dattilica e da un itifallico, con dieresi fra i due membri. = voce
. xeixo? 'labbro'e da dieresi (v.). cheilofagìa
de'monosillabi, dalle contrazioni o dalle dieresi. pascoli, i-1006: per vanaclasi
'a minore', decametro, con la dieresi dopo ogni due piedi. = voce
azioni, ecc.). cfr. dieresi. guidotto da bologna, 1-85:
. 2. metr. ant. dieresi. stigliani, 51: l'undecima
undecima [figura], che è la dieresi, 0 dialisi, è quando ima
[s. v.]: 4 dieresi '. figura per cui una sillaba
iii-24-261: zandrini si sbizzarrisce con le dieresi delle quali io * indiademo ', egli
,... scandire appoggiando sulle dieresi: « quale nei plenilunii sereni / trivia
. ogni suo verso aveva almeno due dieresi. g. bassani, 2-75:
spiccando ogni sillaba e facendo risaltare la dieresi di « vision ».
tedesco / con sopra l'o la dieresi di gòthe. 2. nella
polesine superiore, e b filtra con una dieresi caprina la imbecillità sua in un endecasillabo
può avere [l'esametro] una dieresi (che si dice bucolica) dopo
undecima [figura], che è la dieresi o dialisi, è quando una sillaba
[s. v.]: 'dieresi '. quella delle quattro operazioni della
riunione. 6. biol. dieresi dei blastomeri: separazione artificiale dei due
si riferisce, che è proprio della dieresi.
dattilico seguito da un dimetro giambico. dieresi. esempio: 'tù mi dicèvi
nella coagulazione, nell'emostasi e nella dieresi dei tessuti; è composto da un generatore
finale ancipite per entrambi i membri e dieresi e, talora, iato fra essi
da un trimetro dattilico...: dieresi tra i due versiceli. esempio:
più vocali che non formano dittongo; dieresi (solo in senso fonetico, non
delle squisite combinazioni di iati e di dieresi, di tutte le più sottili raffinatezze
8. medie. procedere chirurgicamente alla dieresi dei tessuti superficiali (per aprire un
gioco. 2. medie. dieresi chirurgica dei tessuti organici superficiali, effettuata
. per estens. medie. sottoposto alla dieresi chirurgica dei tessuti (un organo,
il signor zendrini si sbizzarrisce con le dieresi delle quali io indiadèmo, egli dice
vera. idem, 2-xxv-156: la dieresi, imposta dalla naturale appoggiatura della voce
9. chirurg. disus. qualsiasi dieresi chirurgica di piccola entità. -in partic
il signor zendrini si sbizzarisce con le dieresi delle quali io indiademo, egli dice,
che 'pennino 'd'una mia dieresi. 4. disus. penna
gliconeo e un ferecrateo, separati da dieresi: ésso pòi co- s'è lui
di 'corinna ', malgrado la dieresi, si pronuncia 'stai '. c
su le polveri radioattive. -segno della dieresi (ed è costituito da due punti
raffinando sugli accenti, indugiando su quella dieresi luminosa. -sm. raffinatezza,
delle squisite combinazioni di iati e di dieresi, di tutte le più sottili raffinatezze
, delle squisite combinazioni di iati e di dieresi, di tutte le più sottili raffinatezze
, composto da due membri separati da dieresi, solitamente un dimetro giambico catalettico e
una dipodia trocaica. cesura semiquinaria e dieresi dopo il coriambo. = dal
la sistola, la ertasi, la dieresi, sineresi. stigliani, 50: la
. bacchetti, 2-xix-806: la qual triplice dieresi imposta dalla metrica a tre vocali che
al giorno con quei sublimi virtuosismi di dieresi, per far sentire che nella rima
dieresizzare, tr. ling. segnare una dieresi sulla prima vocalediungruppo, inmododasegnalarelapresenzadiunoiato.
. – anche: segnare una dieresi su una vocale per renderne la grafia
la pronuncia. = denom. da dieresi col suff. frequent. r diessilla