senza alcun bene. 14. ben didio: abbondanza di cose, di viveri,
sue rime s'indirizzarono a lucrezia ben- didio, nobile, bella, istruita e giovane
la leggierezza de'danari d'oro di didio giuliano e di manlia scantina. 6
7-608: elio sparziano nella vita di didio giuliano fa menzione di certo tullio crispino
, 4-150: se il popolo è cibo didio, doveano li sacerdoti essere condimento di questo
, 4-150: se il populo è cibo didio, doveano li sacerdoti essere condimento di questo
, iii-14: prega l'autore la virtù didio che si conceda in lui tanto che la
: so che chi sempre visse col timor didio, come avete fatto voi, facilmente darà
cercare le secrete cose e lo pauroso scrutinio didio, in ciò sono importuni e molesti contemplatori
., 293: entrando gesù nel tempio didio e fatto ch'ebbe una scuriata di funi
non mi sospese, / né mi mostrò didio tanto sembiante. -con riferimento a
2-134: il quale intelletto i filosofi ignoranti didio il chiamarono ragione, per la quale dicono
serra. intelligenza, 307: nel conspetto didio fa residenza, / e mai nessun piacer