorgimenti i difetti o conservandone le caratteristiche estetiche, col
ancora per l'arte di correggere i difetti, e rendere meno spiacevoli le imperfezioni
dalli sette vizi capitali, dalli sette difetti venuti per il peccato originale, dalli
originate, e, in mezzo a'difetti dall'autore stesso confessati, degna della
criterio. egli non distingue più i difetti dell'opera sua; non sa che la
il cattivo, tanto nel considerare i difetti, quanto nel far vedere le virtù
; nel discemere le bellezze e i difetti. idem [s. v.]
i veri uomini da bene: essere nei difetti degli altri indulgente e compassionatore, ne
critico, tu vuoi / mostrar gli altrui difetti, e scopri i tuoi. manzoni
/ ma sgridi i vizi e i difetti in genere. 9. ant
bell'arti; lasciate che sfuggano alcuni difetti, purché sieno ricompensati da molte bellezze
di me, più arguta a osservare i difetti altrui, più curante dell'opinione degli
parola? -di oggetti: togliere difetti, imperfezioni. crescenzi volgar.,
liberare dai mali dell'anima, da difetti, vizi, colpe morali, mettere
, perché sarà più certo de'miei difetti. d. bartoli, 9-24-1-75: tanto
quello che rivela le pecche, i difetti, le manchevolezze (di una persona
3. difetto o insieme dei difetti caratteristici e ricorrenti nel carattere di un
acciaio, ghisa: e provoca gravi difetti nel prodotto); fase del processo
se alcuno decentemente ci avvisi de'nostri difetti, perché non si vorrà ascoltare,
collisioni psicologiche... s'incontrano due difetti: il mancato coordinamento della vita interiore
o parte di esso deturpato da gravi difetti fisici o privo di proporzione, irregolare,
turpato da gravi, quasi ributtanti difetti fisici; bruttezza repellente. -anche
economia. de sanctis, 7-12: i difetti del caposcuola, misurati, tenuti a
la sua coscienza e dire i suoi difetti, / ed un delfino alfin trovò
e ci fecero ben più sensibili ai difetti che alle virtù degli antichi. pagano,
, le quali, comeché abbiano i loro difetti, hanno altresì le loro lodi.
protesta; rivelazione del disordine e dei difetti di un organismo politico o sociale.
, 1-ii-422: il persistere dei medesimi difetti li fece apparire peggio che deleteri, insanabili
tono mordace e sprezzante (vizi, difetti, manchevolezze). donato degli albanzani
la fiaccola della critica i molti e veri difetti... e il far cauti
modo mordace e sprezzante (vizi, difetti, ecc.); vivacemente satirico;
g. gozzi, 1-409: i difetti delle donne derivano dai difetti degli uomini
1-409: i difetti delle donne derivano dai difetti degli uomini. leopardi, iii-815:
da quelli che un antico avrebbe chiamato difetti dell'autore e che noi crediamo inconvenienti
lebolge » è la commedia, rappresentazione de'difetti e de'vizi. fra tanta fiacchezza
mente in sé raccolta conosce li suoi difetti. desolato2 (part. pass
, e prender carne con tutti li nostri difetti, = voce dotta, comp
insieme nella salute tua non ti torrebbono i difetti tuoi, come jesù cristo. boccaccio
dessa divenne non essa, trovandule mille difetti con più segni fece credare al marito non
riforme poi si cerca riordinarlo emendando i difetti de'privati. galileo, 2-2-190:
diminuzione dei meriti o la rivelazione di difetti o di colpe non noti ancora;
che erano tutti caratterizzati con virtù e difetti che, a detta degli anziani,
[la scabbiosa] in tutti i difetti del petto, del diaframma e delle membra
a sapienza, ed egli seguita i difetti delle bestie, è grande dibassaménto di sé
6. figur. correggere i difetti, togliere le imperfezioni. d.
detti uomini del ricorso così supplire i difetti, come dichiarare i dubbi.
diletto sanza gli altri mali, e difetti, che vanno dinanzi e di dietro
industrie private. 4. incorrere in difetti, in errori; peccare, essere
questo libro vedrà il disappassionato lettore quanto difetti in questo il parigino storiografo.
che le cose defettive possono aver li loro difetti per modo, che ne la prima
filosofia, perché gli eccessi e i difetti ne mostra, e molti di tale professione
son io medesmo. / per tai difetti, non per altro rio, / semo
, richiede una vicinanza: altrimenti molti difetti sosterrebbe, che sarebbono impedimento di felicità
meno aiuto, e più disagi e difetti. boccaccio, dee., 1-8 (
, sosteneva egli, per non spendere, difetti grandissimi, e similmente nel mangiare e
le ricerche e i tentativi per supplire ai difetti nostri, o per gareggiar colle ricchezze
era largo compenso -suppliva a tutti i difetti -i suoi sguardi m'erano fidato rifugio
allegri e contenti, e ripararono i difetti del castello. fazio, ii-2-13: fun
sacre, / edili per guardare ai miei difetti. cieco, 33-66: ma grandonio
non siàno per conservarci e che e'difetti che si scoprirranno alla giornata non abbino
, 5-iii-155: quindi nacquero tutti que'difetti di lingua che si osservano ne'libri
anni addietro, e quindi pieno de'difetti che le scoperte recentissime nella scienza emendarono.
istruito, e che scrivendo cade in mille difetti, non vi cade se non perch'
amare iddio, ch'è netto di difetti. savonarola, 8-i-152: veggiamo che l'
lui mi spiace; / ma i difetti d'entrambi il tempo e l'uso /
possenti correzioni che si diano per i difetti degli uomini. de sanctis, lett.
. barilli, 1-63: i suoi difetti e le sue qualità han radici profonde nella
destreggiarsi nella vita, doti, o difetti, che lo avevano portato molto più
dentro da l'uomo possono essere due difetti e impedimenti: l'uno da la parte
atto a muovere a riso, sono difetti e bruttezze senza dolore, peroché il
scemandosi coll'assuefazione il senso de'loro difetti esteriori, ci vengono parendo meno brutte
essere sicuri che le bestie non ànno difetti. 12. ant. malattia,
non ti può torre tutti i tuoi difetti, no. questo non può egli fare
, che ti possa torre tutti i difetti che hai, o che ti possa fare
gotte;... pe'quai difetti alcuna volta senti'di febbre. crescenzi volgar
parer dolce e passar men gravemente i difetti della mia vecchiaia. lalli, 2-4-4:
iv-258: sì come il medico cura i difetti del corpo, così la pazienza i
altri ai catarri, distillazioni ed altri difetti che ne conseguono. -anche «
, / ma nel tor donna occultaro i difetti, / li trovaron poi infetti,
non ti procacciar prima del tempo / i difetti del tempo; / ché, se
io conosco in queste perle di moltissimi difetti, per i quali già mai vi
commendarne il valore, ma non dissimularne i difetti; e quando in paragone degli antenati
. ma più o meno marcati tali difetti li ebbi sempre e se sono difetti da
difetti li ebbi sempre e se sono difetti da vecchio allora è provato ch'io
. algarotti, 1-97: gli stessi difetti del palladio, il quale senza badare
forse troppo nella decorazione, gli stessi suoi difetti sono pittoreschi. milizia, h-329:
bellezza è sempre ammirabile benché frammista a difetti. cesarotti, i-168: le lingue
sé tali compensi che fanno scordare i difetti. alfieri, v-2-647: ecco che,
v-2-647: ecco che, fra i difetti della sceneggiatura risultanti da questa maniera d'
, fuorché per essere questo uno dei difetti più facili a esser rilevati da chiunque
xix-4-901: io non ho parlato de'difetti di dante, perché la loro stessa bizzarria
cadervi e di riprodurli. ma i difetti dell'ariosto sono seducenti e pericolosi; il
: i critici non vedon che i difetti. de sanctis, 7-12: che
. nasce da questo movimento che i difetti del caposcuola, misurati, tenuti a freno
, guastandone le bellezze ed esagerando i difetti; e per la smania di raffinare la
godendone la sostanziale bellezza e indulgendo ai difetti parziali e secondari. gobetti, ii-235
secondari. gobetti, ii-235: i difetti della sua letteratura sono tutti di esuberanza
francesco da barberino, 88: i difetti che vede in magione / finga di
; / ch'io parlo sol de difetti che sono / ne famigliari o nella
stringa / le labbra a ragionare i lor difetti / e che d'udire e di
a dio ch'io conoscesse i miei difetti come a me pare vedere l'altrui
10 gli ho per alfabeto i tuoi difetti. castiglione, 91: chi voi
azioni, trova sempre in esse varii difetti; e ciò procede perché la natura,
/ e de'mortali avari / i difetti del cor toccando scopre. moneti, 45
, / donne, voglio scoprir vostri difetti; / piene di vanità ve la passate
, 1-6-19: chi può vantarsi / senza difetti? esaminando i sui, / ciascun
g. gozzi, 1-409: i difetti delle donne derivano dai difetti degli uomini
1-409: i difetti delle donne derivano dai difetti degli uomini. pellico, conc.
conc., ii-277: conosco i miei difetti, e me ne vergogno; ma
a fine d'umiliarci; soffre i difetti, e dà i modi di emendarcene o
io sono un burattino che avrò tutti i difetti di questo mondo, ma non avrò
mia natura le virtù sincere come i sinceri difetti per disporre le une e gli altri
: vogliamo esser noi, con i nostri difetti e le nostre virtù, liberi di
veggiamo coloro li quali per li loro difetti l'autorità delle pubbliche leggi già condannò
colpa. muratori, 5-iii-76: mille difetti pur si trovano fra costoro [gli
esempio di bene, e i miei difetti non s'apprendano a lui. de sanctis
» è la commedia, rappresentazione de'difetti e de'vizi. bartolini, 16-57:
in modo che, contrapponendo gli eccessi ai difetti, ne risulti una millesima quasi esatta
, viii-2-72: non solamente conobbe i difetti del sole e della luna, ma ancora
co'loro rimedi i vizi o difetti de'testamenti, perché si divolgassero le ricchezze
contrastandosi alla validità di quelli, per difetti nelle formule; ora disputando per trarre
de'pezzi. vi sono però alcuni difetti: nell'opere del mercato manca il
su quattro. -adagiarsi nei difetti: adattarsi nelle strettezze, rassegnarsi nelle
mostrato, pensò di potersi ne'suoi difetti adagiare per lo costoro amore. pisacane
de il popolo, o adagiandosi ne'difetti si rassegnano, oppure con la forza
, / adempì di tua grazia i lor difetti, / e giovi lor che tuoi
panciatichi, 224: se vi saranno difetti, me ravvisi, et io procurerò
scienza potea correggere ed emendare tutti i difetti de la natura o de la fortuna.
vita. -dire uno o mille difetti di qualcuno o di qualcosa: parlarne
ma, nel tempo stesso, dicono mille difetti della lingua e del gusto, delle
sacra mano, / che suppliva ai difetti / del talamo infecondo, / e che
del mio meglio, riparando anche a certi difetti e ricolmando certe lacune. bocchelli,
. -non vi è uomo senza difetti; finché ci son uomini, ci
finché ci son uomini, ci saranno difetti: le miserie fisiche e morali sono
ii-195: mentre saranno uomini, saranno difetti. bocchelli, 2-184: galantuomo coi fiocchi
proprio. -solo dio è senza difetti: la perfezione non è di questo
osserva tale comandamento chi non sopporta i difetti del prossimo, e spezialmente con chi
, 1-43: il solo dio senza difetti. 30. dimin. difettùccio,
difettuosi che entro nel bene ha molti difetti, e le nostre giustizie sono tutte
con tutto ch'io sia difettuoso di difetti innumerabili, dio m'à per la
e ci fecero ben più sensibili ai difetti che alle virtù degli antichi. pindemonte
meglio sia secondare il vero ne'suoi difetti, che al vero aggiugnere mostruose difformità
stanno continuamente in su l'appuntare i difetti d'altri; come sono i dileggiatori
e in parte utili a medicare i corporali difetti. leggenda di lazzaro, marta e
in venezia non si vedono] quei difetti che par che non sappiano schifar gli
ed eroico, si possono osservare dei difetti e dei pregi. alfieri, 8-328:
loro colori cuoprono e nascondono non solamente i difetti del corpo, ma ancora quelli dell'
colori, esposti ora ci vengono i difetti generali, direm così, ed ora
portarono naturalmente insieme coi pregi dei loro difetti, altresì gli inconvenienti dei loro pregi
volta invece scopro in lui non solo difetti imperdonabili, ma mancanze nei miei riguardi.
il cattivo, tanto nel considerare i difetti, quanto nel far vedere le virtù.
chi facesse loro osservare le bontà e i difetti del libro che hanno sotto gli occhi
visione degli uomini, delle loro passioncelle, difetti e vizi, o piuttosto difettucci e
/ e de'mortali avari / i difetti del cor toccando scopre. marino,
e ci fecero ben più sensibili ai difetti che alle virtù degli antichi. alfieri,
del luogo dove fu scritta, con altri difetti che si possono ben attribuire ad un
alcuna volta per questo riprendono i disavveduti difetti in altrui, si credono la lor
le cose defettive possono aver li loro difetti per modo, che ne la prima faccia
veggiamo coloro li quali per li loro difetti l'autorità delle pubbliche leggi già condannò
, / donne, voglio scoprir vostri difetti; / piene di vanità ve la passate
e compatendo, che deridendo i loro difetti ed errori. alfieri, v-2-
mia natura le virtù sincere come i sinceri difetti per disporre le une e gli altri
: due grandi opere, non senza difetti di critica la prima e di eguaglianza la
è cieco, e scambia anche 1 difetti per grazie, e quello dura. ma
sono un burattino che avrò tutti i difetti di questo mondo, ma non avrò
disordinàrio). letter. liberarsi dei difetti propri di una persona ordinaria.
condizion della vita mortale possano succeder molti difetti, segue che gravi disordini siano al
le virtù sincere come i sinceri difetti per disporre le une e gli altri secondo
dentro da l'uomo possono essere due difetti e impedimenti: l'uno da la parte
medesimo riprender dee a piangere li suoi difetti, e non palese. albertano volgar.
le vanitadi, le brutture, i difetti, le sciocchezze,... dovrebbono
, offese, cattive azioni, anche difetti, peccati che non si vogliono giudicare
forse un po'amaramente, mali e difetti, che del resto è pericolo d'
mente in sé raccolta conosce li suoi difetti. savonarola, 8-i-288: questi tali crudeli
verificare, per meno scoprire li nostri difetti e per pervenire al mio principale intento
-soffocare una passione; correggere vizi, difetti, cattive inclinazioni. s.
altro se non che mi piace; difetti d'arte non veggo perché non so
, 11-69: sia così pietoso ne'difetti altrui come ne'tuoi, e non giudicare
le offese); correggere (i difetti, gli errori). scala del
: o tu che di'che sono de'difetti in questo consiglio, parti che questi
come 'l vetro, per li molti difetti nostri e grandi disunioni. savonarola,
condotti, i quali sieno senza tutti questi difetti, da'quali noi non possiamo essere
disus. liberato da vizi, da difetti, da imperfezioni; corretto, emendato
anche per effetto di malattie, di difetti fisici, di disturbi organici).
, vi-148: malgrado de'suoi tanti difetti, nell'abbagliata immaginazione degli uomini avea
a sanare co'loro rimedi i vizi o difetti de'testamenti, perché si divolgassero le
dolce in sapere portare e sopportare i difetti del prossimo suo. g. morelli,
sufficienza richiede una vicinanza: altrimenti molti difetti sosterrebbe che sarebbero impedimento di felicitade.
. bocchelli, 9-301: risentiva 1 difetti grandi della sua dominazione straniera e dei
limare e correggere in gran parte i difetti naturali. marino, 2-75: vedi questo
sue buone doti, coi suoi molti difetti, e col singolare acume del suo ingegno
di supplire al minor guadagno ed ai difetti della somministrazione col precipitare il lavoro e
comparse e dell'* orso 'correggeranno i difetti del dramma. metastasio, i-67:
, rettificare (errori, sbagli, difetti, o persone che errano).
, tratto che denota uno di tali difetti o atteggiamenti. leggende di santi,
morali, ma a'loro eccessi e difetti non abbiamo altro nome che più e meno
, e che scrivendo cade in mille difetti, non vi cade se non perch'egli
sulla -dare eccezione: criticare, trovare difetti; consuperficie della cute (ecchimosi superficiale
derivanti sì da lacrimazione, sì da altri difetti, come... egilope,
più assoluto egocentrismo, coi più puerili difetti che facilmente si manifestano. =
coi soccorsi dell'arte che correggono i difetti, o aumentano i doni della natura
: non mi riusciva scoprirle né gravi difetti, né tampoco minuti, di quelli
emaculato, agg. ant. privo di difetti, di imperfezioni. salvini,
bartoli, 1-349: gli errori e i difetti del consiglio e del giudicio sono,
. purgare da mende, imperfezioni, difetti. libro degli adornamenti dette donne,
e morbidi e gentili, s'emenderanno dei difetti loro. -porre rimedio (a
miei. metastasio, i-96: i difetti d'entrambi il tempo e l'uso /
jfr occhia, 77 o: anche i difetti del suo carattere... l'amore
viene molto a emendare e correggere i difetti, che per loro stesse hanno le
2. purgato da imperfezioni e difetti; puro. alberti, 1-2-242:
emendazióne, sf. il purgare da difetti e imperfezioni; correzione, rifacimento;
); estirpazione (di vizi, difetti, cattive inclinazioni, anche di inconvenienti
savinio, 1-156: non mi conosco difetti organici, fisiologici o psichici che possano
. qualsiasi malattia che abbia origine da difetti enzimatici (come il favismo o l'
i-2-187: hanno [certe iscrizioni] più difetti che bellezze; voci non di fine
ella ha (dolce e invidiabile colpa) difetti di giovane; aggruppa, condensa,
privilegi (e anche i vizi e i difetti) che sono tipici della sua specie
privilegi, e anche a vizi e difetti propri di determinate categorie). marino
epilogo di molte perfezioni, di molti difetti. il panteismo è l'epilogo delle assurdità
picciole fiondi. è utile bevuta a i difetti del fegato, e contra i veleni
, i pregi (o anche i difetti) della sua categoria (e in questo
riporlo tra i romanzi, dacché malgrado questi difetti può contenere molte verità generali e luminose
-figur. purificare da imperfezioni e difetti (un'opera d'arte, ecc
al figur.: il liberare da difetti e imperfezioni (un'opera d'arte
errori, / mende a dozzine, e difetti infiniti. magalotti, 21-20: poiché
errori: riparare agli sbagli, ai difetti, alle imperfezioni. sacchetti, 318
e non verificandosi pienamente i supposti loro difetti, toccherà ad essi il marciare.
ad uno ad uno specifica i loro particolari difetti, e taccia segnatamente i toscani di
esaminatevi diligentemente. segneri, iii-3-351: difetti che spesso accadono nelle confessioni ordinarie intorno
sua coscienzia, con contrizione de'suoi difetti. pallavicino, 7-339: quanto è all'
le sue virtù, e, ai suoi difetti, escusanti o attenuanti. escusare
esempio di bene, e i miei difetti non s'apprendano a lui. nievo,
malattie, a danni, anche a difetti, a troppo violente passioni, a
in senso negativo: con riferimento a difetti, vizi, colpe, comportamenti ostili o
appresso gli an tichi due difetti. buonarroti il giovane, i-522: e
sé, a cui attribuisce i femminili difetti di volubilità, di capriccio, e talvolta
, rivelare (special- mente pregi o difetti); dare libero sfogo (a
); estirpare (mali, vizi, difetti). cieco, 33-59: quel
cioè l'espressione risentita e iperbolica dei difetti di una specie naturale, spogliata del
errati, espungendo le interpolazioni, i difetti adempiendo. 3. figur.
ben dipinto; ma con tutti questi difetti, è il migliore tra i tuoi
meriti, infine, e tutti i difetti degli estemporanei. e pur le canzoni di
possibile il suo protagonista, estenuandone i difetti, esagerandone i meriti. leopardi, i-125
coscienza esteriore che ci avverte de'nostri difetti tenuti nascosti dall'amor proprio, e che
, l'esteriore dello stile non abbia difetti che saltano grandissimamente all'occhio e disgustano
malebolge » è la commedia, rappresentazione de'difetti e de'vizi. fra tanta fiacchezza
correzione, eliminazione (di vizi, difetti, passioni). segneri, iv-376
etnico ama trovare nel suo vicino i difetti che gli piacciono di più; e che
le cose defettive possono aver li loro difetti per modo che ne la prima faccia
stato troppo facile così in confessar li difetti della corte come in promettere la riformazione
dio che questi segni ci correggano de'nostri difetti e peccati, acciocché iddio non ci
vallisneri, ii-274: « così parliamo de'difetti degli ovidutti, o delle trombe del
, / ed a'mortali avari / i difetti dell'or toccando scopre. marino,
mia vocazione, mi faceva cieca sui difetti che adesso scorgo. moravia, 12-281:
88: ch'io parlo sol de difetti che sono / ne famigliari o nella
gli uomini, a conoscere i loro difetti ne'libri. d'annunzio, iii-1-254:
ragazzo, che ha le doti o i difetti della fanciullezza (l'animo, il
quante son le ma- cagne / e'difetti che copri! quanti i visi, /
alcuna volta per questo riprendono i disavveduti difetti in altrui, si credono la lor
far ostie: non essere privo di difetti, non essere innocente (e per
prose fiorentine, iv-1-243: i medesimi difetti... sono anche in questo
da'biasimatori di lei a cagion de'difetti de'medicanti, giacché per la medesima
, che meritano rispetto anche i loro difetti. 5. con la particella
mortali, deriva lo scherno contro a molti difetti, segnatamente contro alla fatuità del loro
; si viene rapidamente correggendo di que'difetti che forse ebbe in passato. pisacane
suoi subbietti, / e'vizi e lor difetti, / e poi onori i valorosi
con le loro doti, qualità e difetti, in contrapposizione al sesso maschile.
può suggerire il modo di correggere i difetti ereditari. = voce dotta, comp
. bentivoglio, 4-1588: considerati bene questi difetti, vanno a ferir più le circostanze
altrui: emendarsi prima dei propri gravi difetti, che volere che gli altri si
che gli altri si emendino dei loro difetti leggeri (secondo il detto evangelico:
. -la festuca diventa trave: piccoli difetti, per mancanza di equanimità, possono
* occhio proprio: vedere i piccoli difetti altrui, e non accorgersi dei propri
la fiaccola della critica i molti e veri difetti. -ant. e letter. espressione
finitimi stati, le manifatture risentono dei difetti delle prime preparazioni. pecchio, conc
[guido cavalcanti] con gli stessi difetti, filosofeggia, scherza, allegorizza,
inesperti, la ricerca del sistema senza difetti; questa è la pietra filosofica loro,
. letter. che ha i difetti propri del filosofismo; che è inficiato,
fissa, / e ovunque vi vedrai difetti sommi. d'azeglio, 2-19:
particolare (di qualità, virtù, difetti, ecc.). sacchetti,
che un fiuto squisito per sentire tutti i difetti d'un libro. de sanctis,
foglioso e terrestre, e per tali difetti ignobile, e massime perché lavorandolo si
ruscello. jovine, 2-103: virtù e difetti che, a detta degli anziani,
ben nette dentro, o hanno simili altri difetti, sempre la cosa gettata ha qualche
cavallo] sano e senza vizii e difetti,... senza formelle, galle
, per intensità, per pregi o difetti non comuni; importante, considerevole.
, 88: sempre abbaia o morde li difetti, 11 mancamenti e gli errori del
obbligasse a lasciar fuori non solo i difetti, ma una gran parte del meglio
quanta disapplicazione, con quanta varietà di difetti che vi framescoli? gioberti, 1-i-276
, 1-1076: ecco, che fra i difetti della sceneggiatura risultanti da questa maniera d'
la sostanziale bellezza e indulgendo ai difetti parziali e secondari. pirandello, 7-472:
1-26: uno si diverte a notare i difetti del figlio, sicuro che saranno sempre
. purgarsi, emendarsi (di vizi o difetti). angiolieri, 73-1: tutto
farà parer dolce e passar men gravemente i difetti della mia vecchiaia. torricelli, 185
; estirpare, reprimere (vizi, difetti, passioni). giamboni, 10-27
occhio altrui: correggere prima i propri difetti, poi quelli degli altri. s
nel proprio: rimproverare gli altri per difetti veniali, e trascurare i propri più
però deve tacerne quanto più può i difetti;... ha da sbandirne le
presenti e futuri, correggiamo i nostri difetti, e abbiamo tra noi amore e
: fui all'uficio della grascia, de'difetti, e gabellieri grossi e molti altri
potenza, intensità, per pregi o difetti singolari; importante, considerevole, imponente
un poco intendere, giudice de i difetti, lingua aguzzata nei i veleni,
17-15: non s'accorgendo de'suoi gran difetti, / e credendosi aver ben del
le principali regole da osservare e i difetti da evitare nel trattare col prossimo,
il cavallo] sano e senza vizii e difetti... senza formelle, galle
negativo, in vizi, colpe, difetti, ecc.; emulazione reciproca;
negativo, in vizi, colpe o difetti, ecc.); fare tutto
corrisponda alle caratteristiche richieste la riparazione di difetti o la sua sostituzione è a carico
in una virtù, o anche in difetti, in vizi, ecc.).
senso negativo, in vizi, in difetti, ecc., e nelle loro
, essere alla pari per qualità o difetti (persone, popoli, civiltà, letterature
pari (qualità, virtù o anche difetti posti a confronto). gravina,
: la vanità e l'ambizione sono difetti molto diffusi. tramater [s.
di bombardieri per riconoscere le caverne e difetti che potessero essere nell'anima delle bocche
sosteneva egli, per non spendere, difetti grandissimi. gherardi, 1-ii-394: tu con
tutte gelosie; / quest'è generatrice dei difetti. b. segni, 9-62:
esercito, con i suoi pregi e difetti, fu allora il più gerarchico del mondo
la fiaccola della critica i molti e veri difetti, e il far sentire la suprema
ricordi, virtù e vizi, pregi e difetti, desideri e speranze); attenuarsi
unita alla medicina tendeva a rettificare i difetti del corpo, o ne arrestava i
] s'inducono se non persone private con difetti degni di risa, scherzi, giochi
posso male credere... che e'difetti che si scopriranno alla giornata non abbino
ricordare d'essere stati giovani e gli altrui difetti colli loro misurare e li loro cogli
pronto a smascherare le manchevolezze, i difetti, pronto a rivelarli non con chiare
o letteraria per rilevarne i pregi e i difetti; pronunciare su di essa un giudizio
che ci rende giudici inesorabili dei vizii e difetti altrui. cicognani, 13-87: ella
o letterarie, sui loro pregi e difetti; critico. trissino, i-25:
, i suoi pregi e i suoi difetti; recensione, critica. speroni,
facesse loro osservare le bontà e i difetti del libro che hanno sotto gli occhi
obiezioni fuori di luogo; scorgere difficoltà, difetti inesistenti. tolomei, i-n:
difettuosi che entro nel bene ha molti difetti, e le nostre giustizie sono tutte
bellezze, quanto più squisitamente sente i difetti contrari. pananti, ii-186: il tempo
a'servitori e nel punire i loro difetti, e giusto nel dare a ciascuno il
esigeva che foste ugualmente giusto e coi difetti e coi pregi. carducci, ii-6-218
vede: è difficile accorgersi dei propri difetti. f. f. frugoni,
gabella: nessuno è responsabile dei propri difetti fisici. proverbi toscani, 348:
, i-119: questo è uno dei difetti dell'uomo; un modo di parlare
: fui all'ufficio della grascia, de'difetti, e gabellieri grossi e molti altri
il vivo desiderio di volerle purgare dai difetti della vecchia razza ubbria- cona, giuocatrice
novella le era piaciuta sebbene avesse molti difetti, e aggiunse una quantità di cose
onde pullulano le gramigne attaccaticce de'nostri difetti se non un confessore? gigli,
paglia: anche le persone migliori hanno difetti. zeno, xxx-6-181: il grano
: fui all'uficio della grascia, de'difetti, e gabellieri grossi e molti altri
per inchiodare e stendere senza grinze né difetti le stoffe sui mobili. 4
parto. -figur. essere pieno di difetti (un discorso, un ragionamento)
xix-4-902: io non ho parlato de'difetti di dante, perché la loro stessa bizzarria
di chi esiste, senza i soliti difetti di grossolanità, approssimazione, incoerenza.
perché mai sì acuto / hai ne'difetti de gli amici il guardo, / come
perocché non diminuisce né guasta per li difetti de'ministri. marino, vii-420: se
e guasti rare volte scoprono i loro difetti. tolomei, 2-168: avendo gran ricchezze
: non c'è nessuno esente da difetti. m. franco, 1-77:
dito nella piaga, scoprire palesamente i difetti di qualcuno. = dal long,
gusto non consiste solamente nel disapprovare i difetti; consiste anche nell'essere sensibile ad
del balzac. 4. privo di difetti, perfetto, eccellente; sublime;
idiosincrasie e insofferenze. pavese, 8-192: difetti ed idiosincrasie, scoperti in chi ci
di ieri non mi son messo in questi difetti. leopardi, 32-214: quel che
in male, i pregi e i difetti proprii, la propria forza e la
; libero (da vizi, da difetti, da imperfezioni). marsilio da
senso; rilevarne i pregi, i difetti, le difficoltà, l'importanza (e
le congiunzioni e l'illustrazioni e i difetti. galileo, 1-1-153: le stelle fisse
/ ambo i vantaggi loro, i lor difetti. / da una parte si rischia
che ha contratto le virtù e i difetti propri della borghesia. beltramelli,
. 5. figur. macchiato di difetti, di vizi, di colpe,
4. nell'industria chimica, eliminare i difetti fece imburchiare dal sig. vincenzio
con le sue armi. -senza difetti o imperfezioni fisiche (un animale).
, da regole, o anche da difetti, da vizi, da errori, ecc
alla santa chiesa. unde per li loro difetti essi la impalidiscono, cioè che l'
ingegno largo e quieto all'osservazione dei difetti umani e vena non impari.
severità. foscolo, xv-264: dei difetti non so dirti; lessi due volte il
perfezioni che il danno de'suoi naturali difetti. 6. che ha una
, i-472: nelle stesse colpe e difetti l'impazientarsi, il mezzo disperarsi, ha
impazienza è non sapere sopportare gli altrui difetti contra di sé. zanobi da strato [
, 2-46: se ella non avesse difetti ma fosse impeccabile, come un angelo,
2. per estens. esente da difetti, da errori; perfetto (un
. 4. inappuntabile, privo di difetti o stonature (il comportamento, un
fare, che ti possa torre tutti i difetti che hai e che ti possa fare
: dentro da l'uomo possone essere due difetti o impedimenti: l'uno da la
sua sufficienza richiede una vicinanza altrimenti molti difetti sosterrebbe che sarebbero impedimento di felicitade.
... non gli levava i sua difetti perché lei impediva, non di meno
, che contiene errori; che presenta difetti; inadeguato, inefficace. m.
libri con tante imperfezioni e co i difetti de'secoli barbari, e senza il gusto
la scienza potea corregger ed emendar tutti i difetti de la natura o de la fortuna
veggiamo coloro li quali per li loro difetti l'autorità delle publiche leggi già condannò
leopardi, i-io: si riducono i difetti della bassezza della bruttezza deformità crudeltà sporchezza
o impiegate nei loro luoghi non sono difetti giacché piacciono. 3. investito
l'impossibile chi crede di superare i difetti della natura. de luca, 1-2-75:
loro di vedere in lei de'gran difetti e un'impossibilità fìsica che ella potesse
x-4-206: ad onta de'suoi molti difetti, 1'aristodemo sopra varie scene d'
mondo. 2. privo di difetti, irreprensibile, inappuntabile. f.
inammendévole, agg. ant. privo di difetti, perfetto. f.
rimproveri, a biasimo; privo di difetti, estremamente corretto; irreprensibile.
l'essere inappuntabile; mancanza di difetti, perfezione; irreprensibilità. moretti
di notare, analizzandola, i non pochi difetti che questa bellezza aveva.
impegolarsi, incorrere (in vizi, difetti, colpe, errori).
i venti, vi accaggiono spesso simili difetti. = denom. da carbonchio2 (
cavallo] sano e senza vizii e difetti..., senza formelle, galle
si presta a critiche, privo di difetti, perfetto, esatto, corretto.
intrinseca alla storia, e che tali difetti sono generali in tutti gli autori,
lassi. soderini, ii-260: ai difetti del fegato umano giova la decozione delle
sulle nostre reali possibilità e sui nostri difetti, sui nostri limiti. 2
totale di colpe, di vizi, di difetti; integrità, immacolatezza, illibatezza.
394: tanti diversi gusti, aspirazioni, difetti si sarebbero difficilmente incontrati se non ci
suo, e scandolosi e incorriggibili i suoi difetti. vasari, i-77: tali errori
sono genialità incoercibili, così vi sono difetti incorreggibili. -ostinato, che non
.., senza veruno di que'difetti che rendono le mogli incresciose e odievoli
. come attributo divino: perfetto, senza difetti e senza limiti. trattato delle
di contegno, ma si caricarebbe di difetti indelebili. leopardi, i-817: se
richiede in quest'opera [correzione dei difetti altrui] che sempre è da temere
troverà che tanto le virtù quanto i difetti di essa repugnano ugualmente alla supposizione d'
. sonno facti animali per li loro difetti. pagliaresi, 97: in un monaster
, / adempì di tua grazia i lor difetti. mascardi, 2-76: può adivenir
non ha emendato, corretto i propri difetti, i propri vizi. pindemonte,
questa medesima benignità, sostenendo pazientemente i difetti di coloro li quali d'essa ne deono
, foglioso e terrestre e per tali difetti ignobile, e massime perché, lavorandolo
6. che non è esente da difetti, da imperfezioni di stile; che
schiettissimo e passionatissimo, la vista degli umani difetti lo accende di collera e non sa
all'ignoranza e trascuraggine de'copisti que'difetti che vengono dagli stessi autori. g
e inghiottisce molte cose e sopporta molti difetti e ingiurie di dio per non venire
] una luce maligna, ingranditrice de'difetti, sminuitrice delle virtù. l. pascoli
cose verificare, per meno scoprire li nostri difetti e per pervenire al mio principale intento
6-1- 164: siete pieno di difetti e d'inosservanza; voi religioso?
tanta passione, in co testa inquisizione dei difetti di fal- tiel, che le cominciarono
la semplicità, e volutamente questi piccoli difetti in ordine alla stessa semplicità.
.. hanno insegnate le medicine e'difetti de'corpi, ed hanno posti i rimedi
è dovuto a spostamenti dei carichi, difetti di costruzione, ecc. - disus.
se io fussi castigato de gli altrui difetti. tortora, i-79: gli ugonotti si
subito le file di dietro instauravano i difetti di quegli davanti. algarotti, 1-iv-143
a gloria, di pubblicare nelle concioni i difetti di quello. guicciardini, 2-2-43:
la perfezione, ebbe accettato discontinuità, difetti, stridori, pur di non falsare,
immacolato (una vittima); senza difetti o imperfezioni fisiche (un animale da
intiera. -perfetto, privo di difetti. petrarca, 14-9: ma puossi
errati, espungendo le interpolazioni, i difetti adempiendo. popini, x-1-517: le
e d'interpretazioni indicano abbastanza i loro difetti. ferd. martini, 1-i-539: dal
a proseguire, ma notò subito molti difetti di scuola e di interpretazione: i
fuori il signore per indagare tutt'i difetti intimissimi, ancor di gerusalemme, ch'
disgusto per eccessiva trascuratezza, per gravi difetti (un componimento letterario, uno stile
benché procuriate coll'arte di supplire a'difetti dell'età già senile, si scorgon nondimeno
impegolarsi, incorrere (in vizi, difetti, colpe, errori).
tibur- tino disagio. -rivelare difetti, manchevolezze, punti deboli (una
discordanze, di sentimento intralciato e di simili difetti. amenta, 13: ogni cura
, nel quale rettoricamente mi parlò de'difetti che vedea in tutte. monti,
nella commedia] se non persone private con difetti degni di risa, scherzi, giochi
(idee, immagini, vizi, difetti, abusi). zanon, 2-xviii-281
a convincerle che si trattava solo di difetti del materiale, che non potevano far invalidare
, 8-408: vergognomi di dire molti altri difetti per non parere ch'io piuttosto parli
2. figur. viziato da difetti. tommaseo, 1-145: rileggo il
di riprenderti. accetta con tolleranza i tuoi difetti. e non sei un po'meridionale
con piglio autorevole e badano segnatamente ai difetti. parola tutta letteraria, non senza
, dovuto a insufficienza alimentare, a difetti di assorbimento, a emorragie croniche e
. cavalca, 21-159: sopporta molti difetti e ingiurie di dio per non venire
soverchia delle proprie forze è uno dei difetti più frequenti del misticismo, ed è
delfico, iii-113: quali sono i difetti dominanti del bel sesso? la vanità
(e tali impedimenti consistono in determinati difetti fisici, psichici o morali della persona
. per estens. esatto; privo di difetti, di mende; corretto, perfetto
formale irreprensibilità. 2. mancanza di difetti, di mende; esattezza, correttezza
2. per estens. senza difetti, senza errori; correttamente, perfettamente
concreto: persona che, per intrinseci difetti o colpe, è parodia o caricatura
di vecchia isterica, in cui tutti i difetti del volto filiale apparivano esagerati. moravia
artista dell'ilare visione degli affetti e difetti umani, e per questa parte si
le penitenzie che essa comanda secondo i difetti in quella commessi. muratori, 4-40
e dall'altro lato non rimedia ai difetti delle scuole prelodate. italianismo,
, per ammendare con effetti contrari i difetti passati. metastasio, 1-177: che
elogio dello stile laconico sto per cadere nei difetti dello stile asiatico. mazzini, 41-77
il suono non pure a coprire i difetti, ora detti, de'loro versi,
una lana: ognuno ha i suoi difetti, nessuno è perfetto. proverbi toscani
latenti e cercatore di qualunque colpe o difetti. boccaccio, vi-66: né già il
latenti. soderini, ii-260: ai difetti del fegato umano giova la decozione delle
primo latte divenisti insolentissima riprenditrice de'particolari difetti de gli stessi cittadini e per ciò bandita
; il laudarlo, il colorirne i difetti. g. g. belli, 7
morali, da colpe, vizi, difetti; purificare, riscattare, redimere,
spesso si attribuiscono agli altri i propri difetti. g. c. croce,
mali fisici o di vizi, di difetti che affliggono una persona. f.
-per estens.: che ha i difetti tipici dei levantini. i.
sempre bambino, ingrandisce le virtù e i difetti di coloro che egli si elegge e
mali altrui e leggiermente sopporta gli altrui difetti chi si ricorda che già fu bisogno che
più osservante, ove si puniscono li difetti, e quella meno osservante, dove si
sua impazienza e sdegnosità, per essere difetti tanto leggieri,... non meritano
verso). serra, iii-108: difetti ce ne sono. e nei sonetti:
partic.: ben conformato, privo di difetti, perfetto (il corpo, un
un'opera d'arte); privo di difetti; eccellente. capitoli della compagnia
loro posteri, ne'cui tempi i legali difetti apparir dovevano. = denom
da vizi di legittimità, cioè da difetti di legalità (articolati nelle tre categorie
correr troppo facilmente a censurare, per difetti che in sé abbiano, opere o
suo tarlo: nessuno è privo di difetti; nulla è perfetto. proverbi
: e benché in emendare i loro difetti volontieri usasse rimedi soavi e lenitivi,
portano dinanzi agli occhi per correggere i difetti della vista (e per i presbiti
per correggere i vizi di rifrazione e i difetti della vista, in sostituzione degli occhiali
un'ulcerazione della cornea e che provoca difetti di vista più o meno estesi;
cino, iii-185-1: infra gli altri difetti del libello / che mostra dante signor d'
[cristo] le nostre iniquità e difetti, non solamente sostenendogli, ma eziandio
17. correggere, purificare, emendare da difetti, da imperfezioni, da errori,
danni, rovine; che corregge da difetti, imperfezioni, vizi, errori;
, quanto i vizi, e i difetti, e quei spezialmente che ci allontanano
molto ben contenta, lasciando andare e difetti e le negligenzie della vita vecchia,
occhi sulle nostre reali possibilità e sui nostri difetti, sui nostri limiti.
è d'altra parte linceo a conoscere i difetti d'altri. buonarroti il giovane,
, altre belletti, / da covrire i difetti / che suol talor quando la donna
figur., per indicare mancanza di difetti (e ha talora una connotazione iron
barbari chiosatori, comparve un ammasso di difetti. pananti, ii-295: ogni opera,
e... la logodiarrèa e altrettali difetti, se ne conoscessero ben la natura
, della mentalità, dei pregi e difetti degli abitanti della lombardia. tasso
facilmente al giovine artista i non lievi difetti di forma e di colore. gozzano,
, i-184: l'amico deve ricoprire i difetti de l'amico; ed io,
, di sentimento intralciato e di simili difetti. monti, xii-5-204: fatta ragione
lucerna al lucerniere: perfetto, senza difetti. a. casotti, 1-1-55:
percioché in questo dimostrano due loro grandissimi difetti, de'quali l'uno sta nello sciocco
cavallo] sano e senza vizi e difetti, non pauroso, non restìo, non
salvini, 39-i-166: aflmeché i propri difetti, che noi mal conoschiamo, anzi
6. pieno di imperfezioni e di difetti (un'opera letteraria o d'arte
sì che altri dissimuli o giustifichi i difetti e le maccatelle, da cui sono
macchie nell'oro: trovare peden- temente difetti e imperfezioni in ogni cosa. salvini
rifiutare quell'indulgenza che si usa verso i difetti delle donne, così diffìcilmente separabili,
ha subito influenze negative; che presenta difetti, errori o cadute di gusto. -
stessa pece: avere tutti gli stessi difetti, le stesse colpe. petrarca,
9-79: nel tessa permangono molti dei difetti del dialettismo deteriore: una sviscerata simpatia
anche da una parlata dialettale o da difetti o da aspetti risibili; tipo buffo
persona vede e conosce tutti li suoi difetti e tutte le sue macule. giov
trovare, insieme con l'annotazione dei difetti, almeno la proposta di qualche correzione
vecchi, de'quali sapeva correggere i difetti più madornali. panzini, ii-166: tutti
vanitadi, le brutture, i difetti, le sciocchezze, le magagne, le
accanto a lui e pensava ai loro difetti, alle loro magagne, con una
giudicando a fondo, si scoprono i difetti o le colpe nascoste. proverbi toscani
? montano, 1-37: i miei difetti si tramutano magicamente nelle opposte virtù;
proposta fu di delegare l'esame dei difetti accusati negli ordini repubblicani a un magistrato
mediante incrinoscopi magnetici, di rivelare difetti presenti in pezzi metallici. =
necessario che impari a schivare almeno i difetti maiuscoli della lingua. a. f.
5. figur. affetto da imperfezioni e difetti, più o meno gravi, sia
frammento del carme riconosce tutti i suoi difetti nell'essere una languida prosaica inopportuna malcommessa
maldicente è peggio colpe e i difetti degli altri, a divulgare notizie
a mettere in rilievo le colpe e i difetti altrui, rapace, golosa, non
suo male: chi conosce i propri difetti o la gravità di una situazione in
salvatore stesso, non sa veder li difetti da vicino, come sono li propri e
, mal disposto fisicamente; che ha difetti fisici; ammalato. tasso, iii-118
di qualcuno; che mette in risalto difetti e manchevolezze altrui; calunniatore, diffamatore
bestie di apparenza, ma piene di difetti;... armido pensava, soddisfatto
a questo. -consapevole dei propri difetti e delle proprie colpe. dante
questo componimento con tutti 1 suoi pretesi difetti sia pure una qualche cosa, me lo
malmendóso, agg. ant. colmo di difetti, di errori, di manchevolezza;
acquisire tutte le proprietà deteriori, i difetti, i vizi; corrompersi, guastarsi
mi stenderò più in loro mancamenti o difetti, e similmente a racconciarli; imperò
gioberti, 1- ii-156: tutti questi difetti, e peccadigli, queste man- canzuole
importanti; che presenta deficienze e difetti, sia fisici sia morali, più
predice corta vita. -che presenta difetti più o meno gravi di contenuto o
3. difetto o serie di difetti, più o meno gravi, di
si lascia maneggiare, né conosce i difetti ed altri vizi del governo. chiari,
abbelliva la propria merce per dissimularne i difetti e venderla a maggior prezzo; artificio
l'aspetto attraente talora nasconde gravi difetti. g. c. croce
modi e maniere di coprire i nostri difetti, o morali o fisici, che abbiamo
dai suoi discepoli... i difetti del caposcuola, misurati, tenuti a freno
. algarotti, 1-iii-187: in moltissimi difetti, quanto alla disposizione, sogliono cadere
iii-1-272: è necessario non manifestare i difetti altrui più di ciò che si ricerchi ad
nelle male sospezioni, essendo perverso in amendue difetti. b. segni, 129:
vaticano. -riconoscere di avere in comune difetti, vizi e colpe più o meno
dubbi, i timori di cader ne'difetti già ben conosciuti, ec. legano le
bene la mano altrui: chi ha difetti e vizi non può correggere. quelli
a'servitori e nel punire i loro difetti. m. adriani, i-441:
la quale iniquità non potete mantellare con difetti de'pastori e ministri della santa chiesa
mancanza di originalità che spesso costituiscono i difetti propri dei manuali. -anche:
e non rade volte frammiste a dei difetti, che vi rimbalzano sopra dei tratti
ci riprendiamo, ci avvisiamo dei nostri difetti. in somma questa conoscenza forma e
rivelare apertamente, anche senza volerlo, difetti, vizi, colpe. mazzini,
espressione comica, satirica e grottesca dei difetti e delle debolezze degli uomini (e
si replica che il poeta inglese mascherò i difetti del greco, e lo fè più
che bene spesso si prendono da'mascherati difetti e dall'altrui interessate relazioni. loredano
è questa: che possiamo rimproverargli moltissimi difetti -abuso della réclame frastornante; ottimismo
petra per piumazo / per scolpar li mei difetti. n. franco, 4-29:
. v.]: di chi ha difetti gravi di corpo e di mente dicesi
che ti faccino è il bandire i difetti del tuo diritto e del tuo rovescio.
undici la taccia e il titolo esatto dei difetti e vizi di cui li accusava uno
: il sonetto, per dir tutti i difetti in un mazzo, è gretto,
2-xix-526: anche i vizi, i difetti, le deformità, i vezzi dei suoi
e dalla natura, ed hai tutti i difetti di una scuola poetica nata e
si medica. -eliminare i difetti e migliorare la qualità di una sostanza
albore. 8. liberare da difetti, imperfezioni, errori materiali; correggere
assidue, dirette a correggere vizi, difetti, errori o a mitigare sofferenze o
enol. cantiniere esperto che corregge i difetti del vino con aggiunte e tagli nelle fasi
, concia. -anche: eliminazione dei difetti organolettici di determinati prodotti mediante raggiunta di
. agevolmente può giovare medicinalmente in alcuni difetti del corpo. 2. sotto
corregge con cure ed espedienti appropriati i difetti di pronuncia e di dizione.
, recare sollievo e conforto, correggere difetti e imperfezioni, reprimere vizi e colpe
si dee usar severità nel correggere i difetti, perché l'eccedere nella compassione arreca più
, nella quale gli eccessi compensino i difetti. -medietà armonica: proporzione armonica
comune; che non possiede pregi o difetti particolarmente vistosi; che non ha meriti
. il recitar con bona grazia alcuni difetti d'altri, mediocri però e non
dalle mancanze ed esuberanze accennate, dai difetti ed eccessi riconosciuti, argomentarono e argomentassero
solito, lo superavano nei... difetti. carducci, ii-9-66: né poteva
errori, / mende a dozzine e difetti infiniti. gigli, 2-140: i correttori
: cogliere in fallo, denunciare i difetti, le manchevolezze; rinfacciare un difetto
con valore attributivo): esente da difetti, da guasti, da errori;
(una persona); liberare da difetti, da vizi; purificare,
sm. invar. critico ostinato dei difetti altrui. aretino, 20-174:
l'intreccio semplice, tutto verità, difetti umani posti in vista con decenza e
dotta, lat. mendicus 1 che ha difetti fisici '(passato poi al
vederlo imitare infino i mendi e i difetti naturali d'alessandro? manni, ii-46
mendo: è causa di molti gravi difetti e malanni. machiavelli, 1-viii-127:
che non è, riuscire a coprirneabilmente i difetti. tommaseo [s. v.
'meridionale': curiosa parola che indica piuttosto difetti ed eccessi che. virtù secondo i
borsa, così credono di coprir i difetti loro e le loro meschinità. pallavicino,
: cadeva [tariosto] spessissimo in difetti che il più meschino artefice d'oggidì
alle novità. cesarotti, 1-xliii-15: que'difetti che non offendeano prima per ignoranza,
rinfacciargli, enumerandoli punto per punto, difetti, peccati, colpe; parlargli con
messura dell'orzo. delfico> iii-212: altri difetti delle operazioni agricole di questa pianta [
rimediano [le barbe del giaggiolo] ai difetti delle diarree per di sotto e sovvengono
: del romanticismo... tutti i difetti... ei raccoglieva in tre
col sufi, -aggine, che indica difetti o qualità astratte (cfr. rohlfs,
. che non si distingue per qualità o difetti nuova poesia toscana: 413: ancora
del sermone oraziano applicato ai vizi e difetti mezzani, introduttore del giornal morale inglese
invidia applicato all'occhio osserva gli altrui difetti, stimerà talora una formica esser grossa
, per lo più per scoprir nei difetti o gli aspetti negativi; essere eccessivamente
. nel linguaggio ascetico: emendazione da difetti o da colpe; ravvedimento dal peccato;
maggiore saggezza; emendarsi da vizi, difetti, imperfezioni. mostacci,
onesto; purificato moralmente, emendato da difetti, da vizi, da colpe.
propria fama: che, pur avendo difetti e torti non indifferenti, è stato giudicato
dei filosofi di potersi mai curare i difetti del genere umano. 22.
corpuscoli vaganti immaginari, a causa di difetti e alterazioni della vista; miodesopsia.
in modo che contrapponendo gli eccessi ai difetti ne risulti una millesima quasi esatta.
archit. mimetismo totale: mascheramento di difetti di costruzione per mezzo di determinati dispositivi
per lo più o minchionatori degli altrui difetti, può forse esser derivata a
: i salotti vorrebbero supplire a questi difetti. sono luoghi d'incontro di uomini politici
25: non mi riusciva scoprirle né gravi difetti, né tampoco minuti, di quelli
carducci, iii-20-69: ei raccoglieva [i difetti del romanticismo] in tre, eccesso
i miracoli: svelare le colpe, i difetti, i vizi di chi vorrebbe tenerli
di pigliare li miei e vostri [difetti] e faronne un fascio di mira
persone accomunate da caratteristiche, qualità o difetti simili; favorire un intimo rapporto fisico
di raccogliere e registrare modestamente tutti i difetti, abusi e pregiudizi che a lui
-accozzaglia, cumulo eterogeneo (di difetti, di vizi, di azioni peccaminose
t'offende, sostenere paziente- mente gli difetti d'altrui e sopportargli e pregare iddio
patria così religiosa, / quantunque de'difetti e degli errori / faccian in quella
egli attribuiva e danni e insalubrità e difetti in lungo elenco. 2.
finale. patrizi, 1-i-246: i difetti ora detti de'versi... nominarono
condizione tua, ma per i tuoi difetti: mo, alza la testa, e
, / ma con parole cuoprono i difetti. varchi, 3-101: quando vogliamo mostrare
, a virtù o a vizi e difetti, a una tendenza, a un
propria condizione e non si accorge dei difetti della consorte. g. m
la monarchia pontificia... ha due difetti interni capitali: debolezza dei preposti,
restano gli avanzi. la base dei loro difetti comuni è l'aver essi formata una
da passioni eccessive o colpevoli, da difetti; liberare da situazioni di angoscia e
vizi; esente da errori, da difetti o imperfezioni; riconosciuto innocente. -in
-per estens. esente da errori, da difetti, da imperfezioni. [sostituito
, quantunque contenga dei particolari mondi da difetti. -incontaminato, intemerato (l'
la sostanziale uniformità di pregi, di difetti e di abitudini del genere umano,
avere uno scarso pregio; presentare molti difetti. passeroni, iii-134: vi scrivo
: non erano... emendabili i difetti ed i traviamenti del governo ecclesiastico,
. -ismo, che indica peculiarità o difetti. monocoltura, sf. agric
così tipicamente italiana, con i difetti caratteristici di una città in trasformazione
di una città in trasformazione, difetti che solo ora in comincia
col suff. -ismo, che indica difetti fisici. monorchite, sf. zool
doti, di virtù o anche di difetti, di vizi. arlia, 358
. sacchetti, v-34: tutti i difetti sono e vengono per due cagioni:
moralmente... moralmente sono i difetti che commettiamo, come far male,
vi costa nulla ed incoraggia i vostri difetti, v'infastidisce. de marchi,
parlaremale del prossimo, mettendone in mostra difetti, le colpe, gli errori, sia
mettere in rilievo le colpe e i difetti altrui, a divulgare notizie, vere
diffamare qualcuno per mancanze, errori, difetti, reali o presunti. - anche
paesanità popolare. bacchelli, 1-ii-120: due difetti li era venuti sviluppando nell'invecchiare
non eccezionale, che presenta pregi e difetti normali, che conduce una vita non
avvertire con rammarico i propri limiti e difetti. -anche: che manifesta, più o
non si vuol questo [correggere i difetti altrui] fare con furia, come fanno
mostra. bacchetti, 13-no: i difetti di un cavalcare scomposto e maldestro risaltavano
quelle cose che prima non mostrano li loro difetti sono più pericolose, però che di
di sapere. — manifestare praticamente difetti, vizi, inettitudine, qualità negative
dalle mancanze ed esuberanze accennate, dai difetti ed eccessi riconosciuti, argomentarono e argomentassero
il motto dell'indovinello vista degli umani difetti lo accende [dante] di collera e
comportarsi alla stessa maniera, imitarne i difetti. bruno, 3-211: voglio dire
bocchelli, i-ii-ii: le hai visti dei difetti alla ragazza? dilli, se n'
, 407: tocca [orazio] i difetti da quella parte che movono al riso
non era tanto in pregio da cuoprire i difetti del nuovo governo. murattino2
nelle murature e nei lavori ha questi difetti, che difficilmente si asciuga. cattaneo,
natura nostra e '1 corpo hae molti difetti e molte magagne. dante, inf.
dentro da l'uomo possono essere due difetti e impedimenti: l'uno da la parte
muto è chi non riprende i vizi e difetti de'suoi sudditi. manzoni, pr
naturalmente, insieme coi pregi dei loro difetti, altresì gli inconvenienti dei loro pregi:
le cose defettive possono aver li loro difetti per modo, che ne la prima faccia
, abbia un aspetto fisico sgradevole o difetti fisici. tommaseo [s.
dotato di un fisico sgraziato, ha difetti fisici, è molto male in arnese,
le virtù o per i vizi e i difetti. anonimo, i-478: salamone disse
la morte stessa con tutti gli altri difetti e privazioni si posson ben chiamare da
scrittore. bonghi, 1-130: 1 difetti che impedirono a'trecentisti e a'cinquecentisti di
o per i vizi o per i difetti. guido delle colonne volgar. [
e rappresentarli quali essi sono con quei difetti e con quelle imperfezioni a cui vanno soggetti
acqua: ogni cosa ha i suoi difetti, i suoi punti deboli, le sue
non con molta eleganza, almeno senza difetti. botta, 6-i-262: speravano bene
3. per quel che concerne difetti, manchevolezze, punti deboli.
, nighittàggine di letto con molti altri difetti notevoli. = da neghiettire.
: i nèi che altro sono se non difetti e false produzioni della cute? faldella
15. liberare uno scritto da difetti e imperfezioni. - in partic.
, l'occhio: badare ai propri difetti, cercare di emendarsi. della porta
da colpe, da peccati, da difetti. ottimo, ii-490: dimostra l'
sincerità da ogni malizia. -liberato da difetti stilistici, da improprietà di linguaggio (
ciò che è puro, privo di difetti. -in partic.: trasparenza, limpidezza
11. immune, esente, libero da difetti; non soggetto a condizioni o a
amare iddio, eh'è netto di difetti. -con riferimento a un ambiente
completo, assoluto; perfetto, senza difetti, inconvenienti e limitazioni; innegabile,
essere un ricettacolo di vizi, di difetti (e ha un valore fortemente spreg.
per prevenire gravi allarmi. ma di certi difetti sostanziali anche in un popolo 'nipote
concerne i vizi morali ancora più che i difetti sociali di chi ha più ignobile l'
gli atteggiamenti, le doti e i difetti, le abitazioni (e ha per lo
ad onta di qualunque esempio, saranno difetti reali, tuttoché i grammatici vogliano nobilitarle
nel giunco: voler trovare difficoltà, difetti inesistenti. salvini, 41-44: altri
, sulla quale sono evidenti nodi, difetti di tessitura (un tessuto).
esimie, e con tutti i suoi difetti, nessuna nomenclatura scientifica, antica o
siena, v-117: non ostanti questi difetti, i quali hanno meritato gran punizione
. medie. mostro fetale con estesi difetti di sviluppo del cranio e dell'encefalo,
. come ei coraggiosamente proverbi su i difetti i vizi gli abusi e i trascorsi anche
, v-19: un uomo con due difetti notabili diviene ancora più comico, e
, e molto più se i due difetti si contrastino fra di loro.
[rezasco], 5: tutti gli difetti... troverà sia tenuto.
e severità, mettendone in evidenza i difetti. di costanzo, 1-16: in
riuscì molto infelice e non pochi furono i difetti positivi, notati poscia da valenti giureconsulti
-criticato, giudicato sfavorevolmente per difetti, imperfezioni, punti deboli o aspetti
, nighittaggine di letto con molti altri difetti notevoli. cesari, ii-356: noi
poet. calcolo, operazione matematica. difetti del sole e della luna, ma ancora
a cena? pavese, 8-192: difetti ed idiosincrasie, scoperti in chi ci
color azzurro, ma esposto a molti difetti, e alle volte tien del violato
] per lo peccato in tre grandi difetti. in prima che si vendè al nemico
di forma ellittica, usata per correggere difetti della vista). -in senso generico:
che corregge le imperfezioni o inabilità o difetti naturali della forma dell'occhio. pallavicino
correttivi hanno la funzione di compensare i difetti dell'occhio modificando il tragitto dei raggi
acustici', quelli usati anche per correggere difetti di udito e nella cui montatura è
: a me par ch'i nostri difetti miriamo con gli occhiali di corta vista,
per inchiodare e stendere senza grinze né difetti le stoffe sui mobili. -occhio
occhi sulle nostre reali possibilità e sui nostri difetti. bernari, 4-167: ho aperto
, / che fuori veggon ben gli altrui difetti, / ed in vederli son più
la maturazione o, talvolta, a difetti di lavorazione. carena, 2-275:
ogni cosa al fin scuopre gli occulti difetti. tasso, 17-138: presi i
, concerne le malattie degli occhi, i difetti della vista e le relative terapie;
bene, e senza veruno di que'difetti che rendono le mogli incresciose e odievoli
francesi che la natura sempre contracambiava i difetti altrui con qualche rara virtù e che
soffri che ti dica che hai due difetti: sei sospettoso e offensivo.
con riferimento a doti, qualità, difetti o virtù morali. segneri, iii-1-282
, inf., 4-41: per tai difetti, non per altro rio, /
. voce che presenta alterazioni causate da difetti agli organi vocali. = voce dotta
non ci oltraggia chi vitupera i nostri difetti: più ci oltraggia chi gli tace.
e amar lui, con tutti i suoi difetti! = comp. da oltra
immortali. moretti, ii-874: i suoi difetti, andi e piccoli che siano,
in cui pure si possono notare tanti difetti, come si notano dalla sacra bibbia in
indica doti, pregi o vizi, difetti). -anche: autorità, prestigio
che chiamano opistotono, e a i difetti di milza. dalla croce, ii-71:
garibaldi... ha pregi e difetti delle scritture d'opportunità. uno
sosteneva egli, per non ispendere, difetti grandissimi, e similmente nel man
quisito possono occorrere due eccessi, o difetti, l'uno all'altro affatto opposti
-compiere ogni sforzo per eliminare vizi, difetti. rosmini, xxvi-238: a noi
vista (e, anche, determinazione dei difetti di essa). -per estens
la capacità visiva e a individuarne eventuali difetti al fine di prescrivere le lenti correttive (
della vista e per l'individuazione dei difetti di essa. tommaseo [s
. g. ferrari, 461: i difetti di campanella... dipendono tutti
introdotti cicerone e altri a mostrare gli difetti loro. oratòrio1, agg. che
modo imperfetto per l'esistenza di gravi difetti nell'organo visivo, in partic.
antico volgare e proverbio per gli nostri difetti e discordie. petrarca, 268-20:
vantaggio, non farebbe altro che perpetuare i difetti, danneggiare il maggior numero e precludere
degli uomini o nei limiti e nei difetti più diffusi; che è atteggiamento o sentimento
una cagione principale di molti de'loro difetti e della nessuna popolarità effettiva delle loro
da supplire ab- bondevolmente a tutti que'difetti di capacità e di talento che renderebbe
.. hanno insegnate le medicine e'difetti de'corpi et hanno posto i rimedi per
orecchia: non sentire bene, avere difetti di udito. pascoli, 321:
, / el tapon quell'inferno di difetti / che d'epicuro sua vita teneva
a parlar così, perfino i suoi difetti... vengono da un sentimento
: regnano pure nei grandi originali certi difetti derivati dallo stesso ingegno e più facili ad
ornarono un animo sì scevro di quei difetti e di quelle passioni che dà alla
, arà seco molti di questi medesimi difetti. cesari, 6-317: il nostro secolo
più schifa che contadina rincivilita che ai difetti della sua condizione accoppi i vizi di
dalle alterazioni che possono essere causate da difetti di fonazione, dovuti a imperfezioni organiche
ortoepia) o di alterazioni causate da difetti, da disturbi della fonazione.
la spegne già attuata. tutti i difetti e i falli dell'uomo, anco piccoli
. v.]: pregi oscurati da difetti. -posto in abbandono, trascurato
nel notare e dipingere poscia i suoi minuti difetti e tutte le macchine più segrete delle
sì pieno / di vizi e di difetti e di vii colpe / che in me
colori. baldi, 582: due difetti... ha questa pietra: l'
dal miglior estro favorito, e i difetti troppo ne ottenebrarono i pregi. carducci
con riferimento a chi riprende negli altri difetti e vizi che egli stesso ha.
e nel proprio: rilevare i minimi difetti altrui e non accorgersi delle proprie e
a chi riprende in altri vizi o difetti di cui è lui stesso macchiato in
, 9-51: la qual esperienza scuopre i difetti, palesa i disordini, dimostra le
maremma... sé e 'suoi difetti palesa. bibbiena, 104: domattina
[l'uomo] e piangere li suoi difetti, e non palese. idem,
fissa in palliare e nascondere li propri difetti. fr. serafini, 63: chi
ad onta di qualunque esempio, saranno difetti reali, tuttoché
degno per somma contrizione e dolore de'difetti miei d'essere una di quelle fasciuole o
sparlare, spettegolare sulle mancanze o sui difetti di una persona. bonsanti, 2-151
vista, che serve a correggere i difetti, le alterazioni dell'occhio (uno
persone o cose che si equivalgono coi difetti. 'tra te e bista non so
.: nome generico di tutti i difetti della voce, il quale comprende il cambiamento
persona usata come copertura con cui nascondere difetti, colpe, interessi speculativi o attività
male dei morti, ricordandone colpe e difetti, o, anche, con uso per
le emozioni, le doti o i difetti). giacomo da lentini, io
le cose defettive possono aver li loro difetti per modo che ne la prima faccia non
scritto) circa i pregi e i difetti di un'opera dell'ingegno o dell'arte
se avevo già allora molte colpe e difetti, non trascorrevo neppure allora in quella
te, pensavo: livia non ha né difetti, né virtù. -con
montale, 12-276: ben peggiori difetti vi riconosce oggi il chiesa, che
ammonirlo con amore, avvertirlo de'suoi difetti o pericoli. carducci, ii-7-194:
], 1-690: il maggiore dei difetti che conteneva quel sistema [di
: non mi riusciva scoprirle né gravi difetti, né tampoco minuti, di quelli
, 20-x-1982], 3: i difetti della partitocrazia (soprattutto verticismo e pratica
e'non veggono bene spesso di que'difetti che veggono gl'inimici; e se ben
. mezzo con cui si contrabbandano vizi, difetti, errori. a. cattaneo
difetti (e, qualora questi siano di lieve
con tutto ch'e'suoi pastori per loro difetti non sieno degni, l'offesa a
749: lo sciocco stuolo / se i difetti non sa segnare a dito, /
, volta a correggere colpe o difetti; rimprovero, paternale. rovani
la perfezione, ebbe accettato discontinuità, difetti, stridori, pur di non falsare
stonata. cardarelli, 1064: i difetti della sua pronuncia, la sua voce
(1-iv-48): sostenendo pazientemente i difetti di coloro li quali d'essa ne
essere stati difettosi sanno sopportare gli altrui difetti, eziandio che siano contra di se
». tommaseo, 18-ii-424: de'quali difetti e'[rosmini] m'additava l'
(con valore aggett.): senza difetti, perfetto. monti, xii-5-60
5. locuz. mettere pecca: accusare difetti, errori, negligenza. pirandello
. gioberti, 1-ii-156: tutti questi difetti e peccadigli, queste mancanzuole o taccherelle
male colui che ha uno di questi difetti, perché un solo di questi ha
3. che contiene manchevolezze o difetti di una certa entità; imperfetto.
e più facile al cadere in questi difetti che non è l'uomo. forteguerri,
che solo chi è esente da colpe o difetti può giudicare gli altri (e deriva
4. per estens. soggetto a difetti e a imperfezioni. b. croce
disegna pecorescamente, si copian anche i difetti, che la stanchezza, la noia e
positive e doti morali o più gravi difetti e colpe rispetto ad altri; meno
o doti intellettuali o fisiche; acquistare difetti e vizi, pervertirsi, compiere più
agg. che è macchiato di vizi, difetti, colpe o peccati più gravi;
opera d'arte); privo di difetti, perfetto. boccaccio, viii-1-203:
suo spartimento è cagione di tutti i difetti colpabili e penali, mortali o veniali
potenza. -che presenta imperfezioni, difetti. calepio, 1-40: s'è
che si spargono nei libri e i difetti che occorrono nella maniera di trattar le
mal franzese, oltre li sopra detti difetti, e per questo lui tiene che
di non esser solo a vedere i difetti dell'amico, e nondimeno penetrato delle
: le oscurità derivate alla lezione dai difetti della copia a penna seguita non son
anzi che sentirlo accusare del volgarissimo tra 'difetti, quale è quello d'apparir pennelleggiato
leggiadri. tommaseo, lxxix-1-71: i difetti notati possono farvi avvertito a non cader
medesimo riprender dee e piangere li suoi difetti, e non palese.
inclinazione a perdonare le colpe o i difetti altrui; pietà, compassione, benevolenza.
un'opera aspetti negativi, manchevolezze, difetti. stefano protonotario 0 pier della
, inf., 4-41: per tai difetti, non per altro rio, /
affatto o per nascondere almeno i nostri difetti. = var. di preservativo
. esigono qualche difetto. vi sono i difetti tabù. nessuno ammette d'essere ipocrita