di giugno, sedette papa mesi v e die vili. fra giordano, 5-17:
alquante fiate suoleno le varole tardare più die dovere a romperse. bisticci, 1-i-196
342: rivolto l'anno intorno al die de la sua morte, uno grandissimo monte
competenza delle roncagliesi, gualfon- diane, die escono sulle « novelle » di firenze e
), 198]: la rundena: die swaben. pulci, 14-49: quivi
iurare salvamente che e. lli nostri die avemo trovato manifestamente movare e essare cessato
era nel campo co'buoi: / « die ti salvi », dice a.
mèle e dàline a beccare lo primo die, e lo secondo die dàlli colombo duro
lo primo die, e lo secondo die dàlli colombo duro, e fie sano.
bontadoso omo in la persona, tamen no die troppo currere, saipando che 'l savere
insegnamento che 'l prenze e 'l signore die avere si è che il suo consiglio,
consiglio, o quello ch'elli die fare, persona noi possa sapere, sì
sardésco che io li diei d'ottobre a die xvim mcclxxiiii. statuto della gabella di
. beicari, 4-164: nel novissimo die l'alme coarte / a prender le
era nel campo co'buoi: / « die ti salvi », dice a.
volgar., vi-430: ecco lo die di dio verrà, crudele e pieno d'
e'si duole. / corpo di die! chi'i'veggo sbiancicare! / vica
un mese per uomo; in uno die ne sbriga un'opera d'un bue.
[dante], i-84-4: al die d'amor ricordaro il fatto / e disser
i-15-14: fate che. lla madre al die d'a- more / faccia a bellacoglienza
commedia di pidinzuolo, 218: ah sante die guagniel! ch'i'so'scalmato!
ordinamenti fiorentini, 1-430: salvo che 'l die che la sposa andrae a marito possa
i ripari umani vi mancavano? forse die non era aperta alcuna via di scampo
lucchese, io7: item dè avere ditto die per orsoio di colori inn iscanpori istimato
ad notte. idem, 373: eodem die se infero de schierinzia e cascoglie lo
è decto da ognuno che io ti die moglie, come se io n'avessi mille
primo lavoro che si fa ¦ die lane prima di pettinarle, e consiste in
è la famosa attrice cinematografica marlene di- die.. ». -con riferimento al
. tenti de mangiare doe fiade el die, cioè de pranzo e de
sima fine a pasca magiure, ciascuno die, sciate le domeniche, ciascuno frate
2. prep. tranne. al die de la loro purificazione possono se abstinere,
scienza: traduzione del titolo dell'opera die froliche wissenschaft (1882) del filosofo tedesco
4-91: ecco che presto ne verrà quel die / che lucerà le tenebre serrate,
1-45: nelle trage die... l'elocuzione sciolta non suona
, il parscoloriti i ragazzi bene educati die qui lo aspettavano, ar fioco,
lanberto e a galganetto libre xxi questo die di sopra. demoli per loro a
l'avaro] sente che uno uffizio si die trarre, elli s'ingegna guido delle colonne
così fatto, che chi 'l fa, die riprendare l'uditore in tutte quelle cose
almen di pace, onde i miei die / gissersen queti al lor termine fatale,
soi fo sì larchissimo, che nulla die non fo che non dunasse de lo suo
lo suo. e scor- dàoli una die che non dunao chebelle, per affare molto
se non feco notte, quella bellidissima die che perdiemino? ». bestiario moralizzato
scrimine di piccoli confini, oppure verso est die tro gli appezzamenti di qualche
scruptinio et ad pal- locte, si die pagare o no. 2.
. giamboni, 112: venuto quel die si iscurerà il sole e la luna
bibbia volgar., viii-169: questo è die di tenebre e di scuritade e di
e maschi, quanta fue in questo die in trebusonda, non perdonando a niuna età
pur mi saluta, ma mi persegue ragionandomi die ria. mamiani, 11-88
cancer,... alungano i die, menovano le notti in tutte le regioni
dole / che stato fos'eo quel die en tracia; / e cusì forte la
e secondo: il primo cogliendo 'l die tante ulive quanto ne puoi la notte
mandi de'iudici all'esecuzione e 'l die non segghino a civile.
fare due sedie di coro, il quale die istare nel detto duomo di siena.
ha la notte le sedici e lo die le otto, secondo che cresce e menoma
, secondo che cresce e menoma lo die e la notte. gidino da sommacampagna,
la loro sega per li presenti x die. 8. sm.
n santo usa di dire: / « die sì vi dea 'l buon dì, domine
per la fede, domane in quello die starò dinanzi a la schiera sanza arme veruna
rimase nel core / mi snoda el die, sì ch'a pena il sostegno,
femina, il padre fa scrivere il die e 'l punto e. ll'ora,
g. visconti, i-5-42: né ti die sì doler s'io me segrego / date
e vincer tutti gli anni in un sol die. g. gozzi, 551:
: 1 pargoli... vanno tutto die giocando e impazzando e ischerzanao, e
vo seguitare. seguitar die dell'aspro morir mio! / ispezzeransi le
, 59: fue ordinato, questo die medesimo, che. ssi dovesse mettere aseguitone
. anonimo romano, 1-58: sei die durao la fuga. sei die duraola incaiza
: sei die durao la fuga. sei die duraola incaiza. così iace seminata la iente
fatti più in avante, / ma 'l die d'amor non fece pa sembiante /
fatto scrivere un breve dictato prò crastina die, darò vacanza: ed essi,
, e se pur sente / ch'i'die nel letto dalle rimembranze dell'amore
essere sentenziato, dèono essere in uno die. sermini, 45: né creda alcun
che non se ne sazia, ma die e notte vi pensa, perché si sente
e. llo sancto sipulcro d'oltremare, die primo kalen- di lulglo, dal saladino
crudel tormento, / i'prego morte mi die tanto spazio / ch'io possa far
cancer,... alungano i die..., i venti no tanto
co molta gente e fortezze armati, lo die di sancto romolo,...
ordinamenti di giustizia, 2-363: quello die e quelli dienel quale e ne'quali il
5-64: ecco che presto ne verrà quel die / che serrato come in bocca /
sua anima; e tanto la tentò di die e di notte e da mane e
te aggio fatto, che tu me die quillo cavaliere per marito. s. agostino
la sesta ora, cioè lo mezzo die, è la più nobile di tutto lo
, è la più nobile di tutto lo die e la più virtuosa. idem,
de setta gli piei et inello quarto die la visitami et alciderai, tu gli
lo tenpo de meser innocencio papa en lo die deredan exanto lo mese de septenbrio
cambio à dato xv soldi die x intrante setembre. g. villani,
, ii-xiv-17: notte non sarebbe né die, né settimana né mese né anno
settimo si riposòe. e benedisse lo die settimo e santificoe quello. delminio,
fuoco... e poi li altri die, te ne mette in bocca e
suono fischiante. mazza, iii-8: die l'ale a'sibilosi venti. 3
schio. schia andar di die / per debito, per briga e per
volgar., i-2-7: il vecchio uomo die essere al suo amico e signor
7-98: « kennst du dal land wo die zitronen bluhen? » sillabavo diecine di
avversario de la ragione si levoe un die, quasi ne l'ora de la nona
compiuto e. loro officio infra otto die. botta, 4-959: veniva ordinato.
lo ne sindecherà e richiederà ragione al die del giudicio. sacchetti, 374: miseri
64: fermare) che in quello medesimo die fossero privati i sindachi de la detta
detta compangnia ch'erano issuti da quel die adietro. statuti dell'arte della lana di
'comprendo più cose insieme'. sine die, locuz. lat. con valore di
parlata come rimandare, rinviare sine die, talvolta anche con uso iron.,
, è d'avviso di rinviare sine die la prosecuzione degli studi in merito.
merito. = lat. sine die propr. 'senza giorno'; probabilmente giunta
, 3-196: infra otto dì che dal die ch'è fatto il comandamento reddano e
v-14-32: ego battusi sos destimomos atteru die de sinotu a kitarone, e donnu petru
/ ov'altri si smarrisca a mezzo il die; / sonvi le piante piccole e
xxi-737: anche un'altra volta un die l'apparve visibilmente lo 'ngannatore, recandole innanzi
giamboni, 113: il decimo die usciranno gli uomini dalle caverne e andranno
pone ne le narie sue per alquanti die. = comp. dal pref
molto sminuzzando, / perché oggimai vi die increscer la sesta. lancellotti, 3-186
bartoli, 1-95-44: accioché le cose, die dalle macchine de'nimici vi fussero gittate
cavallo], ch'era molto gagliardo, die = nome d'agente da snocciolare.
e d'essa medeisma; maiestro migano rogò die decto. posta elio quaderno
libro di banchieri fiorentini, v-42-236: item die avire soldi xxii... per
e sodisfare a l'attore oltre che cinque die. donato degli più ricche.
donato, 113: sononde sadifato, a die xv di marso ixxxvi. rappresentazione della
tutta tua 'ntenza, / e guarda al die d'amor su'omanaggio / ché tutto
195: ch'elli no dorma a mezo die al sole né non si travagli né
e. llo sancto sipulcro d'oltremare, die primo kalendi lulglo, dal saladino soldano
caldo, splendore sanza abassare, ornamento del die, dividitore delpore. petrarca, 127-28
del dì temporali, che sono in ciascuno die dodici, o grandi o piccole
degli oliandoli, 3-168: questi solenni die, pasque, feste e reverenti.
60: mi fece fare carta il detto die e per mano del detto notaio.
filosofi, vi-285: da che fue fatto die, questi si levava e voleva uscire
la molglie di dietaiuti de la lastra per die gognia di vino e per ventiquattro some
di raunare coloro della detta arte otto die mangi che si compia el termine suo
pena ad tempo, cioè in fino al die del giudicio. siri, ix-252:
: francesco pizzarro, spiegate le bandiere, die de il segno della battaglia
: l'officio de la prima parte del die, cioè la terza, si dice
v-162- 162: disse ka uno die se già cazanno et adormiose, et in
, 56 (65): da quel die innanzi perdèo sua terra tutta, e
controllo delle altre guarcome demoni. die o ronde. = comp. da sopra
16-1 (323): inchinandosi già il die alle tenebre della notte e sopravvegnendo l'
la terra, em- perciò che lo die li è d'ogne tempo uguale colla notte
sì ne decìa / ch'el tiergo die sì soresìa. cesarotti, 1-xxxii-136:
, i-37-11: sì si fa chiamar il die d'amore: / ma chi così
detti conpagni ch'alora ierano in firenze, die 13 d'agosto anno ^ 25,
la pena a tempo, cioè infino al die del giudicio. b. cerretani,
al capitolo che parla del modo che si die tenere nel mettere e'novizi ne la
di vite,. 168: un die, detta la messa, comunicandosi il popolo
fae a la mogie di nore di die e di nocte. simone della tosa,
volgar., 89: anche in quello die apparetteno in oriente tre soli, i
'n fra voi / el qual mi die sozzamente tradire. nardi, 50: quivi
corpora morte, che s'andavano tutto die a seppellire. 5. intr
contro a'quaderletti, / come tu die, amico, ch'e'sian fine!
ne l'azioni sue, a ciò die le troppe passate che facesse dinanzi la
volgar., 16: il duodecimo die caderanno tutte le stelle e tutte le pianete
sono testeso dilungati da lui, ma nel die de la resurressione generale sarebbe il grande
in voragine orrenda, che appena accetta il die. grafi, 5-813: l'anfratto
percossa da la lebbra e stette sette die fuor del campo spartita da le genti.
mio alto servire; / cento volte il die spasmo / pensando condizione / che mi
oceano ed ivi essere rinchiuso infino al die del iudicio per lo comandamento di dio.
gran dono, che tuo mi die ispazo di dire ». f. f
114: sia tegnude d'andar ogno die infin ch'eie vive avanti l'altar so
sempre compagnia, non si trova che die e gli speculatori. livio volgar.,
, anco siano spediti fi'alli xv die. novelli, lii-i 1-356: al magnifico
tutti gli uomini degli osti suoi e t die che vi vegnono; e quan
lo ne sindecherà e richiederà ragione al die del giudicio. petrarca, 128-107: quel
testi fiorentini, 9: risstoro kafferelli no die dare soldi x, ke fili prestammo
dei peruzzi, 412: hanone dato, die 16 di luglio anno 1312, in
non solamente la notte, ma il die possano fare i loro spiamenti. vasari,
guardia di quelle fedite, solicitamente per die e per nocte procuremo a la speranza
con una rete detta spigone, e die serve anche a traspotar mercanzie, spigonara.
prete de trabocco. non fina notte e die. ietta fuoco nella terra. bombarde
odiosi / rai miro ancor di questo infausto die? s. maffei, 316:
e lento / spiri la notte e 'l die, / signore, in un momento
troia e de roma, xxviii-419: una die uno cavalieri de roma li guardao molto
litio, per produrre ceramiche a elevato potere die lettrico, e come gemma
sono netti di questa sporcheria dell'in- die, così in capo come nel resto del
a guicciardo soprascritto domenica mattina, lo die di santo piero, a dì xxvim
il dì del suo sposaménto, nel die della letizia del cuore suo. baiardi,
frati miei carissimi, io vorrei che ogne die questo frate, come ora, sprecasse
queste parole: altro non potete spremere die già è disperato il caso di arrivare
le squamme agli occhi onde si veglia il die, / per che languir tra le
una staffa. novellino, vi-177: die questa lettera al siniscalco, la quale
vi-i-159 (26-10): foste putta il die che voi nasceste: / ed io
ebeli [i denari] lunidie x die a l'escita di genaio; e fue
fiorentini, 56: anche stangiaro, quello die medesimo, che si dovesse fare uno
di queste mercanzie / fa bisogno ogni die / là dove gente stanzi, alberghin
, né far faccia, né di die né di notte, alcuno lavorìo ad alcuno
terene / e che sarà lo novissimo die. petrarca, vi-1-16: or, se
. lancia, i-628: il suo die sta a ciascuno. -essere presente.
. bernari, 6-214: partii, lasciandomi die tro l'immagine del bottegaio
del mulino, lo deto priore lo die rifare de legname comunale a le sue dispese
iii-627: già si levava la stella del die. -stelle medicee, v. mediceo
, 6-747: un dì, sul mezzo die, essendo di fatica lassato e di
cusì: « questo è lo frar che die romagnir in questo luogo con una de
. anonimo romano, 1-72: alquanti die se tenne lo duca renchiuso con soa
. -i). me die. elettroencefalogramma che si ottiene con una ste-
propinque, / le quali lo seguitaron quel die / di lui servire, sì come
. testi fiorentini, 13: item die dare libre viiii meno soldi iii,
stramberie / che saran chiare al novissimo die. = deriv. da strambo.
. d. bartoli, 2-4-254: die in... smanie di furore,
che tener l'amistade insino a lo stremo die de la vita. boccaccio, iv-128
, / africo fece a mensola quel die / basciandole la bocca e 'l viso e
] che ha nome 'presto'va tutto die con la bocca aperta, e quando egli
altrui a casa, che non si die stregnare. poliziano, 4-94: sandro di
dèe versare ogn'anno a'xxvm die d'agosto per paria e per la terra
niccolò del rosso, 1-121-2: membrati 'l die che deo fu fito de più
: o croce, poi che non die scampare, / prego che ti deggi subbitàre
, in questo tempo, che fina al die che tu di'intrare, in tale
iii-84: in alcuna parte dell'in- die non maturano i fichi, se non sieno
dal d. e. i. (die l'attesta nel sec. xix).
, dimenticatisi del loro creatore e ristoratore, die dero in
filgluolo di pietro bubone, consegrato il die della surexióne di cristo, sedette papa
.. morì sventuratamente ne l'insi- die moresche. parini, 999: frisso ed
lucchese, io7: item de avere die xxii settenbre per pesse due di tafità
i-43: se voi per me sempre ogni die / così pregate, e i'vengo
tardiòla di latte alla francese, per piatti die ci. = forse
, v-144: chi dormisse tutto quanto il die /... / avrebbe in
tristano, 2-95: e. ttavia igli die ke vegna armato, perché l'uomo
la quale esso, disceso del monte, die de al popolo. prose
forza contro a'quaderletti, / come tu die, amico, ch'e'sian fine!
meo de'tolomei, 54: die, dàgli tu 'l malanno, quando fare
sia sopra la terra, emperciò che lo die li è d'ogne tempo uguale colla
ha il suo tempo, se ella die consentire. rispondesi: se 'l marito noi
ma se pure esso volesse, ella die considerare la condizione del marito. piovano
/ in vin di scio, da'regni die la morte. landolfi, 2-95: che
per forza di fame. fi'allo die presente la tiengo. machiavelli, 1-i-29
che tener l'amistade insino a lo stremo die de la vita. boccaccio, iii-6-6-
alta vostra meschita e inaura e 'l die, / di notte ascesi, e trapassai
contende / chi più gioisca allor die il verbo esterno / de'mor
cognoscano e le terminino infra due mesi dal die che fia posta la petizione, la
. e. l. i. (die l'attesta nel 1961). termoinduriménto
a. junker, 67: die physikbrachte vor allem der atomlehreneubildungen: atomista (
senese, 36: ali deti colitori li die ma- tesala di prima itene iiii soldi
cessava di pregarlo, che il prossimo die si rimanesse d'andare a la corte.
de la città di lucca, infra cinque die. rinaldo degli albizzi, iii-323:
tempio disse che guastava, / el tiergo die lo edificava. fasciculo di medicina volgare
vive anca dopo la morte e (die, perso una volta, se stenta a
, 91: deono avere, questo die, in fiorini, avemoli contanti in più
. di tutto l'esercito insieme, sappiate die quando io dirò o testa o fronte
testeso dilungati da lui, ma nel die de la resurressione generale sarebbe il grande
lucchese, 106: dè avere ditto die per canoni dugento otto di testoio cotto incanato
ii-37: né curerei che cento agnelli il die / mi togliesse rapace empio animale.
/ ed il giudicio aspettan del gran die. io. pistone.
fu preso, infino all'ora sesta del die quando fu ecrucifisso, fu in tanta
libro di banchieri fiorentini, v-39-83: item die dare soldi xxxv e per u.
. anonimo, i-522: e lo die che mi sta ascosa / non mi par
: poi venne una primavera torpida a cui die dero una sveglia con
contra lo movimento diurno, cioè del die e de la notte, ma tortamente contra
., 4-4: il cece vuoisi un die dinanzi macerare, sicché nasca più tosto
sua parte e il detto traiménto si fecie die io di magio anno 1314.
, 783: n'avemo dato, questo die, libre iiii soldi vii denari viii
in suo libro, che uomo non die suo senno né suo savere celare, anzi
né suo savere celare, anzi lo die apprendare e insegnare agli altri per onore e
lingua delle orazioni; e l'approvato si die a pubblicare, il medesimo in tutto
523: e da dare anche, questo die, soldi xx di piccioli; conpera'
nel calendario; et passato li xxx die si faccia per lui l'anniversario;
colma la cavità celomatica del meta- die. acrodinia. soma di alcune
croce, è detta perché in cotale die si dice che fu trovata. alfieri,
della famiglia linguistica di varie popolazioni amerin- die stanziate originariamente nel territorio merid. degli stati
ed indiscreta / di papagalli tutto quanto il die / gracchiar con voce altrui sempre inquieta
dolorosa. giamboni, 112: quello die si è appellato die di lutto e di
, 112: quello die si è appellato die di lutto e di pianto di tribolazioni
bernari, 6-163: fra le barbe incolte die turni di notte, egli sembrava uno
volgar., ii-3-14: l'uomo die dare gli ufici ai suoi fanti. lud
dì di temporali, che sono in ciascuno die dodici, o grandi o piccole,
che la sesta ora, cioè lo mezzo die, è la più nobile di tutto
è la più nobile di tutto lo die e la più virtuosa, li suoi offici
lui. restoro, 1: uguale lo die colla nocte. g. del papa
né tra l'ultima notte e il primo die / sìalto o sì magnifico processo, /
per l'umanità, che prese dio, die salute, e fece grazia al peccatore
o di piante: notte non sarebbe né die, né settimana, né mese,
lasciale stare per una note e uno die, ma ne l'altro die cavale,
e uno die, ma ne l'altro die cavale, quelle uova, da l'acieto
secondariamente il suo nascimento fue in cotale die per molte guise mostrato, per la ragione
filosafi, 211: da che fue fatto die questi si levava e volea uscire del
megolonbardo de la scuarcia; ed ebelo tredici die a l'escita d'otobre. giamboni
... v. prossimo venturo'(die. p. v., dicembre prossimo
valchiria: traduzione del titolo (ted. die walkure) della prima giornata della tetralogia
pasa, / tornando in siena un die la semana. 11. deserto
li anni e la variazione de li die e de la notte. dante, conv
giordano, 3-83: non solamente vasta un die a sodisfare a tanta solennitade, ma
vedova allegra: titolo (in ted. die lustige witwe) della più famosa operetta
della marcia di ronchi è rinviata sine die. 3. dir. contratto
ed ebeli [i denari] lunidie x die a l'esci- ta di genaio;
i-2-23: quelli che è di gran cuore die essere veritàbile. = dal fr
io tanto bramo / e s'e'die buona avere o ria ventura. bembo,
de la compagnia, sì debia avere ogne die ii soldi per feo e pagare le
, 30-105: voi vigilate ne l'ettemo die, / sì che notte né sonno
, 265: quoties praeter ejmectationem advenit die de quo fit mentio, dicere solemus
contenti de mangiare doe fia- de el die, cioè de pranzo e de cena,
, 30-103: voi vigilate ne l'ettemo die, / sì che notte né sonno
vigilata da quei grossi osses die del fuoco. b. croce, iv-12-334
omo in la persona, tamen no die troppo currere, saipando che. l savere
né in suo albergo, quello chiamor se die notificar al visdomini. -visdomini
rai miro ancor di questo infausto die? metastasio, 1-i-453: è
queste cose, sono certo, figliola, die il santo padre ti scioglierà da un
approssimandosi, /... / avvisa die saranno portatori / d'acqua ingegneri e
guizzalotti, 265: a prato ster ventidue die, / che fu tutta barbogio affatto.
, consolo de roma, gessia una die de lo vordèllo e titus lo vide gessire
, il clima decadentista (sipario, die. 'ó7). = deriv.
e, al dire della rivista viennese, die zeit, questa scoperta è destinata a
seminai il basilico... / o die, che par che rovini giù 'l
in /, correttamente / 'daiin / (die in), sm. invar. dimostrazione
., comp. da [to] die 'morire'e in 'dentro', sul modello di
repubblica », 4-vi-1995]: e 'to die for'? l'ha scritto un superprofessionista