fundo 'e 'l * miserere '/ dicien con pianti e dolci melodie. forteguerri
sé n'accusa. pulci, 10-100: dicien tutti a lei: « magna regina
messer betto brunel- leschi, / perché dicien che contro al lor consorto / aveva
pur vituperose e scostumate / parole si dicien, ma traean sassi, / pugnai,
stuolo: / « signor », dicien, « piacciati di chiamarci ».
pucci, cent., 71-52: dicien eh'e'non valeva un cece / quell'