cecchi, 6-22: e sempre, nelle didascalie, un bisogno di favoleggiare e drammatizzare
di una serie di fotografie accompagnate da didascalie (per i dialoghi dei personaggi,
, ii-445: battute di dialogo, didascalie, e sopra tutto una selva di
2. scrivere (propriamente: scrivere didascalie). bartolini, 1-195: nel
dei componimenti. ma questi non hanno didascalie di sorte alcuna, all'infuori del iii
, metteva in musica talvolta perfino le didascalie del libretto. gramsci, 143:
e col direttore dello spettacolo attraverso le didascalie che gli permettono di caratterizzare meglio i
e di direttissimi, era munito di didascalie redatte nei termini medesimi che i telegrammi
la tetralogia pandionide aristotile registra nelle * didascalie ', o lezioni, o precetti.
segni dinamici: segni convenzionali sostituenti le didascalie che indicano l'intensità sonora con cui
protagonisti e lo svolgersi dell'azione, didascalie che commentano la vicenda e fumetti che
una serie di fotografie, corredate di didascalie e brevi battute di dialogo che spiegano
bernari, 7-64: indicò al compare le didascalie in cui guidosanto dal tabellone diceva con
opportunamente spazi e margini, illustrazioni, didascalie e colonnini, titoli, sommari e
europeo, non più filamentose e inutili didascalie, non più nemmeno inquadratura e contorni
dei codici, i titoli, le didascalie, le lettere iniziali (per lo
]: 'modesto ': nelle didascalie delle commedie significa: con aria modesta.
, per lo più integrate da brevi didascalie (anche in forma di dialogo)
: un negretto annunciava in inglese le didascalie. -neerino. de amicis
22. mus. disus. nelle didascalie, senza precipitare, per indicare che
stanno sempre a lato. -in didascalie teatrali. c. i. frugoni
. pasolini, 17-373: la mancanza di didascalie rende tuttavia questo libro ciò che in
vuota e detti': locuzione dello stile delle didascalie teatrali, che si adopera scherzosamente per
: un negretto annunciava in inglese le didascalie:.. allora le figlie del sacerdote
peròprezioso ai nostri fini, perché qui le didascalie rappresentano un titolo corrente. seviziatóre
sinistra fate la conversione. -nelle didascalie di opere teatrali, il lato che sta
. -sm. plur. nelle didascalie musicali, solista. -eseguito da un
staccano mai uno dall'altra. -nelle didascalie teatrali, cessare di dialogare con un
a poco cre- gli stessi: nelle didascalie teatrali indica che in scendoli il colore
. la persona appena nominata (e nelle didascalie teatrali indica in partic. un personaggio
musicale, segnalata sullo spartito con particolari didascalie, come 'presto, vivace,
mesi prima. -titoli di testa: didascalie iniziali di un film, di un
composizione e la ripresa di titoli e didascalie di una pellicola cinematografica o di un
, 1-196: 'titoli di testa': didascalie, comprendenti il titolo del film, 1
gonnelli, 1-196: 'titoli di coda': didascalie (comprendenti, naturalmente, anche la
in ogni tocco d'ambiente, nelle didascalie, nelle interruzioni ironiche.
, per lo più accompagnata da opportune didascalie. dizionario universale delle arti
una scena satirica o umoristica corredata da didascalie o fumetti. -anche: l'incisione
brano). -sm. denominazione delle didascalie che, apposta a un passaggio musicale
destinatario (in titoli, insegne, didascalie). 2. espressione con cui
imitare sonorità orientaleggianti... sembrano così didascalie blande e impazzite di uno spettacolo che
che servivano milkshake e patatine fritte con le didascalie 'futuro avvocato', 'futuro ingegnere'e
sequenza di bozzetti, immagini e talora didascalie che riassumono la trama di un film
letterario. g. gavazzeni, 1-84: didascalie o indicazioni librettistiche. librificare,
una sonorizzazione un po'enfatica, delle didascalie sovente inutili. sons et lumières /