: ahi quanto cauti li uomini esser dienno / presso a color che non veggion pur
fea lor più destro: e immantenente dienno / mortai veneno a l'infelice donna
grandi e temuti, morte a costui dienno. -gettar foga: prendere l'
: ahi quanto cauti li uomini esser dienno / presso a color che non veggion pur
/ tutti li maschi loro a morte dienno. simintendi, 3-72: prima avea dati
a noi gli antichi saggi il nome dienno. serpetro, 262: l'onocrotalo,
/ tutti li maschi loro a morte dienno. statuto del comune di montagutolo, 14
: ahi quanto cauti li uomini esser dienno / presso a color che non veggion
tu sei quel mostro rio, cui vita dienno / pingue ignoranza e scarno / timor
grandi e temuti, morte a costui dienno: / e così la sua vita poi
fenno atalanta, / ch'ad ippomene dienno il verde alloro. bisaccioni, 1-100
16-119: ahi quanto cauti li uomini esser dienno / presso a color che non veggion
residuo, cioè fiorini settanta, si dienno in deposito a ioanni berrettani per lo
quelle ch'amore e 'l ciel mi dienno / sacrate frondi, non può il
/ tutti li maschi loro a morte dienno. idem, par., 4-105:
, 135: quando al re ne dienno avviso, / comandò squarciare il muro
le campane. sercambi, ii-5: dienno ordine che alla tornata, se il castello
insieme. sercambi, i-35: e'pisani dienno li stradichi e non tennero la pacie