zone, / ché di me dicier puoi: tutto mio, / né giamai
aiuto. schiatta pallavillani, xvii-659-4: dicier male altrui sansa casgione / al postutto
mondo nimfernoso / e poi d'ongne contradio dicier mio / cotale adosso posto m'è
, a voi vien talentoso / di dicier ciò ch'io sento per amore. cino