. giacomino pugliese, ii-136: isplen- diente / stella d'albore / e piagente /
non ho chiara schiatta, né risplen- diente nome degli avoli; ma la bontade vive
. et è molto ubbi diente persona e bello animale, per esser così
miner. altro nome dato alla cor diente (v.), per il suo
ne vidde una molto dignitosa e splen- diente di maravigliosa gloria. baretti, 1-82:
quali non si può trovare altro spe- diente che di procurare colle leggi formolarie che siano
, xxxv-n-27: ros'aulente, splen- diente, fa'venire / me fallente tuo servo
granello sia dalla luce trasparente e risplen- diente, e 'l toccamento con morbida giocondità calloso
sorte d'aver prodotto un disnaturato innobe- diente figliuolo. marinella, 175: [le
vere o false con perfidia e diente. g. rucellai il vecchio, 5
panziera, io: meridiana luce splen- diente, / pazzia di cristo, lucido splendore
i-vn-9: la natura particulare è obe- diente a la universale, quando fa trentadue denti
segneri, ii-296: fia dunque spe- diente a gierusalemme che cristo muoia? oh folli
, coperta di preziosi palli e resplen- diente di lumi innumerabili. amari, 1-2-102:
dar ordine di far una nuova battaglia diente da guerra in francia e condurla di passo
caro, 12-iii-3: questo acci diente subito m'ha trovato con pochi danari
v'era sette cotanti più risplen- diente e più caldo che 'n queste nostre contrade
morto, iasone sì le trasse li diente e semenaole inne la denari. c.
rai de la tua lumera / esplen- diente se smera: / di te [la
manifestare un sentimento col pianto. diente, in partic. per superare una difficoltà
, 9-442: figliuol ribaldo e disobbe- diente, / che non sol non piegasti,
tirando lo starter e regolando la miscela diente rappresentativo). sul tutto-povera, finché il
grand'asino, secondo che parrà ispe- diente al dispensator degli abiti e luoghi e disponitor
, / a dio diletta, obe- diente ancella, / onde al suo regno di