fruttuosa penitenza. petrarca, 99-4: dietr' a quel sommo ben, che mai non
. intelligenza, 228: di dietr' ha [la fenice] penne polporine e
discepolo in casa d'anna già / dietr' a iesù di grande doglia moto.
la navicella mia d'aver buon porto / dietr' a la stella lucid'e serena.
evidente pericolo e di voler partire dietr' a lui. govoni, 272: io
fé rea de la sua morte / dietr' al senso famelico e non vide / sul
par che di nuovo si consumi / ecco dietr' al suo amante. n.