e giri e mischie in più modi si diero. goldoni, viii-390: non mi
buonarroti il giovane, 9-501: si diero ospiti vari e gente accorsa / a
dì che nozze e tribunali ed are / diero alle umane belve esser pietose / di
ristretti /... a ferir si diero. bec cuti, 120
dì che nozze e tribunali ed are / diero alle umane belve esser pietose / di
che 'nvano. forteguerri, 25-79: diero un assalto alle vivande rare, /
la stanza / che i fati ti diero: / se schiavi, se lagrime /
: e in presenzia di molti gli la diero / per moglie, e dote
berni, 2-46 (i-49): si diero una gran botta tanto presta, /
, v-70-52: item vm soldi che si diero ne li osati di matasala. item
baldanza, / e morto il papa diero a guelfi angoscia. 8. tr
minuto: e li oto soldi si diero a corso cuoco, e li altri si
lo menare in palazzo e se glie diero el dado e marto- rielo alle coglione
che nozze e tribunali ed are / diero alle umane belve esser pietose / di
conosci la stanza / che i fati ti diero. abba, 350: io voleva
cesari invitti, e regi, / leggi diero alla guerra. marino, vii-87:
leggiadri vezzi / bamboleggiando ad atteggiar si diero. marino, 349: allor correndo /
le fumanti ruote / e gli affannati augei diero in governo / a quelle stesse dee
/ che non vedeano a lagrimar si diero. foscolo, 1-305: ti parlerò più
che nozze e tribunali ed are / diero alle umane belve esser pietose / di se
/ arserle di spaccate arbori; e diero / le pregustate viscere alla fiamma. d'
pucci, cent., 66-17: si diero al duca con patti distesi. beicari
eran mal trattati, / al balio diero una pitizione, / e domandaron d'
l'uomo obbliando, a ricercar si diero / una comun felicitade. zanella,
, / che inalzati a imperar non diero ai segni. redi, 16-v-437:
pucci, cent., 56-85: e diero a'fra'minor cotal divieto: /
dì che nozze e tribunali ed are / diero alle umani » belve esser pietose /
baldi, 5-12: gli affannati augei diero in governo / a quelle stesse dee
così facilmente falsificata. mascardi, 1-313: diero occasione alla cupidigia, male insaziabile,
rappresi / da febbrifero ghiaccio 1 nervi diero / inordinato corso ai succhi offesi. rovani
/ l'uomo obbliando, a ricercar si diero / una comun felicitade; e quella
l'uomo obbliando, a ricercar si diero / una comun felicitade. nievo, 1-561
femenicole. baruffaldi, 34: e si diero [le spoglie delle scatole] per
feralmente intonare, esse da l'alto / diero il primo segnai di tanta guerra.
, che non possono oprar soli, / diero principio ad una mole altera, /
tal bisogno già portava, uperta, diero in gambe. cellini, 1-70 (167
in te fidati, in preda / si diero al mare in piccioletto legno. leti
leggiadri vezzi / bamboleggiando ad atteggiar si diero. campanella, i-12: la pena
caro, 1-351: a ragion si diero, / con voce or di timore
distillato vetro / gli augelli, e diero a l'aria il flebil verso. chiabrera
, il lazio, indi l'etruria, diero / in lor varie flessibili favelle /
m. c. bentivoglio, 4-76: diero il rege ad argo / abitator di
pràtesi /... / si diero al duca, con patti distesi / salvoché
. a. segni, 1-160: diero principio sur un'allegra gavotta al nuovo
, 7-840: una muraglia a edificar si diero / d'alti torrazzi ghirlandata, a
ne la loro amicizia, a lui mi diero / per moglie in sul fiorire de
, v-240: un'arme in man ti diero / con questo duro impero: /
giri e mischie, in più modi si diero; / or fuggendo, or seguendo
di bellezza divina vera forma / diero a l'aventurosa e bella figlia, /
32-12: oh quante volte da invidiar le diero / e gli orsi e i ghiri
buonarroti il giovane, 9-501: si diero ospiti vari e gente accorsa / a
: per questo assempro molte donne si diero a spirito e vissero laudabilemente. bisticci
sonate le trombe a la porta, diero la volta a mano ritta, e senza
usanza, / varie palestre a lotteggiar si diero. 4. locuz. lotteggiar
stornar volendo il mio pensier, si diero / a far macco d'agnelle e di
sonate le trombe a la porta, diero la volta a mano ritta, e senza
che fondaro / anticamente 1 monisteri, diero /... il poter far certi
ed assai ravaggiuoli marmorini co'quali mi diero una sì piacevole scorta che mai più
). salvini, 16-460: si diero in fuga / tutti, da poiché 'l
l'acqua alle mani / i servi diero e gli locar a mensa, / che
: gl'infesti achei / a saettar si diero alla sua mira / e dardi
e giri e mischie in più modi si diero, / or fuggendo, or seguendo
dì che nozze e tribunali ed are / diero alle umane belve esser pietose / di
case ed agli alloggi, / si diero ospiti vari e gente accorsa / a
che è più vicino a 'diero 'e 'diedero ', che a
che nozze e tribunali ed are / diero alle umane belve esser pietose / di
l'uomo obbliando, a ricercar si diero / una comun felici- tade. l
cecchi, 1-ii-370: l'anno passato vi diero i fantastichi /... gli
sera ad iii ore de nocte e diero battaglia ad tode. n. da
: elisa, così fanciulla come era, diero per moglie ad acerba o sicheo che
oro e meno soldi; anche mi diero un'altra paga. d. malipiero [
per dispesa de la casa che si diero in palglia. canzone del fi'aldobrandino,
, / varie palestre a lotteggiar si diero. n. villani, i-4-90: altri
, che fondaro / anticamente i monisteri, diero /...]..
compiere altrimenti il camino, se ne diero più che i beati paoli. varchi
: de'frutti a lui del paradiso diero, / di tal sa por, eh'
, 1-64: a lui si diero / parole il dì; ma nella infida
mosto cotto e mettetelo in brodo lar- diero. a. neri, 1-91: passai
, / varie palestre a lotteggiar si diero. sansovino, 2-87: queste leggi antiche
eran mal trattati, / al balio diero una pitizione / e domandaron d'esser
che dessino una petizione e infine la diero; e le dimande furono sette,
che nozze e tribunali ed are / diero alle umane belve esser pietose / di
/ con gente; di guardar lo'diero 'modi, / e po'segnar la
effetto. siri, ii-1469: gli diero a bere una certa acqua con alcune
la maestà del sommo imperio i cieli / diero e la forza, affronterai? se
a fabbricar case e capanne / si diero... i... i
a fabbricar case e capanne / si diero... i... 1
, / le fibre ne spiàr, le diero al foco, / n'empièr le
lo stobeo all'4 egloga prima ', diero alle anime de'beati quel luogo.
figli ai stefano soderini, 78: ci diero, questo dì, libbre xxm piccioli
ravaggiuoli mormorini co'quali mi diero una sì piacevole scorta che mai più non
, vh-15: fralle mani l'epistole mi diero, / che scrisse il gran dottore
e città che, ribellanti, / diero all'empio calvin interno affetto. campiglia
poiché fur sazi, a ragion si diero, / con voce or di timore
al cavaliero / da ricrearsi e rinfrescarsi diero. cellini, 2-23 (345):
con gli altri rimischiati / se ne diero a la peggio. rimiso,
, 16-40: insieme assai forti colpi si diero, / sicché l'un l'altro
forteguerri, iv-289: quanti indizi mi diero, onde io potea / di questo fatto
uficio i rettori, / subitamente si diero a rubare / case, botteghe e
di cerviero, / che le driadi mi diero, / ninfe agresti a cui son
greci condottieri / a l'insidie si diero. della porta, 1-64: mi pensava
peruzzi, 400: costaro che si diero a ridolfo per ristoro de la terra si
l'uomo obbliando, a ricercar si diero / una comun felicitade. stampa periodica
elisa, così fanciulla come era, diero per moglie ad acerba o sicheo che si
stornar volendo il mio pensier, si diero / a far macco d'agnelle e di
elisa, così fanciulla come era, diero per moglie ad acerba o sicheo che si
l. quirini, 14: si diero i cani ad ammazzar la sete:
poste le mense, a banchettar si diero / e del cibo egualmente ripartito / sbramarsi
dei marchesi di civitella, 216: diero a me... doi fiorini d'
uficio i rettori, / subitamente si diero a rubare / case, botteghe e
: or che miri in ciel quale gli diero / trono digloria i suoi famosi gesti,
e scuri / ma onorati tuguri / pria diero albergo a'tuoi famosi duci, /
, a un core, / che diero a me tenero troppo i numi, /
giuderi / con gente, di guardar lo'diero 'modi, / e po'segnar
della compagnia fuoro tutti derobati. per- diero arme e cavalli. boiardo, 2-13-1:
?: oh quante volte da invidiar le diero / e gli orsi e i ghiri
col nome di quelle galline che le diero il latte. = comp.
di fine noiati e sornacchianti / si diero a novellar. giornata. moravia, 19-70
laccio, / onde i can gli diero spaccio. monti, 5-87: già il
/ le fibre ne spiar, le diero al foco, / n'empièr le quadre
: per questo assempro molte donne si diero a spirito e vissero laudabilemente. b.
mano già non ebbe monca / ma gli diero un cappel senza cocuzzolo / in vece
: poi che di tacer fede si diero, / ariodante incominciò primiero. guicciardini,
a quelle incominciate veste, / che diero al cieco ysàch salubre odore. l
, 12-104: e'son tiranni / che diero nel sangue e ne l'aver di
tuoi che di gelosa / titol ti diero; e t'è serbato ancora / ingiustamente
accanto / una muraglia a edificar si diero / d'alti torrazzi ghirlandata, a
: questo deriva da una fene- stra diero il letto occupata per metà dalla cortina,
dì che nozze e tribunali ed are / diero alle umane belve esser pietose / di
usanza, / varie palestre a lotteggiar si diero. a. botto, 161:
i cavalieri alzar le sferze, / e diero ardire animo ai cavalli / con parole
dì che nozze e tribunali ed are / diero alle umane belve esser pietose / di
e così voltolone s'uscì dalla parte di diero per volersi fuggire verso l'uscio.
effetti l'increata mente / produce, diero a lei nome diverso, / secondo il