in dritto amore, perc'ogn'altro dicima. chiaro davanzali, ii-360: e
in dritto amore, perc'ogn'altro dicima. bartolomeo da s. c.,
/ o mollezza di quel che si dicima? = voce dotta, lat
diciferare, v. decifrare. dicima, sf. bot. infiorescenza composta,
/ o mollezza di quel che si dicima? cavalca, 21-108: maladetto il ferro
/ o mollezza di quel che si dicima? ristoro, 7-2-1: troviamole divisate e
in dritto amor, per c'ogn'altro dicima. cicerchia, xi. iii-423:
amor, / per c'ogn'altro dicima. compagni, 3-8: acciò che di
, / o mollezza di quel che si dicima? = deverb. da temperare
, / o mellezza di quel che si dicima? giustino volgar., 534