, i-149: alzò la mano, e diegli sì gran pugno in su la testa
di cristian farmi. alberti, 196: diegli [dio] movimento e sentimento,
, i-149: alzò la mano e diegli sì gran pugno in su la testa,
poi lo chiamava a sé, e diegli un bacio, / e disse: «
e punse contro a lui, e diegli sopra lo scudo uno maraviglioso colpo. boccaccio
soma, tanto era robusto: / diegli astolfo il gigante, e diegli
diegli astolfo il gigante, e diegli appresso / la rete ch'in sua forza
lo mandò in parti cristiane, e diegli un breve, e pregollo che non posasse
e andando al bagno,... diegli quelle due stiacciate. manetti, 1-76
: e1 cavallo si volse destramente, e diegli uno paio di calci nel petto,
gittòglisi a'crini del ciuffetto, e diegli uno pugno nell'orecchio manco, tale
gli diede iddio tre grandissimi doni: diegli dono di chiarità, dono di libertà
turò il volto collo scapolare, e diegli d'uno coltellino per lo corpo. antonio
per la continuazione. salvini, 22-105: diegli gran scure,... /
che 'l fece conte palatino, e diegli il contado di modigliana in romagna.
: questo secolare, volendolo onorare, diegli alcuna cagione, ch'egli aveva bisogno
, desinarino. casti, i-2-158: diegli un bel desinarino, / per rivalersi
, e raboccossi con lui, e diegli un colpo sì diverso che gli ruppe
dolorosa vita diterminò d'ucciderlo, e diegli a bere veleno, del quale il giovane
solennemente dottorato e vestito di toga, diegli una badìa di forse ottocento scudi. b
a quest'astro, fidia di acupatro diegli un diametro in ragione duodecupla di quella
a. malispini, 74: e diegli [l'imperadore], entro agli altri
e focile / scintillar foco, e diegli esca e fomento. boterò, i-182:
, e menò uno colpo, e diegli tra l'elmo e lo 'sbergo, e
lo scudo dopo le spalle, e diegli uno grande colpo: l'aria si
contro a chiaro come uno disperato, e diegli sì grande il colpo in su l'
cacciò mano in una sua feriera / e diegli tre corone l'om cortese. piovano
lui sanza dir forse / un colpo diegli, che non parve stanco, / che
frontale della corona dal lato dinanzi, e diegli il papa la sua benedizione. giovio
non arde. casti, ii-6-78: diegli percossa tal tra capo e collo / che
. cavalca, 19-193: corse e diegli una gotata, acciocché come ipocrita uscisse
la spada con gran fretta, / e diegli la gotata con piacere. sacchetti,
a cesena, che va miglia 28, diegli le spese e soldi xi. giraldi
, perché non poteva più durare, diegli le terre libere. machiavelli, 1iii-
pigliò per sua sposa e il padre diegli / tanti maravidis in dote, quante /
. corona de'monaci, 226: diegli iddio sì fatta mazzata in su le
e l'arme ricche e luminose: / diegli il parlare e senza mente il
da polenta, signore di rimini, diegli il mercato circa quindici dì...
alessandria venendo un giorno al patriarca, diegli libbre sette e mezzo d'oro.
contò ciò che gli era intervenuto, e diegli le lire quarantacinque. ottimo, ii-62
di grilli qualche parte uccida / e diegli loro, sarà util trovata / questa
barbiere e fegli levare que'pelami e diegli uno cappellaccio. marini, 275: chieggo
onore a gisberto,... diegli bene da cena e di perfetti vini.
. andrea da barberino, 1-247: diegli sì grande il colpo che la testa
più parole che fatti, e diegli dieci compagni e disse: « vanne alla
. llui [niccolò piccinino] e diegli ridetto e vettuvaglia. machiavelli, 1-i-290
spada tagliò le redine al suo cavallo e diegli degli sproni e uscì della pressa e
tenne il valsente della cioccolata, e diegli il restante in argento. leopardi,
., 68-6: mutogli l'arme e diegli una bandiera, / dicendo: i'
abatte. b. giambullari, ii-292: diegli un bascio e faceva un risino.
ciel; seco il ritenne, / diegli a sposa la figlia, e 'l volle
: esso il fé levare a cavallo e diegli per lo culo molte scorzate.
este, 845: sediale da messa: diegli poteva farlo! doveva farlo! ma che
che di ciò fare si rimanesse e diegli molte pistolenzie. -con uso intr
bozzelli ognuno con tre puleggie. diegli della spada in sul collo, e amendue
p. levi, 5-39: mi e diegli certi danari, onde egli le serrò in
essere sofferente; alzò il pugno e diegli nella tempia sì grande la percossa che
soprossuto. g. gozzi, i-22-248: diegli due tersi cristallini cerchi, / per
alto ben librato il tenne, / diegli, sospeso anch'ei, questo consiglio.
dove fu edificata la città vecchia e diegli tanta pensione che poteva com- modamente sostenere
braccio e la spada pulci, 12-59: diegli un colpo [orlando] in su
in ogni parte! machiavelli, 1-viii-210: diegli la ragione e lo intelletto perché potesse
in grossi. macinghi strozzi, 1-87: diegli di vettura un fiorino istretto, cioè
man li terse: / un dolce bagio diegli e ab- bracciollo. giusto de'conti
figliuola di narda ostie- ra, e diegli uno tovagliuolo da volto, dicendo che quello
ventura, figliuola di narda ostiera, e diegli uno tovagliuolo da volto.
fin discesedal suo bianco ubino, / e diegli a pascolar l'erba minuta / che
, il detto abate paolo... diegli una gotata a veggente di tutti coloro