e lieto / povera cena, e diella volentieri. algarotti, 2-379: il
la carta e in opportuno / tempo diella al faina, il qual si messe
presa una scodella / macchinosa, il cuoco diella / al nuovo ospite, ripiena /
la carta, e in opportuno / tempo diella al faina, il qual si messe
per mano alzando del suo consol cluvio / diella al popolo
condannato a morte una gentile donna, diella al soprastante della prigione che ve la
, ch'era di siamito vermiglio, e diella a fioravante. boiardo, 3-6-6:
però il re sortilla, / e diella a corineo suo fido amico. caro,
condannato a morte una gentile donna, diella al soprastante della prigione, che ve
cogitamenti et ancipiti terriculamenti, exposime ar- diella et arendevola di andare ad rivederlo.